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QUESTE FAMOSE LAMPADE A BASSO CONSUMO....

#1
secondo me una mafia del tipo quando grosse aziende cominciarono a produrre le cinture di sicurezza, e fecero la normativa che prevedeva l'obbligatorietà delle stesse anche su vetture molto vecchie (facevo il carrozziere con mio padre e non potete capire quanto ne abbiamo montate).
Ho aperto questo 3d per sapere cosa ne pensate voi, circa la proposta di levare dalla produzione e dal mercato, entro breve termine, le lampade ad incadescenza (le classiche a bulbo di vetro trasparente o satinato).
Vorrei esporre la mia opinione:
una lampada ad incandescenza da 60W-100W costa max 1,50
una lampada a basso consumo buona (che non abbia problemi di ritorni e microaccensioni) da 30W (che corrisponde, dicono loro, a 100W) costa dai 7 ai 10 euro.
Io la vedo come una mafia. Nel senso, che la normativa mi costringe a spendere 5-10 volte tanto per una lampada che magari usiamo poco (camera da letto, bagni, veranda ecc.), che ci mette 3-5 minuti per vederci "quasi bene", che in questo lasso di tempo l'abbiamo già spenta perchè magari dovevamo solo fare "tin-tin".....che senso ha? Quanto avremmo consumato di più con una ad incandescenza?
Io la vedo come un modo per essere certi che tutti comprino quelle a basso consumo arricchendo le tasche dei produttori e rivenditori di lampade.
Per far fronte a questo, mi sono rivolto al mio negoziante di fiducia, e gli ho detto: "Per favore, prima che scatti la normativa che vieta la vendita di lampada ad incandescenza, mi ordini uno scatolone di Osram da 100W w uno da 60W che sto a posto per tutta la vista con una spesa di 200 euro?"
In cucina, essendo un posto in cui uno rimane con la luce accesa per parecchio tempo, metterò una basso consumo. Per il resto tutto incandescenza.
Non mi piace inquinare, ma essere preso per il "censured" mi piace ancora di meno!!!

Ovviamente i faretti alogeni e le "chiodine" secondo la normativa sono a basso consumo in quanto non vengono ritirati dal mercato....... Mah!

Ciao
Marco

Re: QUESTE FAMOSE LAMPADE A BASSO CONSUMO....

#2
tecnoegmg ha scritto:Vorrei esporre la mia opinione:
una lampada ad incandescenza da 60W-100W costa max 1,50
una lampada a basso consumo buona (che non abbia problemi di ritorni e microaccensioni) da 30W (che corrisponde, dicono loro, a 100W) costa dai 7 ai 10 euro.
Non sono molto d'accordo...
Prima di tutto, una 20W = 100W.
Io le ho in tutta la casa e ti garantisco che se non corrisponde ai reali 100W, poco gli manca (diciamo 90W)
Per il prezzo al Leroy Merlin ormai te le cacciano a € 2,5, e se prendi il pacco da 3pz risparmi ulteriormente.

Visto quello che i fanno risparmiare, io le consiglio.

#4
Purtroppo è "un'idiozia ambientalista" per produrre meno CO2 seminiamo un pò di mercurio,per chi non lo sapesse le lampade fluorescenti contengono mercurio,e vanno (andrebbero) smaltite separatamente dalla comune immondizioa (chi lo fa?) un po come l'eliminazione del piombo dalla benzina, al posto del piombo c'è il benzene,ora voi mi direte ma io ho l'auto catalitica e non inquino,certo, ma quando fai benzina te lo sniffi tutto,ci avete fatto caso nel momento in cui è arrivata "la verde" sono fiorite le stazioni di servizio self service, così il gestore campa abbastanza da arrivare alla pensione e ciascuno si becca la propria dose di benzene, perchè noi le pompe "americane" con il tubo di aspirazione dei vapori non le usiamo ,a cosa servono ,come può nuocere una benzina "verde" come i prati.
Stesso discorso dei gas per climatizzatori " ecologici" quando sono comparsi sul mercato sembrava che tutti dovessimo essere inghiottitti dal "buco dell'ozono" , adesso sentite più parlare di buco dell'ozono? Ora il nemico è l'effetto serra ebbene i nuovi refrigeranti "ecologici" hanno un potenziale serra (GWP) maggiore dei vecchi freon........ma però rispettano l'ozono!
Hai ragione tecnoegmg è tutto bussines un po come gli incentivi per le auto lo stato ti dà 3000€ tu ci devi mettere gli altri 15000 e ti porti a casa una scatoletta di plastica che tra 3 anni vale come quella che hai buttato , ha una cilindrata maggiore e costa di più mantenerla e assicurarla però ha il bluetooth di serie così puoi sfoggiare anche tu la tua banana lampeggiante infilata nell'orecchio!

Tornando alle lampadine nei locali di passaggio cantine ripostigli corridoi insomma dove la luce serve per pochi minuti indubbiamente l'incandescenza è più economica ed ecologica

Re: QUESTE FAMOSE LAMPADE A BASSO CONSUMO....

#5
Annab ha scritto:Io invece sono d'accordo.
E poi cosa sarà mai il consumo di una lampadina, se rapportata alla lavatrice o al condizionatore? per non parlare del forno e del ferro da stiro...
... e quando ci dicevano che il gas della lacca per capelli creava il buco dell'ozono??????
il consumo di una lampadina è vero, è molto basso.
però mi sono fatto 2 conti con le bollette (nuove e vecchie), ed il costo delle lampade a risparmio energetico l'ho ammortizzato in un solo anno; considerando che hanno una vita mooolto + lunga delle normali lampadine (circa 7/10 anni) anche se poco, qualcosa risparmierò.

se ti interessano i numeri, io ho verificato un risparmio di circa €90 all'anno; fanno schifo??! :D

#6
azzero ha scritto:Purtroppo è "un'idiozia ambientalista" per produrre meno CO2 seminiamo un pò di mercurio,per chi non lo sapesse le lampade fluorescenti contengono mercurio,e vanno (andrebbero) smaltite separatamente dalla comune immondizioa (chi lo fa?) un po come l'eliminazione del piombo dalla benzina, al posto del piombo c'è il benzene,ora voi mi direte ma io ho l'auto catalitica e non inquino,certo, ma quando fai benzina te lo sniffi tutto,ci avete fatto caso nel momento in cui è arrivata "la verde" sono fiorite le stazioni di servizio self service, così il gestore campa abbastanza da arrivare alla pensione e ciascuno si becca la propria dose di benzene, perchè noi le pompe "americane" con il tubo di aspirazione dei vapori non le usiamo ,a cosa servono ,come può nuocere una benzina "verde" come i prati.
Stesso discorso dei gas per climatizzatori " ecologici" quando sono comparsi sul mercato sembrava che tutti dovessimo essere inghiottitti dal "buco dell'ozono" , adesso sentite più parlare di buco dell'ozono? Ora il nemico è l'effetto serra ebbene i nuovi refrigeranti "ecologici" hanno un potenziale serra (GWP) maggiore dei vecchi freon........ma però rispettano l'ozono!
Hai ragione tecnoegmg è tutto bussines un po come gli incentivi per le auto lo stato ti dà 3000€ tu ci devi mettere gli altri 15000 e ti porti a casa una scatoletta di plastica che tra 3 anni vale come quella che hai buttato , ha una cilindrata maggiore e costa di più mantenerla e assicurarla però ha il bluetooth di serie così puoi sfoggiare anche tu la tua banana lampeggiante infilata nell'orecchio!
questo è totalmente off-topic.
se vogliamo parlare dei problemi del mondo, del capitalismo e dell'inquinamento apriamo un altro post! cioè, qui si sta parlando di lampadine...
azzero ha scritto:Tornando alle lampadine nei locali di passaggio cantine ripostigli corridoi insomma dove la luce serve per pochi minuti indubbiamente l'incandescenza è più economica ed ecologica
su questo ti do ragione, ma stai cambiando discorso ora :D
certo nei locali di passaggio che hai citato tu (corridoi, cantine ecc ecc) le lampadine a risparmio non c'è convenienza utilizzarle.
Ma stavamo parlando di lampadine a risparmio in generale nella casa, e secondo me (l'ho verificato) sono molto convenienti.

#7
secondo me una mafia del tipo quando grosse aziende cominciarono a produrre le cinture di sicurezza, e fecero la normativa che prevedeva l'obbligatorietà delle stesse anche su vetture molto vecchie (facevo il carrozziere con mio padre e non potete capire quanto ne abbiamo montate).
Non capisco di cosa ti lamenti, mi pare che a guadagnarci sia stata anche l'officina di tuo padre.

Comunque l'unico punto che mi trova d'accordo è quello riguardante il tempo che impiegano le lampade fluorescenti a raggiungere la massima luminosità. Ma in quei casi basterà utilizzare lampadine alogene. Non preoccuparti, non dovrai sostituire i tuoi attuali corpi illuminanti, qualcuno ha già pensato ad una soluzione:
Immagine
Immagine
Bispina alogena integrata in bulbo con attacco E27 o E14
Ultima modifica di albirto il 10/09/10 10:23, modificato 1 volta in totale.
Tecnoluce srl - Progettazione illuminotecnica - www.tecnoluce.eu
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#8
magomir200 ha scritto:
azzero ha scritto:Tornando alle lampadine nei locali di passaggio cantine ripostigli corridoi insomma dove la luce serve per pochi minuti indubbiamente l'incandescenza è più economica ed ecologica
su questo ti do ragione, ma stai cambiando discorso ora :D
certo nei locali di passaggio che hai citato tu (corridoi, cantine ecc ecc) le lampadine a risparmio non c'è convenienza utilizzarle.
Ma stavamo parlando di lampadine a risparmio in generale nella casa, e secondo me (l'ho verificato) sono molto convenienti.
Le ho anche io le fluorescenti compatte le uso già da 15 anni (le vecchie SL cilindriche della Philips) ,dove servono, il problema sollevato era che tra poco non potrò più utilizzare le lampade ad incandescenza, sarà addirittura vietata la vendita,è questa l'assurdità , il tutto in nome del risparmio energetico e dell'ecologia, che poi a causa del mercurio contenuto nelle pagheremo(paghiamo già)il contributo RAEE però, almeno a Milano alla "ricicleria" non posso portare più dui 5 lampade fluorescenti al mese, ma posso comprare anche 10 fluorescenti al giorn ,allora il contributo RAEE cosa lo pago a fare?

#9
Anzitutto, esistono anche altri topic sull'argomento che forse potevano essere rispolverati senza crearne di nuovi ;)

Ricordiamoci che 1 lampadina a risparmio nell'immondizia equivale a 5-6 lampadine "tradizionali" nell'immondizia, le quali COMUNQUE non devono essere buttate nei cassonetti tradizionali perchè NON SONO innoque per l'ambiente. Quindi direi che come impatto ambientale sono sostanzialmente pari (il contributo RAEE l'ho visto applicato a volte anche alle lampade a incandescenza).

Per il discorso consumo energetico: le lampade forse incidono poco sul totale del consumo domestico, ma comunque incidono. La differenza tra un auto a benzina e una a gasolio è che il diesel lo paghi un po di più all'acquisto, ma nell'arco di 10.000 km avrai cosumato 80-100 litri di combustibile in meno: eppure la scelta tra benzina e diesel si basa tutta su questa differenza. Stesso discorso, grosso modo, per gli elettrodomestici classe A, B, C ecc. Perchè lo stesso discorso non deve valere anche per l'illuminazione domestica?

Inoltre, discorso importantissimo e che molti ignorano completamente, la lampadina ad incandescenza usa l'energia elettrica per produrre una marea di calore inutile e un pizzico di luce. L'energia elettrica è una fonte di energia di qualità elevatissima (ci si possono fare tantissime cose, tipo far camminare un computer, una macchina, ecc), e per produrla ci vogliono fior di centrali elettriche, che producono impatto ambientale ecc ecc. "sprecare" energia elettrica per far diventare incandescente un filamento di tungsteno è un insulto alla bellezza intrinseca di questo stato dell'energia. L'impiego, infatti, di scaldabagni elettrici o oggetti simili (termoconvettori in genere) è sempre vivamente sconsigliato, proprio per questo motivo: una volta che l'energia elettrica è stata convertita in calore è persa per sempre. Per questo, più che per altro, è importante usare prodotti efficienti dal punto di vista energetico.

Inoltre, la normativa europea che vieterà le bulbo incandescenza probabilmente non è nè "campata per aria", nè fatta per alimentare alcun "complotto socio-politico": è fatta apposta per stimolare la ricerca verso prodotti efficienti ed a basso impatto ambientale, ovvero proprio quello che sta succedendo con la tecnologia LED in questi giorni - e le due cose molto probabilmente sono appunto in parte collegate.

just my 2 cents :P
lo studio professionale
il blog
fotografia e grafica
casa nostra!

#10
[quote="Marcvsrvs"]
[...]Inoltre, discorso importantissimo e che molti ignorano completamente, la lampadina ad incandescenza usa l'energia elettrica per produrre una marea di calore inutile e un pizzico di luce. L'energia elettrica è una fonte di energia di qualità elevatissima (ci si possono fare tantissime cose, tipo far camminare un computer, una macchina, ecc), e per produrla ci vogliono fior di centrali elettriche, che producono impatto ambientale ecc ecc. "sprecare" energia elettrica per far diventare incandescente un filamento di tungsteno è un insulto alla bellezza intrinseca di questo stato dell'energia. L'impiego, infatti, di scaldabagni elettrici o oggetti simili (termoconvettori in genere) è sempre vivamente sconsigliato, proprio per questo motivo: una volta che l'energia elettrica è stata convertita in calore è persa per sempre. Per questo, più che per altro, è importante usare prodotti efficienti dal punto di vista energetico[...]

Invece usare l'energia elettrica per i condizionatori, per l'impianto hi-fi con cinquecento lucine, per il computer strafigo perennemente acceso per scaricare film e musiche, per la lavastoviglie (quando in casa si è da soli)ecc. ecc. non è uno spreco vero? Le lampade alogene e dicroiche poi, sono lampade fredde? Roba che se ti metti sotto un faretto dicroico ti ustioni..... Perchè i faretti alogeni e dicroici rimangono in produzione e le lampade ad incandescenza le eliminano? Non mi venite a dire che una Osram da 100W (tipo le vecchie superlux della Philips) fanno poca luce... Con sole due lampade attaccate con portalampade volanti (sto finendo i lavori) illumino (anche troppo) il mio soggiorno di 42 mq...

[...]Inoltre, la normativa europea che vieterà le bulbo incandescenza probabilmente non è nè "campata per aria", nè fatta per alimentare alcun "complotto socio-politico": è fatta apposta per stimolare la ricerca verso prodotti efficienti ed a basso impatto ambientale, ovvero proprio quello che sta succedendo con la tecnologia LED in questi giorni - e le due cose molto probabilmente sono appunto in parte collegate.[...]

Invece di rompere con 'ste menate, pensassero a come abbassare il costo pei pannelli fotovoltaici da 7.200 €/kW a 2.000 €/kW. Non come il conto Energia che investi oggi 22.000 euro per 3 kW e (se non crepi prima) tra 20 anni ricavi 44.000 euro. Tra venti anni.....Mah

#11
tecnoegmg ha scritto: Invece di rompere con 'ste menate,...
Forse è quello che disse la chiesa a Galileo che si era incaponito che era la terra a girare attorno al sole e non il contrario... :P se la ricerca scientifica e l'avanzamento tecnologico sono menate, allora ti dovresti lamentare del fatto che usiamo le lampadine ad incandescenza invece che le candele.

se guardi i dati sul flusso luminoso, comunque, ti accorgi che le alogene hanno un efficienza doppia rispetto alle bulbo incandescenza. Un pizzico in più ancora le lampadine dicroiche con riflettore incorporato. Rimangono anch'esse, comunque, lampade ad alto "spreco".

;)
lo studio professionale
il blog
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casa nostra!

#12
albirto ha scritto: Non capisco di cosa ti lamenti, mi pare che a guadagnarci sia stata anche l'officina di tuo padre.

Comunque l'unico punto che mi trova d'accordo è quello riguardante il tempo che impiegano le lampade fluorescenti a raggiungere la massima luminosità. Ma in quei casi basterà utilizzare lampadine alogene. Non preoccuparti, non dovrai sostituire i tuoi attuali corpi illuminanti, qualcuno ha già pensato ad una soluzione
Tengo a precisare che mio padre è sempre stato famoso a Tivoli per i suoi prezzi bassissimi, al limite della rimessione....Non ha mai e dico mai approfittato della povera gente, tengo a chiarirlo... In effetti ho specificato montate, non che ci abbiamo guadagnato....

Secondo te le lampade alogene e dicroiche consumano poco? Sono lampade fredde?

Io da parte mia preferisco le classiche a bulbo, che costano poco, fanno luce e non danno problemi.

#13
Marcvsrvs ha scritto: Forse è quello che disse la chiesa a Galileo che si era incaponito che era la terra a girare attorno al sole e non il contrario... :P se la ricerca scientifica e l'avanzamento tecnologico sono menate, allora ti dovresti lamentare del fatto che usiamo le lampadine ad incandescenza invece che le candele.

se guardi i dati sul flusso luminoso, comunque, ti accorgi che le alogene hanno un efficienza doppia rispetto alle bulbo incandescenza. Un pizzico in più ancora le lampadine dicroiche con riflettore incorporato. Rimangono anch'esse, comunque, lampade ad alto "spreco".

;)
Io, da semplice geometra, non laureato, non guardo il flusso luminoso. Guardo lo spreco di energie e sinergie per degli scopi, tutto sommato futili, quando invece sarebbe più giusto investire la ricerca scientifica in scopi molto più utili all'umanità e non alle saccocce (per i non tiburtini "tasche") dei produttori. Sinceramente è una cosa che mi da fastidio. Io vorrei installare i pannelli fotovoltaici, ma non me lo posso permettere. Potrei mettere un palo eolico. Ma non me lo posso permettere. Perchè? Perchè invece di investire sulla ricerca scientifica, si investe sui produttori che miniaturizzano i tubi al neon e li fanno diventare lampadine con attacco E27. Per favore non confondiamo la ricerca scientifica con il lucro.......Mia sorella è ricercatrice universitaria, ingegnere informatico, e a malapena riceve i rimborsi spese quando vanno in giro per il mondo....
Se permetti, ribadisco MENATE...

#14
mi aggancio qui,ho preso delle plafoniere e delle applique con attacco E27 max 60 w,ho comprato delle lampadine a risparmio 11w che dovrebbero corrispondere ai 60 tradizionali.Le lamade le ho prese da castorama,in confezione da 4,quindi diciamo non proprio prima scelta,anche se sono classe A.Il mio problema è che sono quasi al buio,anche in stanzette piccole,è normale?Io non sono molto pratica,in casa sto sostituendo le lampade man mano che si esauriscono e per contro ho pochi lampadari che hanno l'attacco e27.Mi è venuto il dubbio che siano le lampade economiche che ho preso...boh,vorrei prenderne una di marca e vedere se c'è differenza.Una domanda,ma 60 watt sono pochi?domanda 2,in una plafoniere ne monto due e la luce è sempre carente :roll:

Domanda due,esistono lampade a basso consumo da 40 w tradizionali con attacco E14?

#15
Marcvsrvs ha scritto:Anzitutto, esistono anche altri topic sull'argomento che forse potevano essere rispolverati senza crearne di nuovi ;)

Ricordiamoci che 1 lampadina a risparmio nell'immondizia equivale a 5-6 lampadine "tradizionali" nell'immondizia, le quali COMUNQUE non devono essere buttate nei cassonetti tradizionali perchè NON SONO innoque per l'ambiente. Quindi direi che come impatto ambientale sono sostanzialmente pari (il contributo RAEE l'ho visto applicato a volte anche alle lampade a incandescenza).

Per il discorso consumo energetico: le lampade forse incidono poco sul totale del consumo domestico, ma comunque incidono. La differenza tra un auto a benzina e una a gasolio è che il diesel lo paghi un po di più all'acquisto, ma nell'arco di 10.000 km avrai cosumato 80-100 litri di combustibile in meno: eppure la scelta tra benzina e diesel si basa tutta su questa differenza. Stesso discorso, grosso modo, per gli elettrodomestici classe A, B, C ecc. Perchè lo stesso discorso non deve valere anche per l'illuminazione domestica?

Inoltre, discorso importantissimo e che molti ignorano completamente, la lampadina ad incandescenza usa l'energia elettrica per produrre una marea di calore inutile e un pizzico di luce. L'energia elettrica è una fonte di energia di qualità elevatissima (ci si possono fare tantissime cose, tipo far camminare un computer, una macchina, ecc), e per produrla ci vogliono fior di centrali elettriche, che producono impatto ambientale ecc ecc. "sprecare" energia elettrica per far diventare incandescente un filamento di tungsteno è un insulto alla bellezza intrinseca di questo stato dell'energia. L'impiego, infatti, di scaldabagni elettrici o oggetti simili (termoconvettori in genere) è sempre vivamente sconsigliato, proprio per questo motivo: una volta che l'energia elettrica è stata convertita in calore è persa per sempre. Per questo, più che per altro, è importante usare prodotti efficienti dal punto di vista energetico.

Inoltre, la normativa europea che vieterà le bulbo incandescenza probabilmente non è nè "campata per aria", nè fatta per alimentare alcun "complotto socio-politico": è fatta apposta per stimolare la ricerca verso prodotti efficienti ed a basso impatto ambientale, ovvero proprio quello che sta succedendo con la tecnologia LED in questi giorni - e le due cose molto probabilmente sono appunto in parte collegate.

just my 2 cents :P
quoto ogni singola parola.

e aggiungo: sarebbe bellom se capissimo che ognuno di noi ci può mettere un pizzico del proprio impegno, per cambiare anche un minimo dello stato attuale (per certi aspetti vergognoso) delle cose.....