Inizierò ad espatriare per farmi fare i preventivi...

Lagoon ha scritto:L'ultimo che ho chiesto me l'hanno fatto al momento in 1 ora

immagino il "capolavoro" che è uscito da quella penna...

ccd ha scritto:
immagino il "capolavoro" che è uscito da quella penna...

Sei terribileeeeeeeeeeeeeee

ccd ha scritto: immagino il "capolavoro" che è uscito da quella penna...

Ahahahah

E' quello che ho pensato anch'io quando mi ha detto che me lo faceva subito! Alcuni accorigmenti ho dovuto suggerirglieli pure io... Mi stava mettendo il frigo a libera installazione dietro al tavolo, ma visto che con i cm. sono agli sgoccioli gli ho fatto notare che se ci metteva le colonne dispensa e forno era meglio (60 cm di profondità invece dei 70 e a volte più dei frighi 2 porte larghi). L'altezza del forno a microonde la stava sbagliando e gli l'ho fatta vedere io sul catalogo Whirlpool. Insomma... non c'hai visto così male. Ma sulla composizione avevo le idee abbastanza chiare io, per cui volevo solo un preventivo di massima per capire quanto mi sarebbe costata più o meno.

Probabilissimo che io vada a cercare un servizio migliore altrove qualora dovessi decidere per quella marca.

Comunque non mi hanno mai fatto attendere più di un paio di settimane per un preventivo.

qui si confonde "preventivo" con "progetto"

chiaramente se è solo un preventivo che si cerca e si hanno le idee abbastanza chiare la cosa si potrebbe risolvere in un paio di ore passate in negozio (se su appuntamento meglio).

cosa più complessa è un progetto specialmente se il privato non ha la più pallida idea di cosa fare.....

Dal rivenditore sono andata con un progetto fatto da me e messo su carta con le misure precise di basi e pensili. Praticamente ho realizzato in scala (seppur in maniera rudimentale) quanto ho scritto nel post "Aiutateti almeno voi: dubbi composizione". Mi sembra che comunque l'idee di partenze c'erano...

E allora lavorano proprio male

Di sicuro non rivedranno mai più il mio faccino ...

jnicola ha scritto:qui si confonde "preventivo" con "progetto"

chiaramente se è solo un preventivo che si cerca e si hanno le idee abbastanza chiare la cosa si potrebbe risolvere in un paio di ore passate in negozio (se su appuntamento meglio).

cosa più complessa è un progetto specialmente se il privato non ha la più pallida idea di cosa fare.....

concordo...

Volevo agganciarmi a quanto detto per raccontare alcune mie esperienze...

1) rivenditore Copat e stosa, preventivo richiesto a metà settembre al momento non ancora pervenuto. L'arredatrice mi aveva fatto passare per fare un ripasso delle mie richieste (????!!!!!)....si era segnata 2 righe e non si ricordava cosa fare te lo dico io!!!

2)rivenditore Snaidero preventivo fatto dopo tre settimane ma la tipa non si raccapezzava lei per prima sulle cifre che aveva segnato...da brividi sono uscito quasi terrorizzato

3)rivenditore euromobil/Maistri preventivo pronto dopo una settimana...peccato che avevo dato un budget di 5.000 e mi son trovato due opzioni a 8700 e 9100!!! Ma come diavolo si fa???!!
E pensare che da lui han preso la cucina i miei, mia nonna, mia cugina e mia zia...perchè fare una figura simile??!!

damy ha scritto:Volevo agganciarmi a quanto detto per raccontare alcune mie esperienze...

1) rivenditore Copat

2)rivenditore Snaidero :

3)rivenditore euromobil/Maistri preventivo pronto dopo una

che disperazione...

Mediamente io sono stato più fortunato.
Insomma, al primo tentativo ho tanto l'impressione che abbiano provato a rifilarmi una cucina in esposizione con un meraviglioso sconto del 40% che in realtà sarà stato 15% a dire tanto...
Ma i tentativi successivi sono andati decisamente meglio come competenza.

eh, ne avrei da raccontare...premettendo che ho trovato alche persone estremamente disponibili, pazienti e competenti:
un rivenditore ha completamente toppato con il preventivo (Carma)(scritto a penna su un foglio ma abbastanza dettagliato) e al secondo appuntamento ha praticamente aggiunto 1.000 euro perchè si era dimenticata questo e quello....
un altro rivenditore (Veneta) - era venerdì - ha scritto la cifra totale sul biglietto da visita , e mi ha detto che al massimo entro il lunedì successivo avrei dovuto confermare la cucina perchè avrebbero aumentato il listino e non avrebbe potuto mantenere quel prezzo...
un altro (Snaidero) ha mostrato su megaschermo il progetto (maggio/giugno, ora non ricordo)senza peraltro lasciarmi niente di scritto, avrebbe dovuto richiamarmi per mostrarmi la cucina (Orange) montata, sono passata IO diverse volte, tutte le volte rimandano di una settimana, e ad oggi non hanno mai richiamato...

gsimona ha scritto:Sono perfettamente in accordo con Saia: è una questione di correttezza e di educazione. Lungaggini o meno sarebbe bastato un colpo di tel a mò di reminder (per dire: non mi sono dimenticato di te). E pensare che gli avevo fatto presente che devo ristrutturare e che quindi ero interessata non solo alla cucina, ma anche ad altro...
Ma il cliente, ogni cliente, non andrebbe trattato con il massimo riguardo?

gsimona ha scritto: Dal rivenditore sono andata con un progetto fatto da me e messo su carta con le misure precise di basi e pensili. Praticamente ho realizzato in scala (seppur in maniera rudimentale) quanto ho scritto nel post "Aiutateti almeno voi: dubbi composizione". Mi sembra che comunque l'idee di partenze c'erano...

Perdonami ma non penso tu sia sincera fino in fondo...........come si dice a pensare male non si sbaglia mai........

Intanto la parola "correttezza" penso sia meglio evitare di usarla visto che è quasi ormai la prassi (tu saresti una mosca bianca) chiedere preventivi per paragonarli con altri già in possesso (qualcuno già ha pensato a questo dalle risposte)...........oppure chiedere un progetto in modo tale da capire quale sia la composizione ideale/ottimale sulla quale iniziare a lavorare.......ricordati che il personale del mobiliere impegna molto tempo oltre ad avere dei costi e non penso sia giusto approfittarne.......alcuni clienti non ritirano neppure il progetto e dopo essere stati chiamati rispondono che ormai non ne hanno più bisogno oppure che gli serviva soltanto per capire se la stessa cucina appena acquistata era stato un buon affare oppure ti dicono che è troppo cara quando loro ti avevano dato una cifra di spesa massima e tu eri stato 1000 euro più basso......

L'atteggiamento del mobiliere alcune volte dipende dal comportamento del cliente.........a ragione o no lui ha interpretato il tuo atteggiamento in modo negativo pensando quello scritto sopra........anche questo ti è stato risposto in alcuni post.........spesso è fumo negli occhi del venditore dirgli che poi si arreda da lui il resto della casa........tutti invece sappiamo che a differenza di un tempo oggi si acquista anche ogni ambiente in diversi mobilifici......

Indipendente da chi sia in errore.......tutto questo è dovuto al comportamento poco corretto della clientela in genere ed i mobilieri sanno a cosa mi riferisco e questa è una delle contromisure oltre a non consegnare più il progetto, a non consegnare più un preventivo dettagliato, ad accompagnare i clienti per l'esposizione per evitare graffi sulle ante per capire il materiale con cui sono costruite, il furto di manopole o altri particolari dai piani cottura, il furto di campioni del lavelli in fragranite dai pannelli di campionario, ante sbattute perchè devono resistere alla forza G, la rottura di oggetti dovuta ai loro figli che lasciano correre e saltare liberi in esposizione senza curarsene del danno che possono provocare o ferirsi cosa che se accadesse a casa del cliente il figlio sarebbe già legato al letto con due sberle...........A VOLTE VORREI VERAMENTE CHIAMARE MISSIONE TATA

Questo discorso ovviamente non è rivolto a te ma è generale........spero si capisca il concetto....

FabT ha scritto:

gsimona ha scritto:Sono perfettamente in accordo con Saia: è una questione di correttezza e di educazione. Lungaggini o meno sarebbe bastato un colpo di tel a mò di reminder (per dire: non mi sono dimenticato di te). E pensare che gli avevo fatto presente che devo ristrutturare e che quindi ero interessata non solo alla cucina, ma anche ad altro...
Ma il cliente, ogni cliente, non andrebbe trattato con il massimo riguardo?

gsimona ha scritto: Dal rivenditore sono andata con un progetto fatto da me e messo su carta con le misure precise di basi e pensili. Praticamente ho realizzato in scala (seppur in maniera rudimentale) quanto ho scritto nel post "Aiutateti almeno voi: dubbi composizione". Mi sembra che comunque l'idee di partenze c'erano...

Perdonami ma non penso tu sia sincera fino in fondo...........come si dice a pensare male non si sbaglia mai........

Intanto la parola "correttezza" penso sia meglio evitare di usarla visto che è quasi ormai la prassi (tu saresti una mosca bianca) chiedere preventivi per paragonarli con altri già in possesso (qualcuno già ha pensato a questo dalle risposte)...........oppure chiedere un progetto in modo tale da capire quale sia la composizione ideale/ottimale sulla quale iniziare a lavorare.......ricordati che il personale del mobiliere impegna molto tempo oltre ad avere dei costi e non penso sia giusto approfittarne.......alcuni clienti non ritirano neppure il progetto e dopo essere stati chiamati rispondono che ormai non ne hanno più bisogno oppure che gli serviva soltanto per capire se la stessa cucina appena acquistata era stato un buon affare oppure ti dicono che è troppo cara quando loro ti avevano dato una cifra di spesa massima e tu eri stato 1000 euro più basso......

L'atteggiamento del mobiliere alcune volte dipende dal comportamento del cliente.........a ragione o no lui ha interpretato il tuo atteggiamento in modo negativo pensando quello scritto sopra........anche questo ti è stato risposto in alcuni post.........spesso è fumo negli occhi del venditore dirgli che poi si arreda da lui il resto della casa........tutti invece sappiamo che a differenza di un tempo oggi si acquista anche ogni ambiente in diversi mobilifici......

Indipendente da chi sia in errore.......tutto questo è dovuto al comportamento poco corretto della clientela in genere ed i mobilieri sanno a cosa mi riferisco e questa è una delle contromisure oltre a non consegnare più il progetto, a non consegnare più un preventivo dettagliato, ad accompagnare i clienti per l'esposizione per evitare graffi sulle ante per capire il materiale con cui sono costruite, il furto di manopole o altri particolari dai piani cottura, il furto di campioni del lavelli in fragranite dai pannelli di campionario, ante sbattute perchè devono resistere alla forza G, la rottura di oggetti dovuta ai loro figli che lasciano correre e saltare liberi in esposizione senza curarsene del danno che possono provocare o ferirsi cosa che se accadesse a casa del cliente il figlio sarebbe già legato al letto con due sberle...........A VOLTE VORREI VERAMENTE CHIAMARE MISSIONE TATA

Questo discorso ovviamente non è rivolto a te ma è generale........spero si capisca il concetto....

come ti capisco...