stellina ha scritto:Sabato ci siamo presi il nostro primo bello spavento con Teresa
Durante il pranzo la teniamo nella sua sdraietta sopra il tavolo mentre noi mangiamo, così lei, che è già a pancia piena, asciutta e contenta sta lì in conversazione con noi ed è tutta felice! Già da un bel po' ha imparato a mettersi e togliersi il ciuccio da sola, anche per metterselo noi glielo porgiamo e lei fa centro da sé, sabato sulla sdraietta aveva il ciuccio e noi stavamo mangiando, ad un certo punto comincia a piangere, sposto lo sguardo su di lei e cosa vedo? Si era infilata il ciuccio in bocca al contrario
La tettarella era verso l'esterno e il "pallino" di là era in bocca, in un nanosecondo cerco di sfilarglielo e...non usciva
PANICO! Ho dato uno strattone un po' più energico ed è venuto via, la piccola era impauritissima, io tremavo come una foglia, aveva un pianto diverso, mai sentito prima, proprio di paura...le si era incastrato tra le gengive povera cucciola! A pensare poi a mente fredda cosa poteva succedere mi vengono ancora i brividi
...se invece di essere davanti a noi era nel lettino, o se non ce la faceva a piangere...mamma mia!
Per Erika:
io mi sono trovata tanto bene con i bibe della MAM, hanno la tettarella che sembra proprio il capezzolo quando i piccoli ciucciano, è schiacciata, e anche la suzione è molto simile al seno.
Prova davvero a fargli dare da qualcun altro il bibe, ad una amica di mia cognata il pediatra consigliò di far dare le minestrine da qualcun altro perché da lei la figlia non le prendeva, risultò infatti che dalla mamma voleva solo ed esclusivamente la tetta, le minestrine le accettava solo dagli altri (nonne, babbo).
Forse xchè è più facile da acchiappare dalla parte del ciuccio...
