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Come faccio a invitare una mia amica?

#1
Volevo fare un sabato sera a casa nostra, i soliti amici.
Purtroppo, una ragazza è incinta. E non è toxoplasmosizzata. (il purtroppo è messo lì non proprio involontariamente)

Io ho cinque gatti.

Che molto probabilmente non hanno la toxoplasmosi perché son sempre stati in casa.

Con la cui cacca lei SICURAMENTE non entrerà in contatto.

Che può bellamente ignorare tutta la sera perché staranno sicuramente nascosti in un altro piano.

Ma so che è titubante.
Anche se non detto apertamente, so che in questo periodo ha paura ad avvicinarsi ai miei mici.

Come faccio a invitarla spiegandole quanto siano vicino allo zero i rischi per lei di contrarre la toxo da me? Le scrivo una mail con un sito a un link di veterinari? (Non vorrei risultare enciclopedica e insistente, ecco...)
Aiutatemi.

Che già ho avuto sgradevolissime esperienze di mammine super-ansiate e apprensive di fronte a un mio gatto... modello mi porto via il pupetto di corsa che si sa mai cosa gli faccia quel gatto lì... -.-

#2
fatto salvo che è dimostrato che + più facile prendersi la toxo da insaccati, verdura lavata male o facendo giardinaggio, che dai gatti, soprattutto se domestici e che non escono (es mia sorella che se ne è fatta una con i fiocchi ed è pure allergica ai gatti per cui non c'è rischio ci si sia avvicinata)

fatto salvo che il rischio maggiore è nei primi 3 mesi

fatto salvo che conosco decine di amiche con gatti e pargoli felicemente conviventi prima e dopo la loro nascita (3 incinte proprio in questo periodo) che con i gatti ci dormono pure...

dipende da quanta confidenza hai con lei... se siete amiche, e ci tieni, e pensi possa capirlo, spiegaglielo serenamente, e buttà lì che per questo giro le lettiere non gliele farai pulire, ma solo perchè è lei :lol:

altrimenti, da felice coinquilina di 4 gatti, se non se la sente di venire da voi per questo motivo e non sente ragioni... peggio per lei :twisted:
“Che cosa faresti, se non avessi paura?” Spencer Johnson
The Sisterhood of The Calf 43

#3
tu la inviti, punto. Sta in lei informarsi e capire CON L'AIUTO DEL SUO MEDICO (mi meraviglio che ancora non ci abbia fatto una bella chacchierata) quanto siano potenzialmente pericolosi i tuoi gatti nelle sue condizioni...

se è già titubante non credo che le tue raccomandazioni la possano tranquillizzare... magari appunto un medico ...

piuttosto del link all'enciclopedia veterinaria mandale quello di un corso per gestanti dal titolo "Per una gravidanza serena" :wink:

Averla lì in casa non a suo agio perchè angosciata anche dall'idea di respirare non mi pare che sia l'idea che tu hai di una serata tra amici...
Se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo!
LINK CUCINA

#4
quando sei in cinta ho visto da mie sorelle e amiche che prendi alla lettera tutto quello che dice il dottore....quindi non è sicuramente per cattiveria che la tua amica non vuole venire...ma è la paura...uno tra se pensa: perchè lo dicono i dottori se poi non è vero...quindi è sempre meglio evitare...
io se restassi in cinta da una mia amica con i gatti non andrei...però sarei contenta lo stesso dell'invinto...e se fossi in te gli direi dei gatti...e che se non viene questa volta sarà invitata in un'altro momento

Tamara
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#5
Cerise.... purtroppo ci sono ancora (tantissimi :evil: ) ginecologi che consigliano di dar via il gatto appena hai il test positivo :shock: quindi non so se un medico potrebbe tranquillizzarla :lol:
Quoto però il tuo suggerimento riguardo al corso per una gravidanza serena :lol:
Purtroppo Boo la situazione è delicata :? e non so bene cosa suggerirti :roll: anche perchè se la ragaza si fa tutte ste paranoie adesso.... figuriamoci quando avrà il bambino :shock: :cry:
Io proverei a mandarle il link, magari in modo scherzoso e ironico :roll:
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REBECCA psw: polpetta

#6
Per le vacanze di natale ero a casa dei miei, che hanno un gattone di 10 anni e ben 8 kg!
Una sera arrivano in visita mio cugino e la sua fidanzata (incinta al 5° mese), a un certo punto compare il gatto e con uno scatto fulmineo mio cugino si para davanti alla tipa, braccia larghe, e inizia a fare "sciò, sciò" verso il gatto, che lo guarda come fosse un deficiente :lol:
Al che intervengo io e dico: guarda che anche se non sei immune alla toxoplasmosi, te la potresti prendere solo se tocchi le cacche, il gatto non te la passa (ammesso che ce l'abbia) con una sola occhiata :roll:

Per fortuna si è messa a ridere, ma mi ha risposto che non lo sapeva.......
Album matrimonio:
http://album.alfemminile.com/album/sashasposa
PW: in MP

#7
La realtà nuda e cruda è che non solo per prendere la toxo da un gatto (ammesso che ormai esistano ancora gatti che hanno la toxo :roll: ) bisogna entrare in contatto con le sue feci, bisogna che le feci entrino in contatto con la nostra saliva :lol:
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REBECCA psw: polpetta

#8
Io ho fatto due gravidanze con un gatto in casa e non ero immune alla toxo.

Semplicemente usavo i guanti quando pulivo la lettiera e mi lavavo le mani dopo aver giocato con la micia. Cercavo di tenerla un po' piu' allla larga del solito, non ha mai avuto il permesso di dormire sui letti (fino a che mio figlio non la nascondeva sotto il suo...)

Se i gatti verranno relegati al piano di sopra, e se come immagino pulirai il salotto prima di avere ospiti in casa, non vedo come possa avere problemi.

Comunque lascia decidere a lei, e non offenderti qualunque sia la sua decisione. Al massimo fatti invitare... cosi' cucina lei!

#9
Anna73 ha scritto:La realtà nuda e cruda è che non solo per prendere la toxo da un gatto (ammesso che ormai esistano ancora gatti che hanno la toxo :roll: ) bisogna entrare in contatto con le sue feci, bisogna che le feci entrino in contatto con la nostra saliva :lol:
ecco appunto... ottima osservazione... usala boo :lol: :lol: :lol:
Se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo!
LINK CUCINA

#10
mettiamoci anche dalla parte dell'amica che teme fortemente per la sua gravidanza,per come la vedo io non devi offenderti se no nse la sente di venire,altresì non devi forzarla mettendola in difficoltà...insomma non mi sembra di farne un dramma,potrete sempre incontrarvi fuori

#11
gravidanza o non gravidanza, ancora nel 21esimo secolo esiste troppa ignoranza nei confronti degli animali, semplice.
sono cresciuta in mezzo agli animali, sporchi spesso (vacche, cani, gatti, galline), ho toccato tutto ciò che essi avevano addosso (immagino anche rimasugli di escrementi :oops: ), nonostante l'occhio vigile della zia, povera... :lol: il risultato? nn ricordo l'ultima volta che ho avuto una linea di febbre negli ultimi 10 anni, solo una malattia infettiva fatta alla veneranda età di 21 anni, praticamente anticorpi indistruttibili generati dalla zozzeria!
ma forse il mio è un caso rarissimo di campagnola ruspante adattata alla città :wink:
se dovessimo cominciare un excursus sulle mamme che temono gli animali che vengono in contatto cn i pargoli comunque, non basterebbe il forum credo! :twisted:
al di là di tutto, concordo cn Francesca, non mettere in difficoltà la tua amica che magari si trova in imbarazzo nel dirti apertamente che preferisce stare alla larga dai gatti perchè ti rispetta e non vuole offenderti.
se se la sente verrà, altrimenti per tagliare la testa al toro e non mettere in situazioni sgradevoli nessuno, organizzate una bella pizzata in un ristorante o a casa di qcn altro! no?
auguri!
Ale

#12
vedo che avete tutte capito il problema sulla delicatezza della situazione...
io non voglio forzarla, figuriamoci, ma so anche che problemi non ce ne sono...
vorrei riuscire a tranquillizzarla senza sembrare di volerla trascinare a tutti i costi a casa mia...

perché c'è un precedente. l'ho tranquillamente invitata un po' di tempo fa, senza pensarci, e sentivo che lei tentennava e poi ha detto "ma facciamo da noi!". il suo compagno ci ha poi confessato che era un po' titubante per i gatti. solo che lei non lo ha detto.

per cui che faccio, la ri-invito dicendo direttamente: "vuoi venire? a proposito, la toxo non la prendi!" ?

uff. e sono i medici stessi che le han detto di star lontano dai gatti! uff.

#13
il significato di "invito" è chiamare presso di sé a partecipare a cosa lieta.
se anzichè allietarsi, l'ospite si sente a disagio, per qualsiasi ragione reale o immaginaria, cessa lo scopo dell'invito.

consiglierei di non provare in alcun modo a forzare la partecipazione.

#14
rosco ha scritto:il significato di "invito" è chiamare presso di sé a partecipare a cosa lieta.
se anzichè allietarsi, l'ospite si sente a disagio, per qualsiasi ragione reale o immaginaria, cessa lo scopo dell'invito.

consiglierei di non provare in alcun modo a forzare la partecipazione.
Boo scusa x l'OT.... :wink:

Rosco...sarà, ma mi ricordi qualcuno.... :roll: :roll: 8)

end OT!
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
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la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

#15
boo spiegami una cosa (lo sai che sono tonta e ho bisogno che le cose mi vengano spiegate passo passo): lei ti ha detto chiaramente dei suoi timori?
In questo caso proverei a spiegarle di persona tutte queste cose che sono state scritte qui, ma più che altro per cercare di tranquillizzarla e permetterle così di vivere la gravidanza un po' più serenamente.
Ma non inistere, però, perchè lei non sta rifiutando il tuo invito perchè ha un problema con te :wink:
The sisterhood of The Calf 40