non ho capito se vuoi separarti da tuo marito oppure no.
l'abbandono del tetto coniugale non esiste più oramai, non come colpa. per cui ad esempio se vuoi, vista la situazione di tensione, puoi andare a stare per un po' da tua mamma con i tuoi bambini per riflettere. (info prese da qui:
http://www.reportonline.it/article8626.html - parla molto bene dell'abbandono del tetto coniugale)
perché qui c'è molto da riflettere.
hai un marito cocciuto uscito direttamente dai libri-veristi anni 30 che non fa nulla in casa e ti tratta come la sua domestica. (mi ricordo che sei tu a fare tutto tuttissimo, l'hai detto altre volte.)
questo marito - siciliano antico (così, per rientrare in un cliché) ti obbliga a pulire, a sorbirti i figli (che, si sa, a volte possono essere addirittura scoccianti) e addirittura ad accettare a cuor sereno tutte le sue uscite.
forse on sei riuscita, con calma, a far capire il vero bisogno di aiuto che hai.
o forse a lui non gliene frega una pippa del tuo bisogno di aiuto. o ritiene che, in quanto donna, tu debba fare tutte quelle cose e stare zitta.
io di fronte a quest'ultime considerazioni, me ne sarei già andata via. perché con gli stronxi non ci sto. comunque.
inoltre c'è la questione parenti di lui, che è chiaro che vengono a peggiorare le cose ma non si è capito molto.
sicuro, tu non vuoi vederli, ma a quanto pare lui on è il tipo che si prende i pargoletti e li porta per i fatti suoi alla famiglia lasciandoti del tempo libero.
perché in fondo a te può anche stare antipatica la sua famiglia, capita. e lui se ne dovrebbe fare una ragione.
cherry, per il tuo bene, rifletti proprio sulla voltra relazione.
e se lui è veramente quell'uomo ottuso e schifoso che sembra essere, non sperare che sia lui ad andarsene di casa, ma mollalo e basta.
anche solo per un periodo, per riflettere, per calmarti tu stessa.