radamante ha scritto:Ho dovuto percorrere 60 km per trovare un rivenditore tempur che mi ha dato la possibilità di provare il deluxe. Ma era imbustato..nonostante tutto devo ammettere che c'è un abisso tra il 20 e il 22.
Questo rivenditore mi è sembrato molto preparato e soprattutto DISPONIBILE. Mi ha sopportato per un'ora e mezza!
Adesso però voglio provare a tutti i costi il 25 cm che Terji puntualmente sconsiglia.
Il rivenditore ha accennato ad un nuovo prodotto tempur che dovrebbe entrare in commercio a fine aprile inizio maggio. Dovrebbe essere simile al royal, ma con una fodera sganciabile.
TERJI, TU CHE SAI TUTTO, ILLUMINANI SU QUESTO NUOVO PRODOTTO.
buongiorno
mi intrometto nell'ambito della ''discussione,,,per porre alcune osservazioni in merito al prodotto tempur:
In primis: e' un viscoelastico con i pro e i contro di tutti i viscoelastici.
Premesso che non esiste un materasso perfetto ed universale( adatto e adattabile ad ogni persona e postura della stessa),il viscoelastico in generale ( compreso tempur) e' un termosensibile e si comportera' in relazione alla temperatura esterna ( rigido in inverno) ,morbido ( cosi' come ha avuto modo di testare direttamente) in estate.
Seconda osservazione: fenomeno di '' moda'' o tendenza.
Come commercialmente tempur ( attenta a flessioni di richiesta e fatturato) si muove sul mercato da' l'indice di quanto il viscoelastico stia attraversando una flessione di ''richiesta'' ( piu' accentuata durante la stagione estiva a dimostrazione di quanto un poliuretano possa influire sulla sensazione di trasmissione del ''caldo'')
Quindi cerca di ''completare'' la propria gamma mixando molla e viscoelastico per allargare l'offerta e bypassare la solita e ritrita storia ( mia compresa) del fatto che il viscoelastico scalda.
Una mia lunga diatriba con tjerry ( che reputo essere competente ed attento in materia) e' sempre rimasta inerente a ''questa problematica''.
Mi piacerebbe ( non e' una sfida,ma semplicemente una presa d'atto) che fra qualche tempo venisse sostenuta ancora la tesi che tempur e',esiste,e funziona per tutto e per tutti.
se cosi' fosse non vi sarebbe bisogno di immettere sul mercato prodotti ''ibridi'',ovvero un mix fra molla e viscoelastico''. ( cosa che da parecchio tempo fanno altre aziende concorrenti) e porterebbe tempur a non essere piu' la ''prima''.
Tutto cio' non va a denigrare la sensazione di comodita' intrinseca nel prodotto e nemmeno a diminuire la validita' delle testimonianze pro-tempur che sono oggettive e soggettive nello stesso tempo.
Ma da qui' a definire tempur ''Il materasso'' passano tante di quelle osservazioni che la meta' potrebbe bastarne.
Per finire questo mio intervento Le chiederei ( so che tjerry lo fa e apprezzo questo modo di operare,non unico,ma raro) prima di acquistare un prodotto di siffatto pregio, di provare bene quanto sta acquistando,indipendentemente dal budget a disposizione per l'acquisto'' e decidere conseguentemente.
In relazione ai rivenditori ''non professionali'' non darei tutta la colpa agli stessi,ma all'azienda madre ( tempur) che non sa valutare correttamente i propri distributori.
Ma,come si sa,la necessita' di fare fatturato porta anche a questo e,anche se non condivido,capisco perfettamente.
Tutto cio' potrebbe portarLa fuori strada,in quanto non inerente alla domanda principale.
Ma dovrebbe servire, in modo complementare, ad aiutarla a valutare nel merito la scelta da effettuare.
Non sono un rivenditore Tempur,per cui prenda tale mie osservazioni anche in relazione a questo,al fine di diminuire di un numero x di punti il mio intervento.
La stessa percentuale la usi,pero' anche per un rivenditore Tempur.
Quello che le posso augurare e' che la sua scelta la porti ad avere un riposo corretto.
Tutto il resto e' relativo.
N.b non trascuri la base di appoggio.