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camino in eternit

#1
chissà se qualcuno può aiutarmi.

il costruttore della mia casa, che risale a fine anni '70, realizzava le canne fumarie in eternit.

come faccio a sapere se anche la mia sia in eternit?
e in questo caso, cosa fare?
grazie!

Re: camino in eternit

#2
dadda ha scritto:chissà se qualcuno può aiutarmi.

il costruttore della mia casa, che risale a fine anni '70, realizzava le canne fumarie in eternit.

come faccio a sapere se anche la mia sia in eternit?
e in questo caso, cosa fare?
grazie!
devi rivolgerti a un'impresa di bonifica accreditata, sulla rete ne trovi a decine.
in ogni caso non lasciar correre la faccenda e, soprattutto, assolutamente niente fai da te.
“Good design isn't just good business, it's a moral obligation.” D.J. De Pree

#4
dadda ha scritto:grazie mille, ma c'è un modo per capire se è realizzata in etrnit?
non lo so, credo che siano loro a dovertelo dire. dell'eternit conosco solo le inestinguibili sciagure.
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#5
Le case costruite in qull'epoca erano tutte realizzate con manufatti di eternit, questo non vuol dire che gli abitanti siano destinati a morte certa,l'eternit,o meglio l'amianto,componente principale è pericoloso solo se inalato, un po come il piombo se viene mangiato o il benzolo ,componente principale della benzina "verde",se viene inalato.
Se la tua canna fumaria non è fatiscente,non presenta segni di evidente sfaldamento può stare dov'è per i prossimi 100 anni, se proprio vuoi sapere in quali condizioni si trova, contatta una ditta specializzata in pulizia camini,quello che una volta si chiamava "spazzacamino",che dopo una videoispezione ed eventuale analisi di un campione ti dirà in che condizioni è la tua canna fumaria.

#7
azzero ha scritto:Le case costruite in qull'epoca erano tutte realizzate con manufatti di eternit, questo non vuol dire che gli abitanti siano destinati a morte certa,l'eternit,o meglio l'amianto,componente principale è pericoloso solo se inalato, un po come il piombo se viene mangiato o il benzolo ,componente principale della benzina "verde",se viene inalato.
Se la tua canna fumaria non è fatiscente,non presenta segni di evidente sfaldamento può stare dov'è per i prossimi 100 anni, se proprio vuoi sapere in quali condizioni si trova, contatta una ditta specializzata in pulizia camini,quello che una volta si chiamava "spazzacamino",che dopo una videoispezione ed eventuale analisi di un campione ti dirà in che condizioni è la tua canna fumaria.
le fibre di amianto sono millimetriche e lo sfaldamento spesso impercettibile, la differenza essenziale tra piombo, benzolo ed amianto, sta nel fatto che, se con i primi due per arrivare ad un effetto letale ci deve essere un contatto prolungato negli anni ed una sufficiente quantità, una singola fibra di amianto a distanza di 20 anni dall'inalazione può ucciderti lentamente e male. ci sono casalinghe che vivevano a chilometri dagli stabilimenti di produzione che sono state colpite dal mesotelioma solo per aver lavato le tute da lavoro dei mariti, o adulti che ne sono affetti per aver giocato a pallone da bambini nei terreni in cui venivano stoccate le giacenze.
ovviamente, tutti noi veniamo o siamo venuti in contatto negli anni con grandi quantità di amianto, basta aver viaggiato su un treno fs di 30 anni fa, ma questo non toglie che l'eliminazione dell'eternit vetusto, ed invecchia molto + rapidamente che in 100 anni, sia fondamentale.
“Good design isn't just good business, it's a moral obligation.” D.J. De Pree

#8
perriand ha scritto: le fibre di amianto sono millimetriche

Se veramente fossero così grosse il problema non esisterebbe
perriand ha scritto:una singola fibra di amianto a distanza di 20 anni dall'inalazione può ucciderti lentamente e male.
E al contempo 100 fibre possono restare nel tuoi polmoni e non farti assolutamente nulla.
perriand ha scritto:ci sono casalinghe che vivevano a chilometri dagli stabilimenti di produzione che sono state colpite dal mesotelioma solo per aver lavato le tute da lavoro dei mariti, o adulti che ne sono affetti per aver giocato a pallone da bambini nei terreni in cui venivano stoccate le giacenze.

Forse non ti rendi conto che questo significa aver respirato diversi etti se non chili di polvere di amianto, lo vuoi paragonare ad una canna fumaria in buono stato di conservazione in quanto non esposta agli agenti atmosferici e confinata dentro ad un muro?
perriand ha scritto:ovviamente, tutti noi veniamo o siamo venuti in contatto negli anni con grandi quantità di amianto, basta aver viaggiato su un treno fs di 30 anni fa
Evidentemente non sei ben informato, è molto peggio di quanto pensi

http://vetrina.ilsole24ore.com/Consulen ... ilizia.htm
perriand ha scritto:non toglie che l'eliminazione dell'eternit vetusto, ed invecchia molto + rapidamente che in 100 anni, sia fondamentale.
Che sia necessaria la bonifica in caso di reale pericolo non lo mette in discussione nessuno, ma non è il caso di inutili allarmismi,affidarsi a persone competenti ,che dopo una valutazione oggettiva,possono consigliare gli interventi più opportuni,se necessari ,è la cosa che ho consigliato,ed è l'unica cosa sensata da fare.

#9
azzero ha scritto:
perriand ha scritto: le fibre di amianto sono millimetriche

Se veramente fossero così grosse il problema non esisterebbe
perriand ha scritto:una singola fibra di amianto a distanza di 20 anni dall'inalazione può ucciderti lentamente e male.
E al contempo 100 fibre possono restare nel tuoi polmoni e non farti assolutamente nulla.
perriand ha scritto:ci sono casalinghe che vivevano a chilometri dagli stabilimenti di produzione che sono state colpite dal mesotelioma solo per aver lavato le tute da lavoro dei mariti, o adulti che ne sono affetti per aver giocato a pallone da bambini nei terreni in cui venivano stoccate le giacenze.

Forse non ti rendi conto che questo significa aver respirato diversi etti se non chili di polvere di amianto, lo vuoi paragonare ad una canna fumaria in buono stato di conservazione in quanto non esposta agli agenti atmosferici e confinata dentro ad un muro?
perriand ha scritto:ovviamente, tutti noi veniamo o siamo venuti in contatto negli anni con grandi quantità di amianto, basta aver viaggiato su un treno fs di 30 anni fa
Evidentemente non sei ben informato, è molto peggio di quanto pensi

http://vetrina.ilsole24ore.com/Consulen ... ilizia.htm
perriand ha scritto:non toglie che l'eliminazione dell'eternit vetusto, ed invecchia molto + rapidamente che in 100 anni, sia fondamentale.
Che sia necessaria la bonifica in caso di reale pericolo non lo mette in discussione nessuno, ma non è il caso di inutili allarmismi,affidarsi a persone competenti ,che dopo una valutazione oggettiva,possono consigliare gli interventi più opportuni,se necessari ,è la cosa che ho consigliato,ed è l'unica cosa sensata da fare.
qualcosina la so e molti mesoteliomi ho potuto, purtroppo, valutare direttamente.
per poche altre malattie il rapporto tra agente e conseguenze è altrettanto inequivocabile.

sono le singole minuscole fibre a causare la reazione che poi innesca il meccanismo che porta al mesotelioma.
ogni anno in italia si possono contare circa 1000 morti accertati da mesotelioma (come rilevano tassi e marchetti nel 2008), e non ci sono + 1000 lavoratori di amianto nella nazione, giacchè esso è ormai fuorilegge, malgrado questo i casi aumentano ogni anno. quindi l'ipotesi di una estesa e sottovalutata contaminazione "semplicemente" ambientale ha acquisito negli anni un crescente spessore. se hai voglia di dare un'occhiata, trovo che anche il lavoro dell'ispesl a riguardo sia molto interessante, soprattutto nelle conclusioni e per il rilievo che dà alla contaminazione di "laici".
in sintesi, il problema del dimensionamento dell'epidemiologia delle patologie legate all'esposizione all'amianto è la mancata diagnosi.
per quello che mi hanno insegnato, ostracizzare l'uso dell'amianto in tutte le sue lavorazioni non è un atteggiamento isterico o allarmistico, ma responsabile.

personalmente, possedere una cannafumaria in eternit sottoposta per sua stessa natura a continue variazioni termiche e quindi ad uno stress del materiale molto + intenso di quanto ad esempio accade per i vecchi isolanti delle vetture ferroviarie, sigillati comunque in sandwich di plastiche, mi spingerebbe a prendere provvedimenti immediati e, come ho detto sin dall'inizio, razionali, qualificati e accreditati.

http://www.ispesl.it/renam/download/RenamIta.pdf
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#10
sostituire e/o bonificare un intera canna fumaria condominiale in eternit è un lavorone enorme, quindi a meno che non sia gravemente frantumata (ma è difficile che lo sia) o non sia stata pesantemente danneggiata da qualche condomino durante i lavori ti consiglio di non preoccupartene e di lasciarla al suo posto che, protetta all'interno del suo cavedio, certamente non ucciderà nessuno.

Penso che per smaltire tutto l'eternit installato nel nostro paese non basteranno i prossimi 100 anni, perchè per alcuni elementi bisognerà attendere il fine vita del fabbricato (demolizione o ristrutturazione integrale).

Comunque se vi mettete a tagliare dei profilati d'alluminio senza le adeguate protezioni, rischiate le stesse conseguenze dell'inalazione delle fibre d'amianto...eppure l'alluminio è un materiale considerato tanto innocuo da essere venduto in ogni forma e dimensione in moltissimi negozi. Morale: se ci mettiamo a contare tutte le cose che fanno male, dovremmo rinchiuderci in una cassaforte stagna e aspettare lì di morire di vecchiaia... :wink:
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#11
affidarsi ad un bonificatore che giudichi.

insisto nel dire che non ci sono equivalenti alle fibre di asbesto. una scheggia di alluminio o fibra di cotone o qualsiasi altra sostanza in grado di raggiungere e depositarsi profondamente nelle basse vie aeree, al massimo può dare luogo ad una reazione fibrotica, in tutto dipendente dalla quantità di fibre inalate, mentre l'amianto, con o senza asbestosi, provoca una forma di cancro senza speranza.

certo, si potrebbe dire che tutto fa male, anzi è esattamente quello che hanno detto i padroni della eternit in tribunale per difendersi.
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#12
perriand ha scritto:certo, si potrebbe dire che tutto fa male, anzi è esattamente quello che hanno detto i padroni della eternit in tribunale per difendersi.
E non è solo per dire, è la realtà.

L' organizzazione mondiale della sanità, non io personalmente, rileva che nell'area europea da essa monitorata ogni giorno le "ferite da traffico" (incidenti stradali) uccidono 350 persone al giorno,più di 127.000 ogni anno,pertanto seguendo la tua logica allarmistica bisognerebbe "ostracizzare" i mezzi di trasporto su strada, pubblici e privati,prima dell'eternit,in una logica di statistica è il male peggiore il primo da contrastare.
Per fortuna che le persone equilibrate sono la maggioranza,sono tra l'altro consapevoli che il progresso ha i suoi "costi" prima che l'amianto manifestasse tutta la sua pericolosità,tutti hanno beneficiato di esso in varie maniere direttamente e indirettamente.

Gli estremismi sono sempre da evitare, la razionalità e la conoscenza del rischio sono sempre meglio dell'impulsività e dell'isterismo,peggio se collettivo, talvolta la cura è peggio del male.

#14
Fai una riunione con i condomini se abiti in un condominio esponi il problema e fai venire qualcuno che con l'amianto ci lavora e sa valutarne i rischi e i problemi...communque per smantellare la canna fumaria penso che dovreste uscire di casa per il tempo che impiegheranno a smantellare il tutto...per quanto è stato detto fino adesso l'amianto è pericolo perche quando si respira poi il tuo organismo non riesce a smaltirlo...è un po come fumare solo che l'effetto mortale è mooolto piu rapido

#15
azzero ha scritto:
perriand ha scritto:certo, si potrebbe dire che tutto fa male, anzi è esattamente quello che hanno detto i padroni della eternit in tribunale per difendersi.
E non è solo per dire, è la realtà.

L' organizzazione mondiale della sanità, non io personalmente, rileva che nell'area europea da essa monitorata ogni giorno le "ferite da traffico" (incidenti stradali) uccidono 350 persone al giorno,più di 127.000 ogni anno,pertanto seguendo la tua logica allarmistica bisognerebbe "ostracizzare" i mezzi di trasporto su strada, pubblici e privati,prima dell'eternit,in una logica di statistica è il male peggiore il primo da contrastare.
Per fortuna che le persone equilibrate sono la maggioranza,sono tra l'altro consapevoli che il progresso ha i suoi "costi" prima che l'amianto manifestasse tutta la sua pericolosità,tutti hanno beneficiato di esso in varie maniere direttamente e indirettamente.

Gli estremismi sono sempre da evitare, la razionalità e la conoscenza del rischio sono sempre meglio dell'impulsività e dell'isterismo,peggio se collettivo, talvolta la cura è peggio del male.
infatti qui si sta parlando di eternit, se si apre un 3d sulla pericolosità del sistema stradale, si potrebbero fare altre interessanti riflessioni.
“Good design isn't just good business, it's a moral obligation.” D.J. De Pree