No, aspetta, non ci siamo capiti!
Io non sono un Marxista che crede nell'utopia del villaggio dei puffi!!
Il mio discorso sul possesso è puramente riferito alla Terra... e su questo sono più che saldo nel mio ragionamento. Io non mi vanto di essere nato al Nord e dico "terroni schifosi" a chi è nato sotto il po' semplicemente perchè riconosco nelle persone un ruolo rispetto ai meriti che sanno conquistarsi, a quello che ottengono usando solo se stessi! Non è un merito, ai miei occhi, essere nato bianco o nero, biondo o moro, bello o brutto, del Nord o del Sud. Quelle sono cose che accadono "per caso" e quindi non meriti o detrazioni per valutare una persona!
Ma il mio discorso non si riferiva a questo! Ho detto di essere stanca delle persone che parlano male dell'italia e degli Italiani e che continuano a portare su piatti d'argento gli altri paesi! Noi non siamo perfetti ma nemmeno gli altri lo sono e quindi non è corretto disprezzare e generalizzare in questo modo!Ci sono Italiani tolleranti, ci sono Italiani che sanno essere Interculturali e altri che non comprendo e altri che non tollerano come in tutti i paesi del mondo!
Poi, ovviamente credo nella proprietà privata, ci mancherebbe altro!
Per qanto il discorso degli "ospiti", io parto dal presupposto che se un extracomunitario va al bar e si beve un caffè, su quel caffè paga l'IVA esattamente come me, se si mangia un panino con la mortadella paga il salumiere esattamente come me, e se ha una casa, un telefono, un contratto della luce paga le tasse esattamente come me... quindi non è ospite, ma semplicemente uno che vive qui e paga le tasse esattamente come me.
certo, infatti chi è cittadino Italiano (teoricamente) paga le tasse!
chi non è cittadino italiano non deve pagare le tasse ( o per lo meno non le stesse che pagano i cittadini italiani)
Certo, poi possiamo metterci qui e dire: "ci sono anche quelli che non pagano le tasse, quelli irregolari che non hanno un contratto d'affitto, ci sono gli zingari che si allacciano abusivamente all'enel" ecc.... ma voglio credere e sperare che quelle siano le eccezioni e non la regola (anche perchè, nella mia seppur limitata esperienza, così è sempre stato... tutti gli immigrati regolari e non con cui ho avuto la possibilità di parlare mi sono sempre sembrate personcine a modo esattamente come sarei io o tu se andassi a vivere chessò... in Australia...)
certo ci sono persone oneste e persone disoneste in tutti i paesi!
Per quanto riguarda la "standardizzazione" non saprei che risponderti... ci sono persone molto più scaltre di me che mi hanno insegnato (anche recentemente) che è molto bello tornare indietro sui propri giudizi e dire "avevo sbagliato a giudicare"! Quindi sì, effettivamente tendo ad inquadrare le persone quando le conosco poco, ma sono sempre disposto a ricredermi!
Bella cosa saper tornare sui propri passi e la condivido appieno con te! Io però sono dell'idea che prima di tutto non bisogna giudicare inquadrando le persone in determinate standardizzazioni perchè comunque potremmo in qualche modo ferire la loro sensiblità! Se , dopo averci provato,non riusciamo ad essere in questo modo allora, come hai detto tu, bisogna essere in grado di ricredersi saper chiedere scusa. Però dobbiamo almeno provarci
#107
Riporto un articolo interessante:
Islam da odiare e terrorismo da infiltrare
Mario Tonini Fortaleza – Brasile
Andreas Von Bülow è stato ministro tedesco della tecnologia, nel 1993, è stato relatore per la S.P .D. (il Partito Socialdemocratico tedesco) nella commissione parlamentare d’inchiesta sulla Stasi, la polizia segreta della Germani Orientale. Von Bülow non esita a parlare di «lavaggio di cervello collettivo» a cui «le democrazie di massa vengono sottoposte». «L’immagine del nemico come comunista non funziona più; deve essere sostituita con l’Islam. Non è un’idea mia. Essa viene da Zbigniew Brzezinski e Samuel Huntington, due strateghi che formano l’intelligence e la politica estera americana».
Già a metà degli anni ’90, Huntington (uno dei fondatori del CFR: Council on Foreign Relations) diceva: «la gente in USA e in Europa ha bisogno di un nuovo nemico da odiare, ciò rafforzerà la loro identificazione con la propria società».
Mordechai Vanunu, tecnico nucleare israeliano dopo le rivelazioni del 1986 al Sunday Times che, denunciando l'illegalità e la pericolosità del progetto nucleare fu attirato da un agente del Mossad da Londra a Roma, dove fu rapito e ricondotto in segreto in Israele. Condannato per tradimento in un processo a porte chiuse, è rimasto per 18 anni in carcere quasi sempre in isolamento, punta il dito contro il suo paese. ("Il Corriere della Sera", 21 aprile 2004)
“Il fatto è che Israele è una superpotenza prima di tutto dal punto di vista psicologico. Stanno proseguendo in quella sorta di lavaggio del cervello in Europa e negli Stati uniti per convincere tutti che gli arabi e l'islam terrorizzano e basta. Approfittando finora degli attacchi dei kamikaze. Israele ha molto controllo sui media statunitensi. La Cnn in particolare, poi c'è Hollywood, infine diverse testate in Europa, consentono di proseguire questa opera di brain-wash: il mondo vede solo le cose cattive degli arabi, ogni atto di terrore, ogni bomba viene riportata nel mondo e questo aiuta Israele. Ogni manifestazione pro Islam viene utilizzata contro l'Islam. E' psicologist-superpower…" (estratto da un'intervista a Mordechai Vanunu a cura di Ivan Compasso)
Pochi giorni addietro nel notiziario di Fox News, Juval Aviv, uno dei capi del Mossad esperto israeliano di terrorismo, ed oggi privato gestore di "sicurezza" dichiara «Prevedo imminenti attacchi in USA, al massimo entro 90 giorni», come se guardasse nella sfera di cristallo.
Scenario apocalittico, attacchi indiscriminati contro la popolazione comune, «in sei, sette, otto città simultaneamente, e non solo le grandi città». I terroristi "arabi", ha detto Aviv, vogliono terrorizzare la popolazione con stragi simultanee.
Puntuale come un orologio svizzero è cominciata la nuova fase di attentati "islamici”. Primo bersaglio Londra.
Anche l’Italia è nel mirino?
Quando avvenne l'attentato alla stazione di Bologna, l’ex Ministro delle Finanze Rino Formica disse che i mandanti venivano da «un piccolo Paese medio-orientale che ci vuol mettere in cattiva luce presso gli americani». Poi si chiuse nel silenzio.
5 Luglio 2005 dopo trent’anni Giovanni Galloni, già vicesegretario della DC e vicepresidente del Consiglio Supremo della Magistratura rompe invece il muro del silenzio e a Rainews24 racconta che pochi giorni prima di essere rapito, Aldo Moro gli disse: «ho per certo la notizia che i servizi segreti sia americani sia israeliani hanno degli infiltrati all'interno delle Brigate Rosse, però non siamo stati avvertiti di questo; se fossimo stati avvertiti, probabilmente i covi li avremmo trovati». Continua Galloni rivelando che Mino Pecorelli, il giornalista di OP misteriosamente assassinato «aveva preannunciato sulla sua agenzia che il 15 marzo si sarebbe verificato un fatto gravissimo in Italia». Moro fu rapito il 16 marzo 1978, ma Galloni continua: «sapemmo poi che Moro doveva essere sequestrato il giorno prima, Pecorelli aveva imbroccato…E io faccio risalire l'uccisione (di Pecorelli) al fatto che minacciasse di rivelare la fonte di quelle notizie. Fu fatto fuori scientificamente, probabilmente da servizi segreti». Forse Galloni sta tentando di sventare quell'attentato che “Al-Qaeda" dichiara di voler fare anche in Italia, minacciando di rivelare «la fonte vera del terrore» per dare un "avvertimento" a chi di dovere: sappiamo che siete i mandanti di quel che "sta per succedere"?
Insomma Al Qaeda “infiltrata” come le Brigate Rosse?
Riporto quanto ha scritto Robin Cook sul Guardian dell'8 luglio 2005. Cook non è uno qualunque: è stato uno dei controllori dei servizi segreti britannici nonché ministro degli Esteri laburista, che si dimise per protesta contro la guerra all'Iraq di Tony Blair, dice «per quanto ne so io, 'Al-Qaeda' (letteralmente " La Base ") è originariamente il nome di una database del governo USA. Con i nomi di migliaia di mujaheddin arruolati dalla CIA per combattere contro i russi in Afghanistan». Fatto strano la strage di Londra viene rivendicata dalla fantomatica "Brigata Al Masri" e in quel database c'erano nomi che saltano fuori anche adesso: fra cui quello di Abu Hafs detto "al Masri" (l'egiziano), ai tempi accusato dell'attentato a Sadat, braccio destro di bin Laden e a lui congiunto per matrimonio.
Concludo citando Truman Burbank: Una volta erano i giornalisti ad inseguire le notizie, adesso sono le notizie ad inseguire i giornalisti. Ma è un inseguimento vano. I giornalisti dei media ufficiali evitano le notizie come la peste. A loro interessa solo raccontare quello che vuole la proprietà e confezionarlo nel modo più appetibile.
Fonte:
Fox News, Rainews24, Blanchet, Il Corriere della Sera, La Repubblica
Islam da odiare e terrorismo da infiltrare
Mario Tonini Fortaleza – Brasile
Andreas Von Bülow è stato ministro tedesco della tecnologia, nel 1993, è stato relatore per la S.P .D. (il Partito Socialdemocratico tedesco) nella commissione parlamentare d’inchiesta sulla Stasi, la polizia segreta della Germani Orientale. Von Bülow non esita a parlare di «lavaggio di cervello collettivo» a cui «le democrazie di massa vengono sottoposte». «L’immagine del nemico come comunista non funziona più; deve essere sostituita con l’Islam. Non è un’idea mia. Essa viene da Zbigniew Brzezinski e Samuel Huntington, due strateghi che formano l’intelligence e la politica estera americana».
Già a metà degli anni ’90, Huntington (uno dei fondatori del CFR: Council on Foreign Relations) diceva: «la gente in USA e in Europa ha bisogno di un nuovo nemico da odiare, ciò rafforzerà la loro identificazione con la propria società».
Mordechai Vanunu, tecnico nucleare israeliano dopo le rivelazioni del 1986 al Sunday Times che, denunciando l'illegalità e la pericolosità del progetto nucleare fu attirato da un agente del Mossad da Londra a Roma, dove fu rapito e ricondotto in segreto in Israele. Condannato per tradimento in un processo a porte chiuse, è rimasto per 18 anni in carcere quasi sempre in isolamento, punta il dito contro il suo paese. ("Il Corriere della Sera", 21 aprile 2004)
“Il fatto è che Israele è una superpotenza prima di tutto dal punto di vista psicologico. Stanno proseguendo in quella sorta di lavaggio del cervello in Europa e negli Stati uniti per convincere tutti che gli arabi e l'islam terrorizzano e basta. Approfittando finora degli attacchi dei kamikaze. Israele ha molto controllo sui media statunitensi. La Cnn in particolare, poi c'è Hollywood, infine diverse testate in Europa, consentono di proseguire questa opera di brain-wash: il mondo vede solo le cose cattive degli arabi, ogni atto di terrore, ogni bomba viene riportata nel mondo e questo aiuta Israele. Ogni manifestazione pro Islam viene utilizzata contro l'Islam. E' psicologist-superpower…" (estratto da un'intervista a Mordechai Vanunu a cura di Ivan Compasso)
Pochi giorni addietro nel notiziario di Fox News, Juval Aviv, uno dei capi del Mossad esperto israeliano di terrorismo, ed oggi privato gestore di "sicurezza" dichiara «Prevedo imminenti attacchi in USA, al massimo entro 90 giorni», come se guardasse nella sfera di cristallo.
Scenario apocalittico, attacchi indiscriminati contro la popolazione comune, «in sei, sette, otto città simultaneamente, e non solo le grandi città». I terroristi "arabi", ha detto Aviv, vogliono terrorizzare la popolazione con stragi simultanee.
Puntuale come un orologio svizzero è cominciata la nuova fase di attentati "islamici”. Primo bersaglio Londra.
Anche l’Italia è nel mirino?
Quando avvenne l'attentato alla stazione di Bologna, l’ex Ministro delle Finanze Rino Formica disse che i mandanti venivano da «un piccolo Paese medio-orientale che ci vuol mettere in cattiva luce presso gli americani». Poi si chiuse nel silenzio.
5 Luglio 2005 dopo trent’anni Giovanni Galloni, già vicesegretario della DC e vicepresidente del Consiglio Supremo della Magistratura rompe invece il muro del silenzio e a Rainews24 racconta che pochi giorni prima di essere rapito, Aldo Moro gli disse: «ho per certo la notizia che i servizi segreti sia americani sia israeliani hanno degli infiltrati all'interno delle Brigate Rosse, però non siamo stati avvertiti di questo; se fossimo stati avvertiti, probabilmente i covi li avremmo trovati». Continua Galloni rivelando che Mino Pecorelli, il giornalista di OP misteriosamente assassinato «aveva preannunciato sulla sua agenzia che il 15 marzo si sarebbe verificato un fatto gravissimo in Italia». Moro fu rapito il 16 marzo 1978, ma Galloni continua: «sapemmo poi che Moro doveva essere sequestrato il giorno prima, Pecorelli aveva imbroccato…E io faccio risalire l'uccisione (di Pecorelli) al fatto che minacciasse di rivelare la fonte di quelle notizie. Fu fatto fuori scientificamente, probabilmente da servizi segreti». Forse Galloni sta tentando di sventare quell'attentato che “Al-Qaeda" dichiara di voler fare anche in Italia, minacciando di rivelare «la fonte vera del terrore» per dare un "avvertimento" a chi di dovere: sappiamo che siete i mandanti di quel che "sta per succedere"?
Insomma Al Qaeda “infiltrata” come le Brigate Rosse?
Riporto quanto ha scritto Robin Cook sul Guardian dell'8 luglio 2005. Cook non è uno qualunque: è stato uno dei controllori dei servizi segreti britannici nonché ministro degli Esteri laburista, che si dimise per protesta contro la guerra all'Iraq di Tony Blair, dice «per quanto ne so io, 'Al-Qaeda' (letteralmente " La Base ") è originariamente il nome di una database del governo USA. Con i nomi di migliaia di mujaheddin arruolati dalla CIA per combattere contro i russi in Afghanistan». Fatto strano la strage di Londra viene rivendicata dalla fantomatica "Brigata Al Masri" e in quel database c'erano nomi che saltano fuori anche adesso: fra cui quello di Abu Hafs detto "al Masri" (l'egiziano), ai tempi accusato dell'attentato a Sadat, braccio destro di bin Laden e a lui congiunto per matrimonio.
Concludo citando Truman Burbank: Una volta erano i giornalisti ad inseguire le notizie, adesso sono le notizie ad inseguire i giornalisti. Ma è un inseguimento vano. I giornalisti dei media ufficiali evitano le notizie come la peste. A loro interessa solo raccontare quello che vuole la proprietà e confezionarlo nel modo più appetibile.
Fonte:
Fox News, Rainews24, Blanchet, Il Corriere della Sera, La Repubblica
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Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe
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#109
Da www.ansa.itLONDRA, LA POLIZIA HA UCCISO UN PRESUNTO ATTENTATORE
LONDRA - La polizia londinese, in una rocambolesca azione, ha ucciso stamani un presunto attentatore che stava per farsi saltare in aria alla fermata di Stockwell, sulla Northern Line. Si tratta, secondo la polizia, di uno degli attentatori di ieri.
Immediatamente la stazione è stata chiusa e due linee della metropolitana , la Northern Line e la Victoria Line, sono state bloccate. Nel frattempo è scattata un'altra importante operazione: squadre di agenti hanno circondato una moschea nell'est della capitale, dove si stava svolgendo la preghiera del venerdì. Successivamente, dopo aver fatto allontanare la gente, si e' capito che si trattava di un falso allarme bomba.
La nuova movimentata mattinata londinese è cominciata alla stazione di Stockwell, nel sud di Londra, non lontano da Oval, la stazione colpita ieri. "Eravamo sulla metro - ha raccontato una testimone, Briony Coetsee, 23 anni - quando qualcuno ha gridato, 'uscite fuori, uscite fuori'. E poi abbiamo sentito spari. Qualcuno in borghese, credo un poliziotto in abiti civili, aveva estratto la pistola e aveva iniziato a sparare, mentre ci diceva di uscire".
Secondo un altro testimone, Chris Wells, circa 20 poliziotti, armati, stavano inseguendo un uomo che aveva saltato la barriera dove si timbrano i biglietti. "Erano almeno in 20, avevano grandi fucili neri. Poi ho visto questo tizio che saltava la barriera e tutti lo inseguivano e gridavano, 'uscite fuori, uscite fuori'". Continua intanto la corsa di Scotland Yard a identificare gli attentatori di ieri, uno dei quali sarebbe proprio l'uomo ucciso oggi a Stockwell Station dalla polizia. Secondo Skynews, la polizia sarebbe già in possesso di una foto molto chiara di uno dei kamikaze di ieri, ripreso dalle telecamere del sistema di trasporti londinese.
#110
Si sa che i "bobby" non sono tra le persone più sveglie del pianeta (o almeno, se questo è lo stereotipo ci sarà un fondo di verità 
), ma speriamo che non inizino una caccia all'uomo che scateni altre ondate di attacchi... purtroppo non si rendono conto che questi colpi di testa fanno peggio che meglio...
), ma speriamo che non inizino una caccia all'uomo che scateni altre ondate di attacchi... purtroppo non si rendono conto che questi colpi di testa fanno peggio che meglio...www.africanview.it
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#111
i bobby non girano armati però mi pare...cyberjack ha scritto:Si sa che i "bobby" non sono tra le persone più sveglie del pianeta (o almeno, se questo è lo stereotipo ci sarà un fondo di verità
credo che solo i corpi speciali possano andare in giro pistolettati...
e non si saprà mai se quello era veramente uno degli attentatori....
terrore vs terrore....
#112
Nei racconti del testimone si parla di "grandi fucili neri" quindi escluderei che avessero mitragliatori semi-automatici come quelli in dotazione all'esercito... per questo ho pensato più a bobby in assetto antisommossa che a professionisti....BRUSSELLA ha scritto:i bobby non girano armati però mi pare...cyberjack ha scritto:Si sa che i "bobby" non sono tra le persone più sveglie del pianeta (o almeno, se questo è lo stereotipo ci sarà un fondo di verità
credo che solo i corpi speciali possano andare in giro pistolettati...
e non si saprà mai se quello era veramente uno degli attentatori....
terrore vs terrore....
Certo che se io fossi in chiesa a pregare per i fatti miei ed entra l'esercito a dirmi che devo evacuare la mia chiesa perchè è un covo di terroristi e poi scopro che un falso allarme.... bhè, anch'io ci rimarrei maluccio...
Come fanno a non capire che così si tirano la zappa sui piedi da soli?
terrore contro terrore? In inghilterra non hanno idea di cosa sia, il terrore.... credono di avere paura adesso, ma questa gente non si fermerà perchè ci sono i poliziotti che li cercano... anzi diventeranno sempre di più e più spettacolari...
Poi, per carità, quell'articolo è talmente pieno di inconsistenze che potrebbe anche non essere vero...
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#114
L'allarme bomba è scattato prima, ma si è rivelato falso.
Per quanto concerne quello che hanno fatto i bobby no comment, sicuramente sono situazioni delicate.
Non credo che a sparare siano stati quegli storditi dei poliziotti che di solito passeggiano con i cani anti droga, per quanto concerne il malcapitato se fosse stato con la coscenza a posto non capisco perchè stesse scappando.
Se realmente era un terrorista, non me ne voglia nessuno, la cosa non mi dispiace affatto!
Per quanto concerne quello che hanno fatto i bobby no comment, sicuramente sono situazioni delicate.
Non credo che a sparare siano stati quegli storditi dei poliziotti che di solito passeggiano con i cani anti droga, per quanto concerne il malcapitato se fosse stato con la coscenza a posto non capisco perchè stesse scappando.
Se realmente era un terrorista, non me ne voglia nessuno, la cosa non mi dispiace affatto!
#115
no, allora non ci siamo capiti....Andrea ha scritto:Se realmente era un terrorista, non me ne voglia nessuno, la cosa non mi dispiace affatto!
che non dispiaccia a nessuno della morte di un terrorista, credo che sia lampante e cristallino. Il punto è il mezzo che viene adoperato!
Non si può fare una cosa da far west tipo caccia all'uomo metropolitana dove in 20 poliziotti inseguono un ragazzo urlando "tutti a terra, scappate, un terrorista!!" e poi lo fucilano in mezzo alla strada! NON SI PUO', punto e basta! Non si può perchè insegni alla getne che è giusto fare così, perchè dai l'esempio che contro un "sospetto" sia giusto andare in 20 e massacrarlo in mezzo alla strada (la gente comune fa difficoltà a capire la differenza tra "sospetto" e "colpevole"... vaglielo poi tu a far capire che quello linciato dalla folla non aveva alcuna prova a carico, mentre quello ucciso dalla polizia era sicuramente colpevole!), passa l'idea che "loro" vadano braccati e uccisi con ogni mezzo, ma non passa l'idea di CHI SIANO QUESTI "loro"!
E poi? qual è la conseguenza? che fanno le ronde, ammazzano il primo arabo che passa, sono convinti di aver fatto la furbata e l'indomani per vendicare il cugino uno ammazza 5 inglesi, la televisione dice "attentato!" e questi ripartono a fare le ronde...
è prooprio un problema di metodo!
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#116
vorrei vedere te con dei fucilazzi puntati contro.Andrea ha scritto:L'allarme bomba è scattato prima, ma si è rivelato falso.
Per quanto concerne quello che hanno fatto i bobby no comment, sicuramente sono situazioni delicate.
Non credo che a sparare siano stati quegli storditi dei poliziotti che di solito passeggiano con i cani anti droga, per quanto concerne il malcapitato se fosse stato con la coscenza a posto non capisco perchè stesse scappando.
Se realmente era un terrorista, non me ne voglia nessuno, la cosa non mi dispiace affatto!
sangue freddo e ... scusate vossignori non sono coinvolto in queste incresciose situazioni...
le reazioni umane sono imprevedibili.
#117
Secondo me dipende dal fatto che in Italia il flusso di stranieri è cominciato relativamente da poco. In altri paesi europei (vedi Francia, Inghilterra, Olanda) l'integrazione è cominciata molto prima, per il fatto che sono stati colonizzatori... e di certo l situazione all'inizio non era rosea come ora...tidelady ha scritto:ripeto io non l'ho notata. non per questo discrimino l'italia, ci vivo e sono contenta di restarci non mi sembra di lamentarmi degli ITALIANI
ripeto anche se magari mi sono espressa male che nei pochi posti europei dove sono stata non ho notato questa diversità come in italia. che ci posso fare? avrò le fette di salame sugli occhi???
quando sono stata in francia, più di una persona mi ha detto che i francesi sono molto razzisti, ho sempre visto come turista parlare francesi e marocchini ecc.... tranquillamente per strada, in italia non l'ho notato.
magari ognuno è razzista con qualche razza diversa??? BOHHHH!
in inghilterra nemmeno... vedevo gente con la metropolitana mezza vuota sedersi vicino a un marocchino ecc.. come si siede accanto ad un altro inglese, in italia è difficile, se ci sono molti posti vuoti ripeto (io) ho notato che ci si siede più volentieri vicino ad un italiano che non a un extracomunitario.... magari sbaglio ma questo è quello che noto, ovviamente stiamo parlando di discriminazioni razziali e basta, non sto dicendo che in generale un altro stato è meglio o peggio dell'italia, non faintendermi...
#118
Allora la situazione di tensione Londinese è ben nota a tutti con tutti intendo tutti gli esseri umani in grado di leggere un giornale,dotati di un televisore o di una radio, se ti rendi il lusso (come dicono) di scavalcare una biglietteria e metterti a correre in un metrò, con degli sbirri dietro armati che ti inseguono, devi essere in grado di capire che non è un atto di bullismo da parte dei poliziotti, forse sarà il caso di fermarsi!
Per quanto concerne avere una pistola puntata contro da un animale di 2 metri per 150Kg, fidati, sò cosa significa e cosa si prova, ma in quel caso non avevo nulla da nascondere, chiaramente non è che provassi una bella sensazione, ma sono rimasto dov'ero, mi hanno perquisito, smontato la macchina e dopo essersi scusati mi hanno lasciato ripartire.
Ripeto non ammiro ciò che hanno fatto gli sbirri Londinesi, ma se quella persona si rivelerà essere un terrorista, come spero, la cosa non mi turba affatto.
Non mi reputo razzista, conosco molti mussulmani o presunti tali, con i quali mi comporto nello stesso modo in cui mi comporto con un qualsiasi mio connazionale, ma se permetti, averne le p@lle piene di questi cretini che si fanno saltare in aria sarà pure un mio diritto!
Che vogliate o no questa è diventata una guerra, non sò come andrà a finire, ma stà di fatto che le guerre non si vincono porgendo l'altra guancia.
Se qualcuno ha intenzione di infilarsi il burka "non sò come diavolo si scriva" faccia pure! io stò bene nel mio mondo, sì pieno di problemi, contraddizioni, stenti ecc... ma ci stò bene!
Se il vero problema è l'abbandono dall'Iraq, ben venga, ma credo che quando ciò avverrà, la situazione resterà la stessa.
Per quanto concerne avere una pistola puntata contro da un animale di 2 metri per 150Kg, fidati, sò cosa significa e cosa si prova, ma in quel caso non avevo nulla da nascondere, chiaramente non è che provassi una bella sensazione, ma sono rimasto dov'ero, mi hanno perquisito, smontato la macchina e dopo essersi scusati mi hanno lasciato ripartire.
Ripeto non ammiro ciò che hanno fatto gli sbirri Londinesi, ma se quella persona si rivelerà essere un terrorista, come spero, la cosa non mi turba affatto.
Non mi reputo razzista, conosco molti mussulmani o presunti tali, con i quali mi comporto nello stesso modo in cui mi comporto con un qualsiasi mio connazionale, ma se permetti, averne le p@lle piene di questi cretini che si fanno saltare in aria sarà pure un mio diritto!
Che vogliate o no questa è diventata una guerra, non sò come andrà a finire, ma stà di fatto che le guerre non si vincono porgendo l'altra guancia.
Se qualcuno ha intenzione di infilarsi il burka "non sò come diavolo si scriva" faccia pure! io stò bene nel mio mondo, sì pieno di problemi, contraddizioni, stenti ecc... ma ci stò bene!
Se il vero problema è l'abbandono dall'Iraq, ben venga, ma credo che quando ciò avverrà, la situazione resterà la stessa.
#119
Io ho capito benissimo e non dissento affatto, se torni al mio post, noti che ho evitato di esprimermi sul comportamento della polizia, il no comment era tutt'altro che una lode a quel modo di operare.cyberjack ha scritto:no, allora non ci siamo capiti....Andrea ha scritto:Se realmente era un terrorista, non me ne voglia nessuno, la cosa non mi dispiace affatto!
