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#61
cyberjack ha scritto:
Martina80 ha scritto:
SE tu lascia una piantina delicata e morbda crescere a modo suo, senza indicarle la strada, potrebbe deviare.
Io non vorrei mai che un mio figlio abbia costumi diversi da me. Mi ritengo una persona sana e abbastanza equilibrata e desidererei lo stesso per uno dei miei figli. Non sono una di quelle persone che dicono che i figli devono fare le loro esperienze e la loro vita, perchè non vorrei mai che facessero esperienze brutte dalle quali poi è molto difficile tornare indietro.
Non ho mai fumato, sigarette e altro, non mi sono mai ubricata, non mi sono mai "data", mai avuto facili costumi... e il mio compagno, anche. Non vorrei che un mio figlio possa prendere mai una strada diversa da questa, e non è necessario che faccia esperienza per capirlo :?
mmmmmmhhhhhhh..... continua a non piacermi il tuo discorso, ma, ripeto, è questone di punti di vista ;)

Dal mio canto, però, posso dirti che ogni individuo ha una sua personalità ed il compito del genitore non è reprimerla, ma esaltarla...

E se indipendentemente da cosa vuoi tu a tuo figlio piacesse l'haevy metal? E se sapesse suonare la chitatta come jimi hendrix?
Gli impediresti di farlo perchè poi, si sa, ai concerti rischierebbe di bersi una birra? :roll:

"Amare" i propri figli significa accettarli ed accompagnarli nel loro pecorso di vita, non tracciarne uno davanti ai loro piedi e pretendere che lo seguano ;)
Cio' che hai scritto è l'unico modo per contrastare il mio pensiero, che ritengo corretto.
Non ho detto che mio figlio non può bere una birrà o diventare un chitarrista, ma ci siamo perfettamente cap0iti su quelle che vorrei nopn fossere le aspirazioni e modi di fare di un mio figlio. Che è molto diverso.
Una cosa è farsi una birra, (e vabbè, io sono anche astemia, am non perchè mi hanno detto si esserlo... ma perchè lo sono di mio!!!)... un'altra è trovarselo sbronzo in casa, che mi vomita il mondo... tutte le attività sane (quindi escludendo il furto, la rapina e altre simili) sono tutte ben viste. Quando ero piccola mi hanno messo a disposizione di tutto e di più, dal computer al pianoforte, al corso di danza e così via... e poi io ho scelto... nessuno lo ha fatto per me. Ma erano tutte attività sane, ed io questo intendo... non di poree limiti a cose normali... di porre limiti nel peggio.
Non posso essere contenta a sapere che mio figlio si fa le canne, o presnde pasticche... o si ammazza in serate di alcool... io non ci riuscirei... e dire, ma siii... sono ragazzi! Sono stata ragazza anche io, ma non mi sono mai divertita così... nè io, nè le persone che mi stavano intorno. E non siamo santi, anzi... molti sono anche atei!
Quindi si tratta di mentalità.
Io quando ho voluto sono andata in vacanza col fidanzato dell'epoca, e avevo 20 anni... mi 50... e i miei mi hanno lasciato andare tranquilli... le mie esperienze le ho fatte... ma con criterio e mi hanno "lasciato andare" quando sapevano che potevano star tranqulli. Ma per stare tranquilli, hanno lavorato parecchio su di me, non sono cresciuta così... come è capitato o da sola. Normalmente mi hanno sempre fatto fare cio' che sentivo, ma avevo una base ottima sulla quale prendere le mie decisioni... non c'era certo l'amica che mi consigliava, c'era mia madre che mi aveva formato e consigliato, quindi loro erano tranquilli di me.
Per questo dico...per riallacciarmi al discorso inziale... se si lascia un figlio a casa per tante ore, praticamente tutto il giorno.. a soli 2 mesi... dopo cosa succederà? Solo da questo è partita la mia riflessione.
Qua sembra che invece si cada nei soliti luoghi comuni per attaccare una persona, quando sapete benissimo che questi discorsi sono più che normali.
Ultima modifica di Martina80 il 08/10/09 16:17, modificato 1 volta in totale.

#62
Io non ho ancora avuto figli, e anche io come te, Martina, guardo le mie amiche che stanno crescendo i propri e mi dico "farei cosi, farei cosà".

Poi vado a leggermi i post delle mammine..... e devo constatare che quello che succede "dopo" non sempre è come lo si è immaginato o desiderato.
I figli sono tutti diversi, quante volte i fratelli sono diversissimi da loro pur avendo avuto gli stessi genitori! :)
Quello che funziona con un bimbo, non è detto che funzioni per tutti i bimbi del mondo! Quanti sentimenti poi entrano in gioco! Credo comunque che ogni mamma (e ogni papà) cerchi di fare e dare il meglio per la propria famiglia, e mettersi nella posizione intransigente di chi giudica dall'esterno non mi pare troppo costruttivo. :roll:

E.... mia mamma mi ha spiegato bene cosa è bello e giusto e cosa è sbagliato. Ma come tante ragazzine non mi sono fidata ed ho preferito pestare la zucca contro il muro! :lol:
Ma di questo mia mamma non può certo essere ritenuta colpevole!!

#63
Verderia ha scritto:Io non ho ancora avuto figli, e anche io come te, Martina, guardo le mie amiche che stanno crescendo i propri e mi dico "farei cosi, farei cosà".

Poi vado a leggermi i post delle mammine..... e devo constatare che quello che succede "dopo" non sempre è come lo si è immaginato o desiderato.
I figli sono tutti diversi, quante volte i fratelli sono diversissimi da loro pur avendo avuto gli stessi genitori! :)
Quello che funziona con un bimbo, non è detto che funzioni per tutti i bimbi del mondo! Quanti sentimenti poi entrano in gioco! Credo comunque che ogni mamma (e ogni papà) cerchi di fare e dare il meglio per la propria famiglia, e mettersi nella posizione intransigente di chi giudica dall'esterno non mi pare troppo costruttivo. :roll:

E.... mia mamma mi ha spiegato bene cosa è bello e giusto e cosa è sbagliato. Ma come tante ragazzine non mi sono fidata ed ho preferito pestare la zucca contro il muro! :lol:
Ma di questo mia mamma non può certo essere ritenuta colpevole!!
No, infatti... cosa vuoi colpevolizzare! :D
E' vero che ogni figlio è diverso.. io e mio fratello siamo nati dagli stessi genitori e nella stessa famiglia, ma abbiamo caratteri, attitudini e quanto altro completamente diversi. Devo ammettere che lui è maturato molto dopo, e le cavolate che ha fatto , non gravi ma le ha fatte... non sono dipese dai miei. Io dico... l'importante è che uno si dedica.. si da'.. non che deve ossessionare il figlio, per carità... nè non farlo stare con gli altri bambini.. ma a me è l'idea del parcheggio che non va giù!
Non per altro, visto che credo sia un impegno importante, io un figlio non l'ho ancora fatto. Lo farò quando mi sentirò pronta, ma davvero.

#64
C'è chi dice che pronti non si è mai.
E gente che si caxa addosso quando vede il test positivo, anche se un bimbo l'ha cercato! :wink:

#65
cyberjack ha scritto:
Martina80 ha scritto:E poi... è facile travisare dicendo che io vorrei un figlio identico a me, ma invece ho detto che lo voglio diverso da me, l'importante è che sia sano ed equilibrato, non drogato o alcolista o cosa cavolo ne so. Credo cose che normalmente si desiderano per un proprio figlio.
Ah!! Ora credo di aver capito il tuo punto di vista...

genitore poco presente nelle prime fasi di sviluppo del bambino = figlio tossico o alcolista

è questo che pensi?
Non proprio in modo così estremizzato (cosa che cerchi sempre di fare quando parlo, ma è l'unico modo che hai per forzare le mie parole...), ma si. Spero che uno possa risparmiarsi certe esperienze.

#66
Martina80 ha scritto:
Non proprio in modo così estremizzato (cosa che cerchi sempre di fare quando parlo, ma è l'unico modo che hai per forzare le mie parole...), ma si. Spero che uno possa risparmiarsi certe esperienze.
Capiamoci... io non ho alcun interesse personale a farti cambiare idea o a "forzare" le tue parole...

se non mi è chiaro a distanza di 5 pagine il tuo punto di vista è semplicemente perchè non lo hai spiegato bene ;)

non ho bisogno di forzare un bel niente...
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#67
Martina80 ha scritto:
Verderia ha scritto:Io non ho ancora avuto figli, e anche io come te, Martina, guardo le mie amiche che stanno crescendo i propri e mi dico "farei cosi, farei cosà".

Poi vado a leggermi i post delle mammine..... e devo constatare che quello che succede "dopo" non sempre è come lo si è immaginato o desiderato.
I figli sono tutti diversi, quante volte i fratelli sono diversissimi da loro pur avendo avuto gli stessi genitori! :)
Quello che funziona con un bimbo, non è detto che funzioni per tutti i bimbi del mondo! Quanti sentimenti poi entrano in gioco! Credo comunque che ogni mamma (e ogni papà) cerchi di fare e dare il meglio per la propria famiglia, e mettersi nella posizione intransigente di chi giudica dall'esterno non mi pare troppo costruttivo. :roll:

E.... mia mamma mi ha spiegato bene cosa è bello e giusto e cosa è sbagliato. Ma come tante ragazzine non mi sono fidata ed ho preferito pestare la zucca contro il muro! :lol:
Ma di questo mia mamma non può certo essere ritenuta colpevole!!
No, infatti... cosa vuoi colpevolizzare! :D
E' vero che ogni figlio è diverso.. io e mio fratello siamo nati dagli stessi genitori e nella stessa famiglia, ma abbiamo caratteri, attitudini e quanto altro completamente diversi. Devo ammettere che lui è maturato molto dopo, e le cavolate che ha fatto , non gravi ma le ha fatte... non sono dipese dai miei. Io dico... l'importante è che uno si dedica.. si da'.. non che deve ossessionare il figlio, per carità... nè non farlo stare con gli altri bambini.. ma a me è l'idea del parcheggio che non va giù!
Non per altro, visto che credo sia un impegno importante, io un figlio non l'ho ancora fatto. Lo farò quando mi sentirò pronta, ma davvero.
penso che però il succo di tutto sia che tu non puoi sapere (e quindi non puoi giudicare) se una persona "parcheggia" il proprio figlio perchè non vuole prendersi le proprie responsabilità o perchè il bisogno di mantenere una vita "propria" è importante per il suo benessere e quindi quello del figlio; non bastano i tanti casi di depressione che conducono troppe madri a far del male ai propri figli (i casi più gravi, quelli di cui veniamo a sapere, chissà quanti non sfociano in gesti così estremi, ma covano comunque una grande sofferenza) a farci capire che ogni figlio è diverso e ogni madre è diversa, ma non per questo una madre degenere?



tralascio il discorso sugli atei che mi ha fatto pià sorridere che altro :roll:
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#68
Ho parlato degli atei non per indicare qualcosa di negativo o altro, ma semplicemente per dire che non la penso così perchè h un inquadramente fortemente religioso, perchè di solito mi si obbietta la educazione religiosa..

#69
a me fa sorridere tutto il discorso, che trovo veramente surreale...

Martina spiega come educherà un figlio che non ha ancora avuto.

Cosa le si può rispondere, a parte "in bocca al lupo, riparleremo di come ti è andata quando il pupo avrà 6 mesi/18 anni?"
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Casa Spozilli
Babyzillo

#70
io stavo pensando anche all'eventualità di non farlo battezzare sto eventuale e del tutto ipotetico figlio.. :lol:
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Questo è il nostro segreto profondo: il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio. <3

#71
Martina80 ha scritto:Ho parlato degli atei non per indicare qualcosa di negativo o altro, ma semplicemente per dire che non la penso così perchè h un inquadramente fortemente religioso, perchè di solito mi si obbietta la educazione religiosa..
eh ma vedi, le parole che usi sono specchio di "come" sei.. inqudramento... qui nessuno mi sembra abbia detto qualcosa sulla tua educazione religiosa, tante tra noi sono religiose, non è mica quello il problema. sei tu che ti poni in condizione di venire "criticata" perchè vedi coloro che la pensano diversamente da te (es gli atei) come se fossero persone "mancanti" di qualcosa, forse dei valori fondamentali? però alcuni sono proprio brave persone eh!
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#72
loremir77 ha scritto:io stavo pensando anche all'eventualità di non farlo battezzare sto eventuale e del tutto ipotetico figlio.. :lol:
non fare la madre snaturata, che poi va all'inferno!
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#73
chiaretta ha scritto:a me fa sorridere tutto il discorso, che trovo veramente surreale...

Martina spiega come educherà un figlio che non ha ancora avuto.

Cosa le si può rispondere, a parte "in bocca al lupo, riparleremo di come ti è andata quando il pupo avrà 6 mesi/18 anni?"
per assurdo vado ancora più sul surreale :roll:

in tutto il discorso di Martina non è entrato nemmeno di striscio che ruolo dovrebbe avere il suo compagno/marito ... riconosco che la figura della mamma sia insostituibile, ma sarebbe bello se i bambini fossero "fatti" e "cresciuti" in 2 -possibilmente- :roll:
Numerose fatiche gravano su mamma e baby sitter, però se più papà dessero una mano alla pari fin da subito non guasterebbe eh 8)
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#74
ela78 ha scritto:
Martina80 ha scritto:

Io non vorrei mai che un mio figlio abbia costumi diversi da me. Mi ritengo una persona sana e abbastanza equilibrata e desidererei lo stesso per uno dei miei figli. Non sono una di quelle persone che dicono che i figli devono fare le loro esperienze e la loro vita, perchè non vorrei mai che facessero esperienze brutte dalle quali poi è molto difficile tornare indietro.
Non ho mai fumato, sigarette e altro, non mi sono mai ubricata, non mi sono mai "data", mai avuto facili costumi... e il mio compagno, anche. Non vorrei che un mio figlio possa prendere mai una strada diversa da questa, e non è necessario che faccia esperienza per capirlo
i miei lavoravano, e lavoravano 24h24 visto che avevano un'attività insieme. ho sofferto per questo? si...
sono venuta su male? no.
io (e mai sorella) siamo l'esempio che non c'entra la tv o la quantità di tempo passata coi gegnitori in termini assoluti.
Io e lei eravamo davanti la tele dalle 17 in poi, sabato e domenica tutto il giorno.... i cartoni e telefilm li ho visti tutti.
sognavo di fare la velina??? come no!!!!! sono lo stereotipo della ragazza immagine :lol: :lol: :lol:

eppure.... mi sono diplomata con il massimo dei voti, media, del 29 all'università, un buon impiego, ho comprato casa, sto pensando di "regolarizzare" la mia unione nel frattempo ho accudito un amadre invalida da 16 anni, un nonno che per 1 anno ha tenuto il letto e mia nonna non ha voluto portare al ricovero...
ho adottato un gatto, sono volontaria 118, vado in Chiesa, faccio parte di un gruppo di rievocazione storica.

in tutto questo bel quadretto sai cosa manca?

fumo 1 paccehtto di sigarette al giorno, fino a 3/4 anni farmi due o tre birre quando uscivo non era un problema, il grappino dopo una cena non è un delitto, sono tornata anche alle 6 del mattino e alle 8 ero a lavorare, quando avevo 19 anni avevo una relazione con un ragazzo che in realtà non aveva ancora chiuso del tutto con la sua ragazza....
ho avuto la possibilità di fumare canne; di sbronzarmi fino a non ricordarmi più chi fossi...
il tutto mentre i miei pensavano che fossi un'irreprensibile figlia tutta casa e chiesa. ero semplicemtne una ventenne.
tutta esperienza. non sono mai andata oltre.
ma ammetto anche che per quanto pensassero, i miei non mi hanno MAI limitata... c'erano regole, orari, punizioni...c'era tutto quello che ci doveva essere inclusa la possibiltà che qualcosa andasse storto e quando ho avuto bisogno la spalla l'ho trovata

non partire con il limitare così i tuoi figli o ti ritroverai veramente i delinquenti in casa....
Ogni volta che leggo qualcosa di te, penso sempre che mi piacerebbe conoscerti di persona :wink:
Simona

#75
no, scusate, ho riletto ed è ancora più divertente!
E non siamo santi, anzi... molti sono anche atei!
insomma, ogni tanto anche noi abbiamo fatto le bischerate, guarda, addirittura qualcuno è un senza dio, pensa un po'!
:lol:

scusa, non sentirti offesa, ma forse dovresti fare un po' di introspezione e vedere quale è il tuo modo di vedere la gente...
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