x favore mi fate una classifica dal piu duraturo e resistente...
grazie

eeeeeee bravooooo facile così ehhhhh
il laminato vince su tuttiiiiiiii
ciaooooo

andhhh ha scritto:eeeeeee bravooooo facile così ehhhhh
il laminato vince su tuttiiiiiiii
ciaooooo

be anche il vetro se non vai di martello...

Per me cambia poco. Per l'utilizzo che si fa della cucina, mi sembra irreale ipotizzare che sia soggetta a urti e collisioni varie.
Per cui impiallacciato, laccato, laminato e vetro sono quasi equivalenti dal punto di vista della durata, anzi, finora mi è capitato di vedere un 'anta in laminato letteralmente sfondata da una bimba di 3 anni (non so con che arnese....). Questo avvalora la mia "teoria" che ci sono laminati piu' resistenti agli urti e ai graffi e laminati che lo sono molto meno, anche se il mio punto di riferimento del forum (qsecofr) non lo vedo molto convinto su questa cosa.
Certo, si sa che laccato e legno sono piu' delicati da sgrassare, pero' il difetto è ampiamente (secondo me) compensato dal valore estetico superiore.
Il laminato, non cè niente da fare, controluce rimane un po' lucidino, da l'effetto "plastica" che mi sa un po' di povero.
Poi è logico che per i piani di lavoro è il materiale ideale perche' non si macchia (anche qui ho avuto esperienze con piani unicolor che mi sono "arrossiti" boo......), è meno soggetto a rigarsi del legno, del vetro e anche del corian (pero' alcuni, delle ditte piu' economiche guarda caso si rigano e anche subito), non assorbe l'acqua, si pulisce bene e, non ultimo, è poco costoso.

allegri ha scritto:Questo avvalora la mia "teoria" che ci sono laminati piu' resistenti agli urti e ai graffi e laminati che lo sono molto meno, anche se il mio punto di riferimento del forum (qsecofr) non lo vedo molto convinto su questa cosa.

... allora: non ti do torto ma ti spiego meglio la mia posizione: ci sono "nobilitati" e carte da 1 decimo, ci sono laminatini (cpl) da 3/4/5 decimi, c'e' il CHLP (continous high pressure laminate) da 0.5 e da 0.7mm, c'e' l'hlp da 0.7, da 1 da 1.2mm e c'e' lo stratificato fino oltre il centimetro).... più spesso vai più tiene (l'urto...il graffio è un altro paio di maniche)... però sulle scocche pressochè tutti usano il nobilitato... qualcuno usa nobilitato anche per fare ante e lo chiama anche laminato anche se del laminato inteso in senso di HPL (ed anche del cpl) non ha niente.

... i produttori sono grossomodo quelli per tutti... in pratica è abbastanza scorretto pensare che cesar usi sempre un laminato differente di arredo3... o meglio magari su quel dato modello cesar usa lo 0.7 mentre arredo3 lo 0.5 e sul modello successivo le posizioni si scambiano per scelte commerciali/tecniche.... e non è affatto raro che uno passi da 0.7 a 0.5 durante la stessa vita del modello.

Passiamo al graffio, la resistenza al graffio viene data da uno strato di melammina trasparente chiamato overlay posto sopra il laminato... sui top c'e' sempre... sul cpl da ante poco o per nulla... sul nobilitato delle scocche praticamente non esiste.... poi ogni finitura (antigraffio, seta, matrix per intendersi) ha eventualmente più o meno overlay.

sui lucidi il discorso è a parte... il melamminico lucido fa letteralmente schifo... non è molto usato... si fa con laminato HPL e possibilmente oltre il millimetro:
Per la resistenza al graffio qualche anno fa girava un campione della Formica con una paglietta di ferro che ti consentiva di provare la resistenza su uno speciale laminato antigraffio al confronto con uno normale... era abbastanza sorprendente... ma altri produttori italiani sono arrivati a risultati analoghi nel giro di poco...ora la domanda sarebbe chi monta le ante con il laminato (quello antigraffio) della Formica? e gli altri usano l'equivalente italiano o quello normale? io credo che il 99% usi quello normale per fare le ante in quanto uno sarebbe proprio un'imbecille a passare con la paglietta sulle ante lucide... l'hpl è già più che sufficiente... anche troppo... anche perchè (caro "Allegri" converrai ) se no qua nessuno cambia più cucina e moriamo di fame tutti

qsecofr ha scritto: ... i produttori sono grossomodo quelli per tutti... in pratica è abbastanza scorretto pensare che cesar usi sempre un laminato differente di arredo3... o meglio magari su quel dato modello cesar usa lo 0.7 mentre arredo3 lo 0.5 e sul modello successivo le posizioni si scambiano per scelte commerciali/tecniche.... e non è affatto raro che uno passi da 0.7 a 0.5 durante la stessa vita del modello.

Stai parlando delle ante o delle scocche?
Delle ante mi pare.........
Con questo mi spiego perche' la famosa bambina ha "dilaniato" l'anta in "laminato". Certo la cucina costava poco.....ecco perche'.... questo mi torna: o era un laminato a basso spessore o un nobilitato' "travestito" da laminato...
Mi rimane da capire questa differenza sulle scocche, a sto punto (sei mi dici che il nobilitato (come spessore intendo non come finitura della carta)di Boffi e uguale a quello del mercatone (paradosso, ma per capire), allora la diversa resistenza rilevata dai montatori non riguarda la carta ma il truciolare che ci sta' dentro.
Chiaro che se è idrorepellente (quello verde) è piu' consistente di quello normale. Pero' anche qui allora c'è verde e verde...... (qui mi ricordo quando dicevi che per essere v100 non deve gonfiare in 24 ore piu' del 12%, peo' magari scavolini lo chiedeva all'8%, per cui il truciolare 8% è piu' compatto del 12% essendo entrambe, comunque, v100). Giusto? Ci sono arrivato finalmente?!!!!

qsecofr ha scritto:
"..... qualche anno fa girava un campione della Formica con una paglietta di ferro che ti consentiva di provare la resistenza su uno speciale laminato antigraffio al confronto con uno normale... era abbastanza sorprendente... ma altri produttori italiani sono arrivati a risultati analoghi nel giro di poco...ora la domanda sarebbe chi monta le ante con il laminato (quello antigraffio) della Formica?

Questa la so. Del Tongo sta girando in questo periodo con la paglietta e i campioni in laminato lucido (della sua cucina) che sono "anti paglietta", poi tira fuori quelli "normali" (leggi concorrenza), li spaglietta ben bene e li graffia tutti.... di IMPATTO ti assicuro!!!

qsecofr ha scritto: io credo che il 99% usi quello normale per fare le ante in quanto uno sarebbe proprio un'imbecille a passare con la paglietta sulle ante lucide

Straquoto, ma sai, il marketing è marketing, senno' che li pagano a fare gli esperti, come si rende la tua cucina "diversa" da quella degli altri.


Ultima cosa, ma la "barriera" di cui parlavi qualche post fa (non li ritrovo mai quando li cerco, dovro' decidermi a stamparli...) era riferita al laminato o al nobilitato? Magari Boffi la usa......

Ciao Q grazie infinitamente della pazienza, quando passo dalle tue parti (abbastanza spesso) ti offro il pranzo. Il problema è sempre il tempo......

allegri ha scritto:

qsecofr ha scritto: ... i produttori sono grossomodo quelli per tutti... in pratica è abbastanza scorretto pensare che cesar usi sempre un laminato differente di arredo3... o meglio magari su quel dato modello cesar usa lo 0.7 mentre arredo3 lo 0.5 e sul modello successivo le posizioni si scambiano per scelte commerciali/tecniche.... e non è affatto raro che uno passi da 0.7 a 0.5 durante la stessa vita del modello.

Stai parlando delle ante o delle scocche?

ma delle ante e dei top per quanto riguarda lo 0.7/0.5... il discorso invece che i produttori sono grossomodo quelli per tutti è pienamente trasferibile anche al nobilitato... non che ce ne sia uno solo ma diciamo che il più delle volte il cuciniere sceglie più in base a parametri estetici che al reale contenuto della scocca che si da per scontato di qualità sufficiente... e questo fa si che poi la scelta ricada ora su un produttore, ora su quell'altro in un gran calderone senza ricchi e senza poveri... non so se mi sono spiegato.

allegri ha scritto:
Mi rimane da capire questa differenza sulle scocche, a sto punto (sei mi dici che il nobilitato (come spessore intendo non come finitura della carta)di Boffi e uguale a quello del mercatone (paradosso, ma per capire), allora la diversa resistenza rilevata dai montatori non riguarda la carta ma il truciolare che ci sta' dentro.
Chiaro che se è idrorepellente (quello verde) è piu' consistente di quello normale. Pero' anche qui allora c'è verde e verde...... (qui mi ricordo quando dicevi che per essere v100 non deve gonfiare in 24 ore piu' del 12%, peo' magari scavolini lo chiedeva all'8%, per cui il truciolare 8% è piu' compatto del 12% essendo entrambe, comunque, v100). Giusto? Ci sono arrivato finalmente?!!!!

si... non pienamente però... il discorso dell'idrorepellente non è necessariamente sinonimo di compattezza... per esempio il truciolare fatto di pino è più idrorepellente di quello di pioppo... o per esempio basta aggiungere resine melamminiche (o più comunemente paraffina) alla mescola per ottenere un truciolare ugualmente compatto ma più idroresistente.... non a caso per esempio il truciolare da 60 usato per i top è "molto poco compatto" soprattutto al centro... ma è un v100 lo stesso... lo produce (non solo ma in maggioranza) una ditta francese che lo fa con la paglia di lino... ed è uno dei truciolari con più basso peso specifico... (leggi è praticamente vuoto).

allegri ha scritto: Ultima cosa, ma la "barriera" di cui parlavi qualche post fa (non li ritrovo mai quando li cerco, dovro' decidermi a stamparli...) era riferita al laminato o al nobilitato? Magari Boffi la usa......

solo al nobilitato... in pratica anzichè fondere sul pannello un singolo foglio si deposita anche un secondo foglio tra il decoro ed il truciolare... ora qui non è esattamente il mio campo... so che sul bianco è frequente prendere il nobilitato con barriera se non altro perchè altrimenti letteralmente si vedono le scaglie di truciolare sotto ma non so dire chi lo prenda e sinceramente non so neanche quanto "tanto" meglio sia... è giusto un foglietto in più...ed è molto difficile da distinguere anche per un occhio esperto.

allegri ha scritto: Ciao Q grazie infinitamente della pazienza, quando passo dalle tue parti (abbastanza spesso) ti offro il pranzo. Il problema è sempre il tempo......

non ti preoccupare è un piacere.... vendi tante cucine luccicanti invece e vedrai che se Dio vuole sarà un mondo "Migliore" anche per me

grazie ragazzi... ma voi che lavoro fate?
volevo chiedervi un favore: di scrivere piu elementare.. xkè nn capisco niente di materiali e di cucine... sono ancora all' A, B, C...
vorrei imparare.. prima di comprare

pandababel ha scritto:grazie ragazzi... ma voi che lavoro fate?
volevo chiedervi un favore: di scrivere piu elementare.. xkè nn capisco niente di materiali e di cucine... sono ancora all' A, B, C...
vorrei imparare.. prima di comprare

...è.... diciamo che entrambi mangiamo sul legno... io sono il tarlo e lui è il castoro...
Scusaci ti abbiamo monopolizzato il topic tirando in ballo argomenti vecchi che non so quanto possano interessarti. Se qualche termine non lo capisci o comunque cerchi chiarimenti ti rispondiamo volentieri... l'unica cosa è che si va un pochetto male con le classifiche perchè ogni materiale ha i suoi pro ed i suoi contro... e poi ci sono le "varianti sul materiale"... ma comunque se ci poni una domanda ti spieghiamo volentieri

Continuate, continuate, che a me interessa invece

Ne approfitto per ringraziare tantissimo qsecofr per queste spiegazioni utilissime e, a mio avviso, molto chiare, a ogni tuo post ne scopro una nuova! Quando andrò a scegliere la cucina mi porterò dietro il block notes con gli appunti presi dai tuoi post

allegri ha scritto: (pero' alcuni, delle ditte piu' economiche guarda caso si rigano e anche subito), non assorbe l'acqua, si pulisce bene e, non ultimo, è poco costoso.

rileggendoti mi è tornata in mente una battuta che faceva un fornitore discutendo appunto della delicatezza di alcuni materiali...
diceva: " si ma tanto uno che si compra una ****** e spende 20.000 euro mica ci fa da mangiare su quella cucina: è chiaro che gli dura"...

ora non vorrei alzare polveroni o lotte di classe ma questo mio fornitore ha parzialmente (generalizzando ovviamente) fotografato il mercato della cucina ed il consumo che uno ne fa... mi spiego:

chi compera una cucina "Firma" da 20.000 euro è di solito un professionista (avvocato, commercialista che so) che guadagna parecchi soldi, è spesso a mangiare fuori, la moglie solitamente idem e quando cucina presta una certa cura anche perchè l'ha pagata non poco e per lui è un po' uno status-simbol.... no figli: tutti al college americano

chi compera una cucina "Media" da diciamo 6000 euro è di solito una coppia, magari lui lavora e guadagna "normale", lei è casalinga o lavoratrice "parttime"... usa molto la cucina...la pulisce spesso... raramente si mette a leggere gli eventuali foglietti con le avvertenze di cosa fare o non fare... i figli fanno il normale casino
e viene usata in modo differente dalla cucina "Firma"

poi c'e' chi prende la cucina Ikea/mercatone: questo di solito è un padrone di casa per la casa in affitto o gli affittuali/studenti/giovani single... la cucina è vista come un bene di passaggio in attesa di altro magari di proprietà altrui e se anche fra qualche anno si scassa santa pazienza... quindi un altro uso ancora della cucina.

quindi tornando al tuo discorso può anche essere che il piano vetro fosse più scadente, come può essere che il cliente da cucina più scadente abbia usato che so meno cura.... o come penso un 50 e 50
ciaoq

Kia85 ha scritto: Ne approfitto per ringraziare tantissimo qsecofr per queste spiegazioni utilissime e, a mio avviso, molto chiare, a ogni tuo post ne scopro una nuova! Quando andrò a scegliere la cucina mi porterò dietro il block notes con gli appunti presi dai tuoi post

di niente....
... ma tu la cucina ce l'hai ed è pure bellissima... ho sbirciato il tuo album... ed ho visto che smanetti anche con il legno...hai una sega circolare... quindi temo di non avere proprio nulla da insegnarti.

qsecofr ha scritto:

Kia85 ha scritto: Ne approfitto per ringraziare tantissimo qsecofr per queste spiegazioni utilissime e, a mio avviso, molto chiare, a ogni tuo post ne scopro una nuova! Quando andrò a scegliere la cucina mi porterò dietro il block notes con gli appunti presi dai tuoi post

di niente....
... ma tu la cucina ce l'hai ed è pure bellissima... ho sbirciato il tuo album... ed ho visto che smanetti anche con il legno...hai una sega circolare... quindi temo di non avere proprio nulla da insegnarti.

Grazie, ma... l'album è della casa in cui vivo ora, cioè quella dei miei (si sono una 24enne bambocciona), e tutte le opere in legno sono di mio padre (che però al di fuori del legno massiccio non capisce nulla, x lui è tutto "cartone"), io ho solo aiutato a montare ... ma i miei piani di un futuro prossimo sono di andarmene di casa e prendere un appartamento, con tutti gli acquisti di arredamento che ne conseguono, quindi tutti i tuoi interventi riguardanti i vari materiali x me sono oro!

Kia85 ha scritto: ma i miei piani di un futuro prossimo sono di andarmene di casa e prendere un appartamento, con tutti gli acquisti di arredamento che ne conseguono, quindi tutti i tuoi interventi riguardanti i vari materiali x me sono oro!

... consentimi un suggerimento: butta fuori i tuoi e tienti quella casa....

non scusatevi, a me fa paicere.. potete scrivere ciò ke volete..
cmq grazie mille...

mi spiegate tutti i materili possibili con cui viene prodotta un anta di una cucina? (con le spiegazioni di ogni materiale) tipo pvc,mdf, osb, laminato, impiallacciato, nubilitato e gli altri materiali... (ecc ecc)