Ciao a tutti,
Dopo 7 mesi di ristrutturazione finalmente sono arrivato alla fine, ma ora si è posto un problema con il box doccia.
Il bagno è stato costruito praticamente da zero, e abbiamo creato una nicchia per la doccia.
Prima della costruzione del muro ho chiaramente richiesto per iscritto all'architetto/direttore lavori, che questa nicchia fosse di larghezza maggiore o uguale a 90cm.
L'architetto ha fatto il progetto indicando 91cm, e un piatto doccia da 90cm
L'impresa ha costruito la nicchia di 87cm, e ora la porta doccia che ho comprato pur essendo regolabile, non entra. Inoltre il negozio non me lo sostituisce essendo già stata montata.

L'impresa dice che con un piatto doccia da 90x90 la nicchia deve essere più piccola per permettere all'acqua di non stagnare, e che il box lo dovevo comprare a fine lavori.

Magari ha anche ragione, ma con la mia richiesta scritta di avere più di 90cm e il progetto dell'architetto non ritengo giusto ripagare un box doccia nuovo. Al limite me lo avrebbero dovuto dire prima di costruire il muro.

Avete consigli su come devo comportarmi?

Grazie

Beh da quello che scrivi avete ragioni entrambi. Ora bisogna vedere dove il circolo della comunicazione si è interrotto: se hai chiesto pregetto specifico per vano da 90, l'architetto ha passato progetto all'impresa, l'impresa di fronte alla impossibilità di procedere contatta architetto e architetto contatta per per decidere il da farsi....( complicato eh? ). Dall'altro lato ha ragione l'impresa: di solito tu acquisti i pneumatici e poi ti fai fare l'auto apposta? Circa il da farsi, secondo me il valore di un box doccia non merita litigi, avvocati, ed incazzature...Metà ciascuno no?

ciao, in effetti se il progetto diceva 91 e tu l'hai messo x iscritto, la responsabilità è dell'impresa (e del direttore dei lavori però, che è lì x controllare che tutto sia fatto a regola d'arte!)...
inoltre è buona norma comprare porta o box una volta fatta la muratura, per nn incorrere in simili sorpresa...ma questo il negoziante in primis doveva dirteloooo!!!
ormai nn saprei...detrai 50% box sulla parcella direttore dei lavori e 50% impresa, che cmq dovevano fare quello che diceva il progetto e compra box nuovo!!!

manu

Il responsabile è il direttore lavori che deve verificare la corretta esecuzione dell'opera, avendo messo per iscritto il tutto non vedo come possa disquisire sull'accaduto. La verità è che spesso il direttore lavori nelle ristrutturazioni non è presente sul cantiere.

ma l'architetto che dice? magari era fisicamente impossibile realizzare quel muro con le misure richieste, perchè a volte quello che si disegna sulla carta, a causa dei mille imprevisti del cantiere, può non venire rispettato al 100%. Comunque può darsi che il muro sia stato effettivamente fatto da 91 ma che poi, magari a causa di un rivestimento particolarmente spesso, sono diventati 87...in genere infatti in cantiere specifico sempre agli operai la misura "finita" e mai il "grezzo", salvo casi particolari.

comunque immagino sia una svista o dell'architetto o dell'impresa esecutrice, che dovranno accordarsi per sostituirti il pezzo.

I box doccia si possono prendere sia all'inizio del cantiere sia alla fine: se partivi già con un progetto definito che non aveva margini di modifica in opera, hai fatto bene a ordinarlo prima. Comunque se il pezzo non è stato montato in opera e l'imballo è ancora semi integro il venditore dovrebbe riprenderselo...in fondo sono cose che capitano quasi in ogni cantiere!

Purtroppo l'impresa ha buttato via l'imballo il giorno prima di montarlo..
Il problema non sono i 4cm di nicchia in meno, dato che il piatto doccia da 90 sono riusciti a montarlo, ma se me lo avessero detto prima avrei evitato questa situazione.
Il rivestimento è bisazza, quindi 0.5 cm
Comunque ho concordato un incontro con architetto e impresa dopo le feste, credo che troveremo una soluzione.

Intanto oggi mi hanno rotto una staffa montandomi i sanitari sospesi, mamma mia non finisco più!