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Vecchio armadio Ikea, si dipinge?

#1
Ciao a tutti, qualche mese fa abbiamo ereditato un armadio dell'Ikea che per ora teniamo nella cameretta del futuro pargolo. Siccome ora questo armadio è color betulla (laminato, impiallacciato, boh, comunque non è di legno!) vorremmo farlo diventare bianco e poi attaccarci degli orsetti di legno dipinti per fare la camera più "bambinesca".

Secondo voi che prodotto dobbiamo utilizzare per dargli un effetto bianco opaco? Uno smalto opaco all'acqua regge? Dobbiamo passare prima un aggrappante?

Grazie a tutti!

#2
Aggiornamenti sull'argomento:

siamo stati da leroy merlin, abbiamo preso un aggrappante, un aggeggio per carteggiare e lo smalto.
Per provare abbiamo (ha, il mio fidanzato, io dirigo solo i lavori!) carteggiato, dipinto e reso bianca la porta blindata. Che lavoraccio!

Vorrei risparmiare un'altra fatica al mio fidanzato... Non è che posso nascondere l'armadio dietro una serie di tende a pannello tipo quelle dell'ikea? Così da dare un altro colore alla stanza? Se si, come si attaccano le tende a pannello, visto che li il soffitto è molto in alto in quanto mansardato?

Non mi prendete per matta, per favore!!!

#3
io sinceramente ci penserei bene due volte prima di verniciare qualcosa che andrà nella stanza di un neonato.
Parliamoci chiaro le vernici anche se a base d'acqua presentano dei livelli di tossicità: tutte anche gli acrilici che si usano alle elementari.
Solo che le nostre normative non sono abbastanza severe.
Non vedo perchè fargli respirare le esalazioni che inevitabilmente verranno lentamente rilasciate nel corso degli anni da aggrappante e smalti.
piuttosto se proprio devi, anche se cmq sono presenti collanti e siamo da capo, potresti prendere in considerazione di rivestirlo con una bella carta da parati o carta adesiva colorata.

#4
Gooodzilla ! ha scritto: Solo che le nostre normative non sono abbastanza severe.
Non vedo perchè fargli respirare le esalazioni che inevitabilmente verranno lentamente rilasciate nel corso degli anni da aggrappante e smalti.
piuttosto se proprio devi, anche se cmq sono presenti collanti e siamo da capo, potresti prendere in considerazione di rivestirlo con una bella carta da parati o carta adesiva colorata.
...sembrano dichiarazioni che lanciano il terrore... in italia le normative sono severe tanto quanto e forse anche di più di tutti gli altri paesi europei (anche perchè la CEE è stata creata per uniformare queste leggi favorendo lo scambio delle merci).
Ora con questo non voglio dire di mettersi in casa un mobile con la vernice fresca ma non mi sembra il caso di far sembrare il mobile questo generatore di solventi a vita: il solvente è fatto per evaporare nei primi minuti di laccatura (se no la vernice non asciuga): pertanto se spruzziamo una vernice con il 50% di solvente (e spesso è molto di più) ci aspettiamo che dopo un quarto d'ora non sia rimasto più dell 1% altrimenti la vernice sarebba ancora liquida... dopo qualche giorno se il laccatore non ha clamorosamente sbagliato le catalisi il mobile emana meno solventi delle unghie smaltate della mamma..
Per la colla invece si può andare ancor più tranquilli: principalmente si usano colle viniliche: acetato di vinile, acqua, carbonato di calcio: l'acqua entra nel pannello ma è acqua, il carbonato di calcio è "sasso", l'acetato di vinile è una plastica comunissima usata anche in ambito alimentare.. il tutto con sopra una carta... direi che di rischi non ce ne sono.

#5
qsecofr ha scritto:
Gooodzilla ! ha scritto: Solo che le nostre normative non sono abbastanza severe.
Non vedo perchè fargli respirare le esalazioni che inevitabilmente verranno lentamente rilasciate nel corso degli anni da aggrappante e smalti.
...sembrano dichiarazioni che lanciano il terrore... in italia le normative sono severe tanto quanto e forse anche di più di tutti gli altri paesi europei (anche perchè la CEE è stata creata per uniformare queste leggi favorendo lo scambio delle merci).
Q, ma perchè secondo te in Italia c'è cosi tanta gente che parla a casaccio ed è addirittura cosi xxxxxxx (dovrei usare un epiteto per identificare il mio pensiero) da avere anche il coraggio di scrivere le proprie baggianate in un forum pubblico?

Vernicio con primer, diluenti, catalizzatori e base solventi (e ho verniciato base acqua) dalla mattina alla sera, lo faccio per lavoro con centinaia di vernici e inchiostri differenti. Le normative italiane sono quelle europeee e sono direi cazzutissime.

Unica accortezza da usare se si vogliono fare determinate cose in casa (usando prodotti monocomponenti per cui privi di catalizzatore e/o diluenti) è quello di farle d'estate, all'aria aperta in modo che dopo la stesura dei prodotti, gli stessi abbiano modo di asciugarsi lasciando evaporare quel poco di solventi che rimangono.
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#6
coolors ha scritto:
Q, ma perchè secondo te in Italia c'è cosi tanta gente che parla a casaccio ed è addirittura cosi xxxxxxx (dovrei usare un epiteto per identificare il mio pensiero) da avere anche il coraggio di scrivere le proprie baggianate in un forum pubblico?
non è colpa di nessuno: è solo che l'argomento è oggetto spesso di leggende metropolitane (...come la formaldeide, il teflon, strisce chimiche degli aerei...) alimentate da una serie di strumenti di informazione "poco obiettivi", "spesso errati nei metodi e nei modi" ed allarmistici...e la gente finisce per credere che noi costruttori ce ne freghiamo e che facciamo mangiare chissà che al cliente: invece il nostro interesse primario è di rimanere noi per primi in salute dato che siamo esposti a dosi degli stessi inquinanti incriminati milioni di volte superiori tutti i giorni.

#7
galleygirl ha scritto:Aggiornamenti sull'argomento:

siamo stati da leroy merlin, abbiamo preso un aggrappante, un aggeggio per carteggiare e lo smalto.
Per provare abbiamo (ha, il mio fidanzato, io dirigo solo i lavori!) carteggiato, dipinto e reso bianca la porta blindata. Che lavoraccio!

Vorrei risparmiare un'altra fatica al mio fidanzato... Non è che posso nascondere l'armadio dietro una serie di tende a pannello tipo quelle dell'ikea? Così da dare un altro colore alla stanza? Se si, come si attaccano le tende a pannello, visto che li il soffitto è molto in alto in quanto mansardato?

Non mi prendete per matta, per favore!!!
Perche non rivestirlo di una pellicola adesiva bianca? Economico e veloce :wink:

#8
coolors ha scritto:
qsecofr ha scritto:
Gooodzilla ! ha scritto: Solo che le nostre normative non sono abbastanza severe.
Non vedo perchè fargli respirare le esalazioni che inevitabilmente verranno lentamente rilasciate nel corso degli anni da aggrappante e smalti.
...sembrano dichiarazioni che lanciano il terrore... in italia le normative sono severe tanto quanto e forse anche di più di tutti gli altri paesi europei (anche perchè la CEE è stata creata per uniformare queste leggi favorendo lo scambio delle merci).
Q, ma perchè secondo te in Italia c'è cosi tanta gente che parla a casaccio ed è addirittura cosi xxxxxxx (dovrei usare un epiteto per identificare il mio pensiero) da avere anche il coraggio di scrivere le proprie baggianate in un forum pubblico?

Vernicio con primer, diluenti, catalizzatori e base solventi (e ho verniciato base acqua) dalla mattina alla sera, lo faccio per lavoro con centinaia di vernici e inchiostri differenti. Le normative italiane sono quelle europeee e sono direi cazzutissime.

Unica accortezza da usare se si vogliono fare determinate cose in casa (usando prodotti monocomponenti per cui privi di catalizzatore e/o diluenti) è quello di farle d'estate, all'aria aperta in modo che dopo la stesura dei prodotti, gli stessi abbiano modo di asciugarsi lasciando evaporare quel poco di solventi che rimangono.
eh si certo... viviamo proprio in una società priva di casi noti, dove siamo perennemente tutelati, dove non si sente mai parlare di plastiche con piombo dentro, acciaio con piombo dentro, inquinamento ambientale ecc ecc
magari eri uno di quelli che avrebbe giurato che l'eternit era sicuro prima che scoppiasse il caso.
Ma per piacere...
ps certa gente si permette di scrivere il proprio pensiero in un forum pubblico perchè siamo in uno stato liberare.

#9
Gooodzilla ! ha scritto:
eh si certo... viviamo proprio in una società priva di casi noti, dove siamo perennemente tutelati, dove non si sente mai parlare di plastiche con piombo dentro, acciaio con piombo dentro, inquinamento ambientale ecc ecc
magari eri uno di quelli che avrebbe giurato che l'eternit era sicuro prima che scoppiasse il caso.
Ma per piacere...
ps certa gente si permette di scrivere il proprio pensiero in un forum pubblico perchè siamo in uno stato liberare.
mi dispiace che tu te la prenda in questo modo. Ma non sopporto che vengano dette in pubblico cose non vere o tendenziose. Chi ti ascolta purtroppo non sa se sei un dottore, un chimico, un produttore o un pinco pallino qualsiasi che ha letto che la formaldeide fa male pertanto chi ti legge potrebbe prendere come oro colato quello che scrivi: io mi sono solo permesso di mettere il mio punto di vista e di argomentarlo in questo e nell'altro thread penso anche meglio di quello che hai fatto tu.

Le allusioni all'eternit che fai sono francamente discorsi da "amish ultraconservatore" : nessuno si sarebbe messo il tetto in eternit se avesse saputo ovviamente ma non si può chiamare stupidi chi l'ha fatto in buona fede. Io quello che stò dicendo è che tu vieni a criticare noi produttori perchè usiamo pannelli E1 (o vernici) senza sapere neanche cosa sono e quali sono i reali rischi noti della cosa..
Per il resto detto chiaro e tondo trovo che troppo spesso la stampa ci fa vedere il DDT come una peste per l'umanità e nessuno fa mai i conti che quell'insetticida così tossico e dannoso ha pressochè debellato la malaria dall'Europa.

sei in uno stato libero in un forum libero: scrivi tutte le verità o le cazzate che vuoi però per lo stesso motivo non pretendere che se io leggo una cosa a mio parere sbagliata me ne stia zitto.

#10
no, no tranquillo, ognuno esprime il suo parere.
Sul dtt ed i suoi effetti sul snc avrei qualcosa da dire visto che ha occupato parte del mio lavoro di ricerca in università ai tempi.
Il discorso comunque è che stiamo parlando di un neonato e a prescindere da dove vengano le paranoie o gli allarmismi per conto mio anche di fronte alla minima presenza di rischio paventato, non vale la pena esperire soluzioni che nascono solo per fini estetici e che potrebbero nascondere tematiche problemiche o problematiche per la salute dell'infante.
Tornando al discorso della formaldeide, e in questa sede mi soffermavo più sui rischi delle vernici che su altro, ti faccio notare che ci sono aziende che non la usano affatto nella loro produzione e se ne fanno un vanto.
Evidentemente esistono alternative.
Poi per quanto tu possa sostenere che un bosco sia pieno di formaldeide ribadisco che è riconosciuta come cangerogeno per inalazione e figura nelle frasi di rischio.
Anche l'amianto è presente in una montagna o il radeon, così come la cicuta o i fiori foxglove sono simpatici vegetali ma pur sempre mortali.

#11
Gooodzilla ! ha scritto:no, no tranquillo, ognuno esprime il suo parere.
Sul dtt ed i suoi effetti sul snc avrei qualcosa da dire visto che ha occupato parte del mio lavoro di ricerca in università ai tempi.
Il discorso comunque è che stiamo parlando di un neonato e a prescindere da dove vengano le paranoie o gli allarmismi per conto mio anche di fronte alla minima presenza di rischio paventato, non vale la pena esperire soluzioni che nascono solo per fini estetici e che potrebbero nascondere tematiche problemiche o problematiche per la salute dell'infante.
Tornando al discorso della formaldeide, e in questa sede mi soffermavo più sui rischi delle vernici che su altro, ti faccio notare che ci sono aziende che non la usano affatto nella loro produzione e se ne fanno un vanto.
Evidentemente esistono alternative.
Poi per quanto tu possa sostenere che un bosco sia pieno di formaldeide ribadisco che è riconosciuta come cangerogeno per inalazione e figura nelle frasi di rischio.
Anche l'amianto è presente in una montagna o il radeon, così come la cicuta o i fiori foxglove sono simpatici vegetali ma pur sempre mortali.
Premesso che la formaldeide non la riterrei un elemento impiegato ma una conseguenza intrinseca, sarei curioso di sapere quali sarebbero queste aziende che "non la usano affatto" se possibile.
Mobiliere

#12
Gooodzilla ! ha scritto: Tornando al discorso della formaldeide, e in questa sede mi soffermavo più sui rischi delle vernici che su altro, ti faccio notare che ci sono aziende che non la usano affatto nella loro produzione e se ne fanno un vanto.
Evidentemente esistono alternative.
Poi per quanto tu possa sostenere che un bosco sia pieno di formaldeide ribadisco che è riconosciuta come cangerogeno per inalazione e figura nelle frasi di rischio.
Anche l'amianto è presente in una montagna o il radeon, così come la cicuta o i fiori foxglove sono simpatici vegetali ma pur sempre mortali.
si esiste un'alternativa alla laccatura: il rivestimento... con laminati, carte, pvc, pet, pp eccetera: indubbiamente più ecologico a livello di emissioni in atmosfera... anche meno caro a livello di cliente finale di solito... ma dell'uso di siffatti materiali ben pochi se ne fanno vanto perchè esteticamente sono molte volte inferiori. Detto questo il problema laccatura/verniciatura non è pressochè mai stato un problema del pubblico finale ma di chi esegue la laccatura: comoda comunque creare allarmismi facendo credere che 'ste vernici siano il diavolo in terra e c'e' chi ovviamente ci crede. Di vernici (non solo nel mobile) comunque è rivestito il mondo: qualsiasi lamiera, il barattolo del caffe, l'automobile, la penna che tieni in mano: se vivi con la paura che la vernice possa farti male muori prima di esaurimento nervoso. Le vernici per il settore legno non sono poi dissimili da altre vernici comunemente impiegate.
comunque ribadisco che il problema vernici è per l'applicatore... un po' come per l'eternit era la produzione: ci sono ancora tantissimo tetti in eternit in giro.