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regolamento condominiale contrattuale

#1
sono in un contesto di corte colonica composta da 2 trifamiliari e una quadrifamiliare chiusa in prov. di bologna
la corte ha il suo giardino interno su cui si appoggiano le case
al momento il costruttore ha rogitato compreso la mia 4 porzioni su 10.

venerdì il costruttore mi ha detto che insieme al rogito mi avrebbero dovuto consegnare le tabelle millesimali e il regolamento di condominio che io avrei firmato (io non ho firmato nessun regolamento di condominio al momento del rogito). Nel quale tra l'altro si indica che le auto non possono essere parcheggiate nelle parti comuni ma solo dove lui ha predisposto i parcheggi che però sono tutti privati (nessuno pubblico) e che se ne vogliamo uno costano la modica cifra di 10000 euro.... (un posto auto non coperto in piena campagna a 10000 euro!!!!)
io in questo momento metto una macchina nel mio garage e l'altra davanti al mio garage (davanti al mio basculante) che confina tra l'altro con la mia proprietà quindi sta davanti al mio giardino che è in fondo alla corte e non da fastidio a nessuno ne è parcheggiata davanti a casa di altri o in punti di passaggio

io il rogito ufficiale non l'ho ancora ricevuto, lo prendo domani, ho solo la copia e nella mia copia non si parla assolutamente di regolamenti di condominio nemmeno come documento in allegato...
si parla solo che per un anno dovremo utilizzare l'amministratore di condominio scelto dal costruttore....

se anche ritirando il rogito mi infilassero dentro la copia del regolamento non avendolo io ne visto ne firmato al momento del rogito possono obbligarmi a ritenerlo come regolamento di condominio contrattuale anche se me lo consegna il notaio?
---- ma quando mi finiscono l'esterno dlla mia casetta??? -----

#2
Se le cose stanno esattamente come dici, è logico che per te non si tratterà di un regolamento condomonilae di tipo contrttuale, anche se la cosa mi sembra strana (forse imbrogli del costruttore per vendere i posti auto...) . Dico questo perche per legge (codice civile), con pi di 4 unità aventi parti in comune, lo stato di "COMUNISMO", è di fatto cotituito anche tra il costruttore e gli eventuali condomini che hanno già preso possesso degli immobili. Ossia delle rimanenti frazioni risponde il costruttore come condomino, detenendo per assurdo tutti millesimi di queste... Adesso se non l'hai firmato, e non risulta agli atti, controlla che nel rogito non se ne faccia mensione alcuna, non sei assoggettata a questo, ma considera anche che essendo forse l'unica in una situazione d'indubbio provilegio rispetto agli altri, quando si indirrà la prima riunione di condominio, è come se lo stesso, pur da te non firmato sia accettato dalla maggioranza, e quindi comunque vi dovrai sottostare. Infatti la disposizione delle perti comuni dai singoli condomini, viene di fatto approvata sempre e comunque a livello assembleare, sia o meno anche già sancita a livello contrattuale. L'unica differenza, stà nel fatt che per variare una clausola contrattuale, si devono avere obbligatoriamente i 1000 millesimi per modificarla, ed in genere queste menzionano la salvaguardia dell'estetica in facciata, vedi tende, unità esterne dei condizionatori, la possibilità di stendere panni allinterno dei balconi, in quanto all'esterno è proibito dal codice civile, vedi stillicidio, il tipo di tende da sole da mettere, etc. etc. Ossia regole ferme e generali, alle quali non ci si può sottrarre, se non nel caso che TUTTI i condomini comunisi, siano in accordo. Da qui capisci che se il costruttore volesse, riunisce un'assemblea domani, ed avendo ancora le x proprietà in carico, comunque per millesimi avrebbe ottenuto il uo sopo. Se servissero oltre che i millesimi, anche il numero minimo dei votanti, vuoi che chi ha sottoscritto questa clausola, per farti un favore, non si "Sodalizzi" con il cotruttore... Bo la vedo dura, il condominio di qualunque natura esso sia, non è per legge equo a prescindere, sia lo stesso contrattuale che per delibere assembleari...

In poche parole, non credo che comunque sia, tu abbia possibilità di rivalsa, se la tua seconda macchina è di fatto parcheggiata sul'area comune, e da regolamento li non può stare, tu li non puoi parcheggiarla...

#3
AlexTrot ha scritto:Se le cose stanno esattamente come dici, è logico che per te non si tratterà di un regolamento condomonilae di tipo contrttuale, anche se la cosa mi sembra strana (forse imbrogli del costruttore per vendere i posti auto...) . Dico questo perche per legge (codice civile), con pi di 4 unità aventi parti in comune, lo stato di "COMUNISMO", è di fatto cotituito anche tra il costruttore e gli eventuali condomini che hanno già preso possesso degli immobili. Ossia delle rimanenti frazioni risponde il costruttore come condomino, detenendo per assurdo tutti millesimi di queste... Adesso se non l'hai firmato, e non risulta agli atti, controlla che nel rogito non se ne faccia mensione alcuna, non sei assoggettata a questo, ma considera anche che essendo forse l'unica in una situazione d'indubbio provilegio rispetto agli altri, quando si indirrà la prima riunione di condominio, è come se lo stesso, pur da te non firmato sia accettato dalla maggioranza, e quindi comunque vi dovrai sottostare. Infatti la disposizione delle perti comuni dai singoli condomini, viene di fatto approvata sempre e comunque a livello assembleare, sia o meno anche già sancita a livello contrattuale. L'unica differenza, stà nel fatt che per variare una clausola contrattuale, si devono avere obbligatoriamente i 1000 millesimi per modificarla, ed in genere queste menzionano la salvaguardia dell'estetica in facciata, vedi tende, unità esterne dei condizionatori, la possibilità di stendere panni allinterno dei balconi, in quanto all'esterno è proibito dal codice civile, vedi stillicidio, il tipo di tende da sole da mettere, etc. etc. Ossia regole ferme e generali, alle quali non ci si può sottrarre, se non nel caso che TUTTI i condomini comunisi, siano in accordo. Da qui capisci che se il costruttore volesse, riunisce un'assemblea domani, ed avendo ancora le x proprietà in carico, comunque per millesimi avrebbe ottenuto il uo sopo. Se servissero oltre che i millesimi, anche il numero minimo dei votanti, vuoi che chi ha sottoscritto questa clausola, per farti un favore, non si "Sodalizzi" con il cotruttore... Bo la vedo dura, il condominio di qualunque natura esso sia, non è per legge equo a prescindere, sia lo stesso contrattuale che per delibere assembleari...

In poche parole, non credo che comunque sia, tu abbia possibilità di rivalsa, se la tua seconda macchina è di fatto parcheggiata sul'area comune, e da regolamento li non può stare, tu li non puoi parcheggiarla...
oggi mi accerterò perchè vado dal notaio e quindi saprò se è di tipo contrattuale o no

se non fosse di tipo contrattuale devo quindi trovare degli alleati in sede di prima riunione di condominio giusto? per avere la maggioranza....
c'è da dire che pure una mia vicina ha bisogno di un "favore" per mettere un cancello su 3 posti auto che lei si ingloberà nel giardino perchè sono confinanti....

non so se i miei vicini si parcheggiassero davanti a casa loro a me non darebbe affatto fastidio, mica mi fanno un danno....
---- ma quando mi finiscono l'esterno dlla mia casetta??? -----

#4
Esatto dovresti raggiungere per millesimi le stesse quote detenute attualmente dal costruttore, le dabbelle millesimali le avrai sicramente, o le otterrai contestualmente al rogito. Certo è che se per questo tipo di delibera oltre ai mellesimi serve anche il 51 % degli aventi diritto al voto, se ti trovi condomini consensienti non guasta. Devi comunque chiedere all'amministratore, che deve essere comunque imparziale a prescindere che sia o non sia amico del costruttore, se per questo tipo di delibera è sufficiente la maggiornaza millesimale o invece occore anche quella dei votanti. Il problema è che il costruttore ha al momento tutti i millesimi delle unità non ancora vendute, ed quanto ho capito, sono sicuramente più della metà. iò non toglie che nel momento n cui queste verranno vendute, tu stessa puoi indire insieme ad un'altro condomine una riunione straordinaria che preveda nell'ordine del giorno, quanto da ta richiesto. Il condominio è una BRUTTA BESTIA, generalmente fatto d'invidie e ripicche. Basta soltanto saperle gestire e sopratuttio dove possibile contrastarle...

IN BOCCA AL LUPO .

#5
AlexTrot ha scritto:Esatto dovresti raggiungere per millesimi le stesse quote detenute attualmente dal costruttore, le dabbelle millesimali le avrai sicramente, o le otterrai contestualmente al rogito. Certo è che se per questo tipo di delibera oltre ai mellesimi serve anche il 51 % degli aventi diritto al voto, se ti trovi condomini consensienti non guasta. Devi comunque chiedere all'amministratore, che deve essere comunque imparziale a prescindere che sia o non sia amico del costruttore, se per questo tipo di delibera è sufficiente la maggiornaza millesimale o invece occore anche quella dei votanti. Il problema è che il costruttore ha al momento tutti i millesimi delle unità non ancora vendute, ed quanto ho capito, sono sicuramente più della metà. iò non toglie che nel momento n cui queste verranno vendute, tu stessa puoi indire insieme ad un'altro condomine una riunione straordinaria che preveda nell'ordine del giorno, quanto da ta richiesto. Il condominio è una BRUTTA BESTIA, generalmente fatto d'invidie e ripicche. Basta soltanto saperle gestire e sopratuttio dove possibile contrastarle...

IN BOCCA AL LUPO .
Grazie delle info ne farò tesoro
io provengo già da un condominio
e si vede ero abituata bene in 10 anni nessun problema con i vicini!
---- ma quando mi finiscono l'esterno dlla mia casetta??? -----

#6
Interessante è anche il TOPIC che hai aperto, per gli obblighi in concessione, dei parcheggi pubblici e privati. Il problema è che a quanto ho capito, l'intera corte è su proprietà privata, dove non saranno previste opere d'urbanizzazione. Il posteggio pubblico, spetta al MUNICIPIO, come il verde. Questi vengono discussi con il costruttore, in quanto, l'urbanizzazione dell'area propsicente agli inseiamenti è di copetenza del costruttore. Il MUNICIPIO, dice servono x vie ed x posti auto, oltre che x mq di verde pubblico, ed il costruttore si deve adeguare, altrimenti non può costruire, Ma se l'intero complesso sorge su proprietà privata, ed il comune non ha richieso l'urbanizzazione, questa va considerata tale, ossia privata. La parte urbanizzata, arriverà fino all'imbocco della strada privata d'accesso al complesso rurale...

#7
AlexTrot ha scritto:Interessante è anche il TOPIC che hai aperto, per gli obblighi in concessione, dei parcheggi pubblici e privati. Il problema è che a quanto ho capito, l'intera corte è su proprietà privata, dove non saranno previste opere d'urbanizzazione. Il posteggio pubblico, spetta al MUNICIPIO, come il verde. Questi vengono discussi con il costruttore, in quanto, l'urbanizzazione dell'area propsicente agli inseiamenti è di copetenza del costruttore. Il MUNICIPIO, dice servono x vie ed x posti auto, oltre che x mq di verde pubblico, ed il costruttore si deve adeguare, altrimenti non può costruire, Ma se l'intero complesso sorge su proprietà privata, ed il comune non ha richieso l'urbanizzazione, questa va considerata tale, ossia privata. La parte urbanizzata, arriverà fino all'imbocco della strada privata d'accesso al complesso rurale...
ho capito... chiederò cm info di nuovo in comune...
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#8
ho scoperto che NON è contrattuale
non è legato all'atto del rogito e quindi in assemblea ho la possibilità se convinco i miei vicini (speriamo...) di cambiare a maggioranza il regolamento.


in teoria non do fastidio a nessuno... poi vediamo....
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#9
Perfetto, meglio così... I costruttori pur di vendere e GUADAGNARE se ne inventano una più del diavolo :evil: