bubu, io ho avuto figli abbastanza tardi, il secondo ben oltre i 36 anni e su consiglio della ginecologa avevo fatto l'amnio (bi e tri-test non c'erano ancora)

In realta' non avevamo davvero deciso cosa avremmo fatto: eravamo sicuri che in caso di malformazioni veramente gravi avremmo scelto l'aborto, ma non sapevamo cosa avremmo deciso per la sindrome di Down, che comunque permette al bambino una vita senza eccessivi problemi.

Mi sembra corretto che lui lasci a te la scelta, pur dicendoti che lui avrebbe difficolta' ad accettare un figlio non sano. Ma per un uomo un figlio e' poco reale fino alla nascita, l'aborto e' qualcosa di molto astratto, una questione filosofica e di principio. Per una donna e' una scelta letteralmente viscerale.

Se non ci sono problemi di malattie ereditarie, io credo che non dovresti preoccuparti troppo di decidere in anticipo cosa fare "se"... Nella maggior parte dei casi quel "se" per fortuna resta solo un timore infondato

Questo è uno dei pochi pomi della discordia tra me e mio marito. Comunque un padre ha anche diritto di decidere, non lo discuto, ma se io decidessi di tenere un bimbo down, lui reagirebbe davvero male.
Ad ogni modo io non trovo giusto (premettendo che faccio fatica ad accettare l’idea di un figlio sano e figuriamoci uno che non lo è), togliere il diritto di vita ad un bimbo down, comunque per me sarebbe davvero difficile affrontare una roba simile…
Lo so che magari ci stiamo fasciando la testa prima di farci male, ma queste cose purtroppo bisogna considerarle…

Bubu,

credo che la mia posizione al riguardo sia ormai nota anche ai muri qui sul forum... Mi ha portato anche a discutere animatamente con qualche utente tempo fa, per cui non voglio ritornare sull'argomento.

Una curiosità però vorrei chiedertela. Se non ricordo male, vi siete sposati in Chiesa l'anno scorso. Questa "problematica" non è emersa nel corso prematrimoniale che avete fatto?

noi non abbiamo mai affrontato il discorso anche se sono quasi sicura che lui sia contro l'aborto...

è un discorso difficile... forse lo considererei solo in casi estremi, ma penso che sia impossibile deciderlo adesso. Ovviamente la scelta è di entrambi e mettere al mondo un figlio contro il volere del marito non mi sembrerebbe giusto (soprattutto x il bambino!).

Mi verrebbe da dirti di non pensarci e di non fasciarti la testa, ma mi rendo conto che è una questione molto personale...

Bubu che domanda difficile....
Tandenzialmente io sono contraria all'aborto, ma sono felice che in questo paese ci sia la possibilià di scelta.
Per quanto riguarda l'aborto terapeutico...tendenzialmente io e mio marito la pensiamo allo stesso modo e cioè: abbiamo fatto in entrambi i casi l'amniocentesi e le indagini preventive di rito, così in caso di malattie curabili in utero o subito alla nascita si poteva intervenire. In caso di patologie gravi, sindromi che portano sofferenza grave e ad una qualità della vita inesistente siamo per l'aborto, soprattutto ora che abbiamo già un bambino e la cosa peserebbe poi su di lui.
Il vero problema è la sindrome di Down e le altre sindromi che permettono una vita sì difficile ma dignitosa...per queste io non avrei abortito, mio marito forse (?????) sì..ma fortunatamente non si è posto il problema....
Il problema che personalmente avrei avuto a rimandare la gravidanza è che i rischi aumentano....per cui io un figlio a 40 anni e più non so se me la sentirei ma sono cose talmente personali

Scrivo qui perchè il topic delle mammine potenziali non è accessibile....

a leggere di tutte queste belle pancine (a cui faccio milioni di auguri) mi sta venendo l'ansia di essere incinta anche a me

ops...scusate mi sono intromessa in un discorso molto serio....scusa Bubu....

alice7 ha scritto:Scrivo qui perchè il topic delle mammine potenziali non è accessibile....

a leggere di tutte queste belle pancine (a cui faccio milioni di auguri) mi sta venendo l'ansia di essere incinta anche a me

ellisssss basta che apri la penultima pag. del topic mammine potenziali.

comunque anche a me state mettendo anzia.

Steve1973 ha scritto:Bubu,

credo che la mia posizione al riguardo sia ormai nota anche ai muri qui sul forum... Mi ha portato anche a discutere animatamente con qualche utente tempo fa, per cui non voglio ritornare sull'argomento.

Una curiosità però vorrei chiedertela. Se non ricordo male, vi siete sposati in Chiesa l'anno scorso. Questa "problematica" non è emersa nel corso prematrimoniale che avete fatto?

A dire il vero è stato appena accennato durante il corso, ma non ben approfondito. Diciamo pure che tra i due sono io quella più credente. Probabilmente il concetto del rispetto della vita, quella vita invisibile di pochi millimetri, lui lo interpreta a modo suo.
Tuttosommato non voglio che questo argomento sia motivo di discordia tra me e lui....

Colynn ha scritto:Il problema che personalmente avrei avuto a rimandare la gravidanza è che i rischi aumentano....per cui io un figlio a 40 anni e più non so se me la sentirei ma sono cose talmente personali

....ed io ci sono quasi......

bubu ha scritto: Tuttosommato non voglio che questo argomento sia motivo di discordia tra me e lui....

Ok.
L'unico augurio che mi sento di farti/vi è che magari lui, messo davanti, quando sarà, a una concreta paternità e a un cuoricino che batte, possa smussare queste posizioni intransigenti.

bubu, l'amniocentesi rivela solo una minima parte delle malattie genetiche... e sono anche quelle più "leggere"....

se il bimbo dall'amnio dovesse risultare sano, e poi nascere con qualche altra patologia molto più grave, tuo marito che farebbe?

tidelady ha scritto:bubu, l'amniocentesi rivela solo una minima parte delle malattie genetiche... e sono anche quelle più "leggere"....

se il bimbo dall'amnio dovesse risultare sano, e poi nascere con qualche altra patologia molto più grave, tuo marito che farebbe?

Brava tide, è quello che gli dico sempre io. Certo lui mi dice che in quel caso "si impiccherebbe"....vabbè, figuriamoci

azz, argomento moooooooolto particolare.
Proprio l'altro giorno ho chiesto a free: e se risultasse uqalche valore strano dal bi-test, secondo te dovrei fare l'amnio??e se poi dall'amnio si scoprisse qualcosa??
siamo rimasti muti tutti e due, non sapevamo che rispondere.......alla fine abbiamo deciso che ci penseremo se succederà.........è davvero un argomento troppo delicato per poterne parlare a cuor leggero e senza viverlo sulla propria pelle: ogni parola sarebbe banale e scontata.


p.s.:però colynn dal tuo punto di vista l'amnio non l'avevo vista: il farla per poter essere preparati non lo trovo affatto sbagliato, anzi.........io invece l'avevo sempre vista come un:la faccio per decidere se andare avanti o meno.

paprina ha scritto: p.s.:però colynn dal tuo punto di vista l'amnio non l'avevo vista: il farla per poter essere preparati non lo trovo affatto sbagliato, anzi.........io invece l'avevo sempre vista come un:la faccio per decidere se andare avanti o meno.

proprio ieri sera un servizio al tg...grazie ad uno di questi metodi di diagnosi prenatale, hanno scoperto una malformazione del feto, la spina bifida...hanno operato alla 24a settimana all'interno dell'utero, la bimba ha ora 6 mesi e cresce tranquilla!