Per motivi vari siamo "quasi" obbligato a scegliere tra le collezioni porte Cocif?
Come sono a livello qualitativo?
La collezione che abbiamo scelto è Linear
http://www.cocif.com/_vti_g1_2.15.aspx?col=15&rpstry=4_
laccate bianche opache e lucide.
Ci interessa in particolar modo sapere come siano i laccati Cocif.
...in sostanza tra 3P o Lualdi e Cocif... quanti anni luce ci sono, su porte semplici, laccate... considerando che il laccato va fatto bene?...
Ovviamente le fasce di prezzo sono molto diverse ma serve giusto per dare un'idea.
.#8
a dire il vero io le porte di 3P e Lualdi le ho e quindi posso confermarne la qualità (più di Lualdi che di 3P, a mio personalissimo avviso) indipendentemente dalla pubblicità.mirror15 ha scritto:TRANQUILLO effector considera meno le pubblicità sulle riviste.
Tranquillo non posso esserlo perchè il laccato bisogna saperlo fare, e molto bene soprattutto il lucido... mi interessava capire se Cocif fosse paragonabile, chiedendo a chi avesse toccato con mano.
Il design, a vantaggio delle aziende più blasonate, nel mio caso interessa poco perchè i modelli scelti sono molto essenziali
Re: Qualità porte Cocif
#9Prova a cercare qui www.ripor.comeffector ha scritto:Per motivi vari siamo "quasi" obbligato a scegliere tra le collezioni porte Cocif?
Come sono a livello qualitativo?
La collezione che abbiamo scelto è Linear
http://www.cocif.com/_vti_g1_2.15.aspx?col=15&rpstry=4_
laccate bianche opache e lucide.
Ci interessa in particolar modo sapere come siano i laccati Cocif.
...in sostanza tra 3P o Lualdi e Cocif... quanti anni luce ci sono, su porte semplici, laccate... considerando che il laccato va fatto bene?...
Ovviamente le fasce di prezzo sono molto diverse ma serve giusto per dare un'idea.
Sulla qualità Lualdi non ho dubbi...ne ho sulla Cocif
Re: Qualità porte Cocif
#10WOOD ha scritto:
Prova a cercare qui www.ripor.com
Sulla qualità Lualdi non ho dubbi...ne ho sulla Cocif
perdonami ma se devo scegliere un'altra marca prendo Lualdi, visto che tanto le devo pagare da zero e avrei un ottimo trattamento.
Quindi non desidero cercare alternative, ma vorrei capire quali dubbi hai su Cocif, puoi fornire qualche dettaglio in più?
grazie
Re: Qualità porte Cocif
#11effector ha scritto:WOOD ha scritto:
Prova a cercare qui www.ripor.com
Sulla qualità Lualdi non ho dubbi...ne ho sulla Cocif
perdonami ma se devo scegliere un'altra marca prendo Lualdi, visto che tanto le devo pagare da zero e avrei un ottimo trattamento.
Quindi non desidero cercare alternative, ma vorrei capire quali dubbi hai su Cocif, puoi fornire qualche dettaglio in più?
Se fossi in te andrei a vedere bene come sono costruiti gli stipiti della Cocif...farei soprattutto attenzione se sono costruiti in mdf rivestito di carta laccata...e farei attenzione a vedere come sono gli spigoli dell'anta...poi fai tu le giuste considerazioni.
grazie
#12
purtroppo non ho modo di tornare in showroom.
Ho visto tutto di sfuggita perchè in quel momento stavamo valutando le maniglie dei serramenti. Non ho visto porte eccezionali ma nemmeno penose, così a prima vista....
Potresti darmi tu qualche dettaglio in base alla tua esperienza?
Cosa intendi per mdf, rivestito carta laccata? Moltissimi laccano su pannelli in melaminico e non è che debba esser necessariamente un difetto.
Ho visto tutto di sfuggita perchè in quel momento stavamo valutando le maniglie dei serramenti. Non ho visto porte eccezionali ma nemmeno penose, così a prima vista....
Potresti darmi tu qualche dettaglio in base alla tua esperienza?
Cosa intendi per mdf, rivestito carta laccata? Moltissimi laccano su pannelli in melaminico e non è che debba esser necessariamente un difetto.
#13
Il problema di per se non è la carta o il melaminico ma il supporto, cioè l'mdf...l'mdf è un materiale ricavato da piccolissime particelle (quasi polvere) pressate di legno, questo materiale risente molto dell'umidità e dell'acqua, pensa quindi gli stipiti fatti di questo materiale che vanno in appoggio al pavimento e pensa alla signora che giustamente pulisce e lava i pavimenti, questo materiale è come una spugna e con l'andar del tempo...nemmeno tanto, si impregna di acqua gonfiandosi e quindi deformandosi. Non credo sia molto bello vedere degli stipiti rigonfi nella parte bassa. Per questo alcune ditte usano materiali quali il listellare di Abete o Pioppo rivestiti in tranciato di Tanganica normalmente e quindi laccato, il tutto molto più costoso e difficoltoso da fare, ma con risultati di durabilità che possono arrivare a qualche decennio. Tutto qui. E non è che mi voglia a tutti i costi fare pubblicità, ma mi rode il fegato vedere prodotti di basso pregio passati per prodotti di alto pregio in maniera molto plateare. Per fortuna ce ne sono molte aziende serie, te ne posso citare qualcuna: la Pivato porte, Tondin, Lualdi...e tante altre. Spero solo di aver dato qualche informazione tecnica in più e di aver dato qualche dritta giusta.effector ha scritto:purtroppo non ho modo di tornare in showroom.
Ho visto tutto di sfuggita perchè in quel momento stavamo valutando le maniglie dei serramenti. Non ho visto porte eccezionali ma nemmeno penose, così a prima vista....
Potresti darmi tu qualche dettaglio in base alla tua esperienza?
Cosa intendi per mdf, rivestito carta laccata? Moltissimi laccano su pannelli in melaminico e non è che debba esser necessariamente un difetto.
#14
Tralasciando il fatto che sei un concorrente e quindi porti acqua al tuo mulino... il commento è molto interessante.WOOD ha scritto: Il problema di per se non è la carta o il melaminico ma il supporto, cioè l'mdf...l'mdf è un materiale ricavato da piccolissime particelle (quasi polvere) pressate di legno, questo materiale risente molto dell'umidità e dell'acqua, pensa quindi gli stipiti fatti di questo materiale che vanno in appoggio al pavimento e pensa alla signora che giustamente pulisce e lava i pavimenti, questo materiale è come una spugna e con l'andar del tempo...nemmeno tanto, si impregna di acqua gonfiandosi e quindi deformandosi. Non credo sia molto bello vedere degli stipiti rigonfi nella parte bassa. Per questo alcune ditte usano materiali quali il listellare di Abete o Pioppo rivestiti in tranciato di Tanganica normalmente e quindi laccato, il tutto molto più costoso e difficoltoso da fare, ma con risultati di durabilità che possono arrivare a qualche decennio. Tutto qui. E non è che mi voglia a tutti i costi fare pubblicità, ma mi rode il fegato vedere prodotti di basso pregio passati per prodotti di alto pregio in maniera molto plateare. Per fortuna ce ne sono molte aziende serie, te ne posso citare qualcuna: la Pivato porte, Tondin, Lualdi...e tante altre. Spero solo di aver dato qualche informazione tecnica in più e di aver dato qualche dritta giusta.
Premettiamo che il medium density è ampiamente utilizzato, per armadi, cucine e altro nel campo del mobile (elementi meno soggetti a umidità ma pur sempre soggetti e nessuno ha mai avuto problemi, con materiali di qualità adeguata).
Per motivi che non sto a spiegare in pratica le Cocif non le pagherei mentre le Lualdi le dovrei comprare da zero. Certo, Alberto è un "amico" e avrei le migliori condizioni di vendita ma le porte non son poche.
Ora, credo che nessuno pensi che Cocif e Lualdi siano sullo stesso livello. Quindi nessuno credo pensi che Cocif sia un prodotto d'eccellenza.
Quello che mi interessa capire qui è se le Cocif siano indecenti, oppure medie.
Se sono medie, probabilmente l'acquisto di Lualdi non è giustificato.
Se invece fan proprio pena dovremo fare qualche riflessione in più.
Qualcun altro che abbia cocif in casa? Esperienze?
#15
La Cocif è senz'altro un prodotto medio, quindi, visto che la spesa per te è pari a zero...non ci penserei ulteriormente a farmele montare, ovvio. Se posso darti un consiglio, quando le stanno installando, fatti siliconare gli stipiti nella parte che va in appoggio al pavimento, almeno nel pavimento in ceramica (non sul parquet ovviamente).
Per la precisazione che mi facevi sui mobili, ti faccio presente che il materiale più usato per quest'ultimi non è il medium density ma bensì il truciolre, materiale che risente molto meno dell'umidità. Poi i mobili stessi, partendo dalle cucine per finire agli armadi non sono ma appoggiati a terra ma hanno tutti dei piedini metallici o in plastica coperti poi da una mascherina battiscopa oramai quasi sempre di materiale plastico o di alluminio rivestiti o meno di legno o laccati (per impedire per l'appunto i classici rigonfiamenti). I mobilieri in questo hanno molta più esperienza e hanno maggior attenzione a "far bella figura" nel tempo con i loro clienti, per le porte invece è un'altro mondo....la maggior parte viene venduta direttamente alle imprese di costruzioni, alle quali la cosa che gli interessa maggiormente è che costino "poco", e difficilmente si arrivano a contestazioni perchè nel frattempo sono passati mesi o qualche volta anni da quando sono state installate a quando l'utilizzatore finale del bene stesso si accorge dei primi "difetti".
Per la precisazione che mi facevi sui mobili, ti faccio presente che il materiale più usato per quest'ultimi non è il medium density ma bensì il truciolre, materiale che risente molto meno dell'umidità. Poi i mobili stessi, partendo dalle cucine per finire agli armadi non sono ma appoggiati a terra ma hanno tutti dei piedini metallici o in plastica coperti poi da una mascherina battiscopa oramai quasi sempre di materiale plastico o di alluminio rivestiti o meno di legno o laccati (per impedire per l'appunto i classici rigonfiamenti). I mobilieri in questo hanno molta più esperienza e hanno maggior attenzione a "far bella figura" nel tempo con i loro clienti, per le porte invece è un'altro mondo....la maggior parte viene venduta direttamente alle imprese di costruzioni, alle quali la cosa che gli interessa maggiormente è che costino "poco", e difficilmente si arrivano a contestazioni perchè nel frattempo sono passati mesi o qualche volta anni da quando sono state installate a quando l'utilizzatore finale del bene stesso si accorge dei primi "difetti".