l'attinenza cel'ha perché è una relazione tra provvedimenti governativi che hanno il medesimo fine di stimolare l'economia e il medesimo oggetto che è l'edilizia e il già costruito. E in un paese che campa praticamente sulla sua immagine storica, penso che sia più opportuno fare provvedimenti che mirino alla tutela del patrimonio piuttosto che alla tutela dei cittadini ricchi, usando gli stessi mezzi e le stesse agevolazioni che sono previste nel Piano Casa.Steve1973 ha scritto:Marcus...Marcvsrvs ha scritto:secondo me una cosa del genere, studiata con delle agevolazioni fiscali o dei contributi a fondo perduto specifici, potrebbe aiutare il sistema economico italiano molto, ma molto meglio del Piano Casa che sta pensando il Governo, senza l'effetto "secondario" del rischio deturpazione paesaggio, anzi: proprio il contrario.Steve1973 ha scritto:
Sono d'accordo anch'io che i controlli debbano essere fatti, ci mancherebbe, ma tu credi sia veramente fattibile una ristrutturazione di TUTTI I COMUNI ITALIANI con casolari in pietra??
E chi paga???
i contributi a fondo perduto sono comunque soldi che mette il governo, o, al massimo, che arrivano dalla Comunità Europea. Comunque qualcuno deve tirarli fuori...
Per quanto riguarda il piano Casa, non credo che c'entri molto in questo frangente, anche perchè, e mi stupisce che tu come architetto non lo sappia, non riguarda i centri storici, non riguarda i condomini e riguarda solo ampliamenti per determinate cubature in villette monofamiliari o porzioni di bifamiliari.
Nel contesto delle case crollate vedo poca attinenza...
I soldi che lo Stato immette di sua tasca nell'economia sono soldi che gli ritornano indirettamente con l'IVA e con il pagamento delle varie imposte su tutti i passaggi di capitale da una mano all'altra. E che il sistema funge l'hanno dimostrato l'agevolazione fiscale del 36% e del 55% e i diversi stanziamenti a fondo perduto che la Regione Lazio (mi riferisco alla mia regione perchè ne conosco la normativa, probabilmente molte altre fanno altrettanto) e l'Unione Europea propongono in continuazione sul mercato. Non devi pensare ai soldi dello stato come una cosa che, se investita, è perduta per sempre: è proprio la circolazione di questo capitale che produce ricchezza (e la politica però deve saper indirizzare gli investimenti nel modo giusto). E ovviamente finanziamento statale non significa che i soldi ce li mette tutti lo stato: ma avere un "sostegno" già solo di 1/3 se non di 1/2 all'investimento incentiva la gente a tirare fuori i soldi o a indebitarsi con meno patemi.