La richiesta di parere va soprattutto ad Archibagno, ma è rivolta anche a chi ha eventualmente tale tipo di impianti.

Nel condominio dove abito in affitto l'acqua.... fa abbastanza pena.
Non arriva diretta dall'acquedotto, in quanto passa tramite impianto di autoclave e depositi zincati.
Il palazzo è dei primi anni 90, e in media so che fanno pulire i depositi una/due volte l'anno (ma ci sto da giugno e non è stato fatto da quando ci sto io).
Lamentela di tutti è che la qualità dell'acqua è mediocre, tanto è che in assemblea condominiale è stato deciso di richiedere un preventivo per un addolcitore (io non lo pago, im quanto inquilino, ma mettere d'accordo 18 unità immobiliari, di cui 6 di proprietà della stessa persona, che in uno ci abita e 5 li ha affittati, non è facile).
Intanto è stato "deliberato di richiedere il preventivo", poi quando ci sarà sarà fatta l'assemblea e chissà se si troveranno d'accordo.
Siccome da quando ci sto ho già pulito tutti i filtri/rompigetto ai rubinetti 3 volte, e già ricambiato il filtro a carboni alla lavatrice, mi sto preoccupando dell'acqua che uso per cucinare e per lavarmi (bevo la minerale).
Ho interpellato la Culligan, che mi ha detto che per un impianto di depurazione completo (che serva non solo la cucina ma tutta la casa) mi servono circa 2mila euro, e siccome la caldaia e i tubi di arrivo sono in giardino, dovrò metterlo lì.
Ora, spendere tutti questi soldi mi va ad occhio (e mi scomoda pure dal lato economico), anche se so che se cambio casa l'impianto me lo porto via.
Che mi consigliate di fare?

Non interpello il mio datore di lavoro, idraulico, in quanto lui non fa impianti di depurazione.

Ho già scritto qualcosa qui...

http://www.archibagno.it/archiforum/msg ... =39&idc=30

Aggiornamento, dovuto al fatto che l'idraulico del padrone di casa (quindi non il mio) è venuto a cambiare la caldaia (era una Fer del 94, è stata rimpiazzata con una Junkers), e c'era mio padre a fargli da "guardia".

Le tubazioni del condominio sono di ferro, e pare siano in brutte condizioni.

Entro fine settimana mio padre vuole andare dall'amministratore di condominio per far pulire i depositi, e per sentire a che punto è la storia dell'addolcitore.

Anche perchè non ci va per nulla di fare la spesa dell'impianto Culligan....

Non vedo il nesso tra AUTOCLAVE ed i suoi rimasugli(di tipo fisico,quindi particelle)con l'adozione di un addolcitore(che invece rimuove molecole di carbonato di calcio,detto CALCARE);di sicuro installando l'addolcitore lo sporco rimane e anzi va a danneggiare l'addolcitore stesso.
Quindi per prima cosa,bisogna filtrare lo sporco,e tali filtri hanno costi contenuti(dipende cosa si monta);si puo' lavorare direttamente sull'autoclave,oppure ogni privato fa da se'(se c'e' lo spazio,consiglio sempre questa ipotesi).
Dopo di che,si "biforca"la problematica a seconda del tipo di problema e di esigenza specifica:

-l'acqua lascia residui bianchi,incrosta caldaie e lavatrici-ADDOLCITORE AUTOMATICO


-non si hanno problemi di incrostazione,ma si vuole utilizzare l'acqua di acquedotto per bere e cucinare-IMPIANTI SOTTOLAVELLO-OSMOSI DOMESTICA oppure MICROFILTRAZIONE + RAGGI UV.

Non mi torna il discorso del filtro A CARBONI(ATTIVI?)per la lavatrice...e' inutile!!


Cercare bene,su internet e pagine gialle,e vedrai che i prezzi saranno certamente piu' concorrenziali!Comunque consiglio sempre di informarsi sui prezzi dei ricambi e delle assistenze,e' li' che bisogna stare molto,molto attenti!
Un saluto.

quoto tutto quanto ha detto boschel.

Grazie anche a boschel per i pareri.

A parte che non sono convintissimo che la tubazione sia tutta in ferro (di giorno mi riguarderò l'arrivo alla caldaia.... mica saranno solo le raccorderie in arrivo?), le problematiche sono:

- Forte presenza di calcare (che fa si che ogni 2/3 mesi si debbano pulire o cambiare i filtrini/aeratori ai rubinetti di bagno e cucina)

- Depositi ferrosi nelle tubazioni.


Sentirò nei prossimi giorni anche un fornitore del mio datore di lavoro, che fornisce anche materiali per impianti di depurazione e trattamento acque.