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#376
Roby:MI ha scritto:
loremir77 ha scritto:chi ha visto annozero ieri?
io ho visto.

posso dire che su alcune questioni è stato anche fin troppo tenero con Ghedini il quale ha sempre l'impossibile compito di difendere l'indifendibile... (e per questo sono fortemente convinto che sia pagato con cifre da capogiro .... oltre lo stipendio da parlamentare che tutti noi riconosciamo a questo "brillante" personaggio....)

Secondo L'Espresso di un paio di settimane fa nel 2008 ha dichiarato 1 milione 300mila euro annui di reddito...
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#377
Per non dimenticarci delle foto :roll:

"Repubblica - 12/06/2009

Cinquemila gli scatti sardi del premier "Anche le finte nozze con una ragazza"

Il fotografo Antonello Zappadu: "Usciranno presto, ma non in Italia"
Le immagini risalgono al triennio 2006-2009, tra Villa Certosa e l'aeroporto di Olbia

ROMA - Il fotografo sardo Antonello Zappadu ha qualcosa da dire. È appena fuori l'aula di tribunale di Tempio Pausania, dove aspetta di conoscere se verrà o meno processato per violazione di domicilio e violazione della privacy. È qui per la storia delle foto pubblicate dal settimanale "Oggi" nel 2007: quelle del presidente del Consiglio in compagnia di cinque ragazze che si alternano nel sederglisi in grembo nei giardini di villa Certosa. Dice Zappadu: "Le 700 foto che mi hanno sequestrato non sono le sole che ho fatto - spiega - Se proprio la devo dire tutta, io, tra il 2006 e il 2009, ho scattato cinquemila fotografie. All'aeroporto di Olbia e all'interno di Villa Certosa". Che tipo di foto? Zappadu allarga le braccia: "Mettiamola così: nulla di pruriginoso. Piuttosto, direi immagini politicamente imbarazzanti. Ne posso raccontare una: sarà stata la tarda primavera del 2008 e nei giardini della villa, c'è un finto matrimonio tra Berlusconi e una ragazza. Ci sono il bouquet di fiori e un gruppo di altre ragazze intorno a loro che applaudono divertite".

Con Zappadu, fuori dell'aula di Tempio Pausania, sono suo fratello, suo padre novantatreenne e il suo avvocato, Giommaria Uggias, neoeletto deputato europeo con l'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro. Zappadu si congeda: "Penso che delle nuove foto usciranno presto. E non in Italia".

Il fotografo sardo dà due notizie. La prima: l'archivio di immagini del presidente del Consiglio e dei suoi ospiti nella sua residenza sarda, dei suoi spostamenti da e per il Continente con voli di Stato e Fininvest, è sette volte quello che, il 30 maggio scorso, Niccolò Ghedini, avvocato del premier, è riuscito a congelare con un esposto alla Procura della Repubblica di Roma. La seconda: quelle foto già circolano.

Solo Zappadu ne conosce evidentemente il contenuto, eppure le sue parole di oggi consentono in qualche modo di tornare a rileggere le 700 foto sequestrate dalla magistratura con un occhio diverso. Perché in quegli scatti - che "Repubblica" ha avuto modo di guardare nella loro totalità - c'è un metodo, una sorta di canovaccio narrativo che sembra anticipare o alludere a quel che ancora non è venuto, ma, a sentire Zappadu, verrà.

Liquidate come "innocue" dall'avvocato Ghedini e dallo stesso Berlusconi, le immagini catturate a Villa Certosa e all'aeroporto di Olbia tra il 17 aprile e il 31 dicembre del 2008, da questo punto di vista appaiono infatti meno innocue di quel che effettivamente sembrano. Divise sapientemente in blocchi, non hanno necessariamente un ordine cronologico, ma tematico. Fissano una scena, ma alludono a un contesto. Che, almeno per ora, non svelano.

I voli. Zappadu ne documenta sei. 9 dicembre 2007. 25 marzo 2008. 17 aprile 2008. 24 maggio 2008. 3 agosto 2008. 18 agosto 2008. Solo due, quello del 25 marzo e del 24 maggio 2008 hanno le insegne e il tricolore dell'Aeronautica militare. E sia sull'uno che sull'altro salgono almeno due persone che non sembrano far parte di alcuna delegazione ufficiale. Lo chansonnier personale del premier Apicella (24 maggio) e con lui artisti e artiste del Bagaglino. Una donna bruna vestita di scuro, gli occhiali da sole dalla grande montatura, che anticipa il presidente del consiglio sulla pista dell'aeroporto di Olbia e lo aspetta per imbarcarsi con lui. Gli altri voli, si è detto, sono Fininvest. Due Gulfstream della flotta Alba servizi (dicembre 2007 e aprile 2008), due elicotteri della stessa società il 3 e il 18 agosto del 2008. Le ragioni per cui Zappadu ritragga quegli elicotteri nella loro manovra di avvicinamento all'eliporto di Villa Certosa appaiono misteriose. Ma, interpellato, è proprio il fotografo sardo a spiegarlo, confermando non solo la capienza del suo archivio, ma il suo "metodo". "Perché le foto di quegli elicotteri? Perché ho altre foto in cui si vedono scendere da quegli elicotteri almeno una decina di ragazze".

Le ragazze nella villa. Si è scritto nelle scorse settimane di "docce saffiche", di nudi in topless a bordo piscina, di ragazze, ora in pigiama, ora in baby-doll a passeggio nel patio della villa, lasciando immaginare squarci vouyeristici. In realtà, quello che colpisce delle sequenze in cui le ragazze vengono ritratte, non è tanto quel che fanno (c'è una doccia, ma non è saffica, tanto per dirne una), ma come appaiono. Alcune sembrano avere tratti slavi. E, nonostante vengano tutte riprese sempre in pieno giorno (normalmente tra le 13 le 16), è come se indossassero un costume di scena. Passeggiano nel parco non in jeans o in scarpe da ginnastica, ma con stivali in velluto (viola, bianchi) scarpe dai tacchi alti, ridottissime minigonne, abiti colorati che ne fasciano i corpi.

Il presidente del Consiglio, quando appare tra loro (in due sole occasioni), indossa un pullover blu, dimostra confidenza. In un caso, le invita (si distingue una ragazza bruna dall'abito giallo acceso) a seguirlo all'interno della villa. In un altro - è il pomeriggio del 17 maggio - da quelle ragazze è circondato. Se ne contano cinque. Giovani. Gli fanno da corona mentre, in un patio della villa circondato da una macchia lussureggiante, il Presidente fa strada verso un kart da golf, cui si metterà alla guida.

Gli ospiti maschili. Dell'ex premier ceco Mirek Topolanek, si è scritto e si è visto (il quotidiano spagnolo El Pais ha pubblicato il 6 giugno scorso la foto di uno dei suoi nudi a bordo piscina). Ma anche in questo caso, Zappadu sembra avere del metodo nel fissare le immagini delle figure maschili che, talvolta, occupano la scena. Come se volesse agganciare nel contesto delle ragazze altri uomini, altri testimoni, che non siano il solo Presidente del Consiglio. Accade il 18 ottobre del 2008. Due ragazze (una in abito giallo, l'altra con una maglietta rosa) sono con Berlusconi alla sommità di una scala che affaccia su un patio. Tre uomini li seguono. Appaiono ospiti di mezza età. Il primo veste un maglione beige e ha il volto incorniciato da baffi e capelli bianchi. Anche il secondo gli sembra coetaneo: capelli bianchi, golf blu, pantaloni scuri. L'ultimo, sullo sfondo, osserva la scena: stringe una rivista, ha un gilet di cotone e scarpe bianche.
Chi sono? E, come loro, chi sono le ragazze dei 700 scatti? Sanno di essere nell'archivio di Zappadu? Che altro custodiscono le 4.300 foto che - dice il fotografo - sono "al sicuro" e sono "pronte a circolare"? "
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#378
ccd ha scritto:
loremir77 ha scritto: quindi la soluzione è non pestargli mai i piedi.
allegria. :roll:
no... basterebbe seguire le regole e non cercare/inventare scorciatoie, se anche il magistrato si mette ad operare sopra le righe allora qual'e' la differenza fra il delinquente e il magistrato ??? entrambi fanno il ca**o che vogliono...
e gli avvocati? Perche' non punire anche gli avvocati che passano il testo delle intercettazioni ai giornalisti?

#379
Steve1973 ha scritto:Visto che questo thread ormai e' diventato il rifugio di tutti gli sfoghi politici, almeno rendiamolo istituzionale.

Detto cio', a questo punto, vi inviteri a usarlo come riferimento UNICO di discorsi a carattere politico. Ogni altro thread aperto su argomenti similari, verra' cancellato.

Prima che a qualche solone gli venga in testa di gridare alla censura, ricordo che la regola dei thread doppi vale in ogni sezione del forum, per cui la politica si adegua di conseguenza. Nessuno limita la vostra liberta' di sfogarvi, fatelo semplicemente in questo thread.

Grazie

Steve
bruuto brutto .... preferivo il titolo originale del "gugge" ....

Veronicaaaa ... aveva un suo senso ... quello del granello di sabbia che rischia di far crollare la montagna ....... quello del bimbo che nel silenzio generale grida... "il re è nudo" .... e tutti quanti di colpo se ne accorgono ....

messa così ... "sfoghi politici" ... che ti sfoghi .... ??? ... sfoghi de che?

Certo vista alla maniera delle fette di salame sugli occhi ... certe affermazioni possono certo essere interpretate come sfoghi ... se invece si avesse quel briciolo di senso critico ... che per carità ... anche in altre cose proprio non guasta ... vedere un titolo sfoghi... proprio non lo comprendo ... chiamamo questo tread ... discussione... confronto ... ma proprio sfogo... no... non mi piace...

oppure rimettiamo quel "veronicaaaaa" .... che dal mio punto di vista è semplicemente geniale!!!

:-)

#380
E se si parlasse di *discussioni politiche*?
Poi non so, non per censura, ma forse un topic solo sulle discussioni politiche non rischia di diventare confuso e dispersivo?
The sisterhood of The Calf 40

#381
Art69 ha scritto:Per non dimenticarci delle foto :roll:

"Repubblica - 12/06/2009

Cinquemila gli scatti sardi del premier "Anche le finte nozze con una ragazza"

Il fotografo Antonello Zappadu: "Usciranno presto, ma non in Italia"
Le immagini risalgono al triennio 2006-2009, tra Villa Certosa e l'aeroporto di Olbia

ROMA - Il fotografo sardo Antonello Zappadu ha qualcosa da dire. È appena fuori l'aula di tribunale di Tempio Pausania, dove aspetta di conoscere se verrà o meno processato per violazione di domicilio e violazione della privacy. È qui per la storia delle foto pubblicate dal settimanale "Oggi" nel 2007: quelle del presidente del Consiglio in compagnia di cinque ragazze che si alternano nel sederglisi in grembo nei giardini di villa Certosa. Dice Zappadu: "Le 700 foto che mi hanno sequestrato non sono le sole che ho fatto - spiega - Se proprio la devo dire tutta, io, tra il 2006 e il 2009, ho scattato cinquemila fotografie. All'aeroporto di Olbia e all'interno di Villa Certosa". Che tipo di foto? Zappadu allarga le braccia: "Mettiamola così: nulla di pruriginoso. Piuttosto, direi immagini politicamente imbarazzanti. Ne posso raccontare una: sarà stata la tarda primavera del 2008 e nei giardini della villa, c'è un finto matrimonio tra Berlusconi e una ragazza. Ci sono il bouquet di fiori e un gruppo di altre ragazze intorno a loro che applaudono divertite".

Con Zappadu, fuori dell'aula di Tempio Pausania, sono suo fratello, suo padre novantatreenne e il suo avvocato, Giommaria Uggias, neoeletto deputato europeo con l'Italia dei Valori di Antonio Di Pietro. Zappadu si congeda: "Penso che delle nuove foto usciranno presto. E non in Italia".

Il fotografo sardo dà due notizie. La prima: l'archivio di immagini del presidente del Consiglio e dei suoi ospiti nella sua residenza sarda, dei suoi spostamenti da e per il Continente con voli di Stato e Fininvest, è sette volte quello che, il 30 maggio scorso, Niccolò Ghedini, avvocato del premier, è riuscito a congelare con un esposto alla Procura della Repubblica di Roma. La seconda: quelle foto già circolano.

Solo Zappadu ne conosce evidentemente il contenuto, eppure le sue parole di oggi consentono in qualche modo di tornare a rileggere le 700 foto sequestrate dalla magistratura con un occhio diverso. Perché in quegli scatti - che "Repubblica" ha avuto modo di guardare nella loro totalità - c'è un metodo, una sorta di canovaccio narrativo che sembra anticipare o alludere a quel che ancora non è venuto, ma, a sentire Zappadu, verrà.

Liquidate come "innocue" dall'avvocato Ghedini e dallo stesso Berlusconi, le immagini catturate a Villa Certosa e all'aeroporto di Olbia tra il 17 aprile e il 31 dicembre del 2008, da questo punto di vista appaiono infatti meno innocue di quel che effettivamente sembrano. Divise sapientemente in blocchi, non hanno necessariamente un ordine cronologico, ma tematico. Fissano una scena, ma alludono a un contesto. Che, almeno per ora, non svelano.

I voli. Zappadu ne documenta sei. 9 dicembre 2007. 25 marzo 2008. 17 aprile 2008. 24 maggio 2008. 3 agosto 2008. 18 agosto 2008. Solo due, quello del 25 marzo e del 24 maggio 2008 hanno le insegne e il tricolore dell'Aeronautica militare. E sia sull'uno che sull'altro salgono almeno due persone che non sembrano far parte di alcuna delegazione ufficiale. Lo chansonnier personale del premier Apicella (24 maggio) e con lui artisti e artiste del Bagaglino. Una donna bruna vestita di scuro, gli occhiali da sole dalla grande montatura, che anticipa il presidente del consiglio sulla pista dell'aeroporto di Olbia e lo aspetta per imbarcarsi con lui. Gli altri voli, si è detto, sono Fininvest. Due Gulfstream della flotta Alba servizi (dicembre 2007 e aprile 2008), due elicotteri della stessa società il 3 e il 18 agosto del 2008. Le ragioni per cui Zappadu ritragga quegli elicotteri nella loro manovra di avvicinamento all'eliporto di Villa Certosa appaiono misteriose. Ma, interpellato, è proprio il fotografo sardo a spiegarlo, confermando non solo la capienza del suo archivio, ma il suo "metodo". "Perché le foto di quegli elicotteri? Perché ho altre foto in cui si vedono scendere da quegli elicotteri almeno una decina di ragazze".

Le ragazze nella villa. Si è scritto nelle scorse settimane di "docce saffiche", di nudi in topless a bordo piscina, di ragazze, ora in pigiama, ora in baby-doll a passeggio nel patio della villa, lasciando immaginare squarci vouyeristici. In realtà, quello che colpisce delle sequenze in cui le ragazze vengono ritratte, non è tanto quel che fanno (c'è una doccia, ma non è saffica, tanto per dirne una), ma come appaiono. Alcune sembrano avere tratti slavi. E, nonostante vengano tutte riprese sempre in pieno giorno (normalmente tra le 13 le 16), è come se indossassero un costume di scena. Passeggiano nel parco non in jeans o in scarpe da ginnastica, ma con stivali in velluto (viola, bianchi) scarpe dai tacchi alti, ridottissime minigonne, abiti colorati che ne fasciano i corpi.

Il presidente del Consiglio, quando appare tra loro (in due sole occasioni), indossa un pullover blu, dimostra confidenza. In un caso, le invita (si distingue una ragazza bruna dall'abito giallo acceso) a seguirlo all'interno della villa. In un altro - è il pomeriggio del 17 maggio - da quelle ragazze è circondato. Se ne contano cinque. Giovani. Gli fanno da corona mentre, in un patio della villa circondato da una macchia lussureggiante, il Presidente fa strada verso un kart da golf, cui si metterà alla guida.

Gli ospiti maschili. Dell'ex premier ceco Mirek Topolanek, si è scritto e si è visto (il quotidiano spagnolo El Pais ha pubblicato il 6 giugno scorso la foto di uno dei suoi nudi a bordo piscina). Ma anche in questo caso, Zappadu sembra avere del metodo nel fissare le immagini delle figure maschili che, talvolta, occupano la scena. Come se volesse agganciare nel contesto delle ragazze altri uomini, altri testimoni, che non siano il solo Presidente del Consiglio. Accade il 18 ottobre del 2008. Due ragazze (una in abito giallo, l'altra con una maglietta rosa) sono con Berlusconi alla sommità di una scala che affaccia su un patio. Tre uomini li seguono. Appaiono ospiti di mezza età. Il primo veste un maglione beige e ha il volto incorniciato da baffi e capelli bianchi. Anche il secondo gli sembra coetaneo: capelli bianchi, golf blu, pantaloni scuri. L'ultimo, sullo sfondo, osserva la scena: stringe una rivista, ha un gilet di cotone e scarpe bianche.
Chi sono? E, come loro, chi sono le ragazze dei 700 scatti? Sanno di essere nell'archivio di Zappadu? Che altro custodiscono le 4.300 foto che - dice il fotografo - sono "al sicuro" e sono "pronte a circolare"? "
per me il bello.... dobbiamo ancora vederlo.... sono curioso di vedermi il nostro Silvio "giocare" agli sposi ..... nella sua bella villa Certosa in Sardegna ..... con tanto di fiori d'arancio e pubblico festante ......

cmq.... a nulla servirà per ridare luce agli occhi di chi non vuol vedere ...

#382
gebo* ha scritto:
ccd ha scritto:
loremir77 ha scritto: quindi la soluzione è non pestargli mai i piedi.
allegria. :roll:
no... basterebbe seguire le regole e non cercare/inventare scorciatoie, se anche il magistrato si mette ad operare sopra le righe allora qual'e' la differenza fra il delinquente e il magistrato ??? entrambi fanno il ca**o che vogliono...
e gli avvocati? Perche' non punire anche gli avvocati che passano il testo delle intercettazioni ai giornalisti?
già... perchè non punirli ??? io radierei pure loro :lol:
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#383
ccd ha scritto:
gebo* ha scritto:
ccd ha scritto: no... basterebbe seguire le regole e non cercare/inventare scorciatoie, se anche il magistrato si mette ad operare sopra le righe allora qual'e' la differenza fra il delinquente e il magistrato ??? entrambi fanno il ca**o che vogliono...
e gli avvocati? Perche' non punire anche gli avvocati che passano il testo delle intercettazioni ai giornalisti?
già... perchè non punirli ??? io radierei pure loro :lol:
Concordo, avvocati brutte bestie !!!!!! Basti pensare a quello con il cognome di una località siciliana....... :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
I have climbed highest mountain
I have run through the fields
Only to be with you
Only to be with you
I have run I have crawled
I have scaled these city walls
Only to be with you
But I still haven't found
What I'm looking for

#384
stefania_b ha scritto:E se si parlasse di *discussioni politiche*?
Poi non so, non per censura, ma forse un topic solo sulle discussioni politiche non rischia di diventare confuso e dispersivo?
Quoto!

#385
stefania_b ha scritto:E se si parlasse di *discussioni politiche*?
Poi non so, non per censura, ma forse un topic solo sulle discussioni politiche non rischia di diventare confuso e dispersivo?
Fatto.
Anche se personalmente non condivido, visto che piu' che una discussione questo thread e' stato un crescendo di sfoghi e lamenti, e una gara a chi trovava l'articolo di giornale, il video di youtube o la foto scandalistica piu' compromettente, ma va beh...

Almeno non si puo' dire che si fa solo quello che dico io. :wink:

Per quanto riguarda piu' thread, invece non sono d'accordo, anche perche' la questione dei thread multipli e doppi vale per tutto il forum.

Steve

#386
Steve1973 ha scritto:
stefania_b ha scritto:E se si parlasse di *discussioni politiche*?
Poi non so, non per censura, ma forse un topic solo sulle discussioni politiche non rischia di diventare confuso e dispersivo?
Fatto.
Anche se personalmente non condivido, visto che piu' che una discussione questo thread e' stato un crescendo di sfoghi e lamenti, e una gara a chi trovava l'articolo di giornale, il video di youtube o la foto scandalistica piu' compromettente, ma va beh...

Almeno non si puo' dire che si fa solo quello che dico io. :wink:

Per quanto riguarda piu' thread, invece non sono d'accordo, anche perche' la questione dei thread multipli e doppi vale per tutto il forum.

Steve

dissento ... questo thread è stato un crescendo di presa di coscienza e di consapevolezza .... sul fatto che poi ... ci si tenga "informati" postando contibuti... articoli e quant'altro ... che dire ...buon servizio di "rassegna stampa" .... assai meglio del brodo condito quotidianamente servito dai TG nazionali e Mediaset ...

poi.... chi non vuol leggere/pensare ... liberissimo di non farlo.

:D

#387
Steve dicevo così perchè in realtà i temi politici sono tanti e molto diversi tra loro.
Ad esempio se volessimo parlare del referendum dovremmo farlo qui?
E della piccola riforma delle superiori?
E così via...
Magari questo potrebbe essere il topic della rassegna stampa politica?
The sisterhood of The Calf 40

#388
quoto la Stef... se uno volesse parlare - tra l'altro - del conflitto di interessi del premier, che "chiede ai giovani industriali di non investire in pubblicità sui media disfattisti?"

http://www.corriere.it/politica/09_giug ... aabc.shtml

ROMA - «Quando il presidente del Consiglio invita a non fare pubblicità sui giornali che dicono cose sgradite e poi, con una pezza peggiore del buco, dice di riferirsi allo spazio da non dare al leader dell'opposizione, in tutto il mondo queste cose si chiamano in un solo modo: intimidazione». Ha replicato così il segretario del Partito democratico Dario Franceschini in una conferenza stampa convocata nella sede del partito per condannare duramente le affermazioni del premier Silvio Berlusconi a Santa Margherita Ligure. «Berlusconi non mi ha mai fatto, non mi fa e non mi farà mai paura. Può avere tutti i soldi che ha, ma non mi lascio intimidire, perché - ha proseguito Franceschini - io seguo la mia coscienza e utilizzo i mezzi che ho che sono quelli di fare il mio dovere per il mio partito e il mio Paese. Credo che questo sia davvero per tutti, la stampa libera, la magistratura, il Parlamento sottoposti ad attacchi, il momento della dignità e del coraggio». Franceschini è tornato sulla quella che ritiene «un'ossessione» del premier il quale «mischia questioni personali e questioni giudiziarie a battute anche in sedi ufficiali dove ci si attenderebbe invece risposte alla crisi che investe l'Italia. Ho paura che ci sia un forte rischio di assuefazione rispetto alle parole del presidente del Consiglio, ma non ci sarebbe nulla di più pericoloso in una democrazia».

FASSINO: «HA SUPERATO IL LIMITE» - Sulle frasi di Berlusconi è intervenuto anche Piero Fassino: «Ha superato il limite. E, ancora in campagna elettorale per i ballottaggi, usa spregiudicatamente il suo ruolo, le sue funzioni, i suoi megafoni nel tentativo da un lato di colpire la libera informazione e dall'altro di delegittimare il ruolo democratico dell'opposizione e del suo leader, addirittura dileggiato e minacciato attraverso una nota ufficiale di Palazzo Chigi, cosa che non si era mai vista prima nel nostro Paese». Fassino osserva come Berlusconi «provi fastidio che ci sia un leader dell'opposizione, che ci sia un'opposizione, che ci siano opinioni diverse delle sue». «La sua mentalità autoritaria - sostiene l'ex segretario dei Ds - lo porta a diffidare della stessa democrazia e dei suoi strumenti fondamentali. Il suo disprezzo delle regole lo porta ad aver paura di chi queste regole ha difeso e continuerà a difendere fino in fondo. Ma noi non ci lasciamo intimidire».

GENTILONI: «VUOLE SPOSTARE LA PUBBLICITA' SUI SUOI MEDIA» - «Berlusconi con una mano cerca di intimidire l'opposizione e con l'altra di spostare più risorse dai diversi mezzi di informazione a quelli di sua proprietà. L'invito a non fare pubblicità ai media disfattisti non è altro che l'invito ad accentuare la tendenza già in atto: nei primi quattro mesi del 2009, rispetto ai primi quattro mesi del 2008, c'è stato uno spostamento massiccio di pubblicitá dalla stampa e dalla Rai verso Mediaset». Sono queste le osservazioni di Paolo Gentiloni, responsabile Comunicazione del Pd. «Il risultato - ha aggiunto - è che giornali e Tv pubblica perdono ricavi pubblicitari con una percentuale doppia rispetto a Mediaset e senza che questo abbia alcun rapporto con gli ascolti Tv. L'invito di Santa Margherita è dunque doppiamente grave sia sul piano politico sia perchè è l'esibizione del conflitto di interessi».
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Casa Spozilli
Babyzillo

#389
stefania_b ha scritto:Steve dicevo così perchè in realtà i temi politici sono tanti e molto diversi tra loro.
Ad esempio se volessimo parlare del referendum dovremmo farlo qui?
E della piccola riforma delle superiori?
E così via...
Magari questo potrebbe essere il topic della rassegna stampa politica?
Forse sarebbe meglio definirlo "rassegna politica", in effetti.

Non è che qualunque considerazione che deve riferirsi direttamente od indirettamente alla politica deve rimanere tassativamente confinata qua?

Ad esempio il referendum, come dice Stefania.

Io sui referendum, anche se sono tra quelli che sono andati a firmare per promuoverlo, ad oggi non so che scelta fare per i primi due quesiti, mentre per il terzo si.

E il referendum attraversa trasversalmente centro destra e centro sinistra, visto che in entrambi i "poli" c'è chi è per il si e chi è per il no.
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#390
chiaretta ha scritto:quoto la Stef... se uno volesse parlare - tra l'altro - del conflitto di interessi del premier, che "chiede ai giovani industriali di non investire in pubblicità sui media disfattisti?"

Nel caso in cui S.B. fosse semplicemente un politico, senza interessi economici, sarebbe comunque grave il dire di fare pubblicità su certi media e non su altri.

Quando tale affermazione viene fatta da un signore che è, senza tanti giri di parole, proprietario di emittenti televisive, giornali e una concessionaria pubblicitaria importante che si chiama Publitalia, tale affermazione costituisce una minaccia ed un gesto eversivo.

E' lampante l'intenzione di cercar di tagliare risorse economiche ai media a lui ostili....
Ultima modifica di Art69 il 14/06/09 15:11, modificato 1 volta in totale.
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