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Idrorepellenza?

#1
Ciao!
Leggo spesso nel forum, in particolare dal buon utente allegri :) il termine "idrorepellente".
Oggi, mentre ritiravo un preventivo Febal ho chiesto se la struttura della cucina fosse o meno idrorepellente.
Mi è stato risposto che la base del lavello aveva un fondo particolare tale per cui se anche ci fosse una perdita di acqua non si sarebbe roviato il mobile ma in generale non si poteva parlare di idrorepellenza, che nessuna casa produttrice di cucine faceva cose simili se non nel lavabo.
Mi ha risposto che la struttura è in nobilitato, punto.
Ora, ho posto io male la domanda avendo frainteso che alcune cucine avevano l'intera struttura idrorepellente, oppure è vero ciò che mi è stato detto?

Piano piano grazie al vostro aiuto sto capendo quali sono i "must have" delle varie parti che compongono la cucina (ad esempio ho capito che se scelgo il vetro è meglio avere il bordo in alluminio e non l'angolo a vista del vetro)...mi era parso di capire che la qualità idrorepellenza fosse un importante requisito e che non lo fosse solo per il lavabo...
Grazie mille come sempre :)


EDIT:
Aggiungo anche quali sono le cose "base" che una cucina deve avere per esser giudicata di medio livello? Magari mi indirzzo verso una marca piuttoso che un altra senza sapere i valori aggiunti di una rispetto all'altra...in parole povere, per una cucina in vetro, a cosa devo dare maggiore peso? Così potrei fare domande mirate ai mobilieri per capire realmente le diverse qualità che ogni cucina offre, grazie!
(esempio, per restare in tema, occorre chiedere sempre il fondo idrorepellente per la base lavabo)

Re: Idrorepellenza?

#2
Emyna ha scritto:scelgo il vetro è meglio avere il bordo in alluminio e non l'angolo a vista del vetro)...mi era parso di capire che la qualità idrorepellenza fosse un importante requisito e che non lo fosse solo per il lavabo...
Grazie mille come sempre :)l
...facciamo così io ti spiego del truciolare idrorepellente e tu mi spieghi perchè sei giunto alla conclusione del bordo in alluminio? non che non ci siano motivi ma volevo capire quali erano per te determinanti o che ti hanno colpito... vedilo come un sondaggio di mercato :D


Il truciolare idrorepellente è un truciolare che si gonfia meno se immerso in acqua... c'e' pure una normativa che classifica come "V20" il truciolare normale e come "V100" l'idrorepellente.... poi ci sarebbe l'invenzione italiana del V70 ma lasciamo stare.

Per essere V100 il truciolare deve gonfiarsi se immerso in acqua 24 ore non più del 12% del proprio spessore... è un valore raggiungibilissimo... molti truciolari normali già di per se raggiungono questo valore.... ma non tutti: per esempio quelli di pioppo ed i riciclati necessitano dell'aggiunta di resine particolari alla mescola.... costano poco di più... specie se uno prende il V70 che è ugualmente chiamato idro, di solito ha le stesse caratteristiche del V100 ma non è sottoposto a "NORMATIVA".

sia il V70 che il V100 sono accomunati da una caratteristica: è verde... se tu vedi un pannello grezzo vedi proprio che è stato colorato di verde.... se vai nelle mostre fatti mostrare sotto il lavello il top da cucina-lo scanso... quello lo fanno il 90% delle volte con l'idro...

Perchè "non serve che sia idro": perchè l'idro rigonfia comunque quando è pieno di acqua: che gonfi il 7% che gonfi il 18% il pannello se si è gonfiato è ko: chiuso.... e per evitare che si gonfi bisogna che sia bordato bene possibilmente con colle poliuretaniche.
Perchè "serve che sia idro"... perchè comunque ci sono dei "prefori" e comunque ci sono dei punti di spinatura che non sono protetti dal bordo o dal rivestimento in melamminico... per quei fori sicuramente può entrare umidità e ancor peggio può entrare l'acqua (se ribalti per esempio qualcosa nel pensile)... nel caso se si tratta di poca acqua l'idro può evitare danni peggiori del normale... ma non è possibile quantificare di quanto il fenomeno possa essere attenuato dalla presenza di truciolare idro... anche perchè come dicevo sopra ci sono truciolari normali che per natura del legno rigonfiano entro i limiti del V100.... pertanto è meglio che sia idro ma non è un dramma se non è idro...
forse di per se l'idro/non idro è "marcatore" di una ditta "speculante" sui materiali... l'idro costa molto poco di più del normale... tantovale....

Re: Idrorepellenza?

#3
... a si il fondo lavello... ce l'hanno tutti... mettono di solito un orrendo foglio piegato di alluminio sulla base... ho l'impressione che si possa fare meglio anche perchè secondo me non è che da tutte queste garanzie... ma con i 2 euro che costa quel foglio... comunque tant'è... così fan tutti.

Re: Idrorepellenza?

#4
qsecofr ha scritto:
Emyna ha scritto:scelgo il vetro è meglio avere il bordo in alluminio e non l'angolo a vista del vetro)...mi era parso di capire che la qualità idrorepellenza fosse un importante requisito e che non lo fosse solo per il lavabo...
Grazie mille come sempre :)l
...facciamo così io ti spiego del truciolare idrorepellente e tu mi spieghi perchè sei giunto alla conclusione del bordo in alluminio? non che non ci siano motivi ma volevo capire quali erano per te determinanti o che ti hanno colpito... vedilo come un sondaggio di mercato :D


Il truciolare idrorepellente è un truciolare che si gonfia meno se immerso in acqua... c'e' pure una normativa che classifica come "V20" il truciolare normale e come "V100" l'idrorepellente.... poi ci sarebbe l'invenzione italiana del V70 ma lasciamo stare.

Per essere V100 il truciolare deve gonfiarsi se immerso in acqua 24 ore non più del 12% del proprio spessore... è un valore raggiungibilissimo... molti truciolari normali già di per se raggiungono questo valore.... ma non tutti: per esempio quelli di pioppo ed i riciclati necessitano dell'aggiunta di resine particolari alla mescola.... costano poco di più... specie se uno prende il V70 che è ugualmente chiamato idro, di solito ha le stesse caratteristiche del V100 ma non è sottoposto a "NORMATIVA".

sia il V70 che il V100 sono accomunati da una caratteristica: è verde... se tu vedi un pannello grezzo vedi proprio che è stato colorato di verde.... se vai nelle mostre fatti mostrare sotto il lavello il top da cucina-lo scanso... quello lo fanno il 90% delle volte con l'idro...

Perchè "non serve che sia idro": perchè l'idro rigonfia comunque quando è pieno di acqua: che gonfi il 7% che gonfi il 18% il pannello se si è gonfiato è ko: chiuso.... e per evitare che si gonfi bisogna che sia bordato bene possibilmente con colle poliuretaniche.
Perchè "serve che sia idro"... perchè comunque ci sono dei "prefori" e comunque ci sono dei punti di spinatura che non sono protetti dal bordo o dal rivestimento in melamminico... per quei fori sicuramente può entrare umidità e ancor peggio può entrare l'acqua (se ribalti per esempio qualcosa nel pensile)... nel caso se si tratta di poca acqua l'idro può evitare danni peggiori del normale... ma non è possibile quantificare di quanto il fenomeno possa essere attenuato dalla presenza di truciolare idro... anche perchè come dicevo sopra ci sono truciolari normali che per natura del legno rigonfiano entro i limiti del V100.... pertanto è meglio che sia idro ma non è un dramma se non è idro...
forse di per se l'idro/non idro è "marcatore" di una ditta "speculante" sui materiali... l'idro costa molto poco di più del normale... tantovale....
Uhh la lezioncina! Grazie! :D
Ok quindi quel che mi hanno detto oggi non è vero!
Dunque l'indicazione che mi fa capire se è idro o meno è la presenza della sigla V100 (non ho capito se il v70 è idro o non idro!).
Bene.

Per lo scambio equo :lol: ti ripsondo che me l'hanno detto in tre posti diversi (vendevano anche marche con gli spigoli a vista per cui eliminerei almeno in apparenza il discorso convenienza) e vedendo le due ante accostate mi vien da pensare che se mi scappa una pentola o altro un profilo-spigolo in alluminio possa proteggere maggiormente il vetro rispetto allo spigolo vivo del vetro, non è così?
Di primo acchito sembra così fragile lo spigolo a vista in vetro...

#5
Un'altra "chicca" che mi hai dato tu è quella di chiedere se è prevista una spalletta di protezione per l'interno verniciato per prevenire i graffi...ne hai altre? :)

Re: Idrorepellenza?

#6
Emyna ha scritto: Uhh la lezioncina! Grazie! :D
Ok quindi quel che mi hanno detto oggi non è vero!
Dunque l'indicazione che mi fa capire se è idro o meno è la presenza della sigla V100 (non ho capito se il v70 è idro o non idro!).
Bene.

Per lo scambio equo :lol: ti ripsondo che me l'hanno detto in tre posti diversi (vendevano anche marche con gli spigoli a vista per cui eliminerei almeno in apparenza il discorso convenienza) e vedendo le due ante accostate mi vien da pensare che se mi scappa una pentola o altro un profilo-spigolo in alluminio possa proteggere maggiormente il vetro rispetto allo spigolo vivo del vetro, non è così?
Di primo acchito sembra così fragile lo spigolo a vista in vetro...
si ma di solito lo spigolo lo si spigola un pochetto ... inoltre è da valutare secondo me come è fatta... se lo spigolo vetro significa avere comunque un telaio in alluminio sono d'accordo con te in tutto. Se invece il vetro è incollato su un pannello stratifichi il vetro, lo proteggi da dietro dagli urti e graffi e gli ammortizzi pesantemente le botte frontali...non si rompe mai se non proprio se cozzi sullo spigolo...di contro è un'anta molto pesante e le cerniere potrebbero non gradire.

il V100 è la norma...il V70 è un truciolare chiamato idrorepellente che però non ha una norma di riferimento quindi se rigonfia 12% bene se rigonfia 15% va bene lo stesso e nessuno finisce in galera... comunque per correttezza il V70 (ampiamente prodotto in italia) di solito rigonfia "tanto quanto" un V100
l'unica cosa che ho dimenticato di dire è che il V100 deve resistere ad una prova di bollitura il v70 ovviamente no... ma non serve bollire un pannello... è una prova stupidina inventata dagli amici teutonici.

Re: Idrorepellenza?

#7
qsecofr ha scritto:
Emyna ha scritto: Uhh la lezioncina! Grazie! :D
Ok quindi quel che mi hanno detto oggi non è vero!
Dunque l'indicazione che mi fa capire se è idro o meno è la presenza della sigla V100 (non ho capito se il v70 è idro o non idro!).
Bene.

Per lo scambio equo :lol: ti ripsondo che me l'hanno detto in tre posti diversi (vendevano anche marche con gli spigoli a vista per cui eliminerei almeno in apparenza il discorso convenienza) e vedendo le due ante accostate mi vien da pensare che se mi scappa una pentola o altro un profilo-spigolo in alluminio possa proteggere maggiormente il vetro rispetto allo spigolo vivo del vetro, non è così?
Di primo acchito sembra così fragile lo spigolo a vista in vetro...
si ma di solito lo spigolo lo si spigola un pochetto ... inoltre è da valutare secondo me come è fatta... se lo spigolo vetro significa avere comunque un telaio in alluminio sono d'accordo con te in tutto. Se invece il vetro è incollato su un pannello stratifichi il vetro, lo proteggi da dietro dagli urti e graffi e gli ammortizzi pesantemente le botte frontali...non si rompe mai se non proprio se cozzi sullo spigolo...di contro è un'anta molto pesante e le cerniere potrebbero non gradire.

il V100 è la norma...il V70 è un truciolare chiamato idrorepellente che però non ha una norma di riferimento quindi se rigonfia 12% bene se rigonfia 15% va bene lo stesso e nessuno finisce in galera... comunque per correttezza il V70 (ampiamente prodotto in italia) di solito rigonfia "tanto quanto" un V100
l'unica cosa che ho dimenticato di dire è che il V100 deve resistere ad una prova di bollitura il v70 ovviamente no... ma non serve bollire un pannello... è una prova stupidina inventata dagli amici teutonici.
Esaustivo come sempre, grazie :)
L'anta che ho visto io non aveva bordo in alluminio, è come se avessero incollato il vero sopra un'anta laccata (COME SE eh, prendila con le pinze ;) )
Io infatti non temo la orttura totale del vetro ma di quell'angolino lì che lasciato a vista in quel modo senza la protezione di alluminio mi lascia un po' perplessa.
Ma tanto a me piace l'alluminio, farò anche i fianchi a vista in alluminio e non in laccato :)

Come nella laccatura ci son diversi tipi, anche sulle ante a vetro devo stare attenta al tipo di verniciatura?

Ho notato ad esempio su un'anta Maistri di vetro che all'interno c'era una sorta di prpotezione (o lameno a me è sembrata tale) che andava a scalare verso l'interno (come se fossero fogli a più piani), in modo tale che dal vetro alla fne dello spessore dell'anta ci fossero parecchi cm...non ho notato se l'aveva anche Scic o Scavolini, devo controllare...

Re: Idrorepellenza?

#9
Emyna ha scritto: ........
Come nella laccatura ci son diversi tipi, anche sulle ante a vetro devo stare attenta al tipo di verniciatura?

Ho notato ad esempio su un'anta Maistri di vetro che all'interno c'era una sorta di prpotezione (o lameno a me è sembrata tale) che andava a scalare verso l'interno (come se fossero fogli a più piani), in modo tale che dal vetro alla fne dello spessore dell'anta ci fossero parecchi cm...non ho notato se l'aveva anche Scic o Scavolini, devo controllare...
Ciao,
sulla descrizione V100/V70 ormai non entro, qsecofr ha fatto un'ottima tesina al riguardo :D .
Dal mio punto di vista comunque V100 è comunque una caratteristica importante; in cucina oltre all'acqua c'è il vapore che risulta comunque una brutta bestia, pensa ai pensili sopra il piano cottura e il lavello che, oltre ad avere qualche contatto con l'acqua, va in sauna quando scoliamo l'acqua bollente della pasta nel lavello. Il vapore può insinuarsi nei fori e nelle fresate dei fianchi e con l'andare del tempo qualche problemino può darlo. Il V100 da maggiori garanzie a questo livello.

Sul vetro direi questo.
fondamentalmente la verniciatura sul vetro può essere fatta in due modi (passatemi però la semplificazione della spiegazione):
- a freddo;
- a caldo.
Di base c'è sempre una verniciatura a rullo della parte posteriore del vetro, ma mentre nel primo caso dopo la verniciatura il vetro già temperato è finito, nel secondo caso vi è il passaggio in forno che determina la cristallizzazione del vetro per ottenere il vetro temperato ma anche per "vetrificare" la verniciatura.
La verniciatura a freddo è certamente più economica (un passaggio in meno) ma risulta a tutti gli effetti meno resistente. Colpi presi nella verniciatura sticchiano la pellicola verniciata facendola notare dalla parte anteriore; per questo motivo normalmente vi è una protezione (antiestetica dal mio punto di vista) nel retro del vetro. La verniciatura a caldo invece essendo vetrificata non ha problemi di resistenza ai colpi e quindi non ha necessità di essere protetta.

Re: Idrorepellenza?

#10
Romolo ha scritto:
Emyna ha scritto: ........
Come nella laccatura ci son diversi tipi, anche sulle ante a vetro devo stare attenta al tipo di verniciatura?

Ho notato ad esempio su un'anta Maistri di vetro che all'interno c'era una sorta di prpotezione (o lameno a me è sembrata tale) che andava a scalare verso l'interno (come se fossero fogli a più piani), in modo tale che dal vetro alla fne dello spessore dell'anta ci fossero parecchi cm...non ho notato se l'aveva anche Scic o Scavolini, devo controllare...
Ciao,
sulla descrizione V100/V70 ormai non entro, qsecofr ha fatto un'ottima tesina al riguardo :D .
Dal mio punto di vista comunque V100 è comunque una caratteristica importante; in cucina oltre all'acqua c'è il vapore che risulta comunque una brutta bestia, pensa ai pensili sopra il piano cottura e il lavello che, oltre ad avere qualche contatto con l'acqua, va in sauna quando scoliamo l'acqua bollente della pasta nel lavello. Il vapore può insinuarsi nei fori e nelle fresate dei fianchi e con l'andare del tempo qualche problemino può darlo. Il V100 da maggiori garanzie a questo livello.

Sul vetro direi questo.
fondamentalmente la verniciatura sul vetro può essere fatta in due modi (passatemi però la semplificazione della spiegazione):
- a freddo;
- a caldo.
Di base c'è sempre una verniciatura a rullo della parte posteriore del vetro, ma mentre nel primo caso dopo la verniciatura il vetro già temperato è finito, nel secondo caso vi è il passaggio in forno che determina la cristallizzazione del vetro per ottenere il vetro temperato ma anche per "vetrificare" la verniciatura.
La verniciatura a freddo è certamente più economica (un passaggio in meno) ma risulta a tutti gli effetti meno resistente. Colpi presi nella verniciatura sticchiano la pellicola verniciata facendola notare dalla parte anteriore; per questo motivo normalmente vi è una protezione (antiestetica dal mio punto di vista) nel retro del vetro. La verniciatura a caldo invece essendo vetrificata non ha problemi di resistenza ai colpi e quindi non ha necessità di essere protetta.
Direi che sei stato molto chiaro, ecco un altro punto che farà sicuramente pendere l'ago della bilancia.
Grazie mille!

Re: Idrorepellenza?

#11
Romolo ha scritto:Dal mio punto di vista comunque V100 è comunque una caratteristica importante; in cucina oltre all'acqua c'è il vapore che risulta comunque una brutta bestia, pensa ai pensili sopra il piano cottura e il lavello che, oltre ad avere qualche contatto con l'acqua, va in sauna quando scoliamo l'acqua bollente della pasta nel lavello. Il vapore può insinuarsi nei fori e nelle fresate dei fianchi e con l'andare del tempo qualche problemino può darlo. Il V100 da maggiori garanzie a questo livello.
Non trovi anche che il truciolare a contatto con l'umidita' possa perdere consistenza e quindi creare problemi alla tenuta delle cerniere?

Poi vorrei aggiugere che le ditte di qualita' medio-alta hanno tutte la cassa idro, mentre quelle di qualita' medio bassa non ce l'hanno.
Quindi questa caratteristica puo' essere usata come discriminante per dare una prima valutazione ad un'azienda.
ALLEGRI

Re: Idrorepellenza?

#12
allegri ha scritto:
Romolo ha scritto:Dal mio punto di vista comunque V100 è comunque una caratteristica importante; in cucina oltre all'acqua c'è il vapore che risulta comunque una brutta bestia, pensa ai pensili sopra il piano cottura e il lavello che, oltre ad avere qualche contatto con l'acqua, va in sauna quando scoliamo l'acqua bollente della pasta nel lavello. Il vapore può insinuarsi nei fori e nelle fresate dei fianchi e con l'andare del tempo qualche problemino può darlo. Il V100 da maggiori garanzie a questo livello.
Non trovi anche che il truciolare a contatto con l'umidita' possa perdere consistenza e quindi creare problemi alla tenuta delle cerniere?

Poi vorrei aggiugere che le ditte di qualita' medio-alta hanno tutte la cassa idro, mentre quelle di qualita' medio bassa non ce l'hanno.
Quindi questa caratteristica puo' essere usata come discriminante per dare una prima valutazione ad un'azienda.
Dato che scavolini mi pare di capire che sia ritenuta di qualità medio-bassa (?), scic, effequattro e maistri come si posizionano?
Mi pare che scic sia migliore...

#13
Non è di qualita' bassa scavolini. La qualita' è media. Quello che è basso è il rapporto qualita'-prezzo, perche paghi anche l'immagine.
Effequattro si dovrebbe avvicinare di qualita' a Scavolini, anche se a mio avviso rimane piu' bassa (migliore pero' è il rapporto prezzo-qualita').
Con Maistri e scic sali sia di qualita' che di prezzo. Il rapporto prezzo-qualita' non lo conosco.
ALLEGRI

#14
allegri ha scritto:Non è di qualita' bassa scavolini. La qualita' è media. Quello che è basso è il rapporto qualita'-prezzo, perche paghi anche l'immagine.
Effequattro si dovrebbe avvicinare di qualita' a Scavolini, anche se a mio avviso rimane piu' bassa (migliore pero' è il rapporto prezzo-qualita').
Con Maistri e scic sali sia di qualita' che di prezzo. Il rapporto prezzo-qualita' non lo conosco.
Bene, di Maistri non ho ancora il preventivo in mano, ma questo tuo post avvalora la mia buona opinione di Scic, dove il prezzo si discosta pochissimo da quello di scavolini!
Grazie ancora :)

#15
Altro dubbio: i fianchi a vista.
Dato che farò la cucina verde vetro non voglio avere i fianchi a vista laccati perché temo escano 2 verdi diversi (il laccato non riflette la luce quanto il vetro).
Il rivenditore scic mi ha proposto di rivestire quindi i fianchi a vista in alluminio.
A me come idea piaceva molto ma stasera il rivenditore effequattro mi ha sconsigliato l'alluminio sostenendo che tale materiale era troppo morbido quindi facilmente rovinabile, che viene usato solitamente solo per zoccoli o bordi. Meglio l'acciaio secondo lui.

Dato che fino ad ora entrambi i rivenditori mi sono sembrati molto in gamba, qual è il cosniglio migliore?
Fianchi a vista in alluminio sì o no?

Grazie