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#2881
Scusate...

però adesso stiamo un attimino allargando il panorama.

Non ho alcun problema ad ammettere che Berlusconi non rappresenti certo il mio ideale di vita e di famiglia, ci mancherebbe altro.
E questo non solo da un punto di vista cattolico.

Ma da lì a montare un caso nazionale per ogni singola minchiata che viene detta e fatta secondo me ce ne passa eccome...

Quello che trovo in questa vicenda assolutamente fuori luogo è la questione delle accuse di pedofilia, estrapolate e interpretate a piacimento senza avere alcuna prova di nessun tipo a supporto.
Questo è grave secondo me, punto.

Poi sul resto e sulla moralità in generale di un doppio divorziato, o di uno che fa battutine sulle donne, o continue allusioni al sesso, possiamo anche discutere in assoluta tranquillità.
E di certo mi troverete concorde nella condanna di simili gesti.

#2882
Steve1973 ha scritto: Quello che trovo in questa vicenda assolutamente fuori luogo è la questione delle accuse di pedofilia,
"Pedofilia" mi sembra un parolone.

Nessuno, qui dentro, ha mai detto che Berlusconi è pedofilo. Io personalmente ritengo che abbia il potere, l'influenza, la opssibilità ed anche la faccia di M... necessarie ad andare a letto con una gnoccolona di 17 anni. E, francamente, nell'ottica dell' Impero televisivo, non ci trovo nulla di "strano"...

Possiamo far finta di non vedere quanto ci pare, ma non credo che sia una rivelazione sconvolgente sapere che nell'ambito delle televisioni, produttori, registi, e ancoradi più i proprietari di rete hanno "libero accesso" ad una marea di 16-17enne aspirante oche che la danno a chiunque pur di assicurarsi la strusciata in Tv...
Non mi pare che ci sia nulla di strano, se Berlusconi ne ha "provinata" qualcuna in prima persona, per poi vederla finire in qualche show pomeridiano del cavolo...

solo che, come dice giustamente L'Avvenire, quest'oggi: quando ricopri un ruolo come quello, l'accusa diventa ancora più infamante della colpa, in quanto significa che non sei la persona virtuosa in grado di riflettere il cuore dell'Italia che rappresenti.

Ergo: se lo fa Ricucci, poco da dire, se lo fa un capo di stato, qualcosa da ridire ne ho.

Mi sembra davvero un atteggiamento "via di mezzo" tra Napoleone (delirio di onnipotenza) e Mussolini (esaltazione della sessualità maschile come prova di "carattere")... Anche Mussolini, infatti, davanti all'Italia non nascondeva, anzi faceva vanto, di avere una moglie, un'amante e che nonostante questo, ogni volta che andava al bordello gli bastavano i 10 minuti di tariffa minima, "perchè lui era un vero uomo"....
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#2883
Steve1973 ha scritto:Scusate...

però adesso stiamo un attimino allargando il panorama.

Non ho alcun problema ad ammettere che Berlusconi non rappresenti certo il mio ideale di vita e di famiglia, ci mancherebbe altro.
E questo non solo da un punto di vista cattolico.

Ma da lì a montare un caso nazionale per ogni singola minchiata che viene detta e fatta secondo me ce ne passa eccome...

Quello che trovo in questa vicenda assolutamente fuori luogo è la questione delle accuse di pedofilia, estrapolate e interpretate a piacimento senza avere alcuna prova di nessun tipo a supporto.
Questo è grave secondo me, punto.

Poi sul resto e sulla moralità in generale di un doppio divorziato, o di uno che fa battutine sulle donne, o continue allusioni al sesso, possiamo anche discutere in assoluta tranquillità.
E di certo mi troverete concorde nella condanna di simili gesti.
chi l'avrebbe mai detto... son "d'accordo" con te !!!! :lol: :lol:

un po' meno su questo:
Ma da lì a montare un caso nazionale per ogni singola minchiata che viene detta e fatta secondo me ce ne passa eccome...

purtroppo se la minchiata viene (regolarmente) detta e fatta da chi governa il paese ovvio che diventa un caso nazionale
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#2884
non avete ancora capito
intando che la gente "sparla" delle sue minchiate, lui fa i fatti suoi.


gugge
"Perchè la vita è un brivido che vola via, è tutta un equilibrio sopra la follia...”.

#2885
guggenheim ha scritto:non avete ancora capito
intando che la gente "sparla" delle sue minchiate, lui fa i fatti suoi.


gugge
Si... certo...

come l'approvazione della legge sul federalismo, o la gestione di migliaia di sfollati di un terremoto (per i quali si ricorda solamente la battutina sulla vacanza al mare e non come tutto sia stato gestito in piena efficienza e con disagi minimi - chiaramente parametrati al disastro avvenuto - dalla protezione civile) o la firma di importanti accordi commerciali per le imprese italiane in Polonia... :roll: :roll: :roll:

tutti fatti suoi...

Però è vero... è più importante parlare del suo divorzio o del fatto che vada al compleanno di una diciottenne o che metta delle veline in lista (tra l'altro notizia poi smentita dai fatti, ma va beh...)

#2886
L'Aquila e il decreto abracadabra
di Antonello Caporale

E' stato ribattezzato "decreto abracadabra" per le innumerevoli devianze creative con le quali accompagna il processo di ricostruzione dell'Aquila e dei paesini circostanti. La luna di miele tra gli abruzzesi e Silvio Berlusconi ha subito una prima e significativa increspatura. La lettura approfondita del decreto legge, e la verifica che i soldi all'Abruzzo in gran parte (4,7 miliardi di euro) saranno racimolati dall'indizione di nuove lotterie, dagli interventi sul lotto, e dai sempreverdi provvedimenti anti-evasione, soldi veri niente, e che in più le risorse saranno spalmate su un periodo lunghissimo (da oggi al 2033) hanno creato fremiti di rabbia dapprima isolati e poi sempre più partecipati.

Il tam tam ("Berlusconi ci inganna!") è iniziato, e non è una novità, sui blog. Prima Facebook e poi i partiti. Prima i conclavi nelle tende poi le riunioni istituzionali. Una giovane donna, Rosella Graziani, che sa far di conto, ha messo a frutto tutto il tempo ritrovato e fino alla settimana scorsa inutilizzato per radiografare il decreto legge e poi bollarlo in una lettera pubblica: "Mai nella storia dei terremoti italiani avevamo assistito a una ingiustizia tanto grande e a un tale cumulo di menzogne che ha ricoperto L'Aquila più di quanto non abbiano fatto le macerie".

Quali le menzogne e dove l'inganno? I soldi veri, il cash disponibile che Tremonti rende immediatamente spendibile si aggira sul miliardo di euro. Tolte le spese per l'emergenza, restano 700 milioni di euro destinati alla costruzione delle casette temporanee. E qui il primo punto: 400 milioni saranno spesi per edificarle nel 2009 e 300 milioni nel 2010. Se ne dovrebbe dedurre che la totalità delle case provvisorie sarebbero, è bene riusare il condizionale, realizzate totalmente entro l'anno prossimo. Dunque qualcuno avrebbe un tetto a settembre, qualcuno a ottobre, qualche altro a gennaio, o nella primavera che verrà. E' così? E' il dubbio, maledetto, che affligge e turba.

Secondo punto: le casette sono sì temporanee ma il decreto le definisce "a durevole utilizzazione". Durevole. Moduli abitativi condominiali, magari lindi e comodi, a due o tre piani. In legno. Ecocompatibili, risparmiosi, caldi. Perfetti. Possono durare decenni.
E dunque: sarebbero provvisori ma purtroppo paiono proprio definitivi. E, questa è una certezza, sono le uniche costruzioni ad avere pronta una linea di finanziamento. Piccole e sparse new town. New town aveva detto Berlusconi, no? E le case vere? Quelle di pietra?

Qui la seconda questione campale: sembra, a scorrere gli allegati al decreto, che Berlusconi non possa concedere più di 150 mila euro per la ricostruzione dell'abitazione principale. E per di più questi soldi sarebbero veri fino a un certo punto, perciò la definizione di decreto abracadabra. 50 mila euro li concederebbe - cash - il governo; 50 mila li tramuterebbe in credito di imposta (anticipata dalla famiglia terremotata e ammortizzata in un arco temporale di 22 anni); altri cinquantamila sarebbero coperti con un mutuo a tasso agevolato a carico però del destinatario del contributo.

Non si sa bene ancora se sarà così strutturato il fondo. Le norme del decreto possono subire fino al prossimo giovedì emendamenti e correzioni. Quel che comunque sembra chiaro è che la somma ipotizzata (150 mila euro) ammesso che venga confermata, sarà sufficiente per una casa di tipo popolare e di nuova costruzione, ma totalmente sottodimensionata per finanziare i lavori di recupero e restauro conservativo. Nel centro storico dell'Aquila ci sono 800 edifici pubblici e 320 edifici privati, sottoposti a vincoli per il loro pregio.

Recuperi dispendiosi economicamente e, secondo questo decreto, sostanzialmente a carico dei privati.
Così ieri i sindaci delle aree terremotate si sono ritrovati in conclave e hanno iniziato in un borbottio che è poi sfociato in un documento di dura protesta. "Vogliamo vedere nero su bianco i soldi per la ricostruzione e non solo quelli per le casette transitorie. L'Aquila va costruita dov'era e com'era. Così non sarà: a leggere il decreto i tempi sono dilatati fino al 2033, una data ridicola", ha dichiarato la presidente della Provincia Stefania Pezzopane.

Ai dubbi che già gonfiano i primi timori si aggiunge poi l'offesa istituzionale subita dagli enti locali. Il governo, promotore della prima legge costituzionale a vocazione federalista, ha accentrato ogni potere di spesa negando finanche al sindaco dell'Aquila, città epicentro del terremoto e capoluogo di regione, le funzioni commissariali esecutive. Penserà a tutto, come al solito, Guido Bertolaso...

(5 maggio 2009)
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Questo è il nostro segreto profondo: il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio. <3

#2888
loremir77 ha scritto:L'Aquila e il decreto abracadabra
di Antonello Caporale

(...)
:lol: :lol: :lol:

Questi sono proprio gli articoli che mi fanno più sorridere...
Immagino sia preso da Repubblica, visto il tono.

Tante parole, ma tutte basate su supposizioni e calcoli che al momento non hanno nè capo nè coda, ma che vengono prese per vangelo così giusto per fare un po' di polemica e muovere un po' di blog e facebook.

Non ci si sofferma sul fatto che questi sfollati abbiano un tetto sotto cui dormire per la maggior parte entro il 2009, ma solo su quanto possano durare queste case...

Non si pensa all'ammontare di 150 mila euro promesso, ma si immagina chissà quale complotto ci sia dietro per arrivare a tale somma, tutto fatto di condizionali perchè chiaramente non se ne conosce il merito...

Non si pensa alla necessità di dare quanto prima un vero tetto agli sfollati, ma ci si domanda quando saranno pronte le case vere (perchè è normale che delle case costruite con tutti i crismi del caso vengano pronte in pochi mesi...)...

"L'Aquila va costruita com'era e dov'era"... certo... e ci stupisce del 2033 come anno di riferimento...
magari qualcuno ha una ricetta magica per ricostruire circa 1000 edifici in 1 o 2 anni... :roll: :roll:

Sul fatto che i fondi vengano gestiti a livello centrale, sono assolutamente d'accordo. La storia dell'Italia insegna che in questi casi sia molto molto pericoloso decentralizzare le risorse e "perderne il controllo"...
Ultima modifica di Steve1973 il 05/05/09 12:05, modificato 1 volta in totale.

#2889
:roll: non quoto ma mi limito a ricordare che quello d'Abruzzo non è il primo disastroso terremoto avvenuto in Italia, ed -a distanza di QUARANT'ANNI- sulla ricostruzione successiva al terremoto del Belice le polemiche non sono certo finite....
Forte dell'aver provato sulla sua palle l'efficienza della ricostruzione, il sindaco di Gibellina all'indomani della sciagura abruzzese ha esortato le istituzioni locali ad occuparsi in prima persona della questione affermando senza mezzi termini "finché tutto è rimasto in mano allo Stato la ricostruzione non è andata oltre il 15 per cento, quando finalmente la gestione è passata al Comune siamo arrivati al 96 per cento*. I sindaci dell´Abruzzo comincino fin da adesso a rivendicare le loro competenze"
http://palermo.repubblica.it/dettaglio/ ... ne/1615402

Oltre ai tetti sopra la testa, anche l'economia locale ha bisogno di una grossa mano specialmente per dare un impiego a chi l'ha perso col terremoto.

Le casse dello stato italiano sono tutt'altro che floride, come tutti sanno, ci si augura che almeno si faccia tesoro delle passate esperienze!!

* e percentuali simili sono ricorrenti anche nelle ricostruzioni causate da altri disastri naturali
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#2890
purtroppo se la minchiata viene (regolarmente) detta e fatta da chi governa il paese ovvio che diventa un caso nazionale
mi tocca quotare di nuovo....
a parte la desolante questione abruzzese e il decreto abracadabra :roll: (ecco ci mancava pure la magia al potere...)perchè non possiamo avere un leader politico che non basi il suo carisma sulla battuta facile,sui sorrisi squaleggianti,sul buttare in burletta anche la crisi più grave degli ultimi 50 anni,sul falso perbenismo...sapete chi metterei al posto del silvio?il signor gianfranco fini,che anche se non si trova certo schierato dalla parte politica verso cui propendo io,riesce sempre a trovare una giusta misura in tutti i suoi interventi,senza abbandonarsi ad un facile servilismo nei confronti del premier,mantenendo anzi una assoluta autonomia di giudizio,e avendo anche il coraggio di superare le deprecabili ideologie alla base del suo (ex)partito,insomma una persona equilibrata e per quanto può esserlo un politico visto da quaggiù,sembra come direbbe mia nonna "una degna persona"...perlomeno forse potrebbe evitarci certe figuracce a livello internazionale...e invece ci tocca l'impresentabile saltimbanco della politica europea :roll: :roll:
"ceeeerto che i lavori finiranno prima di pasqua"
foto casa: http://www.alfemminile.com/album/casetta79 pwd gabibba
discussione album casa:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... sc&start=0

#2891
dal corriere di oggi:

http://www.corriere.it/politica/09_magg ... aabc.shtml

io non ho ancora capito se quei due si stanno separando o stanno divorziando (i giornali e le tv usano i due termini indifferentemente, e mi sembra una pazzesca cortina di fumo)

questo articolo, poi, è bellissimo:

http://www.corriere.it/politica/09_magg ... aabc.shtml

mi sembra che le sorelle cappa di garlasco abbiano fatto un lavoro migliore... a me non sembra troppo chiedere a un politico, di qualsiasi colore, di non mettersi in situazioni del genere...
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Casa Spozilli
Babyzillo

#2893
ma chi sarebbe Dorotea? :?:

la sorella di oceano? :lol:
detta a caso eh.. non so se sono parenti.. :lol:
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Questo è il nostro segreto profondo: il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio. <3

#2894
E' la filosofia dell'originalità ad ogni costo :?
Lo tollero giusto per l'origine letteraria (il mago di oz), anche se dubito che i due abbiano pensato a quello :roll: :roll:
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The Sisterhood of The Calf 38

#2895
lunaspina ha scritto:E' la filosofia dell'originalità ad ogni costo :?
Lo tollero giusto per l'origine letteraria (il mago di oz), anche se dubito che i due abbiano pensato a quello :roll: :roll:
pensa, a me è venuto in mente Calvino (le città invisibili)
magari le mogli dei calciatori qualche libro se lo leggono...
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Casa Spozilli
Babyzillo