mamam23 ha scritto: che dire Ela magari i nuovi sono un po' più educati

quindi secondo te mi osno posta male io e sono stata maleducata nei loro confronti??? tutto può oessere, sicuramnete non di proposito...

molto porbabilmente mimmi ha centrato il problema...io ho la tendenza all'"autosufficienza"... del tipo che mi dici una cosa UNA volta ed io non ti rompo più perchè mi scrivo, segno, memorizzo...insomma cerco di disturbare il meno possibile...però dai vs commenti capisco che con molta probabilità questa cosa viene vista come spocchia od altezzosità... questo confronto con voi mi è molto utile....

mercury ha scritto: sia detto con tutto l'affetto possibile... ma fino a quando permetterai agli altri di rigirarti come gli pare e tu nemmeno chiedi *perchè?* è ovvio che il tuo problema non troverà soluzione

sì hai ragione... cerco però di sviscerare la cosa... io ho dato disponibilità per ven o per sab notte, sono stata assegnata a sabato. un'altra squadra rispetto a quella del ven a cui di solito mi avevano "affiancata".

Ora questa cosa in clima "asettico" potrebbe essere interpretata come "servivi lì e non venerdì", in questo caso, come in un'azienda non pongo domande o per lo meno, non ho il sedere imbullonato alla mia sedia, se mi dovessero spostare, mi sposterei...anche perchè di solito un mino di giustificazione la danno, e se non la danno è chiaramente intuibile (come potrebbe essere la necessità di coprire il sab piuttosto che il ven).
in questo caso io invece la vedo diversa.... ma siccome è una MIA opinione e non vorrei esser vista male a fare certe domande, preferisco tacere... non so come spiegarmi ma dopo quello che è successo non mi sento libera di chiedere, prendere iniziative ecc... mi pare che l'ambiente sia del tipo "tu nuova appena arrivata che cosa vuoi da noi, zitta impara e stai al tuo posto"... che poi alla fine è anche quello che mi ha detto cyber, da navigato nell'ambiente... il che mi fa pensare che forse tanto sciroccata non sono....

ciao a tutti
anche io in questo periodo mi trovo a dover ripartire da zero e farmi qualche amicizia.
Da un mese la mia storia di quasi 5 anni si è fermata perchè dado si sentiva preso dalle ansie di dover fare un passo (si iniziava ad accennare al matrimonio) che non sentiva di fare e abbiamo deciso di non vederci per un po'.
Tra noi mai una lite, sintonia in tutto...ma adesso lui è svanito lasciandomi da sola e nella più profonda tristezza e depressione. Non ha nessuna altra, ne abbiamo parlato e per come è, per i suoi valori, per quello che c'è stato, ecc.. sono sicura che sia così.
Solo che lui è molto chiuso e si è fatto prendere dalla paura delle responsabilità e penso non ritornerà più.

Il mio mondo è ruotato tutto intorno a lui e alla sua famiglia con la quale vado tanto d'accordo, ma non ho amicizie e vivo in una città nuova per me da 3 anni. Mi sono trasferita in questa città per lavoro e per lui, quindi anche la mia famiglia e vecchie amicizie non ci sono.

Anche io non sono tipa da discoteche o serate folli.....sono abbastanza tranquilla e ora non so come fare.

Ho pensato anche io che forse l'unico modo per trovare qualcuno che ha il mio modo di pensare possa essere quello di iscrivermi a qualche associazione di volontariato o partecipare alle attività della mia parrocchia.

Ma non lo so...sono abbastanza chiusa e timida e senza dado mi sento persa e senza nessun punto di riferimento.

Così dopo il lavoro torno nella mia casa vuota e sono talmente giù che non ho voglia di fare niente...è un mese che neanche faccio spesa e cucino...

E' difficile partire da zero a 34 anni...e con una delusione simile, ma spero di avere la forza di smuovermi prima o poi.

Un bacio a tutti

Ela, onestamente... ma non ti farai un po' troppe menate?

Perchè di gente maleducata al mondo ce n'è tanta ma un'aurea di sfiga come la tua onestamente è difficile da trovare!!!

Sei troppo attenta agli atteggiamenti degli altri e a cercare di capire se quel che dicono è contro di te, troppo attenta ad essere nel posto giusto e nel momento giusto!

Cerca di rilassarti un po' e di cazzeggiare con chi ti sta intorno senza preoccuparti del fatto che potresti non piacergli, chi se ne importa se non gli piaci!!! Almeno tu sei stata tranquilla.

E poi... in tutta sincerita'... i consigli di portare dolci, io mica li trovo tanto normali!!! Vado per la prima volta a fare un lavoro con un gruppo che non mi conosce e gli porto i dolci?? Ma quando mai! Potro' portargleli dopo qualche mese e se me lo chiedono, magari dopo aver raccontato che sono brava a farli! Sarebbe un po' come accettare i pop corn dal vicino al cinema!!!! Se anche me li offrisse non li vorrei!

Le persone perfette non sono di questo mondo, per questo non piacciono. Inutile costruirsi.

Dai che ce la fai!!! BACI.

Laura.

dada ti auguro di trovare la forza per rialzarti e di iniziare un nuovo percorso

ela78 ha scritto:

mamam23 ha scritto: che dire Ela magari i nuovi sono un po' più educati

quindi secondo te mi osno posta male io e sono stata maleducata nei loro confronti??? tutto può oessere, sicuramnete non di proposito...




no veramente dicevo il contrario, cioè che loro sono stati meleducati con te!!! e magari qwuelli del nuovo gruppo si comportano meglio!!

mamam23 ha scritto:

ela78 ha scritto:

mamam23 ha scritto: che dire Ela magari i nuovi sono un po' più educati

quindi secondo te mi osno posta male io e sono stata maleducata nei loro confronti??? tutto può oessere, sicuramnete non di proposito...

no veramente dicevo il contrario, cioè che loro sono stati meleducati con te!!! e magari qwuelli del nuovo gruppo si comportano meglio!!

ahhhhhhhhh pensavo ti riferissi ai novelliniii!!!!


domo.... tu hai ragione da vendere...però ecchecchezz...la teoria "sii te stessa" non è che fino ad adesso mi abbia portato questi gran risultati... anzi... volevo provare a essere "diversa"...
il cazzeggio... io proprio non ce la fo... nel senso che io sono una che di suo se ne sta in un angolo, mi faccio violenza a buttarmi, parlare... di solito mi sciolgo dopo un po' (...di mesi...)...

non è che poi mi faccia il 100% deipensieri esposti qui sul momento.. qui si sviscera la cosa e cerco di mettere nero su bianco il più possibile... è comunuqe un'estremizzazione...

io non parla di aurea di sfiga... parlo di mia incapacità a relazionarmi di questo ne sono consapevole...

ela78 ha scritto:il cazzeggio... io proprio non ce la fo... nel senso che io sono una che di suo se ne sta in un angolo, mi faccio violenza a buttarmi, parlare... di solito mi sciolgo dopo un po' (...di mesi...)...


io non parla di aurea di sfiga... parlo di mia incapacità a relazionarmi di questo ne sono consapevole...

e allora... take it easy .... abbassa le tue aspettative! se TU ci metti mesi a scioglierti, non aspettarti pacche sulle spalle dopo due settimane!

vivilo con meno ansie sto volontariato e chissà, magari fare amicizia sarà un danno collaterale!!!!!

dada33 ha scritto: Il mio mondo è ruotato tutto intorno a lui e alla sua famiglia con la quale vado tanto d'accordo, ma non ho amicizie e vivo in una città nuova per me da 3 anni. Mi sono trasferita in questa città per lavoro e per lui, quindi anche la mia famiglia e vecchie amicizie non ci sono.

Anche io non sono tipa da discoteche o serate folli.....sono abbastanza tranquilla e ora non so come fare.

Ho pensato anche io che forse l'unico modo per trovare qualcuno che ha il mio modo di pensare possa essere quello di iscrivermi a qualche associazione di volontariato o partecipare alle attività della mia parrocchia.

Ma non lo so...sono abbastanza chiusa e timida e senza dado mi sento persa e senza nessun punto di riferimento.

Così dopo il lavoro torno nella mia casa vuota e sono talmente giù che non ho voglia di fare niente...è un mese che neanche faccio spesa e cucino...

Dada.... dai forza e coraggio... cerca di trovare te stessa, senza rimpiangere un "lui" che evidentemente non andava bene per te.
Certo potrei dirti che è stato un errore puntare tutto solo su di lui e sulla sua famiglia senza farti delle amicizie tue, ma della mia critica che te ne fai? È da quello che hai adesso che dovrai ripartire.
Allora FORZA, se hai individuato un ambito di volontariato che ti interessa, o se vedi che in parrocchia c'è gente giovane che ti piacerebbe conoscere, buttati senza indugi.
Non dici dove abiti, magari c'è persino qualcuno del forum che è della tua zona.
Oppure iscriviti ad un corso di qualcosa che ti interessa.
Ma ti prego, e scusa se te lo dico duramente, ma chiuderti in casa senza nemmeno far la spesa e cucinare non fa bene nè alla tua salute nè al tuo umore. Non chiuderti in te stessa!!!
Un abbraccio

dada33 ha scritto:ciao a tutti
....
Così dopo il lavoro torno nella mia casa vuota e sono talmente giù che non ho voglia di fare niente...è un mese che neanche faccio spesa e cucino...

E' difficile partire da zero a 34 anni...e con una delusione simile, ma spero di avere la forza di smuovermi prima o poi.

Un bacio a tutti

Dada, devi, devi importi di reagire. Non mi esprimo sul tuo lui ma alla vostra età la giustificazione di paura delle responsabilità della vita non regge. Non per le persone giuste, le altre.. non ti curar di loro ma guarda e passa. Passa oltre. Assolutamente devi iniziare qualcosa di nuovo e diverso, parrocchia (sic!), cineforum, corso serale di cucina, canile, ginnastica, corso infermieri ...

Ela, come è possibile che una persona di humor come te dica di non "riuscire" a cazzeggiare. Ma non è vero!

EliBlu ha scritto:

dada33 ha scritto: Il mio mondo è ruotato tutto intorno a lui e alla sua famiglia con la quale vado tanto d'accordo, ma non ho amicizie e vivo in una città nuova per me da 3 anni. Mi sono trasferita in questa città per lavoro e per lui, quindi anche la mia famiglia e vecchie amicizie non ci sono.

Anche io non sono tipa da discoteche o serate folli.....sono abbastanza tranquilla e ora non so come fare.

Ho pensato anche io che forse l'unico modo per trovare qualcuno che ha il mio modo di pensare possa essere quello di iscrivermi a qualche associazione di volontariato o partecipare alle attività della mia parrocchia.

Ma non lo so...sono abbastanza chiusa e timida e senza dado mi sento persa e senza nessun punto di riferimento.

Così dopo il lavoro torno nella mia casa vuota e sono talmente giù che non ho voglia di fare niente...è un mese che neanche faccio spesa e cucino...

Non dici dove abiti, magari c'è persino qualcuno del forum che è della tua zona.

se l'avessi chiesto io sai che solfa .... si sarebbe risollevato il tema dell'ingranaggio

confermo che dopo una certa eta' non e' semplice ricominciare da zero
pero' bisogna riuscirci per se stessi

Vi ringrazio tantissimo per le vostre parole di forza ed incoraggiamento.

La mia testa mi dice che sono verissime ed è quello che dovrei fare, ma proprio non ce la faccio.

Forse la parrocchia o qualche associazione di volontariato farebbe per me, ma non conosco nessuno, ci vado lì solo la domenica a messa e non saprei neanche come presentarmi, non so cosa fanno, so che è una parrocchia attiva, ma non so, non so niente.

Quando torno a casa dal lavoro, dove cerco di fermarmi di più per farmi passare prima la serata (esco alle 8 e torno alle 19, 19.30), non ho proprio nè la forza nè la voglia di fare niente.

Appena entro in casa tutta buia, senza nessuno, senza una vita, mi viene solo una tristezza infinita e non ho voglia di far nulla...neanche mangiare...già quello mi forzo di farlo.
Inoltre sono sempre stata abbastanza chiusa e per cominciare tutto da zero e da sola dovrei avere una grande forza che proprio mi manca.

Io vivo a BARI e ho scoperto questo bellissimo forum quando ho acquistato casa e ho iniziato ad arredarla.....avevo tanto entusiasmo, ma adesso non mi importa più neanche di comprarmi uno strofinaccio...

E' anche per questo che da un po' avevo abbandonato questo forum...troppi ricordi di un periodo bello che ormai non c'è più.

Vi ringrazio tutti

dada33 ha scritto:Vi ringrazio tantissimo per le vostre parole di forza ed incoraggiamento.

La mia testa mi dice che sono verissime ed è quello che dovrei fare, ma proprio non ce la faccio.

.........
Vi ringrazio tutti

Scusate l'intrusione..
io quello che scrivi l'ho vissuto e forse lo dovrò rivivere..vivevo con lui a 30km da casa e lavoro..dal venerdì al sabato "vado via"
Mesi a non fare la spesa..come uscivo dal lavoro per dirigermi a casa inevitabilmente scoppiavo a piangere in auto pensando "per chi sto andando a casa? perchè sto facendo questa strada che facevo per stare con lui?"...
come ho risolto? boh..
ma ho risolto..con una fatica di vivere immensa e l'unica cosa che mi sento davvero di dirti non è proprio di sfogarti col volontariato (io non credo sia una soluzione..il volontariato va fatto proprio quando si sta "bene" perchè c'è bisogno di dare agli altri al 100% ..ma poi ogni caso è a se questo è solo il mio parere ) ma di pensare fermamente che è giusto che ora tu stia male..ma che DEVI sapere che prima o poi finirà e DEVI farlo finire..vai a dormire piangendo è giusto..ma mentre piangi ripetiti che passerà che deve finire che devi stare bene! che la vita è il dono più bello che hai!!!
Avrei preferito soffrire mille altre volte di più per evitare questa sofferenza ad un'altra donna perchè so che è bruttissimo
..ma PASSA!!!!! te lo assicuro! passa!! canzoni poesie etc dicono sempre che anche se c'è nuvoloso il sole dietro splende comunque! Forza che bisogna scacciare via ste nuvole!!
FORZA Donna!!
Un abbraccio

Vorrei dire una cosa ad Ela ed una a dada
Ad Ela, che mi pare di capire sia più giovane, dico solo di darti tempo ed abbi più fiducia in te stessa. Dalle tue parole sembri una persona molto sensibile e con sense of humor.
Non forzare la mano su nulla ma continua a metterti in gioco nel modo più naturale possibile. Fa solo cose che ti fanno stare bene. Io sono convinta che col tempo le cose verranno da se'.
A dada invece vorrei dire di reagire.
Io a 34 anni mi lasciavo con il mio ex per gli stessi identici motivi.
Anche io con progetto di matrimonio e casa (fortunatamente acquistata solo da me).
Capisco come ti senti ma te ne prego reagisci.
fai sport, un corso di cucina o qualsiasi cosa che possa stimolarti e stare fuori di casa.
Finito il lavoro gira per negozi alla ricerca di cose carine per la casa.
Non trascurare i tuoi sogni e i tuoi progetti. Tu vieni prima di tutto e non esiste che la tua vita sia bella solo perchè in funzione di un fidanzato.
A me è successo anche di peggio. Dopo pochi mesi che mi lasciai con il mio ex, morì mio padre. Fu terribile. Sono stata mesi malissimo e depressa. Ho molti amici ma quasi tutti sposati e con prole ed è stato difficile socializzare di nuovo. Tuttavia ero arrivata ad un punto tale di abrutimento che il mio istinto di sopravvivenza mi ha spinto a reagire.
Ho cominciato dal curare la casa, a fare sport ed a uscire anche con i vecchi amici (sposatissimi). Di vita ne abbiamo una sola e sono sicura che hai tanti interessi da coltivare.
Quello che suggerisco è semplicemente di uscire di casa anche solo per camminare e guardare vetrine Ci vuole tempo ma, se uno vuole, le cose possono cambiare. Dipende solo da te!!
Adesso di anni ne ho 39, tra due settimane nascerà la mia prima bimba e sono felicissima con il mio nuovo compagno, conosciuto quasi per caso e nel momento in cui avevo messo al centro del mio mondo solo me stessa!!!! In bocca al lupo

dada33 ha scritto:Appena entro in casa tutta buia, senza nessuno, senza una vita, mi viene solo una tristezza infinita e non ho voglia di far nulla...neanche mangiare...già quello mi forzo di farlo.
Inoltre sono sempre stata abbastanza chiusa e per cominciare tutto da zero e da sola dovrei avere una grande forza che proprio mi manca.

Io vivo a BARI e ho scoperto questo bellissimo forum quando ho acquistato casa e ho iniziato ad arredarla.....avevo tanto entusiasmo, ma adesso non mi importa più neanche di comprarmi uno strofinaccio...

E' anche per questo che da un po' avevo abbandonato questo forum...troppi ricordi di un periodo bello che ormai non c'è più.

Vi ringrazio tutti

Su dada...un po' di pazienza
vedrai che tutto passerà...
intanto perchè non cominci a pensare a piccole cose che potrebbero aiutarti nella ripresa? tipo prendere un animaletto in casa, farebbe molta compagnia, sai?
...e poi vivi a Bari, beata te (la mia città di origine, ma ora sono a MI), ma sai che bello ora che arriva l'estate? puoi frequentare dei lidi, magari, sarebbe l'occasione per conoscere un po' di gente

Ciao Ela, mi sono persa la discussione avvenuta per tutta la settimana ma mi sono appena messa in pari. Ascoltami: non ti devi arrendere! Leggo la tua esperienza e mi sembra di guardarmi da fuori. Come ti capisco... Ci vuole pazienza, tanta pazienza e soprattutto ne deve valere la pena. Volevo tenermi il lavoro che faccio con le unghie e con i denti ma ci ho messo cinque anni a trovare un equilibrio con i miei colleghi che è del tutto precario. All'inizio mi sono adattata alle loro esigenze, poi me ne sono altamente fregata e sono stata solo me stessa, adesso medio tra il mio essere totalmente me stessa ed essere un po' quello che si aspettano da me. Che, intendiamoci, mi ha fatto anche bene perché io sono fondamentalmente una persona timida, anche se non sembra, forte all'apparenza e quindi pensano tutti che non abbia mai bisogno di aiuto o sostegno. Il mio ragazzo dice sempre: Se gli altri vedessero quanto in realtà sei fragile si spaventerebbero. Ma anche io come te sono una persona pronta, efficente forse troppo per il gusto degli altri, che non aspetta mai che gli altri facciano ma fa. Questo dà un po' fastidio! Viene interpretato come "un voler fare tutto io" quando invece è solo l'impazienza di chi vede che c'è qualcosa da fare e che non viene fatta e non sopporta che resti lì. Smussa quegli angoli del carattere che sono l'essere di poche parole, hai passato due giorni a non parlare e solo una persona che parla molto poco riesce a farlo, interessati di chi ti sta vicino di quello che hanno fatto la domenica precedente, degli hobby che hanno, conoscendo gli altri ci si fa anche conoscere. Lo so, io sono nuova del forum, non ti conosco per niente solo da quello che leggo, ma ci tengo a darti il mio sostegno e a dirti di farti forza. Ti suggerisco la palestra se tu dovessi scegliere una nuova attività, si incontra tanta gente, e in particolare palestre di arti marziali, aumentano la fiducia in se stesse. Io pratico Daoyin e ne traggo giovamento anche a livello mentale oltre che fisico. Sai come si dice Sorridi alla vita e la vita ti sorriderà.

Per Dada mi dispiace tanto ma trova un po' di forza non lasciarti trascinare dall'inedia e poi non sei sola, ho visto qui sul forum tante persone pronte a sostenere e incoraggiare e sono d'accordo con Bubu un animaletto aiuta tanto io ho due micine e solo guardarle quando apro la porta mi fanno ridere con le loro faccine pelose e gli orecchi a punta.