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#16
eliosurf ha scritto:
sm ha scritto:
ma è l'Agenzia delle Entrate che decide cosa passare e cosa rigettare.
Questo poichè, parlando di "detrazioni fiscali", la materia fiscale è evidentemente di sua competenza.
anche io non voglio polemizzare ma fortunatamente stai cadendo in errore.

Una volta inoltrata la pratica all'Enea (e ne presento ogni mese qualcuna .... fortunatamente) l'approvazione è AUTOMATICA, l'agentrate non deve ne esaminare, ne passare ne rigettare.

Ad inoltro pratica ti viene assegnato il CPID, l'importo da detrarre e la percentuale.

A questo punto sei a posto non devi attendere nulla, la cosa è immediata.

Dopodichè devi solo conservare la documentazione per eventuali verifiche.

a disposizione per eventuali chiarimenti o per invio copie documentazioni (anonime) inoltrate a enea.

elio
Poi chiudo qui, mi rendo conto di essere OT.
Forse non riesco a spiegarmi bene... la fretta!
Concordo assolutamente con te che, ricevuto il CPID, io (cliente) lo metto in detrazione, senza ulteriori passaggi all'Agenzia (salvo comunicazione se il costo è su + periodi di imposta).
Il problema a cui facevo riferimento è relativo ai controlli, che vengono (o meglio, possono venire svolti) svolti dall'Agenzia.
Non a caso viene richiesta, come giustamente scrivi, la conservazione dei documenti.
Nel caso delle porte, una diversa (speriamo di no...) interpretazione tra ENEA e Agenzia comporterebbe la possibilità di ottenere (praticamente) il Codice da ENEA per costi sostenuti nella sostituzione di porte esterne (ad esempio...), ma in sede di verifica potrebbe esserci contestazione dell'Agenzia.
Tieni presente che ENEA non si assume responsabilità (anche se la cosa sarebbe molto discutibile) nel merito delle detrazioni.

Mi rendo conto che stiamo forse ragionando di lana caprina, ma francamente mi da un po' fastidio che non si riesca mai a avere una interpretazione uniforme (e questo, ti giuro, è solo l'ennesimo caso).
in ogni caso, la mia richiesta a ENEA ha avuto questa risposta (in sintesi):
-------------------
Gentile Utente,
Lei ha ragione.
Premesso che non compete a noi l'interpretazione della norma, il DPR 2.04.09, n. 59, all'art. 4, comma 4, lett. c) riporta che
(...)
Poiche` il Legislatore ha espresso che per le porte valgono quindi i valori di trasmittanza delle chiusure trasparenti, riteniamo agevolabili anche i portoni senza parti vetrate, qualora siano rispettati anche gli altri requisiti.
Tuttavia in materia fiscale è l'Agenzia delle Entrate l'unica deputata ad intervenire anche se non è detto che abbia sempre ragione; a tutt'oggi, tuttavia, non risulta superata la risoluzione 475/E del 09 dicembre 2008.
Cordiali saluti
--------------------

Fai tu....
Ciao
sm

#17
A quanto pare anche l'agenzia dell'entrate ha accettato le porte blindate come serramenti!!! :) :)
Appena trovo link lo riporto...
Si tratta di accordo a seguito di incontro con referente UNCSAAL..
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#18
gigiotto ha scritto:A quanto pare anche l'agenzia dell'entrate ha accettato le porte blindate come serramenti!!! :) :)
Appena trovo link lo riporto...
Si tratta di accordo a seguito di incontro con referente UNCSAAL..
Confermo Gigiotto.
2 giorni fa mi ha contattato l'Ag. delle Entrate di Parma dandomi conferma.
Si tratta di conferma informale.... mi hanno chiesto di non chiedere di formalizzare :-(
In ogni caso, ormai ci siamo.

sm