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riscaldamento a pavimento

#1
Buonasera, sono nuovo del forum ed ho un quesito da porre ad i più esperti: casa in ristrutturazione, soffitti alti (3,50 mt), abitata occasionalmente (vacanze di Natale, ponti lunghi ecc.). Consigliate riscaldamento a pavimento o cosa altro? grazie a tutti

Re: riscaldamento a pavimento

#3
ulisseo ha scritto:Buonasera, sono nuovo del forum ed ho un quesito da porre ad i più esperti: casa in ristrutturazione, soffitti alti (3,50 mt), abitata occasionalmente (vacanze di Natale, ponti lunghi ecc.). Consigliate riscaldamento a pavimento o cosa altro? grazie a tutti
premesso che non sono un esperto.

riscaldamento autonomo? zona climatica? tipo di isolamento a parete? esposizione? tipo di produzione di calore (gas, aria, altro)?

le variabili sono moltissime. anche ... spazi per installare una macchina aria-acqua se è il caso.

tieni solo conto che se metti il riscaldamento a pavimento in zone climatiche fredde in genere comincia ad entrare bene a regime dopo un paio di giorni quindi se casa di vacanza potrebbe essere utile installare un termostato comandabile via telefono per accendere prima di andare.
--
federico r.
http://tinyurl.com/studioarchitettura

#4
benvenuto!

se è una casa che sai già che utilizzerai poco, allora - a mio avviso - non vale la pena investire denaro in impianti particolarmente complessi, perchè non riusciresti a fruire adeguatamente l'investimento. Diverso può essere il discorso di investire dei soldi oggi in impianti speciali perchè pensi un domani di rivendere o di trasferici la residenza.

quindi ti consiglierei un impianto "tradizionale" con caldaia e caloriferi. Oppure, un impianto di climatizzazione caldo/freddo (ha il vantaggio di portare l'ambiente a temperatura molto prima del tradizionale, e con una sola macchina fai anche il fresco d'estate. hai anche il vantaggio di non avere i vari problemi con la caldaia: revisione annuale, bollino blu, etc. Ha lo svantaggio di consumare più energia, a meno che non viene messo in parallelo con una caldaia).
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#5
Marcvsrvs ha scritto:benvenuto!

se è una casa che sai già che utilizzerai poco, allora - a mio avviso - non vale la pena investire denaro in impianti particolarmente complessi, perchè non riusciresti a fruire adeguatamente l'investimento. Diverso può essere il discorso di investire dei soldi oggi in impianti speciali perchè pensi un domani di rivendere o di trasferici la residenza.

quindi ti consiglierei un impianto "tradizionale" con caldaia e caloriferi. Oppure, un impianto di climatizzazione caldo/freddo (ha il vantaggio di portare l'ambiente a temperatura molto prima del tradizionale, e con una sola macchina fai anche il fresco d'estate. hai anche il vantaggio di non avere i vari problemi con la caldaia: revisione annuale, bollino blu, etc. Ha lo svantaggio di consumare più energia, a meno che non viene messo in parallelo con una caldaia).
concordo anche se sul consumo maggiore di esercizio ci sono diverse simulazioni che abbiamo svolto che dicono il contrario.
sono in verità tuttora scettico (soprattutto per quanto riguarda il comfort).
Mi dicono infatti i termotecnici che impianti aria-acqua hanno costi di utilizzo inferiori a caldaie in molti casi. Dipende sempre dalle condizioni al contorno ma l'efficienza maggiore degli scambiatori di calore dovrebbe far propendere verso questa soluzione.
Lo ripeto, sono anch'io scettico e soprattutto la sensazione di benessere che fornisce un impianto a pannelli è secondo me ineguagliata.
--
federico r.
http://tinyurl.com/studioarchitettura

riscaldamento a pavimento

#6
Buongiorno, grazie a tutti per le risposte; vengo a precisare con qualche notizia in più: casa indipendente a piano terra, 110 mq, riscaldamento autonomo, gas o altro(pellet?) è tutto da definire ancora, buon isolamento dei muri e del tetto secondo le ultime normative per il risparmio energetico, caminetto sicuramente presente ma non termocamino, zona climatica E, non ho spazio per un locale tecnico dove predisporre grandi caldaie o altro; se non fosse per i soffitti particolarmente alti(tetto a vista a mt 3,50), propenderei per un riscaldamento tradizionale con caloriferi ma questo problema mi ha fatto interessare al riscaldamento a pavimento.
grazie ancora e scusatemi se non sono molto presente sul forum ma non sono molto esperto.

Re: riscaldamento a pavimento

#8
ulisseo ha scritto:Buongiorno, grazie a tutti per le risposte; vengo a precisare con qualche notizia in più: casa indipendente a piano terra, 110 mq, riscaldamento autonomo, gas o altro(pellet?) è tutto da definire ancora, buon isolamento dei muri e del tetto secondo le ultime normative per il risparmio energetico, caminetto sicuramente presente ma non termocamino, zona climatica E, non ho spazio per un locale tecnico dove predisporre grandi caldaie o altro; se non fosse per i soffitti particolarmente alti(tetto a vista a mt 3,50), propenderei per un riscaldamento tradizionale con caloriferi ma questo problema mi ha fatto interessare al riscaldamento a pavimento.
grazie ancora e scusatemi se non sono molto presente sul forum ma non sono molto esperto.
ma se è tutto da definire ancora, avrai sicuramente bisogno di far redigere una L.10/91 da un tecnico abilitato.
Allora sfrutta la cosa e scegli un professionista che non sia solo un mero esecutore di calcoli ma un professionista che sappia valutare con simulazioni di calcolo qual è il sistema migliore per te.
--
federico r.
http://tinyurl.com/studioarchitettura

#9
renzospedicato ha scritto:Io comunque ti consiglio impianto a gas o metano tradizionale (termosifoni), e dopo una stufa apellet canalizzabile, con una scheda telefonica così accenderai prima di andare... :wink:
.
Ma non credi che con un'altezza di 3,50 il calore se ne vada tutto in alto lasciando...i piedi freddi?

Re: riscaldamento a pavimento

#10
akaihp ha scritto:
ulisseo ha scritto:Buongiorno, grazie a tutti per le risposte; vengo a precisare con qualche notizia in più: casa indipendente a piano terra, 110 mq, riscaldamento autonomo, gas o altro(pellet?) è tutto da definire ancora, buon isolamento dei muri e del tetto secondo le ultime normative per il risparmio energetico, caminetto sicuramente presente ma non termocamino, zona climatica E, non ho spazio per un locale tecnico dove predisporre grandi caldaie o altro; se non fosse per i soffitti particolarmente alti(tetto a vista a mt 3,50), propenderei per un riscaldamento tradizionale con caloriferi ma questo problema mi ha fatto interessare al riscaldamento a pavimento.
grazie ancora e scusatemi se non sono molto presente sul forum ma non sono molto esperto.
ma se è tutto da definire ancora, avrai sicuramente bisogno di far redigere una L.10/91 da un tecnico abilitato.
Allora sfrutta la cosa e scegli un professionista che non sia solo un mero esecutore di calcoli ma un professionista che sappia valutare con simulazioni di calcolo qual è il sistema migliore per te.
In effetti mi sono già rivolto ad un tecnico ma mi faceva piacere conoscere il parere di chi ha già magari collaudato questo tipo di impianto e capire se il rapporto dei costi ( anche se maggiore)è comunque valido o se mantenermi sui classici caloriferi.