tu infatti per ora sei la mia unica fonte affidabile e certa!!!!!lunaspina ha scritto:Boo, ma se ti ho appena citato altri due titoli
#1157
dal Corriere di oggi, un nuovo modo di "rileggere" i classici:
http://www.corriere.it/cultura/09_april ... aabc.shtml
http://www.corriere.it/cultura/09_april ... aabc.shtml
#1158
loremir77 ha scritto:trovo sia fondamentale per un bambino avere i genitori che amano la lettura.
avere genitori che ti regalano un libro per il compleanno invece che un gioco.
avere una mamma che ti legge e ti rilegge la solita favola. e che poi ti aiuta quando la devi imparare a leggerla da sola.
solo così si può crescere con il pensiero che un libro è UN PIACERE e non un DOVERE.
i miei genitori non si possono definire dei lettori...
mia mamma qualche romanzo ogni tanto... il papi solo riviste spiecializzate...
nessun lettterato in famiglia...
ma fin da piccola, ancora prima di saper leggere, toccare un libro era quasi un piacere fisico... ho sempre letto a vagonate...
magari passo periiodi in cui non leggo che qualche paginetta poi in due giorni mi sciroppo un tomo da 400 pagine...
questo per dire che il piacere della lettura a volte non te lo insegna nessuno nasce con te e ti accompagna sempre...
Se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo!
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#1160
ho acquistato questo:
Per ricambiare la cortesia degli Heywood che l’hanno soccorso dopo l’incidente della carrozza, il signor Parker con l’inseparabile signora Parker, invita la signorina Charlotte Heywood a beneficiare della corroborante aria marina di Sanditon. Charlotte farà presto la conoscenza dell’arcigna Lady Denham e di tutto il suo seguito… LADY SUSAN. Lady Susan è una donna bella e senza scrupoli, rimasta vedova in giovane età, alla ricerca di un matrimonio d’interesse per sé e per la figlia. Trascorre il tempo amoreggiando con Reginald, continua a tenere legato a sé il signor Manwaring e pensa di combinare il matrimonio di sua figlia Frederica con sir James Martin. Ma non tutti i suoi piani andranno in porto… I WATSON. Il romanzo inizia con il ballo organizzato dagli Edwards, famiglia benestante cui partecipa Emma Watson in rappresentanza della sua più modesta famiglia, dopo anni di assenza da casa perché allevata da una zia che sfortunatamente si è risposata. Comincia così la storia di Emma e della sua numerosa famiglia, le sorelle Elisabeth, Margaret e Penelope, i fratelli Robert e Sam…
non vedo l'ora che arriviiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!
Per ricambiare la cortesia degli Heywood che l’hanno soccorso dopo l’incidente della carrozza, il signor Parker con l’inseparabile signora Parker, invita la signorina Charlotte Heywood a beneficiare della corroborante aria marina di Sanditon. Charlotte farà presto la conoscenza dell’arcigna Lady Denham e di tutto il suo seguito… LADY SUSAN. Lady Susan è una donna bella e senza scrupoli, rimasta vedova in giovane età, alla ricerca di un matrimonio d’interesse per sé e per la figlia. Trascorre il tempo amoreggiando con Reginald, continua a tenere legato a sé il signor Manwaring e pensa di combinare il matrimonio di sua figlia Frederica con sir James Martin. Ma non tutti i suoi piani andranno in porto… I WATSON. Il romanzo inizia con il ballo organizzato dagli Edwards, famiglia benestante cui partecipa Emma Watson in rappresentanza della sua più modesta famiglia, dopo anni di assenza da casa perché allevata da una zia che sfortunatamente si è risposata. Comincia così la storia di Emma e della sua numerosa famiglia, le sorelle Elisabeth, Margaret e Penelope, i fratelli Robert e Sam…
non vedo l'ora che arriviiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!
#1162
Il mio discorso era relativo al fatto che a loremiro sono mancati 2 genitori che amassero la lettura.
in casa sua non ci sono libri.. se non quelli suoi o dei suoi fratelli.
ed in generale.. è stato abituato che libro=compito di scuola.
quindi fastidio, fatica, noia.
Un pò mi dispiace perchè mi sarebbe piaciuto condividere con lui la passione della lettura... per questo dicevo che, quando avrò un bambino.. mi piacerebbe abituarlo fin da piccolo al PIACERE dell'aprire un libro..
in casa sua non ci sono libri.. se non quelli suoi o dei suoi fratelli.
ed in generale.. è stato abituato che libro=compito di scuola.
quindi fastidio, fatica, noia.
Un pò mi dispiace perchè mi sarebbe piaciuto condividere con lui la passione della lettura... per questo dicevo che, quando avrò un bambino.. mi piacerebbe abituarlo fin da piccolo al PIACERE dell'aprire un libro..
#1163
loremir77 ha scritto:Il mio discorso era relativo al fatto che a loremiro sono mancati 2 genitori che amassero la lettura.
in casa sua non ci sono libri.. se non quelli suoi o dei suoi fratelli.
ed in generale.. è stato abituato che libro=compito di scuola.
quindi fastidio, fatica, noia.
Un pò mi dispiace perchè mi sarebbe piaciuto condividere con lui la passione della lettura... per questo dicevo che, quando avrò un bambino.. mi piacerebbe abituarlo fin da piccolo al PIACERE dell'aprire un libro..
ho capito quello che intendi ma io penso che non sia una questione legata ai libri ma alla conoscenza/curiosità di sapere più in generale...
come dicevo anche i miei non sono avidi lettori, tutt'altro...
ma mi hanno "insegnato" la curiosità del sapere, mi hanno sempre mostrato il perchè delle cose...
crescendo ho capito che le risposte (tante) che ancora non avevo erano dentro ai libri...
e la voglia di sapere è sempre stata più forte della fatica di leggere...
per me da piccola arrivare in fondo ad un libro era come diventare un po' più grande
poi il fatto di essere anche una bimba con moooolta fantasia mi ha spinto a leggere le favole i racconti le storie e crescendo i romanzi
sicuramente il fatto di stimolare un bambino alla lettura è importante ma ancora più importante è trasmettergli il perchè leggere è bello/importante/appagante/...
Se non riesci ad uscire dal tunnel... arredalo!
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#1164
Idem... hanno entrambi la quinta elementare e mio papà a tutt'oggi non c'è verso di fare aprire un libro. Mia mamma invece si applica, adesso è appassionata di CamilleriCerise ha scritto: come dicevo anche i miei non sono avidi lettori, tutt'altro...
Credo siano molti i fattori che intervengono: io ricordo di avere fatto colazione leggendo Topolino dai 4/5 anni fino all'inizio delle elementari.
Poi sono convinta che siano stato importante le "gite scolastiche" alla biblioteca cittadina, una volta al mese.
Ho avuto un "vuoto" negli anni delle superiori e dell'università, perché nelle ore libere dai libri scolastici avevo voglia di fare tutt'altro.
Adesso sono ripartita di slancio
#1165
ieri sera ho ri-iniziato l'ospite invisibile!!
(facendo ovviamente finta di non sapere chi è l'assassino)
sulla pagina dopo la copertina avevo scritto il mio nome.. con lettere tremolanti e da bambina .. con scritto accanto (1).
è stato il 1° libro della mia biblioteca personale!!
(facendo ovviamente finta di non sapere chi è l'assassino)
sulla pagina dopo la copertina avevo scritto il mio nome.. con lettere tremolanti e da bambina .. con scritto accanto (1).
è stato il 1° libro della mia biblioteca personale!!
#1166
ma che bello, io scrivevo CA a matitaloremir77 ha scritto:ieri sera ho ri-iniziato l'ospite invisibile!!
(facendo ovviamente finta di non sapere chi è l'assassino)
sulla pagina dopo la copertina avevo scritto il mio nome.. con lettere tremolanti e da bambina .. con scritto accanto (1).
è stato il 1° libro della mia biblioteca personale!!
il mio numero uno barando lo attribuii a questo capolavoro
sono graditi consigli
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=55355
"This is degrading! You don't buy paintings to blend in with the sofa!"
[from Hannah and her sisters]
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=55355
"This is degrading! You don't buy paintings to blend in with the sofa!"
[from Hannah and her sisters]
#1167
grande Canacanarino ha scritto: ma che bello, io scrivevo CA a matita
il mio numero uno barando lo attribuii a questo capolavoro
forse un po' complicato per un bambino
qualcuno pensa, forse a ragione, che la penultima tavola della Ballata sia la tavola d'amore piu' bella del fumetto
eccola
#1168
èh tu dillo alla mia zia che me lo regalò per la cresimafabiop68 ha scritto:grande Canacanarino ha scritto: ma che bello, io scrivevo CA a matita
il mio numero uno barando lo attribuii a questo capolavoro
forse un po' complicato per un bambino
sono cose che condizionano lo sviluppo successivo e se sono cresciuto così sognatore è anche colpa di hugo
sono graditi consigli
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=55355
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http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=55355
"This is degrading! You don't buy paintings to blend in with the sofa!"
[from Hannah and her sisters]
#1169
pero' avercene di zie cosi'canarino ha scritto:èh tu dillo alla mia zia che me lo regalò per la cresimafabiop68 ha scritto:grande Canacanarino ha scritto: ma che bello, io scrivevo CA a matita
il mio numero uno barando lo attribuii a questo capolavoro
forse un po' complicato per un bambino
sono cose che condizionano lo sviluppo successivo e se sono cresciuto così sognatore è anche colpa di hugo
a me regalarono portafotografie in argento
#1170
Fantastico!loremir77 ha scritto:ieri sera ho ri-iniziato l'ospite invisibile!!
(facendo ovviamente finta di non sapere chi è l'assassino)
sulla pagina dopo la copertina avevo scritto il mio nome.. con lettere tremolanti e da bambina .. con scritto accanto (1).
è stato il 1° libro della mia biblioteca personale!!
Io il primo libro della mia biblioteca personale non me lo ricordo mica...
Forse due Agatha Christie comprati al mare... o meglio, regalati da mamma e papà
The Sisterhood of The Calf 38