son daccordo con te Tide ma in realtà la piccoletta fa molta fatica ad attaccarsi xchè ha la bocca piccola e lei è particolarmente sonnolenta. Morale: quando riesco ad attaccarla ciuccia a spot, morde, si agita e in definitiva non mangia molto xchè se dopo 30' la stacco e le dò 45 cc di bibe se li prosciuga. Non posso rischiare che non cresca... è troppo piccola!!tidelady ha scritto:io sono sempre la pecora nera, lo so, scusatemiAnna73 ha scritto:se i tiralatte "da casa" funzionassero a dovere potrebbe essere comodo tirarsi il latte in modo che non debba necessariamente esserci la mamma per la poppata o per conservarlo per eventuali aggiunte.alessia275 ha scritto:Tra l'altro se il bimbo si attacca bene non ho capito a che serve il tiralatte... forse mi sono persa qualcosa...
Io avevo usato quello dell'ospedale e poi quello del reparto TIN (così durante la degenza gli davano anche un po' del mio latte) e quelli funzionavano molto bene (ma quello della TIN era un bestione di macchinario )
però
il tiralatte i primi periodi è sconsigliato
1) il capezzolo deve irrobustirsi per la suzione del bimbo
2) il succhiare il bibe, ed il poppare, sono due cose completamente diverse, ed il bimbo trova mooooooolto meglio succhiare, non si fatica!
3) l'allattamento deve partire in modo corretto, solo con la poppata
se non si hanno problemi, non vedo perchè rischiare
per almeno il primo mese
Inoltre spesso quando si attacca fa davvero male, io resisto un pò ma se poi mi devasta i capezzoli siamo punto a capo.. la tengo quei 20' (o più se non fa male) x stimolare il capezzolo e la suzione ma poi bisogna che le dò da mangiare.
Il tiralatte me lo facevano usare in ospedale e sono loro che mi hanno consigliato di usarlo anche a casa (addirittura di smettere il LA e dargli solo il mio!) ma visti gli scarsi risultati devo fare sempre l'aggiunta...