spazzatura a Napoli...è stata nascosta nelle periferie...il centro che frequenta il Premier è libero...Bravo Bertolaso!
x i terremotati si vedrà che fine fanno quando cade la pima neve???? x ora si "abbronzano" sotto il sole....( a meno che Silvio non li "deporti" altrove come ha fatto x i rifiuti sopra) bravo!!!
alla Mondadori i lavoratori sono tutti militanti???
quali sono i fini elettorali del caso Noemi? le politiche non interessano a nessuno..Silvio si è candidato x testare la sua popolarità ed avere un voto plebiscitario da spendere contro Fini e Bossi quando si ribellano...un premier "maniaco" è malato? intanto ecco che si organizza.."
Tra Macherio e Arcore, dunque, il filo della comunicazione sembra inesorabilmente interrotto. Ieri Berlusconi è rimasto chiuso a Villa San Martino. È infuriato. La "querelle Casoria" lo sta davvero disturbando. Con Gianni Letta e Nicolò Ghedini sta studiando le contromosse. "Dobbiamo ribaltare la situazione", è il suo refrain. Si sente "sotto assedio". Un "accerchiamento" di cui scarica la responsabilità anche sugli alleati. A cominciare dalle donne del Pdl.

Le "ministre", in particolare. Che dal 28 aprile, da quando cioè Veronica ha rilasciato la dichiarazione all'Ansa sul "ciarpame politico", non hanno speso una parola in sua difesa. Il suo dito indice è puntato contro Stefania Prestigiacomo che il 4 maggio scorso si è limitata solo a sottolineare che "lui ha bisogno della famiglia. Spero che non si separino, per Berlusconi la famiglia è un grande rifugio". Ce l'ha con Mara Carfagna che ha evitato con cura qualsiasi presa di posizione. Ma pure con Michela Vittoria Brambilla, promossa di recente ministro, e con Giorgia Meloni. Quest'ultima, consultata sull'argomento, ha sempre cercato di dribblare: "non tiratemi in questa vicenda".

Le uniche voci in difesa del premier sono state quelle di Daniela Santanché ("Veronica ha fatto un danno agli italiani") e di due parlamentari "semplici": Beatrice Lorenzin ("il Pd ha inaugurato la quarta via: il gossip casereccio") e Barbara Saltarmartini ("la sinistra utilizza le donne, infangandole e attaccandole, per colpire il presidente Berlusconi").

Il premier dunque si sente "isolato", "lasciato solo" da molti dei partner di maggioranza. Sta studiando una via d'uscita. Prima delle elezioni proverà a sminare il terreno. Con una controffensiva mediatica. Le parole di Elio Letizia sono state solo la prima mossa. Non è escluso che nei prossimi giorni possa intervenire anche l'amica di Noemi, Roberta. Così come a Via del Plebiscito è stata presa in considerazione la possibilità di un "messaggio" tv alla nazione e di una lettera "elettorale" agli italiani. Sta di fatto che i collaboratori più stretti del Cavaliere stanno vagliando le diverse opzioni. E si rincorrono anche tante voci incontrollate sulle origini del legame tra Berlusconi e la famiglia Letizia. Alcuni dei fedelissimi del presidente del consiglio, ad esempio, addirittura accennano ad una antica amicizia tra il Cavaliere e la nonna di Noemi. Nata quando il futuro premier ancora intratteneva gli ospiti sulle navi da crociera.

In vista del voto del 7 giugno, intanto, l'inquilino di Palazzo Chigi cerca di stringere i bulloni della coalizione. Giovedì prossimo, ad esempio, incontrerà a pranzo Gianfranco Fini. Per rasserenare il clima, Gianni Letta ieri ha parlato a lungo con il presidente della Camera e con il capo dello Stato.

il vero quesito è :perchè Noemi ha pubblicato le sue foto su facebook? xchè non è diventata meteorina? xchè qualcuno non ha mantenuto qualche promessa?? e infine il povero diavolo dell'ex fidanzato ci guadagnava più a stare zitto (un appartamento non di lusso qualcuno glielo regalava...) mentre ora sarà querelato...
meditate...
La cosa più terribile del romanzo di Orwel “1984” è la notizia della cioccolata e i suoi sviluppi, vi spiego perché.

Il Ministero dell’Abbondanza, aveva pubblicato una sorta di promessa che non ci sarebbe stata alcuna riduzione della razione di cioccolato del 1984. Ma in realtà, la razione di cioccolato era stata ridotta dai trenta ai venti grammi, alla fine di quella settimana. Tutto quel che c’era da fare consisteva soltanto nel sostituire la promessa ufficiale con una comunicazione che metteva in guardia come sarebbe stato necessario ridurre le razioni verso il mese d’aprile. E veramente non si trattava nemmeno di una falsificazione, ma solo della sostituzione di uno sproposito con un altro sproposito. Era semplicissimo. Tutto quel che si richiedeva era soltanto una serie infinita di vittorie sulla propria stessa memoria. "Controllo della realtà", lo chiamavano. Giorno per giorno, minuto per minuto il passato veniva messo al corrente. Tutto svaniva in una nebbia. Il passato era cancellato, la cancellatura era stata dimenticata, e la menzogna era diventata verità.

povere ministre! mi ricordo qualche tempo fa quando bacchettò la gelmini per le sue esternazioni sulla scuola (alla fine l'aveva nominata lui ministro dell'istruzione), ordinandole di tacere e che da quel momento in avanti la squadra di governo avrebbe avuto una sola voce: la sua.
E ora si lamenta che le ministre tacciono. Mah!
Sinceramente, leggendo i fatti, il caso noemi non c'entra proprio con la sinistra. Ricordo bene che quando scoppiò e ancor prima (quando la signora Lario esternò il suo disagio coniugale), sinistra e destra (tranne qualche episodio isolato) ebbero il buon gusto di tacere. Ma questo silenzio evidentemente ferì la vanità del premier che pensò bene di mettere in piazza i fatti suoi da Vespa.
Per me tutte le congetture che si stanno facendo valgono zero. Se è logico che sia stata la sinistra a montare o cavalcare questa storia, appare altrettanto logico che possa essere stata la destra ormai stanca di essere soffocata dall'ingombrante leader. Quindi? quindi niente
Il fatto è che questa ragazza esiste come esiste il suo rapporto col premier (sebbene non ne si conosca la natura). Per mettere a tacere qualsiasi voce e per evitare che qualcuno (chiunque esso sia ci possa marciare) basta spiegare come stanno le cose.
Ma questo il premier non lo vuole fare. Perchè? perchè il rapporto con la ragazza nasconde qualcosa di losco? mah. Credo che lui se ne fregherebbe. Cose ben più losche e accertate non l'hanno scalfito (vedi caso mills o le vicende giudiziarie del suo amico dell'utri che nonostante tutto continua ad essere candidato ad ogni elezione). A questo punto chi ci sta marciando? forse il premier stesso che, dopo aver educato per anni l'opinione pubblica con la morale incestuosa di beautiful e la compravendita di storie di vita privata ben gestite da maria de filippi &co, ha imparato che la gente si innamora di queste storie, ama mestare nel torbido, elegge a suoi eroi i personaggi del grande fratello, ma quelli che diventano i beniamini preferiti sono i martiri, le vittime, i reietti (chi ha sempre vinto le edizioni del GF?).
E il premier ha condensato in sè tutto ciò: dal papy forse incestuoso, alle ipotetiche corna di veronica, dall'harem a palazzo chigi ai festini in sardegna fino a diventare il martire, la vittima sacrificale di una sinistra comunista che abbandonati i banchetti con i bambini ora predilige la carne tosta, di una moglie manipolata da chissà quale eminenza grigia, da un'intelligenza straniera che vuol destabilizzare il suo progetto di libertà, ed ora ci si stanno mettendo anche i vescovi.
Devo dire che è un grande!
Ma questa è un'altra congettura che vale quanto le altre

Piuttosto mi chiedo: perchè il sig. Letizia e Berlusconi hanno la stessa capigliatura? Forse è lui il figlio segreto di Silvio?

e invece alla casalinga sig.ra Letizia chi ha pagato gli interventi di chirurgia estetica? il marito messo comunale?

Cmq a guardare la foto, la fanciulla assomiglia al padre letizia. E' più la mamma ad assomigliare ai berlusconi, soprattutto a marina

realexa ha scritto:e invece alla casalinga sig ra Letizia chi ha pagato gli interventi di chirurgi estetica? il marito messo comunale?

quello sai.. è relativo.. magari hanno avuto beni e case in eredità.. magari le famiglie di origine stavano bene.. e hanno qualche immobile in affitto..
pure mio cugino lavora in un supermercato ma a casa sua stanno molto bene coi dindini.

ovviamente resta tutto il mio dissenso per il resto della vicenda.

lui dichiara 12k euro l'anno e lei 6k...

boo ha scritto:lui dichiara 12k euro l'anno e lei 6k...

evasori?

Ragazzi...la gente fa i prestiti anche per queste caxxatelle come gli interventi chirurgici!

SANTA VERONICA...
IL TEMPO
Solo Veronica. Dipende tutto da lei. Silvio Berlusconi è rimasto a casa ad Arcore. Praticamente tutto il giorno. A sera s'è chiuso in una stanza con gli avvocati, anzi la vera equipe guidata da Niccolò Ghedini e le due sorelle esperte di diritto civile. È un uomo ferito. Ferito intanto perché è trascorsa un'altra domenica senza Macherio. Macherio, la residenza privata. La villa dove abita Veronica e dove di fatto vivono, quando non sono all'estero, i tre figli avuti con la seconda moglie. E soprattutto dove vive Alessandro. Alessandro, il nipotino.

A Berlusconi mancano gli scherzi, le sorprese ai nipotini. Come quando attaccò un pupazzo di Superman all'elicottero e lo fece volteggiare sopra la villa, poi l'atterraggio tra lo stupore generale. E dopo qualche minuto arrivò lui. Oppure il galeone antico in legno comprato in un negozio in galleria a Roma. E le mille invenzioni, i giochi pensati tutta la settimana tra un vertice internazionale e un consiglio dei ministri e messi in pratica la domenica. La domenica, quelle domeniche italiane a casa, con tutti i figli, i nipoti. Niente, per il Cavaliere non ce ne sono più. Dal giorno dell'attacco di Veronica non mette più piede a Macherio.

I figli li ha dovuti incontrare ad Arcore, come la cena con Luigino condita da un Milan-Juventus indigesto e che alla fine è costato il posto a Carlo Ancelotti. Già, il Milan, la contestazione allo stadio. Pure quella. «È come quello che è succeso trent'anni fa. E come trent'anni fa ne uscirò» ripete da qualche giorno il Cav. E aggiunge: «Mi attaccano da tutte le parti, su tutti i fronti». In realtà nessuno dei pochissimi che lo frequenta ha ben capito che cosa voglia dire. Forse la guerra che gli scatenò la sinistra sulle tv. O forse la guerra che gli è piombata anche tra le mura domestiche. Ecco, questa è la vera novità di un Berlusconi che ormai è abituato a qualunque tipo di attacco. Fino al cancello di casa, dove invece ritrova le forze. Stavolta non è così. Ci si è messo anche il dolore al collo. Tutto è nato dalla moglie. E solo la moglie può risolverlo. Magari con delle pubbliche scuse. Possibile? Per ora è impossibile.

Ha provato a mediare Fedele Confalonieri ma la «signora» non ha voluto nemmeno prenderlo a telefono. Almeno sino a qualche giorno fa. Ha alzato un muro. C'hanno provato i figli. Che sono con lui ma in fin dei conti hanno dall'altra parte la madre. Il risultato è che Noemi campeggia su tutti i giornali. La foto. Le sue frasi. Quelle della madre, del padre, del fidanzato e pure dell'ex. Berlusconi è ferito. Ferito da quello che scrivono i giornali internazionali e dal rischio che la sua immagine vada in frantumi proprio nel momento in cui si appresta a guidare il G8. È un uomo ferito. Ferito dentro. Incazzato. «Non ho fatto nulla, non ho nulla di cui mi debba pentire. Prima o poi la verità trionferà», continua a ripetere. La luce in fondo al tunnel ora s'intravede.
Daniela Santanché s'accende. Lei, la prima ad essere attaccata dal gossip. Ma anche colei che disse che il Cavaliere vedeva le donne solo in orizzontale. «Ma non ho mai detto che le maltrattava». Perché le donne di destra vengono sempre descritte in modo caricaturale? «Perché sono le donne di sinistra che si ritengono superiori. Io, se fossi stata dalla loro parte, per le mie battaglie a favore delle donne islamiche, sarei stata considerata un'eroina. E invece devo ancora passare gli esami. E basta, è ora di dirlo». Quali sono le donne che invece apprezza? «Prestigiacomo, Meloni, Lorenzin, Biancofiore, Bertolini. Ma posso continuare. Sono donne che a fatica si sono conquistate uno spazio e adesso rischiano di fare un passo indietro». Per colpa di chi? «Anzitutto di Veronica Berlusconi. Le sue parole non ci hanno aiutato. Non sono state parole da italiana». Anche Berlusconi ha qualche colpa? «Una cosa chiara gliela voglio dire. Ha detto che vuole fare una legge popolare per la riduzione dei parlamentari? Sono d'accordo, sarò la prima ad andare a raccogliere le firme. Però, rimetta le preferenze. Altrimenti continueranno a dirci che siamo delle paracadutate, delle graziate, delle miracolate. Non è così. Vogliamo invece dimostrare quanto valiamo e chi tra noi vale di più e chi meno». F. d

bubu ha scritto:Ragazzi...la gente fa i prestiti anche per queste caxxatelle come gli interventi chirurgici!

l'articolo sui 4 appartamenti intestati alla ragazzina -con diritto di abitazione per i genitori- l'hai letto anche tu vero?
niente di lussuoso s'intende...
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLi ... 559783c70e
però con 18mila euro in due all'anno, già si fatica a vivere in 3.....

bubu ha scritto:Ragazzi...la gente fa i prestiti anche per queste caxxatelle come gli interventi chirurgici!

già.
ma hanno parecchie case anche affittate.
la figlia ha un negozio a lei intestato ed affittato e dichiara 1000 euro l'anno

boo ha scritto:

bubu ha scritto:Ragazzi...la gente fa i prestiti anche per queste caxxatelle come gli interventi chirurgici!

già.
ma hanno parecchie case anche affittate.
la figlia ha un negozio a lei intestato ed affittato e dichiara 1000 euro l'anno

ri-evasione?

loremir77 ha scritto:

boo ha scritto:

bubu ha scritto:Ragazzi...la gente fa i prestiti anche per queste caxxatelle come gli interventi chirurgici!

già.
ma hanno parecchie case anche affittate.
la figlia ha un negozio a lei intestato ed affittato e dichiara 1000 euro l'anno

ri-evasione?

defunti che stavano bene coi dindini?

Penso che il confine tra le dicerie ed i fatti tangibili sia una linea poco definita....
Per quanto non provi molta simpatia e stima per il cavaliere, devo ammettere che tutta questa vicenda mi pare una grande montatura sul nulla.
La mia idea è che il Cavaliere in pre-campagna elettorale abbia avuto le sue solite trovate da populista, facendosi fotografare alla festa di una diciottenne...