mia nonna ha vissuto con il nonno 55 annibubu ha scritto:Questa storia della solitudine non sta nè in cielo nè in terra, come può una persona in stato di incoscienza percepire la solitudine....suvvia!
Cosa sarebbe cambiato de il padre fosse stato inchiodato al capezzale per giorni e giorni? Forse nemmeno si sarebbe accorto che sua figlia stava spirando in quel momento....
il suo primo e unico uomo nonchè amore
nessun matrimonio combinato
l'ha tenuto in caso fino alla fine
l'ha vegliato 24h24 per due anni e 8 mesi
l'ha accudito come un figlio
l'ha pulito, nutrito, medicato...
l'ha portato in ospedale quando oramai non c'era più nulla da fare
è rimasto con lui tutti i giorni tutto il giorno per 1 mese
eppure lui è morto nelle uniche ore che lei non POTEVA stare lì
allora anche mia nonna è senza cuore perchè suo marito è spirato da solo.
l'hanno abbandonata? non credo
l'hanno amat? tantissimo.
quoto parola per parola quello che ha scritto cyber, molto meglio di quanto non avessi fatto io pagine prima.
di sicuro è impossibile arrivarne ad una
è impossibile perchè le teste sono tante, ognuna con la propria idea e la propria esperienza.
ma soprattutto, l'esperienza.
il vedere soffrire e consumarsi una persona
il sapere che questa nonha più non solo ocscenza del mondo ce la circonda ma neppure di se stessa.
Benanche avessero continuato ad alimentarla, ma avessero smesso con la dialisi e la pulizia dell'intestino, sarebbe comunque spirata per un blocco intestinale.
questo fa la differenza con un bambino di due mesi.
il fatto che il suo organismo assimilasse delle sostanze nutritive non vuol dire che mangiasse come mangia un bambino.
l'avete mai vista la flebo "alimentare"?
io sì.
nulla ha a che vedere con il cibo. in nessun modo. è un preparato sintetico. artificiale.