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scala albini&fontanot - qualità?

#1
ciao a tutti!

discutendo con l'architetto che mi ha disegnato il condominio, sono riuscito a scoprire che la scala che mi vuole fare installare di capitolato è una "albini e fontanot".

usando la funzione cerca trovo qualche discussione in cui viene nominata questa marca, ma poche indicazioni riguardanti la qualità.
dato che la scala mi serve per raggiungere la camera da letto, non vorrei che dopo due anni iniziasse a scricchiolare.

secondo voi come sono queste scale? grazie per le info :D
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#2
Ciao, anche noi siamo alla ricerca di una scala decente, ed anche a noi ci è stata proposta questa marca; comunque tieni presente che si tratta di modelli da fascia bassa, quindi qualitativamente se fai un rapporto qualità prezzo avrai la somma di quel che vale.
Noi siamo orientati verso la lampo della procord poi si vedrà.....

#3
Albini&Fontanot è una buona marca, con un discreto rapporto qualità prezzo. Come in tutti i cataloghi è chiaro però che esistano modelli entry level ed altri più importanti, sia come fattura che come costi.

Cercate di capire che tipo di scala vorrebbe inserirvi nel capitolato.

Quelle in acciaio costano decisamente di più.

#4
effettivamente bisognerà controllare cosa avrebbe intenzione di far montare, ma quando l'ho incontrato per chiarire la questione scala il tipo mi ha semplicemente messo in mano il catalogo albini&fontanot.

dovesse esserci una differenza da pagare, va bene se il rapporto qualità prezzo è onesto.

grazie Steve :)
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#5
20 anni fa A&F creo' un paio di prodotti innovativi e pure ben fatti
che vendeva a cifre stratosferiche.poi si e' specializzata in roba stile
supermercato, il materiale di base rimane onesto,l'assemblaggio e'
stile ikea ma funziona.Se vengono offerte a poco vale pure la pena,
ma come tutti i prodotti strutturali di 'serie' la 'qualita' generale del
prodotto' non abita piu' li'.

#6
ho un preventivo per una scala albini e fontanot....

per quei soldi trovi mooooolto meglio
...le finiture sanno un po' di "mercatone" e brico io....
e il prezzo nn è dei + bassi...

Non mi hanno fatto una buona impressione...
o meglio...
se cerchi una scala "base"...che ti porti da un piano all'altro...
allora va bene (anche se a sto punto è + economica RINTAL)
ma se vuoi qualcosa che abbia un po' + di "spessore"
lascia perdere...

per una scala tinto rovere moro con ringhiera con finti tiranti (sembrano i fili dove stende i panni mamma) e qualche metro di balaustra....mi han chiesto sopra a 4mila euro + iva...
ma non li vale
I PROGRESSI DI CASA MIA

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#7
Zawa ha scritto: (anche se a sto punto è + economica RINTAL)
In quale parte del mondo, scusa??? :roll: :roll: :roll:

Non conosco sinceramente proposte entry level, ma se parliamo di prodotti di medio o alto livello, RINTAL è un'azienda di assoluta qualità, sia nei materiali che nel design.

RINTAL fa delle signore scale, non scherziamo.
Modelli che poi vengono puntualmente scopiazzati dalla concorrenza, come il METROPOL, un evergreen, o il nuovo modello PRIMA disegnato da Giugiaro.

#8
A me le rintal nn hanno fatto una buona impressione...come non me l'hanno fatta le albini e fontanot..
almeno il tipo di scala che cercavo io...

il preventivo di rintal non ce l'ho...ma il rivenditore mi ha detto che sarebbe stato cmq + basso di albini....
Poi se m'ha detto una cacchiata non lo so..

Fatto sta che a me non son piaciute..non le consiglierei come scala "ad alto volume traffico" come può essere una scala tra una zona giorno/notte


Ora magari dico una scemenza...
ma in confronto a MARRETTI....albini e rintal spariscono proprio...
(il prezzo sale vertiginosamente....vero...ma le marretti mi hanno dato un'impressione di solidità, qualità, robustezza etc...che nn ho avuto guardando le altre due)
Impressioni personali....tutto qua


:wink:
I PROGRESSI DI CASA MIA

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#9
ne ho viste e toccate con mano parecchie di scale...
alla fine ho preso Marretti, anche se solo la ringhiera! e il costo (rispetto a Rintal, che effettivamente non m'ha entusiasmato, e ad altre) è nettamente superiore...così come la qualità! :wink:
ma sempre, comunque...strega inside! 8)
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la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)

#10
MAH visto che di scale so molto piu' che molto direi che...
la qualita' di un prodotto del genere va misurata da diverse angolazioni.

qualita' del materiale di base ,si parli di legno,metallo, pure cristallo o similari, tra i produttori di diversa fascia non esiste una enorme differenza.

qualita' dell'assemblaggio , le scale da 'supermercato' hanno un sistema di assemblaggio stile mobili in kit, funziona bene fino a quando non molla,
se molla non e' che la scala crolla, ma e' che non puoi piu' fare niente per riassestare le parti che eventualmente sentono i segni dell'uso.

qualita' degli accessori, in genere accessori di fissaggio-assemblaggio, qui le pecche si riscontrano a tutti i livelli, se per una scala da 25.000 euro ti trovi dei bellissimi pezzi che dovrebbero essere acciaio inox e invece sono plastica cromata.Non faccio nomi, ma insomma, siamo al top el mercato. tenete pure presente che un perno di bloccaggio ad hoc fresato dal pieno in inox puo' costare al produttore anche qualche centinaia di euro, ti rendi conto che devi vedere il punto successivo..

la adattabilita' a misura e la finitura.
qui c'e' di tutto, ci sono pochissimi produttori che fanno prodotti bespoke
(ti serve una scala, ok, te la cucio addosso al vano scala), in genere tutti tendono ad adattare strutture standard e darti quello che hanno a catalogo, compreso il livello di finitura, chiedi a chi ti offre acciaio satinato
di farlo lucido, oppure il contrario, oppure chiedi colori a campione e vedi i prezzi che fine fanno.eppure ci sarebbe solo un modestissimo aumento del costo, industrialmente.

riguardo ai designers e progetti di aziende nominate anchequi sopra sono discorsi che lasciano il tempo che trovano, si tratta in genere di firme messe su progetti industriali gia' fatti e finiti, giusto per dare del valore aggiunto a prodotti tutto sommato poverelli per il resto.

da quando negli anni 80 un designer bolognese che faceva il geometra invento' Xnodo per A&F , una scala con i gradini in gomma e in lamiera stampata (ai tempi delle scale in legno massello ed i ghirigori rococo')
non si e' piu' visto un progetto industriale di rilievo il che e' tutto dire.

che siano prodotti dove la industrializzazione peggiora la qualita'?
possibile :D

#11
Apprezzo, condivido e sottoscrivo l'intervento di Kontiki. Anzi, mi complimento !
Purtroppo però come lui, onde evitarmi possibili querele, eviterò nonostante la forte tentazione, d'intervenire in una discussione così articolata tra marchi, nomi e modelli.

Purtroppo il settore ha troppo spesso inseguito un livellamento al "basso" in nome e per conto della cantieristica, dei quantitativi, dei numeri. Impiego di essenze quali l'abete o il pino già poco adatte per l'usura al calpestio in spessori sempre più ridotti. Impiego di multistrati resistenti si, ai quali non puoi nemmeno stondare i bordi. Rivisitazione di vecchi progetti abbandonati che non raggiungono le portate di Legge. Sempre più plastica, poliuretani e surrogati. Viti e bulloni che se troppo serrati strappano le filettature o deformano le strutture. Eccessiva discrezionalità agli installatori per risultati accettabili...