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Quale Impianto Di Climatizzazione Scegliere?

#1
Finalmente ho deciso di installare un impianto di climatizzazione in casa ed ora il problema principale da decidere è che tipo di soluzione scegliere.
Mi spiego, devo raffreddare tue camere di 4mt. per 4mt. (16mq.) più una cucina piccola che sta in mezzo alle due camere. Al centro c'è un ingresso da cui ho accesso ad entrambi i tre locali. L'appartamento è orientato principalmente verso nord e quindi non soffre molto per la troppa esposizione al sole ad eccetto di quando ci sono ondate di calore pazzesco come spesso accade in estate. Su una delle due camere all'esterno c'è un balcone mentre l'altra non ha balconi ma solo una finestra.
Le soluzioni che ho pensato sono tre:
a ) due unità (magari da 7000btu) una per ogni stanza 4x4 dove l'unità esterna per una va messa sul balcone e l'altra sotto la finestra.
b ) due unità con un'unica unità esterna (multisplit), però questo mi comporterebbe bucare varie pareti per passare da una camera all'altra dato che in mezzo c'è la cucina.
c ) un unica unità (da 12000btu ??) montata magari nell'ingresso in modo che possa rinfrescare entrambe le stanze.
Vorrei trovare la soluzione migliore che mi comporti il minor numero di lavoro a casa con ovviamente una spesa non eccessiva.
Gradirei quindi conoscere i vostri pareri in merito.
Grazie.

#2
La soluzione con unica macchina nel disimpegno che serve le 3 stanze secondo me è la migliore... Certo ti comporta forse più lavoro, ma avresti un fresco più omogeneo evitando l'effetto polo nord...

Re: Quale Impianto Di Climatizzazione Scegliere?

#3
pixelpix ha scritto:Finalmente ho deciso di installare un impianto di climatizzazione in casa ed ora il problema principale da decidere è che tipo di soluzione scegliere.
Mi spiego, devo raffreddare tue camere di 4mt. per 4mt. (16mq.) più una cucina piccola che sta in mezzo alle due camere. Al centro c'è un ingresso da cui ho accesso ad entrambi i tre locali. L'appartamento è orientato principalmente verso nord e quindi non soffre molto per la troppa esposizione al sole ad eccetto di quando ci sono ondate di calore pazzesco come spesso accade in estate. Su una delle due camere all'esterno c'è un balcone mentre l'altra non ha balconi ma solo una finestra.
Le soluzioni che ho pensato sono tre:
a ) due unità (magari da 7000btu) una per ogni stanza 4x4 dove l'unità esterna per una va messa sul balcone e l'altra sotto la finestra.
b ) due unità con un'unica unità esterna (multisplit), però questo mi comporterebbe bucare varie pareti per passare da una camera all'altra dato che in mezzo c'è la cucina.
c ) un unica unità (da 12000btu ??) montata magari nell'ingresso in modo che possa rinfrescare entrambe le stanze.
Vorrei trovare la soluzione migliore che mi comporti il minor numero di lavoro a casa con ovviamente una spesa non eccessiva.
Gradirei quindi conoscere i vostri pareri in merito.
Grazie.
Io suggerisco una soluzione multisplit. ATTENZIONE PERO' ad installare una macchina centrale che proporzioni la propria potenza all'utilizzo richiesto.
saluti
http://www.casasoft.it

#4
Un solo split per più locali è la soluzione peggiore, la casa la scaldi con un solo grosso calorifero all'ingesso? Se la risposta è "no", perchè invece dovresti riuscire raffreddarla con un solo climatizzatore?

#5
Perche è risaputo che le frigorie sviluppate da un 7000 sono fin troppe per una stanza da 16 mq con esposizone a NORD... E' meglio avere un'unica unità magari a cassetta installata nel disimpegno, che serve tutte e 2 le stanze da letto, portandole ad una temperatura confortevole, piuttosto che avere una macchina "siberiana" in camera, che andrebbe tenuta al minimo costante, inficiando l'inverter. Poi avresti sempre e comunque un getto diretto d'aria fredda, che per termo dinamica tende a ricadere a terra, quindi verso il letto. Pure che tu blocchi le alette verso il soffitto, l'aria fredda tende a scendere velocemente molto più veloce rispetto al tempo che impiega quella calda a salire... Per ambienti piccoli, è sufficiente un'unica macchina posta in posizione centrale, che abbatta l'umidità ed al contempo riesca a mantenere una temperatura negli ambienti di 22/24 gradi. Qualsiasi frigiorista se applicabile opterebbe per una tal tipo d'installazione... Certo ci va fatto uno studio approfondito e particolareggiato caso per caso... Ma attualmente è la soluzione più caldeggiata proprio dagli installatori... Una unica macchina per la zona notte, ed una per la zona giorno...

#6
Per il solo grosso calorifero perche no, una volta si usava il camino centrale alla casa... Ed attualmente con un termo camino, riscalderesti tutta una casa se non ci fossero le porte... Il MOTO termodinamico, mette in "movimento" l'aria, e come se la stessa venisse costantemente mescolata, l'aria è quindi impercettibilmente si muove e si sposta...

#7
AlexTrot ha scritto:Perche è risaputo che le frigorie sviluppate da un 7000 sono fin troppe per una stanza da 16 mq con esposizone a NORD... E' meglio avere un'unica unità magari a cassetta installata nel disimpegno, che serve tutte e 2 le stanze da letto, portandole ad una temperatura confortevole
Questo è una tua opinione personale
AlexTrot ha scritto:piuttosto che avere una macchina "siberiana" in camera, che andrebbe tenuta al minimo costante, inficiando l'inverter.
Hai qualche documento ufficiale che dichiara che l'inverter al minino si danneggia? Anche questa è una tua convinzione personale, la macchima "siberiana" tale non è in quanto l'inverter tenendo sotto controllo la temperatura del gas che torna dall'evaporatore , modula, insieme alle valvole di espansione elettroniche la potenza termica necessaria.
AlexTrot ha scritto:Poi avresti sempre e comunque un getto diretto d'aria fredda, che per termo dinamica tende a ricadere a terra, quindi verso il letto.
Questo se hai fatto la predisposizione nel posto sbagliato.
AlexTrot ha scritto:Pure che tu blocchi le alette verso il soffitto, l'aria fredda tende a scendere velocemente molto più veloce rispetto al tempo che impiega quella calda a salire...
Pertanto se l'aria raffreddata scende e quella calda non sale , se io salgo sulla scala ho bisogno del respiratore in quanto l'aria è rarefatta come in alta quota? Questa strampalata teoria è la prima volta che la sento!!!!!!
AlexTrot ha scritto:Per ambienti piccoli, è sufficiente un'unica macchina posta in posizione centrale, che abbatta l'umidità ed al contempo riesca a mantenere una temperatura negli ambienti di 22/24 gradi. Qualsiasi frigiorista se applicabile opterebbe per una tal tipo d'installazione... Certo ci va fatto uno studio approfondito e particolareggiato caso per caso... Ma attualmente è la soluzione più caldeggiata proprio dagli installatori... Una unica macchina per la zona notte, ed una per la zona giorno...
Questa è la soluzione caldeggiata dai clienti che vogliono spendere poco e dagli installatori che si sono imprvvisati tali, chiedi al tuo installatore di firmarti un pezzo di carta ,dove lui ti garantisce comfort e temperatura costante e gradevole con una sola macchina per più ambienti, non lo farà mai.
Avere uno split per ogni ambiente vuole anche dire consumi ridotti e controllo accurato delle temperature nei singoli locali, e se poi vuoi anche solo accostare la porta ,magari se chi dorme nell'altra camera russa?
Ma tu hai gli "split a casa? io è da 15 anni che dormo con lo split in camera e non ho mai avuto preoblemi, tra l'altro se dormi 7000 btu/h avanzano , ma se fai altre attività, sono sufficienti, ma non è che ne avanzi molto di freddo.
AlexTrot ha scritto: Per il solo grosso calorifero perche no, una volta si usava il camino centrale alla casa... Ed attualmente con un termo camino, riscalderesti tutta una casa se non ci fossero le porte...
Ma certo , è la tendenza attuale , un solo grosso calorifero e case senza muri e porte, poi una volta.............ci si spostava con i cavalli, si usava il piccione viaggiatore, ci si riuniva davanti al camino senza cellulari ,dvd, e sky ...............peccato che i tempi sono cambiati , o si và a fare gli eremiti e ci si isola dal mondo o ci si adegua!!!!

#8
Tu resta pur convinto della tua teoria io restero convinto della mia. Non uno ma più frigoristi e termotecnici, mi hanno consigliato un tipo d'installazione mono macchina per la zona notte... E ti posso assicurare che in genere non bado a spese (quindi il tuo discorso del cliente che vuole spendere poco non è il mio caso)... Mi hanno assicurato che il confort percepito è lo stesso, logicamente lasciando accesa la macchina per un tempo sufficiente. Il caldo percepito è dovuto principalmente all'alto tasso d'umidità, ed una macchina riesce comunque ad abbatterlo e a portare una temperatura costante in tutti gli ambienti, certo è che svuoi i 18 gradi in tutte le stanze devi installare 1 elemento per stanza ma se ci si accontenta di avere i 22/24 gradi ed un'umidità relativa intorno al 30% ne è sufficiente una sola. A me ad esempio hanno consigliato una cassetta della DIKIN da 18 con le 4 alette che puntano ognuna all'interno di un'ambiente. Certo è che la PRIVACY va a farsi benedire, in quanto per logica se chiudo la porta non otterò benefici. Nessuno torna all'età della pietra, ma chi come molti ha a cuore l'ambiente, fa un'uso inteligente dell'energia cercando dove possibile di contenere i consumi. Questo a quanto mi è stato detto, poi sono sempre aperto a tutte le possibili soluzioni. Ma ho potuto constatre personalmente in casa di amici, che hanno adottato una soluzione analoga, che con 30 gradi fuori e umidità al 60%, in casa si stava benissimo.

#9
e un bel canalizzato che serva i 3 ambienti ???
potresti fare un abbassamento nell'ingresso che ospiti l'unità interna e le canalizzazioni, eventualmente con delle saracinesche potresti rendere la temperatura regolabile indipendentemente nei tre ambienti...

magari te la cavi con una macchina da 12.000 btu per fare tutto, così anche i consumi saranno contenuti...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#10
Ottima idea, infatti io sto predisponendo uno scambiatore di calore per il ricambio dell'aria, e parallelamente farò scorrere l'impianto canalizzato per l'aria condizionata, con unica macchina esterna e persiane elettriche termostate indipendentemente. Ripeto non so se l'unica macchina al centro del disimpegno possa essere sufficiente, ma provato di persona in casa di amici e devo ire che funzionava egregiamente, più freddo il corridoio logicamente ma nelle 2 camere la temperatura e l'umidità era confortevole con i 30 gradi di fine Luglio all'esterno. Non sono un tecnico frigorista, quindi posso solo riportare quanto mi è stato consigliato e quanto mi è stato detto da diversi installatori. Anche io inizialmente ero scettico tant'è che avevo predisposto per 1 split ad ambiente, poi sono stato consigliato con questa soluzione e mi stavo adoperando per questa, in fine ho scelto quanto indicato in apertura, scambiatore/canalizzato.

#11
AlexTrot ha scritto: ma chi come molti ha a cuore l'ambiente, fa un'uso inteligente dell'energia cercando dove possibile di contenere i consumi.
Se tu fossi così rispettoso dell'ambiente e attento ad utilizzare razionalmente l'energia ti saresti sicuramente accorto chè più aumenta la potenza della macchina, parallelamente cala il rendimento, un clima da 5 Kw (18.000 btu/h) della marca che hai citato tu ,ha un EER 3,03 e un COP 3,02 (classe energetica B) uno split da 2,5 Kw (9.000 btu/h) ha un EER 4,03 e un COP 4,15 (classe energetica A), guardandosi un po in giro si trova anche di meglio (EER e COP 4,5/5), è evidente che in un canalizzato anche con serrande motorizzate, COP e EER sono sempre gli stessi anzi parzializzando la resa frigorifera, le prestazioni peggiorano ulteriormente.
Se ritenevi eccessivi 2 Kw in una camera da letto, con un canalizzato con serrande motorizzate, ti troveresti con una macchina da 5 Kw per raffreddare una stanza, con i relativi rendimenti.
Quanto al recuperatore di calore , mai visti in ambito residenziale , è sul catalogo della serie commerciale, comunque se il tuo installatore te lo consiglia avrà i suoi motivi, stai attento che ti lasci la casa in leggera pressione, se non bilanci bene le pressioni, la casa ti va in depressione, rispetto all'esterno e aspiri nell'ambiente gli odori (poco piacevoli secondo me) di bagno e cucina.

#12
azzero ha scritto:
AlexTrot ha scritto: ma chi come molti ha a cuore l'ambiente, fa un'uso inteligente dell'energia cercando dove possibile di contenere i consumi.
Se tu fossi così rispettoso dell'ambiente e attento ad utilizzare razionalmente l'energia ti saresti sicuramente accorto chè più aumenta la potenza della macchina, parallelamente cala il rendimento, un clima da 5 Kw (18.000 btu/h) della marca che hai citato tu ,ha un EER 3,03 e un COP 3,02 (classe energetica B) uno split da 2,5 Kw (9.000 btu/h) ha un EER 4,03 e un COP 4,15 (classe energetica A), guardandosi un po in giro si trova anche di meglio (EER e COP 4,5/5), è evidente che in un canalizzato anche con serrande motorizzate, COP e EER sono sempre gli stessi anzi parzializzando la resa frigorifera, le prestazioni peggiorano ulteriormente.
Se ritenevi eccessivi 2 Kw in una camera da letto, con un canalizzato con serrande motorizzate, ti troveresti con una macchina da 5 Kw per raffreddare una stanza, con i relativi rendimenti.
Quanto al recuperatore di calore , mai visti in ambito residenziale , è sul catalogo della serie commerciale, comunque se il tuo installatore te lo consiglia avrà i suoi motivi, stai attento che ti lasci la casa in leggera pressione, se non bilanci bene le pressioni, la casa ti va in depressione, rispetto all'esterno e aspiri nell'ambiente gli odori (poco piacevoli secondo me) di bagno e cucina.
Azzero, saresti così gentile da indicarmi un canalizzato da 18.000 che abbia buoni rendimenti ??? fino ad ora i migliori che ho trovato sono:
- carrier 40xpd (3,21-3,61) classe A
- airwell DLF18DCI (3,21-3,7) classe A
thanks

P.S. mi scuso con il "proprietario" del topic per l'OT
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#13
ccd ha scritto: Azzero, saresti così gentile da indicarmi un canalizzato da 18.000 che abbia buoni rendimenti ??? fino ad ora i migliori che ho trovato sono:
- carrier 40xpd (3,21-3,61) classe A
- airwell DLF18DCI (3,21-3,7) classe A
thanks

P.S. mi scuso con il "proprietario" del topic per l'OT
Sarà difficile trovare macchine così "grosse" con rendimenti migliori, considera che poi sono in classe energetica A per un decimale.

Sono considerate in classe energetica A macchine con un'EER superiore a 3,2 e COP superiore a 3,6.......diciamo che siamo sul filo del rasoio, invece di guardare le lettere, è meglio guardare COP e EER ci sono delle belle differenze, controlla inoltre che le aziende che confronti aderiscano al consorzio "Eurovent" che certifica la corretta esecuzione delle prove atte a determinare i valori di rendimento.

Purtroppo il canalizzato è un po "sprecone" di suo , se vuoi alti rendimenti devi stare sull'espansione diretta, nel locale che ti interessa, anche portare in giro il freddo , comporta uno spreco di energia, avrai inevitabilmente delle perdite.

#14
Sono sempre in tempo a ritornare agli SPLIT, più il sistema di ricambio aria con scambiatore. La ditta che mi è stata proposta è italiana, al momento non la ricordo ma come ritrovo l'appunto te lo faccio sapere. Mi spieghi meglio il discorso degli odori ? L'impianto è appositamente studiato per uso domestico, almeno dal depliant che mi è stato fornito dall'installatore... Dici che è una cavolata, e che non ha un'oggettiva utilità ? Avendo un bambino piccolo, per evitare di aprire le finestre a noi sembrava realmente buono come sistema, anche per il consumo energetico... Se tornassi agli SPLIT, tra DAIKIN e PANASONIC, so essere migliori i primi, ma i secondi riuscirei a prenderli da un'amico, che mi dice che sono più o meno a LIVELLO di DAIKIN, anche se qui non sarei del tutto convinto, che mi puoi dire in merito.

Se mi dicevi fin da subito che eri un'installatore o comunque una persona informata in materia :) e sopra le parti, magari mi sarei consumato un po meno i polpatrelli :D . I discorsi che fai, coincidono con le mie idee iniziali da perfetto profano... Poi gli installatori, consigliati da un'amico, quello il cui impianto funzionava molto bene... Mi hanno detto quanto ho asserito poco sopra, per poi stravolgerlo nuovamente e propormi il cambio d'aria e l'impianto canalizzato...

Grazie.