boo ha scritto:

conniecat ha scritto:

boo ha scritto:dici?
ammè la carne piaceva un sacco! perfino cruda! sbavsabv!

(gruppo A...)

Piaceva?? Adesso? Anche a me piaceva la carne poi ho cominciato con il coniglio il pensiero di quello che mettevo in bocca si sovrapponeva all'immagine del coniglio e non sono più riuscita a mangiarlo. E così progressivamente per tutta la carne. Manca solo il maiale. Povero! Ma è solo questione di tempo. Gruppo AB.

adesso sono veg

Ah Ahh!!!

chiaretta ha scritto:

lunaspina ha scritto: La mia vera, irrecuperabile e atavica idiosincrasia è per il formaggio. A parte la ricotta (meglio se cotta) e la mozzarella, non ne mangio di alcun tipo. Li detesto tutti fisicamente, specie quelli duri. Non li tocco se non sono incartati, mi nausea l'odore... direi che sono quasi al livello della fobia.

ecco, M è uguale...
ma come mai? sei sempre stata così fin da piccola?

Mia mamma dice che da piccolissima (tipo 1-2 anni) lo mangiavo, ma da che ne ho memoria io sono sempre stata così.
Il motivo ti giuro che non lo so. Non è una questione di sapore che non mi piace, è proprio una repulsione fisica

lunaspina ha scritto:

loremir77 ha scritto:e lo stracchino e la ricotta o il grana se mescolati ad altre cose..
tipo il ripieno dei ravioli.

Lo stracchino non lo reggo. Il grana credo sia la cosa che mi fa più senso in assoluto... però anch'io mescolato agli impasti lo mangio: lasagne, cappelletti, ravioli, polpettoni. Anche negli sformati di verdure, se la quantità è abbastanza limitata da non sentire il sapore lontano un miglio.

di solito lo faccio grattare a loremiro..
mi dà noia l'odore.. anche tenerlo in mano e grattarlo proprio..
mi fa senso l'odore che mi resta sulle mani.

da quando vivo da sola però lo gratto con meno schifo di prima..
ma non lo mangio da solo..
nè sulla pasta.. quando sono a cena fuori da amici o parenti.. controllo sempre come un'aquila dov'è il formaggio e se lo mettono nella zuppiera.

anche la formaggiera deve star lontano da me.

lunaspina ha scritto:Io sono sempre stata una carnaiola (e qui le amiche veg* rabbrividiranno ), mi piace tutta, quella bianca, quella rossa, la selvaggina... senza non potrei proprio vivere. Ad ogni modo cerco di non eccedere nel consumo, e almeno 2-3 giorni a settimana non la mangio affatto, sostituendola con uova, pesce e legumi. In genere il pasto di carne (o delle sue alternative) lo faccio a cena, perchè ho letto che i carboidrati si bruciano meglio se consumati a pranzo.

Altra carnivora a rapporto (che dite...sara' il mio quarto di sangue umbro? )
a dire la verita'..oltre a non riuscire a fare a meno della carne avrei anche un bel po' di abitudini spacca fegato, nel senso che friggerei tutto..
la vedura non la comprerei neanche, la frutta non la vedrei neanche in cartolina tranne ciliegie e frutti di bosco
i dolci mi piacciono un po' tutti tranne quelli pieni di liquore (ovvia eccezione per il baba' al rhum e con le scaglie di cioccolato
Pero' siccome alla pellaccia un po' ci tengo tento di mangiare qualche volta la verdura (la frutta no..proprio non riesco)
la pastasciutta mi piace poco e solo con sughi elaborati..dal ragu' in su
quindi vado di cereali integrali che mi piacciono anche sconditi
(orzo, farro, burghul)
poi adoro i frutti di mare

conniecat ha scritto:Anche a me piaceva la carne poi ho cominciato con il coniglio il pensiero di quello che mettevo in bocca si sovrapponeva all'immagine del coniglio e non sono più riuscita a mangiarlo.

Ecco, confesso che io non riesco a pensare alla carne come a un animale morto che prima era vivo, altrimenti mi fa impressione e mi sento in colpa
Nella mia mente esistono da sempre i cespugli di cotolette, l'albero dello spezzatino, le piante di hamburger, eccetera

conniecat ha scritto:

boo ha scritto:dici?
ammè la carne piaceva un sacco! perfino cruda! sbavsabv!

(gruppo A...)

Piaceva?? Adesso? Anche a me piaceva la carne poi ho cominciato con il coniglio il pensiero di quello che mettevo in bocca si sovrapponeva all'immagine del coniglio e non sono più riuscita a mangiarlo. E così progressivamente per tutta la carne. Manca solo il maiale. Povero! Ma è solo questione di tempo. Gruppo AB.

io ci sono diventata per altri motivi...
causa un sito... vero (perché poi ho fatto ricerche approfondite) e sconvolgente.
da allora persino un uovo mi sembra un prezzo intollerabile da far pagare a un animale.

Lalli04 ha scritto:

lunaspina ha scritto:Io sono sempre stata una carnaiola (e qui le amiche veg* rabbrividiranno ), mi piace tutta, quella bianca, quella rossa, la selvaggina... senza non potrei proprio vivere. Ad ogni modo cerco di non eccedere nel consumo, e almeno 2-3 giorni a settimana non la mangio affatto, sostituendola con uova, pesce e legumi. In genere il pasto di carne (o delle sue alternative) lo faccio a cena, perchè ho letto che i carboidrati si bruciano meglio se consumati a pranzo.

Altra carnivora a rapporto (che dite...sara' il mio quarto di sangue umbro? )

Possibilissimo!

boo ha scritto:

conniecat ha scritto:

boo ha scritto:dici?
ammè la carne piaceva un sacco! perfino cruda! sbavsabv!

(gruppo A...)

Piaceva?? Adesso? Anche a me piaceva la carne poi ho cominciato con il coniglio il pensiero di quello che mettevo in bocca si sovrapponeva all'immagine del coniglio e non sono più riuscita a mangiarlo. E così progressivamente per tutta la carne. Manca solo il maiale. Povero! Ma è solo questione di tempo. Gruppo AB.

io ci sono diventata per altri motivi...
causa un sito... vero (perché poi ho fatto ricerche approfondite) e sconvolgente.
da allora persino un uovo mi sembra un prezzo intollerabile da far pagare a un animale.

Sono i siti che evito non ce la faccio. La mia mente tanto fa da sé e se mi soffermo troppo mi prende male allo stomaco e piango! Ecco perché quando trovo la Lav firmo sempre senza pensarci due volte! Ed ecco perché non sono riuscita a fare la guardia dell'Enpa. Avrei dovuto riservare lo stesso trattamento a chi fa certe cose. Solo così forse riuscirei a sentirmi un po' meglio.

lunaspina ha scritto:

conniecat ha scritto:Anche a me piaceva la carne poi ho cominciato con il coniglio il pensiero di quello che mettevo in bocca si sovrapponeva all'immagine del coniglio e non sono più riuscita a mangiarlo.

Ecco, confesso che io non riesco a pensare alla carne come a un animale morto che prima era vivo, altrimenti mi fa impressione e mi sento in colpa
Nella mia mente esistono da sempre i cespugli di cotolette, l'albero dello spezzatino, le piante di hamburger, eccetera

Io come te Lunaspina

loremir77 ha scritto:

lunaspina ha scritto:

loremir77 ha scritto:e lo stracchino e la ricotta o il grana se mescolati ad altre cose..
tipo il ripieno dei ravioli.

Lo stracchino non lo reggo. Il grana credo sia la cosa che mi fa più senso in assoluto... però anch'io mescolato agli impasti lo mangio: lasagne, cappelletti, ravioli, polpettoni. Anche negli sformati di verdure, se la quantità è abbastanza limitata da non sentire il sapore lontano un miglio.

di solito lo faccio grattare a loremiro..
mi dà noia l'odore.. anche tenerlo in mano e grattarlo proprio..
mi fa senso l'odore che mi resta sulle mani.

da quando vivo da sola però lo gratto con meno schifo di prima..
ma non lo mangio da solo..
nè sulla pasta.. quando sono a cena fuori da amici o parenti.. controllo sempre come un'aquila dov'è il formaggio e se lo mettono nella zuppiera.

anche la formaggiera deve star lontano da me.

Noi lo compriamo in buste già grattugiato
Anche io quando sono da qualche parte faccio sempre controlli serrati, ti quoto anche sulla formaggiera

Spino sa che nel reparto formaggi deve fare da sè: si sceglie quelli da comprare e quando li vuole magiare li scarta e li fetta da solo (con l'ordine tassativo di lascir diffondere meno odore possibile ).

lunaspina ha scritto: Nella mia mente esistono da sempre i cespugli di cotolette, l'albero dello spezzatino, le piante di hamburger, eccetera

io devo essere una buzzurra delle caverne... a me "non piacciono" i salumi, il prosciutto cotto e la carne, se pranzo fuori non li scelgo mai, ma se me le trovo davanti le mangio...
Forse è stata l'educazione dalle suore (finisci tutto quello che hai nel piatto, se butti la carne per terra te la raccolgo e ti guardo mentre la mangi tutta), forse il fatto che dedico ai pasti veramente poco tempo, ingurgitando le cose di fretta (se mi vedessero quelli di slow food, assisteremmo a suicidi di massa)

conniecat ha scritto: Sono i siti che evito non ce la faccio. La mia mente tanto fa da sé e se mi soffermo troppo mi prende male allo stomaco e piango! Ecco perché quando trovo la Lav firmo sempre senza pensarci due volte! Ed ecco perché non sono riuscita a fare la guardia dell'Enpa. Avrei dovuto riservare lo stesso trattamento a chi fa certe cose. Solo così forse riuscirei a sentirmi un po' meglio.

Ci sono finita per vie traverse... -.-'
E poi non ho potuto fare a meno di leggere.
E documentarmi sulle normative europee in seguito.
E scoprire che è tutto legale e approvato, anche quello che neanche riusciamo a immaginare...

boo ha scritto:

conniecat ha scritto:

boo ha scritto:dici?
ammè la carne piaceva un sacco! perfino cruda! sbavsabv!

(gruppo A...)

Piaceva?? Adesso? Anche a me piaceva la carne poi ho cominciato con il coniglio il pensiero di quello che mettevo in bocca si sovrapponeva all'immagine del coniglio e non sono più riuscita a mangiarlo. E così progressivamente per tutta la carne. Manca solo il maiale. Povero! Ma è solo questione di tempo. Gruppo AB.

io ci sono diventata per altri motivi...
causa un sito... vero (perché poi ho fatto ricerche approfondite) e sconvolgente.
da allora persino un uovo mi sembra un prezzo intollerabile da far pagare a un animale.

vegetariana potrei anche diventarlo.. non mangio molta carne o pesce e credo che ne potrei fare a meno..
ma vegana.. no non potrei mai. amo troppo la pasta fatta in casa (dove ci sono le uova), il ripieno dei ravioli, le lasagne con la besciamellaaaaa, la pizza con la mozzarella (quella senza è così triste) lo yogurt, il vero gelato.. non quello di soia..

Io sono abbastanza abitudinaria...


colazione: caffè + biscotti, ma perchè voglio ridurre al minimo il tempo tra "sveglia" e "partire x il lavoro" (attualmente sono 20 minuti ). Quando invece sono in giro mi prendo un qualche dolcino (anzi dolcione) con il caffè alla tedesca.

pranzo: pasta + ciotola di verdura. Non posso fare a meno del pane, anche se cerco di limitarmi, anche perchè poi ci accompagno il grana

merenda: appena torno dal lavoro, un frutto d'estate e qualche biscotto d'inverno

cena: d'inverno qualche sorta di minestra o zuppa, d'estate salto il primo... in ogni caso poi ciotola di verdura e poi carne bianca (tranne per le polpette, il resto di carne rossa non mi piace) o affettati e/o formaggio. Sempre tutto accompagnato col pane.


Una volta in settimana, la sera, pizza. Se non la mangio impazzisco, è un bisogno primario!!!



Non è proprio la migliore delle diete, ma io sono golosa di dolci, di pane e di affettato. Quando vedo che arrivo alla mia soglia massima (70kg), riduco molto il pane e cerco di evitare i latticini (che cmq faccio fatica a digerire)... solitamente dopo qualche settimana torno ai miei 67kg.

[quote="Kia85"]Quando sono in giro mi prendo un qualche dolcino (anzi dolcione) con il caffè alla tedesca.
[quote]

Sbavh!