qsecofr ha scritto:

paul ha scritto:

la vera differenza di prezzo non è tanto per l'uso di un materiale o l'altro che alla fine incide ben poco... la fa il nome ed il design/architetto...le "poesie"... la modularità/flessibilità (molto importante si veda il caso Orange di Snaidero)...la pubblicità.

...aggiungiamo anche che la ricerca incide molto, mentre poco incide la copiatura...

si... per ricerca io intendo principalmente il design inteso come il progetto /la ricerca della ferramenta e dei materiali giusti per fare quel modello... non so bene come spiegare...
comunque aggiungiamola... ci mancherebbe... e faccio pure pubblicità: dada ho visto che ha fatto dei pensili con le ante complanari... mi sembra che gli altri non ce l'abbiano questa cosa: l'avranno copiata dagli armadi comunque bravi perchè è molto bella e credo anche abbastanza pratica.

Però mi piacerebbe capire chi ha inventato la prima cucina bianca con la gola... perchè ultimamente sembra che basti fare una cucina bianca perchè venga considerata di design...non vedo grandi innovazioni... vedo semmai grandi copiate senza tanti scrupoli tutt'al più spezzate da una cappa particolare raramente disegnata dal cuciniere... ecco perchè alla fine per esempio apprezzo abbastanza Snaidero perchè fa (anche) dei modelli un pochetto particolari.
Questo piattume di modelli mi spiace dirlo ma si riscontra anche sull'alto livello che dovrebbe fare della "sperimentazione" e della "ricerca" il suo fiore all'occhiello... poi invece per vendere tutti si sono messi dentro la cucina bianca chi con la gola appunto, chi "innovatore oltre ogni limite" ci mette pure la maniglia in alluminio rigorosamente dritta a passo 32 che sia mai che andiamo a fare una cosa che poi non piace...

Z4Mcp ha scritto: la prima cucina con la gola...era bianca..e l'azienda era l'Arclinea dei tempi d'oro....

ccd ha scritto:

Z4Mcp ha scritto: la prima cucina con la gola...era bianca..e l'azienda era l'Arclinea dei tempi d'oro....

non era la E5 disegnata da Zanuso per Elam ???

Solaria ha scritto:Vorrei anch'io sapere di Zaccariotto.

Comunque io penso che la qualità si vede nel tempo e le cucine non sono tutte uguali anche se le partite vengono acquistate sempre da uno o due fornitori. Io ho una AIKO che dopo 20 anni, dico 20 anni, sembra uscita dal negozio. E' perfetta! Evidentemente è resistente agli urti non si scalfisce. La cambio solo perchè la mia nuova casa ha una cucina molto più grande e non si trovano più gli altri pezzi. Ho visto stasera la cucina di una mia amica che in diversi punti il colore era andato via, come scrostato. E la cucina aveva appena 10 anni ( cucina tradizionale). Non credo di fare pubblicità ad Aiko anche perchè non è detto che oggi lavora come venti anni fa.
Un'altra mia amica ha una Snaidero da 24 anni ancora in ottime condizioni. Ma anche qui non è detto che oggi lavorino come un tempo, perche la qualità e la durata dei prodotti in media si è abbassata.