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laccato o polimerico lucido ?

#1
voglio fare una cucina bianca lucida stile moderna.

in cucina avrei 2 finestroni, di cui uno proprio difronte alla zona cottura.

il prezzo del laccato incide solo del 20% e non sarebbe un problema, la mia paura è solo l'idea che possa ingiallire a causa della Luce.

in fatto invece di resistenza a graffi o ventuali urti, tra polimerico e laccato quali delle due ?

sono proprio indeciso, la versione in laccato è senza maniglie e quindi piu minimale , ma forse mi costringe di piu a una scelta piu impegnativa nel TOP.

consigliatemi , esperti

Re: laccato o polimerico lucido ?

#3
mavi2013 ha scritto:Polimerico senza ombra di dubbio, molti pro e pochi contro.
Saluti.
qualcuno invece mi aveva detto che il laccato è piu resistente , però mi sembra di capire che anche i polimerici non sono tutti uguali.
per adesso mi sono fatto fare dei prventivi dell'uno e dell'altro e anche del massello, non lucido ma sempre in chiave moderna .
vediamo un pò

Re: laccato o polimerico lucido ?

#4
gove ha scritto:
mavi2013 ha scritto:Polimerico senza ombra di dubbio, molti pro e pochi contro.
Saluti.
qualcuno invece mi aveva detto che il laccato è piu resistente , però mi sembra di capire che anche i polimerici non sono tutti uguali.
per adesso mi sono fatto fare dei prventivi dell'uno e dell'altro e anche del massello, non lucido ma sempre in chiave moderna .
vediamo un pò
forse io... laccato: è più duro. costa di più. può essere fatto bene può essere fatto male.... parliamo di lucidi?
Entrambe i prodotti ingialliscono ma pochissimo: non precettibile.

Re: laccato o polimerico lucido ?

#5
Ciao
Dire che il laccato e' piu' resistente del polimerico e' come dire che il cristallo e' piu' resitente della plastica. Il laccato, sia a lucido diretto che spazzolato e' molto delicato agli urti, si riga facilmente, ma sopratutto nel caso di una eventuale sostituzione di qualche elemento, il colore non sara' mai uguale.
Il polimerico invece e' un laminato, quindi molto piu' resistente e molto piu' pratico da gestire.

Ciao.
PS. Attento a quando ti dicono massello, fatti dire che tipo e'.


qualcuno invece mi aveva detto che il laccato è piu resistente , però mi sembra di capire che anche i polimerici non sono tutti uguali.
per adesso mi sono fatto fare dei prventivi dell'uno e dell'altro e anche del massello, non lucido ma sempre in chiave moderna .
vediamo un pò[/quote]

Re: laccato o polimerico lucido ?

#6
ragazzi non è che scrivo sempre cazzat_e... prendetevi un set di matite dalla F alla H6 e scrivete su un'anta... vedete quale è più tenero e chiuso... questo è un test usato anche per le vernici dalla Ford normato e tutto... potete farlo in casa vostra e farlo fare anche al Catas...

i polimerici... 2 tipi sostanzialmente... pvc usato tantissimo in italia. pet usato da ikea ed estero che sono clorofobici.
il pet è lievemente più lucido, soffre un pochetto di effetto arcobaleno quando si guarda un neon riflesso, costa un ninin in più... ma se hai due foglie davanti di uno o dell'altro non le riconosci a morire.

Sul pvc e sul pet si stanno studiando delle verniciature superficiali per rendere la superficie più scivolosa o più resistente: la tecnica più promettente è quella dell'electron-beam... ma non credo sia ancora arrivato nulla sul mercato...qualche mese ancora.
Ultima modifica di qsecofr il 17/11/09 18:24, modificato 1 volta in totale.

#7
non c'e' dubbio... laccato tutta la vita....
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#8
QUESTI TEST NON SONO STATI SCRITTI A ME, MA DA PERSONALE ALTAMENTE SPECIALIZZATI, E SONO PUBBLICATI SUL SITO DI
Kitchens.it ...........neanche io dico caz.......

LAMINATO POLIMERICO:

Il laminato Polimerico è composto da un pannello di particelle di legno la cui superficie viene rivestita con un materiale sintetico o PVC di spessore variabile, che conferisce un’estetica gradevole al pannello ed un’alta resistenza ai liquidi e agli urti. Ha un costo leggermente superiore al laminato. Il polimerico fa parte della gamma dei laminati nobilitati ovvero rivestiti da un ulteriore strato che ne aumenta la resistenza ai liquidi, agli urti e ai graffi. Le altre tipologie di rivestimento delle ante sono: melaminico quando il pannello è rivestito con carta decorativa impregnata di resina melaminica. Fenolico: con carta impregnata di resina fenolica.

ANTE LACCATE:
Nelle ante laccate, più delicate di quelle in laminato, la differenza sulla qualità la fa la vernice. Scavolini ad esempio, per garantire la durata del colore sottopone le vernici stesse ad un test di laboratorio al fine di verificare la loro resistenza alla luce. Tra i laccati, solo quelli che riportano la massima votazione vengono messi in produzione. Malgrado ciò, il colore del laccato subisce nel tempo alcune variazioni. Per ritardare l’inevitabile processo di variazione del colore, consigliamo di non esporre la cucina ai raggi diretti della luce solare. Per una normale manutenzione delle ante laccate usate un panno morbido e detersivi non abrasivi; oppure, più semplicemente, un panno in microfibra. In caso di macchie ostinate può essere utilizzato, solo per i laccati lucidi, l’alcool etilico molto diluito.
A seguito di partivolari urti con oggetti appuntiti potrebbero verificarsi delle sticchiature della vernice. In questo caso è necessario utilizzare la“boccetta ritocco” che vi dovrebbero fornire insieme alla cucina, applicando correttamente sull’anta una giusta quantità di vernice. Un’ulteriore “boccetta ritocco” può anche essere richiesta direttamente al vostro Rivenditore. Evitare anche qui assolutamente l’uso di acetone, trielina e ammoniaca e l’uso di creme abrasive o pagliette in acciaio che righerebbero irrimediabilmente le ante.

Ciao.....

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#9
mavi2013 ha scritto:QUESTI TEST NON SONO STATI SCRITTI A ME, MA DA PERSONALE ALTAMENTE SPECIALIZZATI, E SONO PUBBLICATI SUL SITO DI
Kitchens.it ...........neanche io dico caz.......
primo: non scrivere maiuscolo
secondo: tu non sai proprio cosa sia la vergogna
terzo: se sul sito di cippolippo.it tu leggi che buttandosi dal ponte si impara a volare, tu ti butti ??
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)

#10
ccd ha scritto:
mavi2013 ha scritto:QUESTI TEST NON SONO STATI SCRITTI A ME, MA DA PERSONALE ALTAMENTE SPECIALIZZATI, E SONO PUBBLICATI SUL SITO DI
Kitchens.it ...........neanche io dico caz.......
primo: non scrivere maiuscolo
secondo: tu non sai proprio cosa sia la vergogna
terzo: se sul sito di cippolippo.it tu leggi che buttandosi dal ponte si impara a volare, tu ti butti ??
Straquoto.
ALLEGRI

#11
mavi2013 ha scritto:QUESTI TEST NON SONO STATI SCRITTI A ME, MA DA PERSONALE ALTAMENTE SPECIALIZZATI, E SONO PUBBLICATI SUL SITO DI
Kitchens.it ...........neanche io dico caz.......

LAMINATO POLIMERICO:

Il laminato Polimerico è composto da un pannello di particelle di legno la cui superficie viene rivestita con un materiale sintetico o PVC di spessore variabile, che conferisce un’estetica gradevole al pannello ed un’alta resistenza ai liquidi e agli urti. Ha un costo leggermente superiore al laminato. Il polimerico fa parte della gamma dei laminati nobilitati ovvero rivestiti da un ulteriore strato che ne aumenta la resistenza ai liquidi, agli urti e ai graffi. Le altre tipologie di rivestimento delle ante sono: melaminico quando il pannello è rivestito con carta decorativa impregnata di resina melaminica. Fenolico: con carta impregnata di resina fenolica.

ANTE LACCATE:
Nelle ante laccate, più delicate di quelle in laminato, la differenza sulla qualità la fa la vernice. Scavolini ad esempio, per garantire la durata del colore sottopone le vernici stesse ad un test di laboratorio al fine di verificare la loro resistenza alla luce. Tra i laccati, solo quelli che riportano la massima votazione vengono messi in produzione. Malgrado ciò, il colore del laccato subisce nel tempo alcune variazioni. Per ritardare l’inevitabile processo di variazione del colore, consigliamo di non esporre la cucina ai raggi diretti della luce solare. Per una normale manutenzione delle ante laccate usate un panno morbido e detersivi non abrasivi; oppure, più semplicemente, un panno in microfibra. In caso di macchie ostinate può essere utilizzato, solo per i laccati lucidi, l’alcool etilico molto diluito.
A seguito di partivolari urti con oggetti appuntiti potrebbero verificarsi delle sticchiature della vernice. In questo caso è necessario utilizzare la“boccetta ritocco” che vi dovrebbero fornire insieme alla cucina, applicando correttamente sull’anta una giusta quantità di vernice. Un’ulteriore “boccetta ritocco” può anche essere richiesta direttamente al vostro Rivenditore. Evitare anche qui assolutamente l’uso di acetone, trielina e ammoniaca e l’uso di creme abrasive o pagliette in acciaio che righerebbero irrimediabilmente le ante.

Ciao.....

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infatti... il solito casinaio delle schede prodotto... come si fa a paragonare un laminato polimerico (pvc) con un laminato melamminico/fenolico (top da cucina)...e farli sembrare simili: è come dire che il plutonio ed il carbone fanno parte della stessa categoria di combustibili... me co:oni...


il pvc è tenero, il pmma (vernice acrilica) è un po' più duro il laminato (hpl o cpl) è tanto tanto tanto più duro... non a caso il pvc non si usa per i top da cucina, il laccato manco... solo il laminato (quello vero)
Se poi uno dice che il polimerico se lo sbatti il pvc si stira ma non si rompe mentre sul laccato ci sbatti e vedi sotto il truciolare ci può anche stare ma questa non è resistenza al graffio ma all'urto... sostanziale differenza direi...e qui entra in gioco anche il materiale sottostante, il tipo di incollaggio.. inolte da un'anta in polimerico sfondata ad una in laccato sfondato in pratica la sbolda ce l'hai in entrambi i casi.... solo che nel primo hai la sbolda in tinta "già ritoccata"... :D

#12
interessante quello che stà venendo fuori.
io per adesso ho un preventivo di una cucina della bindi a 4400 euro in polimerico e circa 20% in più per la versione laccata.

a breve deve arrivarmi anche un preventivo della Berloni sempre laccato (modello Orange) e poi uno in legno massello.
cosi per avere idea su cosa si va a cadere sui prezzi.
immagino che un laccato della Berloni sia diverso della Bindi .
per il legno Massello invece cosa differisce tra l'uno e l'altro ?
quando vado a ritirare il preventivo cosi chiedo informazioni piu dettagliate...

#13
gove ha scritto: immagino che un laccato della Berloni sia diverso della Bindi .
per il legno Massello invece cosa differisce tra l'uno e l'altro ?
quando vado a ritirare il preventivo cosi chiedo informazioni piu dettagliate...
laccato... potrebbe essere diverso ed anche no... ci sono laccati da 4 euro e laccati da 80 e più euro al metro...da dove cominciamo? lucido o opaco?

Il massello... stiamo parlando di una cucina classica allora vero? ci sono legni più buoni e meno nobili delle volte anche facilmente confondibili, ci sono ante a telaio di varie forme... ci sono bugne interne dentro al telaio in massello, in mdf impiallacciato... insomma discorso lungo.. da dove si comincia?

Re: laccato o polimerico lucido ?

#14
la mia è bianca in polimerico lucido e mi trovo benissimo... nn so quale dei due è più resistente ma ti assicuro che l'effetto ottico almeno nn cambia... le ho viste dal vivo!
gove ha scritto:voglio fare una cucina bianca lucida stile moderna.

in cucina avrei 2 finestroni, di cui uno proprio difronte alla zona cottura.

il prezzo del laccato incide solo del 20% e non sarebbe un problema, la mia paura è solo l'idea che possa ingiallire a causa della Luce.

in fatto invece di resistenza a graffi o ventuali urti, tra polimerico e laccato quali delle due ?

sono proprio indeciso, la versione in laccato è senza maniglie e quindi piu minimale , ma forse mi costringe di piu a una scelta piu impegnativa nel TOP.

consigliatemi , esperti

scusate

#15
1)Scusate per le maiuscole, non e' stata una cosa voluta, non alzo mai la voce, era semplicemente rimasto premuto il tasto.
2)Poi se parliamo di vergogna, non sono io che dovrei conoscerne il significato, ma piuttosto le persone che dispensano gratuitamente consigli non proprio corretti, usando paroloni che ben poche persone comprendono, io preferisco usare termini e paragoni alla portata di tutti, di facile comprensione, perche' questo e' quello che il cliente vuole "capire"
3) non ho avuto ancora il piacere di visitare il sito che citate.

ccd ha scritto:
mavi2013 ha scritto:QUESTI TEST NON SONO STATI SCRITTI A ME, MA DA PERSONALE ALTAMENTE SPECIALIZZATI, E SONO PUBBLICATI SUL SITO DI
Kitchens.it ...........neanche io dico caz.......
primo: non scrivere maiuscolo
secondo: tu non sai proprio cosa sia la vergogna
terzo: se sul sito di cippolippo.it tu leggi che buttandosi dal ponte si impara a volare, tu ti butti ??