So che la domanda è difficile ma magari un pò di consigli mi potrebbero essere utili.
Chi mi conosce sa cosa è successo un anno fa... x gli altri... un anno fa ero incinta di 6 mesi, avevo fatto la morfologica e tutto andava bene.
Ho passato il Natale con i parenti di mio marito e sotto l'albero c'erano già un pò di regali per il mio cucciolo.
Poi ho iniziato a stare male, anche la notte di capodanno perdevo sangue da naso ma non sapevo eprchè.
Il 2 gennaio l'ho scoperto, purtroppo. Il mio cucciolo non c'era più.

Quest'anno ovviamente per me non esiste più nulla da festeggiare, il compleanno è stato triste, e non oso immaginare come sarà il resto.
I parenti di mio marito ci hano invitato, mia suocera insiste che dobbiamo andare.
Le ho detto che non so se vado e mi ha risposto che mi capisce ma che è Natale e stiamo tutti insieme...
Io non me la sento, non ho voglia di fare e ricevere regali, non ho voglia di vedere gente allegra, non ho fatto l'albero, non voglio rischiare che vengano fatti i soliti commenti stupidi delle persone (e allora quando ne fate un'altro, dai che tutto passa, ecc)
Rischierei di essere maleducata e cattiva e non voglio.
Vorrei starmene a casa mia fino alla befana.
Ma non posso... se sto a casa mio marito sta con me. E io non voglio nemmeno privare lui della gioia di stare con la sua famiglia alla quale è tanto legato.
Cosa faccio?

DEVI andare. Consideralo un regalo che fai a tuo marito.

Ma soprattutto credo che faccia bene a te. Rimanere a casa a rimuginare sarebbe peggio.

Mia nonna diceva che le esperienze brutte non si dimenticano ma bisogna comportarsi come se le si fosse dimenticate. Oggi direbbero che e' una terapia comportamentale

se sono persone a cui vuoi bene e che ti vogliono bene, passa il natale con loro e con tuo marito e lasciati consolare dal loro affetto.
Se poi non dovessi proprio sentiti a tuo agio, puoi sempre tornare a casa con tuo marito e tutti certo ti capiranno.


P.S. Considerati abbracciata per tutto l'arco delle feste natalizie, tipo dal 22 dicembre al 7 gennaio

Anche secondo me devi andare... soprattutto per tuo marito, magari ti rilassi e ti distrai un po'... un abbraccio forte forte

Ciao Dolores, si, anch'io penso che andare sia la cosa giusta da fare..
hai paura dei commenti superficiali delle persone?
di chi non ci è passato da questa esperienza?
tanto risuonano già nelle tue orecchie, e ti danno fastidio... affrontali.
commenti nei quali comunque non trovo nulla di così sbagliato.
Si, tutto passa, anche se adesso ti pare impossibile, passerà il dolore, si, se potrai avere un bambino ti ripagherà di questa sofferenza..
sii fiduciosa.
Ho perso due bambini nel giro di tre anni, e il secondo aborto spontaneo è stato anche complicato clinicamente. Non mi sono dimenticata, non bisogna dimenticare e non pensarci più, questo mai..
adesso so che ho due angioletti in Cielo, li penso, li sento vicini...

Hella ha scritto:se sono persone a cui vuoi bene e che ti vogliono bene, passa il natale con loro e con tuo marito e lasciati consolare dal loro affetto.
Se poi non dovessi proprio sentiti a tuo agio, puoi sempre tornare a casa con tuo marito e tutti certo ti capiranno.

Sono d'accordo con Hella.
Io questo Natale avrei dovuto entrare nell'8° mese, anche io avrei voglia di chiudermi in casa. Ma da sola il dolore è ancora più insopportabile. Circondata dalla mia famiglia sento che ho ugualmente tanti motivi per essere felice.
Ti abbraccio forte.

Dispiace moltissimo.



Vai.

è dura...ma guarda avanti!

Anche se fa male purtroppo la vita non torna indietro..... vai avanti e stai con chi ti vuole bene.......

agostina ha scritto:Ciao Dolores, si, anch'io penso che andare sia la cosa giusta da fare..
hai paura dei commenti superficiali delle persone?
di chi non ci è passato da questa esperienza?
tanto risuonano già nelle tue orecchie, e ti danno fastidio... affrontali.
commenti nei quali comunque non trovo nulla di così sbagliato.Si, tutto passa, anche se adesso ti pare impossibile, passerà il dolore, si, se potrai avere un bambino ti ripagherà di questa sofferenza..
sii fiduciosa.
Ho perso due bambini nel giro di tre anni, e il secondo aborto spontaneo è stato anche complicato clinicamente. Non mi sono dimenticata, non bisogna dimenticare e non pensarci più, questo mai..
adesso so che ho due angioletti in Cielo, li penso, li sento vicini...

innanzi tutto mi dispiace moltissimo per ciò che hai....anzi che avete passato (mi riferisco anche a te, agostina)
anche io credo che tu debba andare, per te stessa, per tuo marito, per non lasciarti sopraffare da questo dolore.
Certe cose non si dimenticano, non è nenahce giusto dimenticare, ma il dolore passerà, e lo considererai il tuo piccolo angioletto.
abbi fiducia nel futuro e in ciò che la vita riserva per voi.
un abbraccio, mam

Dolores, anche io ti consiglio di andare
magari tramite tuo marito, fai in modo che sappiano che non vuoi che si parli di te...
così anche loro saranno preparati
noi spesso diamo per scontate delle cose, ma anche chi vive dall'altra parte, spesso non sa come comportarsi...
ha paura magari che a non parlarne, si passa per quelli che non ci pensano e che vogliono fare i menefreghisti
al contrario se se ne parla, non sanno fino a che punto può dare fastidio
tu fagli sapere come vuoi che si comportino, e vedrai che andrà bene
e come ha detto hella, quando vuoi andartene, sei liberissima di farlo

io non ti dico che dimenticherai, che andrà sempre meglio... non ci sono passata e non so quello che si prova... deve essere solo un qualcosa di talmente devastante che è impossibile solo da immaginare...
perdere il proprio cucciolo dopo che lo si ha avuto dentro di se per 6 mesi... mi viene da piangere solo al pensiero.


un bacio

Anche secondo me dovresti andare. Stare a casa ti intristirebbe ancora di più e si aggiungerebbe in senso di colpa per aver privato tuo marito di un momento che ama.

Scusa, ma per quanto tempo pensi di restare rintanata in casa??
Penso che sia la cosa più giusta passare il Natale con i cari per non privare tuo marito dell'atmosfera del Natale.
Certo io non posso mettermi nei tuoi panni, solo tu sai qual'è il dolore che hai dentro (vista dalla mia ottica ci metterei una pietra sopra e andrei avanti, ma non siamo tutti uguali, ovvio! E soprattutto non abbiamo tutti la stessa sensibilità... ).
E poi sinceramente non penso che qualche cretino possa permettersi di chiedervi, dopo quello che è accaduto, quando ci riprovate per un altro figlio

Ciao Dolores, probabilmente hanno ragione quelli che ti dicono di andare,
magari un po' di spensieratezza la ritrovi qunado meno te l'aspetti...
pero' se fossi in te queste vacanze farei qualcosa di non ordinario, tipo un viaggio... qualcosa che non ti faccia ricordare l'anno scorso, ecco
Ti abbraccio

Io sono d'accordo con Lalli. Se riusciste a trascorrere il Natale insieme tu e tuo marito, magari in montagna, in mezzo alla natura, alla neve... sarebbe bello...

In ogni caso, dovresti fare quello che ti senti... e non fare qualcosa che ti fa star male solo per far contento tuo marito . Non penso sia una tragedia se per una volta lui non trascorre il Natale con la famiglia di origine! Poi dipende molto dal rapporto che hai con i parenti... (Io non sto bene con i miei nemmeno in una situazione normale figuriamoci se avessi dei problemi). Prendila con calma, parlane con tuo marito, puoi decidere anche all'ultimo momento...

Mi dispiace tanto...