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Giardino, questo sconosciuto...

#1
Ciao!
Sabato è venuto il vivaista in casa nuova (ancora da consegnare) non ci è andata malaccio perchè tutto sommato dice che la terra sembra buona e quindi verrebbe a settembre per diserbare e sistemare in modo che sia tutto pronto per marzo/aprile prossimi.
Però mi sono rimasti dei dubbi (vi avviso già io sono davvero IGNORANTISSIMA in materia, infatti ho deciso che dovrò mettermi moooooooooolto d'impegno per riuscire a mantenere decentemente il giardino di 400mq!):
1) sotto al giardino è rimasta la piastra di cemento su cui poggiava la gru, non so a che profondità, però lui dice che potrà causarmi dei problemi sia se volessi piantare degli alberi sia se dovesse piovere forte, perchè potrebbe bloccare il deflusso dell'acqua.
Oltretutto mi dice che per legge il costruttore non deve lasciare nulla sotto terra, è vero? :twisted:
2) ci ha parlato di fare l'impianto di irrigazione con una pompa che prende acqua da sotto terra (e io che stupidamente ho fatto fare un rubinetto sul muro esterno eprchè pensavo di dover prenere l'acqua di casa!), ma se la terra da noi è rossa è un problema, cioè non è che mi sporca casa e piante?
3) a quale distanza deve stare il mio vicino per mettere giù la siepe? A dire il vero lui mi ha proposto di stare vicino al confine con la sua siepe in modo che poi questa vada a coprire anche la mia rete e così io mi risparmierei il costo della siepe, ok, va bene, però non vorrei che con questa storia mi fregasse! (cominciamo bene con i rapporti di vicinato!!!) Mi parlava di una siepe di pinetti :?:
4) il vivaista mi ha detto di non toccare nemmeno una pianta/erbaccia da adesso in poi finchè lui non diserberà perchè così le radici saranno più grosse e quindi lui andrà a "pulire" in profondità, è corretto?
Intanto grazie e... beh già l'avrete capito, non sarà nè il mio primo nè l'ultimo topic di dubbi... :oops:

Re: Giardino, questo sconosciuto...

#2
cristina76 ha scritto:...
1) sotto al giardino è rimasta la piastra di cemento su cui poggiava la gru, non so a che profondità, però lui dice che potrà causarmi dei problemi sia se volessi piantare degli alberi sia se dovesse piovere forte, perchè potrebbe bloccare il deflusso dell'acqua.
Oltretutto mi dice che per legge il costruttore non deve lasciare nulla sotto terra, è vero?
Vero. anche io avevo la gettata di cemento su cui poggiava la gru, e mi sono raccomandata mille volte di toglierla prima di riempire con la terra, poi ho controllato di persona che venisse tolta.
Quando andavo a controllare la mia casa in fase di costruzione ho notato che i muratori, piastrellisti invece di raccogliere gli scarti di piastrelle, gli imballaggi, ecc.. in appositi contenitori li spargevano in giro per il giardino :evil: perchè sapevano che poi sarebbe stato tutto coperto da 80 cm di terra; e io li cazziavo (andavo tutte le sere a controllare).
MA SE SANNO DI NON ESSERE CONTROLLATI, la sotto ti lasciano di TUTTO!
cristina76 ha scritto: 2) ci ha parlato di fare l'impianto di irrigazione con una pompa che prende acqua da sotto terra (e io che stupidamente ho fatto fare un rubinetto sul muro esterno eprchè pensavo di dover prenere l'acqua di casa!), ma se la terra da noi è rossa è un problema, cioè non è che mi sporca casa e piante?
Cioè ti ha consigliato di fare un pozzo?
Se ne è parlato in una altra discussione
http://www.arredamento.it/forum/viewtopic.php?t=63177
per farla breve: per 400 mq di giardino è una spesa che non viene ammortizzata in tempi decenti.
Quindi il mio consiglio è usa l'acqua dell'acquedotto.
cristina76 ha scritto:...
3) a quale distanza deve stare il mio vicino per mettere giù la siepe? A dire il vero lui mi ha proposto di stare vicino al confine con la sua siepe in modo che poi questa vada a coprire anche la mia rete e così io mi risparmierei il costo della siepe, ok, va bene, però non vorrei che con questa storia mi fregasse! (cominciamo bene con i rapporti di vicinato!!!) Mi parlava di una siepe di pinetti :?:
Gli alberi di alto fusto vanno a tre metri dal confine, gli altri a 1 metro e mezzo.
Comunque secondo me il tuo vicino non ti vuole "fregare", se comunque anche tu hai l'intenzione di mettere una siepe sul confine per creare privacy, è inutile che mettiate entrambi la vostra siepe dovendo rispettare le ditanze rubando metri preziosi ai rispettivi giardini.
Non partire prevenuta!
Se il mio vicino si offrisse di acquistare, piantare e fare manutenzione alla siepe ED E' ANCHE BRAVO e io ne godo SOLO l'effetto privacy, accetterei di corsa!

cristina76 ha scritto: 4) il vivaista mi ha detto di non toccare nemmeno una pianta/erbaccia da adesso in poi finchè lui non diserberà perchè così le radici saranno più grosse e quindi lui andrà a "pulire" in profondità, è corretto?

Intanto grazie e... beh già l'avrete capito, non sarà nè il mio primo nè l'ultimo topic di dubbi... :oops:


Ha ragione. Se cerchi di strappare le erbacce rischi di togliere solo le foglie e di lasciare nel terreno le radici, e il diserbante fogliare non riesce ad agire sulle radici, l'anno dopo da queste radici nascono di nuovo le erbe infestanti.

#3
Grazie!
Per la piastra di cemento allora devo chiederle di toglierla, solo che ormai hanno già messo anche la recinzione che ci sta esattamente sopra! la vedo dura :twisted: Certo se qualcuno sapesse indicarmi la legge che obbliga a togliere i materiali del cantiere... sarebbe più semplice!
Io proprio per evitare di arrabbiarmi vado poco in cantiere, diciamo che accumulo e poi mi arrabbio una vola sola per tutte! :shock:

Per il pozzo... :roll: direi che visto il costo del topic finale direi proprio che non ne ho bisogno! Pensavo che fosse tutt'no con l'impianto di irrigazione e invece ho capito che l'impianto di irrigazione lo posso collegare al rubinetto :D

Per il vicino.. so solo che è sempre meglio informarsi prima, cmq al risparmio non si sputa mai in faccia! :wink:

Per le erbacce, allora lascerò fare al giardiniere! 8)

#4
:? Non credo proprio che esista una legge che vada così nello specifico, cioè che dica esplicitamente che non si debba lasciare detriti e cemetate varie nel giardino.
Però è una richiesta più che legittima, ci si basa sul famoso
"lavoro fatto a regola d'arte".
Io proprio per evitare di arrabbiarmi vado poco in cantiere, diciamo che accumulo e poi mi arrabbio una vola sola per tutte! Shocked
:oops: Scusa se te lo dico, ma è un atteggiamento sbagliato.
Se ci vai spesso ti accorgi subito di un errore/dimenticanza o altro.
rimendiare ad un errore/imprecisione in corso d'opera "costa" meno in termini di tempo, denaro, materiali sprecati e quindi fanno meno storie ad accontentarti.
Se gli fai notare un errore su un lavoro in cui sono già a buon punto o addirittura finito, e il rimediare comporta rifare buona parte del lavoro
cercano in tutti i modi di farti desistere e tu devi sudare il doppio per ottenere quello che vuoi.

#5
Per esperienza personale ed esperienza di amici secondo me è proprio così producente andare spesso in cantiere e incavolarsi con gli operai che lavorano ma magari andare ogni tanto segnarsi le cose che non vanno e poi farle sistemare un po' alla volta...
Due amici hanno fatto ad ottobre dell'anno scorso il preliminare di una villetta a schiera su un complesso di otto unità, quattro e quattro, e da allora fino al rogito fatto a fine maggio sono andati in cantiere tutti i sabati, anche alternativamente prima uno e poi l'altra, e qualche volta anche in settimana e ogni volta segnalava qualsiasi errore o magnagna. Sia gli operai che l'impresario si sono talmente innervositi ed arrabbiati ad avere questi due tra i piedi in cantiere che alla fine quando hanno avuto qualche problemino con il mutuo, per il quale si è dovuto spostare il rogito di una settimana, gli hanno combinato veramente dei problemi.
Inoltre alla fine sono stati gli unici ad avere talmente tanti problemi, nonostante avessero controllato che sono ancora li che questionano...

#6
Anch'io sono andata spesso, e su appuntamento, quando c'era da verificare la "struttura portante" della casa anche perchè sapevo che, in caso di errori non si poteva più tornare indietro.
Però adesso che siamo alle finiture non ci penso proprio, anche perchè onestamente io devo lavorare ed ho anche una famiglia con 2 bambine da mandare avanti perciò credo che sia giusto che chi è pagato per costruirmi la casa faccia il proprio lavoro senza che io gli debba stare con il fiato sul collo.. poi se sbaglia, e sbagliano di sicuro, rimetteranno a posto a dovere, sennò col cavolo che firmo... io un tetto sotto cui stare già ce l'ho!
Io ho tutto scritto quello che ho chiesto come variante/modifica (fax o mail) se poi loro non si prendono nota, cavoli loro!
Se hanno lasciato giù la piastra di cemento sapendo che non potevano farlo, la tolgono, eccome se la tolgono!!! Solo vorrei avere più materiale cartaceo sotto mano per poter opporre questa normativa, mi sa che domani chiamo i tecnici del comune :idea:

#7
X roberta_matteo:
io penso che sia meglio far notare subito un errore, soprattutto in edilizia.

Esempio: se mi accorgo che stanno costruendo un muro interno nella posizione sbagliata,
se glielo faccio notare alle prime due file di mattoni -> buttano via "solo" due file di mattoni e 1 ora di lavoro quindi convengono che gli conviene rifare piuttosto che perdere tempo a discutere con me.
Se li lascio procedere e costruiscono il muro, ci fanno le traccie, ci mettono i fili elettrici, le prese e intonacano;
arrivo io e gli dico "quel muro lì deve essere spostato di 20 cm",
loro si rendono conto delle ore di lavoro e dei materiali che andrebbero "in fumo" e si mettono d'impegno a convincerti a tenertelo:
"in fondo 20 cm su un soggiorno così grande cosa vuole che siano?!"
ed invece per quei 20 cm la madia che hai addocchiato da 1 anno non ci stà!
Sia gli operai che l'impresario si sono talmente innervositi ed arrabbiati ad avere questi due tra i piedi in cantiere che alla fine quando hanno avuto qualche problemino con il mutuo
intendi dire che la risoluzione dei problemi ha fatto tardare la consegna della casa? e quindi dell'atto di mutuo?

Forse sono stati gli unici attenti che i problemi li vedono,
c'è gente che compra casa e non si informa, quindi non si fa una cultura a riguardo e tanti problemi neache li nota (subito) e vive felice nella sua bella casetta nuova, ma prima o poi le magagne saltano fuori.

#8
I problemi riscontrati sono stati relativi alle finiture e non alla costruzione della casa che era già fatta, esempio le fughe del secondo bagno sporche di terra e di un colore verdino che non si capisce cosa sia, le cornici delle porte tutte scheggiate, i cardini allentati, i battiscopa troppo grandi...insomma hanno fatto i lavori "con i piedi", mentre nelle altre villette è tutto a posto...nono stati riscontrati problemi di nessun tipo.
Ovviamente il fatto che siano stati, a mio avviso, troppo invadenti non giustifica tutti gli errori commessi dai vari operai...

I problemi con il mutuo li hanno avuti a causa della banca che aveva sbagliato delle carte, non per colpa dell'impresa che ha consegnato in ritardo

comunque probabilmente il loro è stato un caso a parte, però mi sono messa nei panni degli operai che si vedevano arrivare sti due come degli avvoltoi a controllare tutto e a fare osservazioni...pensa se ogni sabato si ritrovavano i proprietari di tutte otto le villette...sedici persone in cantiere mentre loro stavano lavorando... :oops:

#9
scusate se mi intrufolo, ma proprio adesso mi è venuto un dubbio su una cosa che avevo sempre dato per scontato: l'impianto di irrigazione del giardino lo posso fare quando voglio, vero? non è necessario farlo fare quando la casa è in costruzione, prima che portino la terra per il giardino, vero? in questo caso sarei già in ritardo :? e tra le tante cose alle quali devo pensare adesso non ce la farei proprio a pensare pure all'impainto di irrigazione

#10
simo76 ha scritto:scusate se mi intrufolo, ma proprio adesso mi è venuto un dubbio su una cosa che avevo sempre dato per scontato: l'impianto di irrigazione del giardino lo posso fare quando voglio, vero? non è necessario farlo fare quando la casa è in costruzione, prima che portino la terra per il giardino, vero? in questo caso sarei già in ritardo :? e tra le tante cose alle quali devo pensare adesso non ce la farei proprio a pensare pure all'impainto di irrigazione
Vai tranquilla.

L'impianto d'irrigazione lo puoi fare quando vuoi.
C'è chi lo fa anche dopo anni che ha il prato; c'è un attrezzo, mi sembra che si chiama "catenaria" che ti fa la traccia-scavo sottile solo per l'inserimento nel suolo del tubo , limitando al minimo di rovinare il prato.

#12
Dimenticavo:

devi avere un punto di fornitura acqua in giardino, che sia una fontanella o un pozzetto con la derivazione acqua; questo sarebbe meglio che venga predisposto fin da subito.