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come nascondere il tubo della cappa?

#1
Amici vorremmo montare una cappa FABER a vista nella nostra nuova cucina, ma non sappiamo come fare per il tubo di aspirazione della cappa da portare a destra di almeno 1 mt. La nostra arredatrice ci ha proposto una mensola per chiudere e far passare un tubo piatto sulla stessa mensola, ma la nostra paura è che si possa vedere diventando anti estetico. La cucina si sviluppa in altezza a 2,55 mt, però magari visto che si tratta di un open space dalla finestra potrebbe vedersi questa soluzione. Ci potete suggerire qualcosa? Ci saranno sicuramente soluzioni meno invasive vero? Grazie!

#2
Ciao Elifra! :P
Mi sembra strano che la tua arredatrice non ti abbia proposto la soluzione più comune del controsoffitto in cartongesso (oppure non ho capito il problema).
Io avevo il tubo della cappa che avrebbe attrabersato 4 metri di stanza, se guardi nell'album che ho in firma vedi come abbiamo risolto l'inestetismo: un controsoffitto lungo 4,50, alto 30 cm e profondo 60 cm al di sopra dei pensili, con dei faretti incassati.
Il costo è stato di 450 euro...
Prova a dare un'occhiata e dimmi se potrebbe essere la soluzione anche per te.
ciao! :P
Valentina
Album fotografico mia casa: http://picasaweb.google.it/Valenne83/La ... directlink
Immagine

#3
Ciao,
anch'io ho il problema del tubo che deve arrivare alla cappa e l'arredatore che mi ha fatto il progetto mi ha suggerito il controsoffitto in cartongesso e solo come seconda opzione la mensola, perché a seconda anche della profondità della mensola o della disposizione della cucina, per esempio se molto ampia, da alcuni punti si può vedere il tubo appoggiato sopra.

#4
ciao,
non ho idea dello stile della tua cucina, però ho visto in alcune foto dei tubi molto belli da tenere a vista, tipo tubi corrugati color alluminio, acciaio o nero lucido... che fanno anche una bella figura se, naturalmente lo stile della cucina lo permette!
la forza sia con voi

#5
Ciao
vi confermo che io ho risolto il problema con una falsa trave in cartongesso.

In alternativa posso suggerirti (l'ho visto a casa di amici) di utilizzare un tubo da 125/150mm color alluminio o acciaio e lasciarlo a vista; a seconda dello stile della cucina, l'impatto estetico potrebbe non essere malvagio.

In ogni caso non farti convincere ad usare un tubo a sezione rettangolare (possono proportelo perchè è più facile da mimetizzare) perchè limita notevolmente la portata reale della cappa, praticamente la strozza.

Saluti[/img]

#7
flateric ha scritto:Ciao
vi confermo che io ho risolto il problema con una falsa trave in cartongesso.

In alternativa posso suggerirti (l'ho visto a casa di amici) di utilizzare un tubo da 125/150mm color alluminio o acciaio e lasciarlo a vista; a seconda dello stile della cucina, l'impatto estetico potrebbe non essere malvagio.

In ogni caso non farti convincere ad usare un tubo a sezione rettangolare (possono proportelo perchè è più facile da mimetizzare) perchè limita notevolmente la portata reale della cappa, praticamente la strozza.

Saluti[/img]

l' alternativa del falso trave è giusta, a seconda dei gusti e delle possibilità costruttive di ogni ambiente.
Per quanto riguarda la canalizzazione non è vero che limita notevolmente la portata della cappa. Io l' ho installata più volte, ma prima ho verificato che non potesse dare problemi di aspirazione. Basta fare la prova con un pezzo di legno che bruci e quindi faccia fumo in quantità, come fosse una pentola (prova fatta in magazzino da me, prova non consigliata). L' aspirazione non risulta diminuita l' importante è che il motore sia acceso e quindi aspiri.
La portata per una cucina domestica non è eccessiva, come una cucina professionale da ristorante, ad esempio, l' importante è che ci sia un aspirtatore a motore che "tiri".
Questo da quello che ho potuto verificare, per cui, il tubo a sezione rettangolare è utilizzabilissimo a mio parere.
Ale.

#8
Ciao,
vorrei dare un chiarimento, che in effetti serve a capire che sia quello che dicevo io nel mio precedente post che quello che dice nicolettaalematte è corretto.

Per motivi idraulici (quindi scientifici), un qualsiasi tubo posto all'uscita di una cappa ne limita la portata. In effetti, leggendo le specifiche tecniche di una qualsiasi cappa, troverete indicata la portata massima 'ad uscita libera'; questo vuol dire che quella portata resta tale finchè la bocca della cappa non è collegata ad alcun tubo. Nel momento in cui si collega un tubo, la portata effettiva all'uscita di quest'ultimo sarà certamente inferiore a quella di targa; la 'caduta di portata' è matematicamente calcolabile e dipende dai seguenti fattori: la sezione del tubo, la lunghezza dello stesso, il numero di gomiti e la forma del tubo (una sezione senza spigoli, quindi circolare, è migliore di una rettangolare); per semplificare i calcoli, poichè la caduta di portata è propozionale alla lunghezza del tubo, si usa 'trasformare' gomiti e forma in 'lunghezza equivalente': in pratica ad ogni gomito di 90° corrisponde una lunghezza aggiuntiva del tubo pari a 3 volte il diametro del tubo stesso. Un calcolo simile (soltanto un pò più complicato) si effettua per trasformare i 'difetti di forma' (gli spigoli) in 'lunghezza equivalente', ma siccome mi rendo conto che tutto quello che ho già scritto è noiosissimo, vi risparmio i calcoli (anche perchè non li conosco nemmeno con tanta precisione :) ).

Detto ciò, per scegliere la cappa da acquistare con un metodo 'scientifico' si dovrebbe procedere così:
1. si sceglie il tipo di tubo da installare, a seconda delle proprie esigenze.
2. si calcola la 'caduta di portata' dovuta al tubo scelto, note la sua lunghezza, sezione, forma e numero di gomiti. Questo permette di ottenere una 'percentuale di rendimento' del tubo
3. si calcola, sulla base del volume della cucina, la portata effettiva richiesta per la cappa. Di solito sono sufficienti 10 ricambi d'aria l'ora; se la vostra cucina è, ad esempio, di 20mq col tetto di 2.7m, il volume sarà di 54mc e la portata effettiva dovrà essere di 540mc/h
4. si calcola, infine, la portata di targa che dovrà avere la cappa per assicurare la portata effettiva calcolata; basterà dividere la portata effettiva per il rendimento calcolato al punto 2. Supponendo un tubo che abbia un rendimento del 75%: 540/0,75=720mc/h. Questo significa che a noi serve una cappa da 720mc/h!!

Ora, è chiaro che questi sono calcoli matematici che si basano su approssimazioni e che di solito l'esperienza è una maestra tanto ottima quanto il metodo scientifico; ad esempio, magari i 10 ricambi d'aria l'ora sono un pò esagerati, probabilmente il calcolo del rendimento del tubo è un pò pessimista; quindi, alla fine, l'esperienza di un bravo installatore, l'acquisto di una cappa di media potenza, sono sufficienti per la maggiorparte delle persone. Se si può scegliere un tubo a sezione circolare, più corto possibile, con meno gomiti possibile, allora la vostra cappa renderà al meglio; altrimenti, aspirerà comunque, anche con un tubo a sezione rettangolare. E' solo un problema di capacità della cappa, che magari è meglio acquistare un attimino più potente.

#9
flateric ha scritto:Ciao,
vorrei dare un chiarimento, che in effetti serve a capire che sia quello che dicevo io nel mio precedente post che quello che dice nicolettaalematte è corretto.

Per motivi idraulici (quindi scientifici), un qualsiasi tubo posto all'uscita di una cappa ne limita la portata. In effetti, leggendo le specifiche tecniche di una qualsiasi cappa, troverete indicata la portata massima 'ad uscita libera'; questo vuol dire che quella portata resta tale finchè la bocca della cappa non è collegata ad alcun tubo. Nel momento in cui si collega un tubo, la portata effettiva all'uscita di quest'ultimo sarà certamente inferiore a quella di targa; la 'caduta di portata' è matematicamente calcolabile e dipende dai seguenti fattori: la sezione del tubo, la lunghezza dello stesso, il numero di gomiti e la forma del tubo (una sezione senza spigoli, quindi circolare, è migliore di una rettangolare); per semplificare i calcoli, poichè la caduta di portata è propozionale alla lunghezza del tubo, si usa 'trasformare' gomiti e forma in 'lunghezza equivalente': in pratica ad ogni gomito di 90° corrisponde una lunghezza aggiuntiva del tubo pari a 3 volte il diametro del tubo stesso. Un calcolo simile (soltanto un pò più complicato) si effettua per trasformare i 'difetti di forma' (gli spigoli) in 'lunghezza equivalente', ma siccome mi rendo conto che tutto quello che ho già scritto è noiosissimo, vi risparmio i calcoli (anche perchè non li conosco nemmeno con tanta precisione :) ).

Detto ciò, per scegliere la cappa da acquistare con un metodo 'scientifico' si dovrebbe procedere così:
1. si sceglie il tipo di tubo da installare, a seconda delle proprie esigenze.
2. si calcola la 'caduta di portata' dovuta al tubo scelto, note la sua lunghezza, sezione, forma e numero di gomiti. Questo permette di ottenere una 'percentuale di rendimento' del tubo
3. si calcola, sulla base del volume della cucina, la portata effettiva richiesta per la cappa. Di solito sono sufficienti 10 ricambi d'aria l'ora; se la vostra cucina è, ad esempio, di 20mq col tetto di 2.7m, il volume sarà di 54mc e la portata effettiva dovrà essere di 540mc/h
4. si calcola, infine, la portata di targa che dovrà avere la cappa per assicurare la portata effettiva calcolata; basterà dividere la portata effettiva per il rendimento calcolato al punto 2. Supponendo un tubo che abbia un rendimento del 75%: 540/0,75=720mc/h. Questo significa che a noi serve una cappa da 720mc/h!!

Ora, è chiaro che questi sono calcoli matematici che si basano su approssimazioni e che di solito l'esperienza è una maestra tanto ottima quanto il metodo scientifico; ad esempio, magari i 10 ricambi d'aria l'ora sono un pò esagerati, probabilmente il calcolo del rendimento del tubo è un pò pessimista; quindi, alla fine, l'esperienza di un bravo installatore, l'acquisto di una cappa di media potenza, sono sufficienti per la maggiorparte delle persone. Se si può scegliere un tubo a sezione circolare, più corto possibile, con meno gomiti possibile, allora la vostra cappa renderà al meglio; altrimenti, aspirerà comunque, anche con un tubo a sezione rettangolare. E' solo un problema di capacità della cappa, che magari è meglio acquistare un attimino più potente.

nulla da eccepire.

Re: come nascondere il tubo della cappa?

#10
La mia cucina avra la cappa a vista x una altezza totale di 2,20 , vorrei nascondere il tubo cappa sopra pensile ma il soffitto é alto 3,70 , idee per cartongesso oppure per nascondere la parte terminale del tubo che si allaccia alla cappa.
Non ho proprio idee perché cartongesso così alto mi sembra eccessivo ho paura che sembri troppo "pesante " alla vista
Grazie