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#76
... comunque potete fare tutte le baruffe che volete con questa iva non iva... l'iva è regolata da "roma ladrona" con regole anche abbastanza chiare: il rivenditore non può inventarsi come pagare o calcolare l'iva... casomai può inventarsi come non pagarla ma questo non sarebbe ben visto dal fisco :D
I listini li stampano i produttori e se vogliono possono stamparli anche in kune croate che non cambierebbe nulla sul prezzo finale ne con l'iva ne senza l'iva... tant'è che per esempio in "certi settori" si stampano i listini addirittura in "punti" ed in base al fatto che uno comperi 1000 o 2000 punti il prezzo del punto cambia...il listino è una base di calcolo punto.
Ho clienti esteri che usano un listino italiano senza problemi... con cambio o senza cambio fa nulla: basta calcolare uno sconto o un rincaro adeguato al numero stampato... e con un altro sconto possono in ogni momento calcolare il prezzo di acquisto al centesimo.
L'iva come giustamente diceva Solari è trasparente al mobiliere... il mobiliere lavora come esattore dello stato in fuzione di sostituto d'imposta... che ci sia iva al 20, che ci sia iva al 10 che ci sia iva al 4%, che debba pagarla al produttore o meno a lui devono rimanere sempre gli stessi soldi attaccati alle mani... di cui neanche uno di IVA...
Poi i prezzi fuori sui mobili in expo (non sui listini) il rivenditore li scrive di proprio pugno e quindi deve metterlo al netto di sconti iva compresa. (e può.... perchè i produttori NON POSSONO semplicemente farla questa cosa)

#77
qsecofr ha scritto:
-cut-

L'iva come giustamente diceva Solari è trasparente al mobiliere... il mobiliere lavora come esattore dello stato in fuzione di sostituto d'imposta... che ci sia iva al 20, che ci sia iva al 10 che ci sia iva al 4%, che debba pagarla al produttore o meno a lui devono rimanere sempre gli stessi soldi attaccati alle mani... di cui neanche uno di IVA...

-cut-


Qui spiegato chiaramente ed in modo perfetto come funziona l'iva:

http://www.youtube.com/watch?v=sOIQg4FbHnk (in un minuto e mezzo).
L'amarezza della bassa qualità permane a lungo dopo aver dimenticato la dolcezza del basso prezzo.

#78
Proverò per l'ultima volta a spiegare il concetto dal mio punto..ricordando il titolo del topic preventivi e trasparenza dei listini.

Prendiamo come esempio il listino che ho davanti, senza fare nomi (Gervasoni) mica un'azienda da poco..questi nel listino non viene riportato da nessuna parte e dico nessuna se il listino è comprensivo o meno di I.V.A. :shock:
Cosa succede ad consumatore privato che gira normalmente negozi?
prendiamo poltrona valore listino € 1.000

Ci saranno (ci sono) rivenditori che la applicheranno e proporrano la vendita di questa ad € 1.200 nessuno obbliga nessuno a fare lo sconto.

Poi ci sarà un rivenditore che trasformerà il listino comprensivo di I.V.A.
proponendo la stessa poltrona ad un costo di € 1.000

Poi ancora ci sarà un rivenditore con prezzi d' attacco (chiamateli come volete) che preso listino € 1.000 sconterà subito del 15% arrivando a proporre la poltrona ad € 850

Per chi è del settore..sa che qualunque listino di mobili dal prezzo € 1.000
viene riservato uno sconto incondizionato, con una variabile di un 10% maggiore se l'azienda è di livello medio.

Quello che volevo ribadire è che se il listino come in questo caso viene (può essere) interpretato, il cliente consumatore tra un negozio ed un'altro potrà trovare una forbice di costo che và da 1.200 ad 850
Questo, secondo mè non succederebbe o almeno in una percentuale minima 10/15% di mercato se in questo o tanti altri listini comparisse a chiare lettere LISTINO al pubblico I.V.A. compresa.
Trasparenza?

#79
chabal ha scritto:minima 10/15% di mercato se in questo o tanti altri listini comparisse a chiare lettere LISTINO al pubblico I.V.A. compresa.
Trasparenza?
... ha adesso ho capito cosa intendevi... comunque no credo che come ha fatto gervasoni (che non scrive proprio un bel nulla indicando praticamente solo un numero di partenza come base calcolo) sia il modo corretto... la scritta iva inclusa non spaventerebbe nessuno e sarebbe (per i motivi pur rari che ho accennato) anche un pochetto di confusione.

#80
ma chabal, si capisce cosa vuoi dire, ma pensi che i rivenditori siano così incapaci fa farsi intortare su da un listino con o senza iva? Quel rivenditore che vende a 850 credi che lo faccia perchè non sa che avrà un ricarico bassissimo facendo così? Non credo proprio, quindi se ci pensi il rivenditore che attualmente vande a 850 perchè sconta il 15% dal listino senza iva trovandosi il listino comprensivo di iva sconterà il 30% (circa).
Alla fine la forbice dei prezzi ci sarà comunque.

#81
D'accordo con chabal se nel listino non è indicato se con o senza iva, ma credo che tutti i listini (almeno quelli in mio possesso) abbiano la dicitura iva esclusa o inclusa, poi credo improponibile una forbice che va da 850 a 1200, nel senso che quello che vende a 850 abbia vita breve vendendo con ricarichi bassissimi e lo stesso quello a 1200 perchè ha prezzi fuori mercato.
Io credo che ci possa essere una diversità di prezzo finale di vendita al privato ma con una differenza del 5% fino ad un massimo 10% (casi rarissimi).
www.menciassiarredamenti.it

#82
scusate amici ho preso qualche giorno di ferie ed ho trovato discussioni accese....ma di cosa si parlava?? l'ho dimenticato...possiamo ricominciare?

#83
van d ha scritto:scusate amici ho preso qualche giorno di ferie ed ho trovato discussioni accese....ma di cosa si parlava?? l'ho dimenticato...possiamo ricominciare?
:D sei fuori? ci siamo tirati i capelli per 6 pagine a discutere di iva e di sconti ed ora vuoi il bis???