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#31
andhhh ha scritto:boy.....divertenteeeeee !!!!!!!!! :D :D :D
e mi associo pienamente all'augurio di chabal......

Però Però....nessuno è interessato a prenotare qualche loculo che produco io ??!!! :D :D :D vi faccio un loculo sartoriale su misuraaaa!!!

Pareri non ve ne chiedo.....!!!!!!!!!!!!! :D :D

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A parer mio è un ottimo lavoro, almeno visivamente parlando. Posso consigliarti di utilizzare invece del marmo il gres?, potresti contenere i costi e proporre questo concetto di cucina monolitica ad una più vasta utenza. Che se ne dica in questo thread, c'è gente che farebbe carte false per possedere una cucina simile a quelle postate, ma con i budget probabilmente non riuscirebbero a comperare due basi da 60. Il concetto "Minottiano" applicato ad un cucina di fascia medio-bassa sicuramente aprirebbe le porte ad un mercato inesistente allo stato attuale.

Sherko.
ALCUNE FOTO DELLA CASA
http://album.alfemminile.com/album/see_ ... House.html

#32
qsecofr ha scritto:
andhhh ha scritto: Pareri non ve ne chiedo.....!!!!!!!!!!!!! :D :D
e te lo do lo stesso!!! :D i due cassettoni così spaziati in marmo sono da evitare...forse riducendo questo spazio... forse è il marmo che è da dimenticare...
ciao e Buon Anno!!!!!

Ma non ho mica capito ? ma che spazio ?? ridurre ??!!
E certo se non ti piace è proprio da non fareeeeee !!!
Buon Anno anche a tee !!

Ps.: tra l'altro ho poi fatto prove col ferro dal stiro sul corian, hi-macs e staron....appena riesco le posto...
ciaoooooo

#33
Sherko ha scritto:
A parer mio è un ottimo lavoro, almeno visivamente parlando. Posso consigliarti di utilizzare invece del marmo il gres?, potresti contenere i costi e proporre questo concetto di cucina monolitica ad una più vasta utenza. Che se ne dica in questo thread, c'è gente che farebbe carte false per possedere una cucina simile a quelle postate, ma con i budget probabilmente non riuscirebbero a comperare due basi da 60. Il concetto "Minottiano" applicato ad un cucina di fascia medio-bassa sicuramente aprirebbe le porte ad un mercato inesistente allo stato attuale.

Sherko.
In verità ad utilizzare il gres ho già testato qualcosetta....cambia però il sistema costruttivo dell'anta e quindi anche estetico per certi versi.... è comunque una cosa fattibile.....(esempio: la pietra ti permette di rifinirla su qualsiasi lato il gres no...)
Per i costi non è che una cucina del genere abbia costi esagerati se rapportata a certe finiture....tipo parapan, laccati poliestere.....
Adesso dirti esattamente non saprei, ma non penso che utilizzando il gres si riescano ad abbattere i costi...
Io realizzo dei top da cucina in gres e comunque ti devo dire che è un materiale non poco caro......
In queste cucine è necessario avere un occhio di riguardo per quanto riguarda la portata delle guide (che hanno anche loro costi elevati) e si è comunque limitati in certe dimensioni per i cestoni....

ciaoo

#34
andhhh ha scritto:
Ma non ho mica capito ? ma che spazio ?? ridurre ??!!
tra un locul... emm scusa tra un cassettone e l'altro sembra che ci siano circa 3/4 centimetri... la rientranza in pratica... forse sarebbe più bello tutto a filo con fughe tra le porte dei classici 3/6mm... forse è... non so...

attendo impaziente le prove sul corian :D ciao!!

#36
Sherko ha scritto:Il concetto "Minottiano" applicato ad un cucina di fascia medio-bassa sicuramente aprirebbe le porte ad un mercato inesistente allo stato attuale.
Sherko.
Mie battutacce a parte :lol: non so a che cosa esattamente tu ti riferisca quando parli di "concetto minottiano", ma se intendi quello stile ultraminimal, beh, di certo non c'è bisogno di scomodare il grès sulle opere di "andhhh" per farsi una cucina simil-minotti.
Intanto se rimani sulla stessa fascia alta basta prendere una Boffi System 2.3
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e avrai lo stesso look essenziale, scegliendo tra una buona paletta di finiture di pregio.
Se scendi verso la fascia media, prendi ad esempio una Valdesign (Gruppo Alf) Domus Slim
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se adeguatamente composta puoi avvicinarti senza problemi al "look loculo" :wink: .
Voglio dire che per il design, per lo stile che caratterizza Minotti ci sono alternative in ogni fascia, proprio perché le linee sono di una semplicità tale per cui imitarlo (o almeno fargli il verso) non pone particolari problemi.
Se invece parliamo di materiali, beh, qui le cose cambiano e anche di parecchio. Qui entriamo, finalmente, in quello che secondo me è, di fatto, il vero "concetto minottiano". Sono proprio i materiali quelli che caratterizzano le cucine Minotti. I materiali e ciò che ci sta dietro. Una Minotti è tale soltanto a condizione che il materiale sia prezioso, ricercato e ... guarda caso, costoso! :lol: Molto costoso.
Tutti sono capaci di fare un'anta in truciolare o in alluminio, ma quanti sono capaci di rivestire una cucina in pietra e renderla funzionale come il meccanismo di un Vacheron Constantin? Quanti ti creano delle geometrie perfettamente armoniche con le venature del palissandro?

L'altro aspetto che volevo menzionare riguarda proprio la cucina in sé.
Una Minotti va inserita in un contesto di residenze del genere >
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residenze, cioè, dove il segno architettonico è talmente forte da poter permettere l'inserimento di un loculario :lol: , che però, sicuramente, sarà in linea con tutta la cifra stilistica degli spazi circostanti. Soprattutto sarà in linea con la scelta dei materiali ... già, perché in questi contesti ciò che conta è l'estrema ricercatezza dei materiali! Poi la cucina (piuttosto che un altro ambiente) può essere anche un cubo liscio ... e chi se ne frega. L'importante è che la cucina sia preziosa nei materiali e perfettamente discreta nel funzionamento come il motore di una Rolls Royce. Qui parliamo di filosofia della sottrazione, parliamo di involucri geniali nei quali il design, inteso come virtuosismo decorativo, è quasi assente nelle componenti di arredo.

In questo senso, non capisco perché si debba creare una simil-minotti per fasce medie e medio-basse, cioè destinata (giocoforza) alle classiche casette unifamiliari o al classico appartamento da condominio. Spazi abitativi (non mi si prenda per uno snob) che fanno a pugni con il concetto stesso di Minotti (sia esso originale o imitato). Sono abitazioni che non c'entrano una beata minchiazza con il "concetto minottiano". Infatti nelle abitazioni convenzionali l'arredo interviene a valorizzare la banalità degli spazi, mentre nelle ville "design" l'arredo non deve valorizzare un bel niente, perché tutto il valore risiede proprio nel contesto architettonico. Da qui l'esigenza di puntare sui materiali e non sull'arredo in sé. Questo è il "concetto minottiano".
Giocarsela "Minotti" in condominio sarebbe come indossare un abito haute couture di Chanel da 20'000 € (o la sua imitazione in nylon da 2'000) per andare in pizzeria a una cena di classe! :lol: Che c'entra? Nulla. Poi, vabbè, la gente faccia come le pare.
Sì ... pensandoci bene è vero che il buon senso è merce rara oggigiorno, per cui la simil-minotti in grès (o peggio, in carta melaminica effetto marmo) magari avrebbe mercato.

#37
boy_paradis ha scritto: Tutti sono capaci di fare un'anta in truciolare o in alluminio, ma quanti sono capaci di rivestire una cucina in pietra e renderla funzionale come il meccanismo di un Vacheron Constantin?

....


Sì ... pensandoci bene è vero che il buon senso è merce rara oggigiorno, per cui la simil-minotti in grès (o peggio, in carta melaminica effetto marmo) magari avrebbe mercato.
c'e' una ditta svizzera (mi pare) che vende dei piallacci di marmo su retina... in pratica è un foglio sul mm di marmo che si applica normalmente ai soliti materiali del mondo del mobile... l'applicazione risulta semplice tanto quanto attaccare un laminato... non serve neanche tingerlo... certo poi ci sono gli angoli da gestire e l'impiallaccio non costa esattamente due lire... però non è un'operazione da marmisti.
Anche Presotto usa questi materiali in alcune sue camere... certo che mi risulta "confinato" questo uso... qualche dettaglio, una fascia...

#38
Amche la SILENIA, usa quel tipo di materiale sulla zona giorno. Comunque, MINOTTI a parte, è favoloso il CONCETTO MIGNOTTIANAO ;) :D . o MINOTTIANO CHE DIR SI VOGLIA :D . Guardando le immagini, sopratutto dei modelli in marmo, l'assonanza funerea è veramente azzeccata :lol: . A me in binaco danno anche molto l'idea di macelleria... Minimal va bene, ma minimal deve essere anche (IMHO) sinonimo di leggerezza ed armonia delle strutture, mentre invece, alcuni esempi postati sembrano dei pachidermi di pietra, a me danno l'idea di "CATAFALCHI" MONUMENTALI, in puro stile cimiteriale, alcune adattissime alla cucina di MORTICIA :D .

BUON ANNO A TUTTI .

#39
Inutile scomodare Boffi per descrivere uno stile minimal, quello che intendevo io per concetto Minottiano era lo spogliare la cucina della sua apparenza. Puoi pontificare quanto vuoi sull'architettura che dovrebbe ospitare questi capolavori (almeno per quel che mi riguarda lo sono eccome), ma se ben studiato, anche il progetto di un più modesto loft o appartamento è degno di una simil compagnia.
Sì ... pensandoci bene è vero che il buon senso è merce rara oggigiorno
Sono io il primo a dirlo.............. :?

Sherko.
ALCUNE FOTO DELLA CASA
http://album.alfemminile.com/album/see_ ... House.html

#40
Adesso qui forse stiamo un po saltando fuori da quello che era la richiesta della nostra\o amica\o...però trovo tutto molto interessante.....
Poi l'ho già detto più volte a me le critiche piacciono,.....ti fan vedere le cose da tutti i lati......ti aprono la mente.....(speriamo non ancora i loculiii :D :D :D )

Boy.....io apprezzo molto quello che scrivi e come scrivi.....così come tanti altri.....qsecofr...ne è un altro esempio....

Io non sono tanto d'accordo però sul fatto che tu sostenga che questo tipo di cucina sia riservato solo in certi contesti.....
O meglio....su certi contesti son d'accordo pure io però non necessariamente devo avere la villa da 2milioni di euro.....
C'è sicuramente chi ha la possibilità di spendere certe cifre per alcune cucine abitanto comunque anche in condominio.....(ho capito il tuo concetto, come pure ho capito che il tuo non è un intervento da snobbante) però mi sembra un po troppo un concetto (parlo per me) che ti impongono o cmq mettono in testa all'università.....
E' come potersi permettere di avere una porche in garage di un condominio ma magari non poter mai avere una casa del genere..primo per i costi....e poi sopratutto per i costi di gestione e manutenzione che una casa del genere mi comporta .... ecc ecc....
Una casa.....o meglio anche un alloggio può essere arredato benissimo anche con uno stile minimalista o qualsiasi atro stile che si vuole....
Poi adesso noi ci siamo soffermati in particolare su un'isola di minotti, ma è possibile avere anche una semplice cucina che si svilupppa su una parete......con ottimi risultati anche se ho solo una cucina di 25 mq,,,
Altrimenti sembra che alcune "cose" sian solo per pochi già in partenza...o meglio le compri non perchè ti piacciono ma solo per il nome, per la marca,..... se un abito mi piace che sia fatto dai cinesi o da D&G lo compro per il fatto che mi piace, che trovo stia bene in quel contesto o per quell'evento......non per il costo (ammesso che possa comprarlo)
Purtroppo come per un verso sostieni anche tu queste tipologie di cucine si collocano per una fascia di acquirenti ai quali serve avere in casa una cucina così per far capire che loro hanno la possibilità di spendere 100mila euro per una cucina, almeno attualmente è così.......e naturalmente aprendo il cestone deve esserci la scritta minotti, boffi ecc ecc......poi il cestone può anche sfondarsi....ma aguaiiii se non c'è la scritta.....
Il prezzo di una cucina del genere è un prezzo del tutto insensato .....
Sul mercato però non c'è nessuno che ti offre un prodotto simile come invece succede per le altre cucine......quindi questo è un gran bel vantaggio per la minotti.......tanto è vero....non voglio sbagliarmi, ma la minotti nell'operazione di fusione con altre aziende ha inglobato pure una ditta che produceva lo stesso identico suo prodotto....sicuramente avrebbo potuto creargli un po di fastidio.......in questo modo ha fatto piazza pulita......
Io non sono d'accordo sul fatto di usare surrogati per creare cucine del genere.....la pietra è la pietra e quindi se la voglio è giusto che sia utilizzata come tale e quale con tutti i suoi problemi che mi può dare.....
Il gres è un altro materiale.....se si usa (come lo usa già minotti su certe cucine) ottieni cmq una cucina di altro genere.....
IO ad esempio trovo del tutto ridicolo quelli che mettono le piastrelle con lo stampo di pavimento in legno (tra l'atro pure ben fatte) solo perchè son preoccupati delle rogne che può dare un pavimento in legno....."non mettete il legno !!!!!!!"
Forse qua il concetto che è stato sopra espresso era quello di riuscire a produrre una cucina con ante in pietra a costi più contenuti ed essere quindi più accessibile come fascia di mercato....
Naturalmente non potrà mai appartenere ad una fascia medio-bassa perchè cmq per fare una cuicna del genere è necessario utilizzare ottimo materiale sopratutto per quanto riguarda i meccanismi e forse non può essere tanto industrializzato nel senso che la componente artigianale ha ancora il suo bel ruolo principale e fondamentale.....
PErò ti assicuro che una cucina proposta da minotti a 80mila euro potrebbe essere prodotta e venduta tranquillamente alla metà del prezzo....questo te lo dico per esperienza........
Però un mio elogio va ancora alla MInotti che per primis ha introdotto sul mercato un prodotto del genere e poi riesce a tenere alto il nome che porta.......

ciao

#41
Sherko ha scritto:Inutile scomodare Boffi per descrivere uno stile minimal, quello che intendevo io per concetto Minottiano era lo spogliare la cucina della sua apparenza. Puoi pontificare quanto vuoi sull'architettura che dovrebbe ospitare questi capolavori (almeno per quel che mi riguarda lo sono eccome), ma se ben studiato, anche il progetto di un più modesto loft o appartamento è degno di una simil compagnia.
Sherko.
Nooo :lol: scusa, non volevo "pontificare"!! ehehe! Semplicemente volevo dire la mia su quanto (secondo me) può giustificare la scelta di inserire una "non-cucina": e cioè un involucro architettonico forte, che va valorizzato attraverso la sottrazione degli arredi. Adesso capisco meglio cosa intendi per "stile minottiano" (o mignottiano, come scrive AlexTrot :lol: ). Intendi appunto una cucina che non appaia come tale. In effetti allora si va oltre il minimalismo Boffi & affini (attraverso tutte le fasce ... compresa la Gibaud :lol: ). Ma proprio qui sorgono i miei dubbi. Sarà un mio limite, ma io proprio non riesco a immaginare un ambiente adeguato per accogliere i monoliti di Minotti, se non degli spazi architettonici con determinate caratteristiche e di una certa ampiezza. Però ripeto, sarà un mio limite mentale. Sarà che procedere alla sottrazione nel contesto di un appartamento "ordinario", non fa altro che rendere quest'ultimo freddo e spoglio ai miei occhi. "Ai miei occhi", appunto, e in questo senso non voglio pontificare su quanto va o non va fatto.
In definitiva ognuno rincorre i propri sogni nel modo che ritiene migliore.
Però, concedimi, se Minotti dev'essere, che sia almeno originale e non la replica in grès :lol: altrimenti tanto vale (sottrazione per sottrazione) ficcare la cucina in una nicchia e pannellarla a filo muro per una sparizione a regola d'arte! :wink:
andhhh ha scritto: Io non sono d'accordo sul fatto di usare surrogati per creare cucine del genere.....la pietra è la pietra e quindi se la voglio è giusto che sia utilizzata come tale e quale con tutti i suoi problemi che mi può dare.....
Il gres è un altro materiale.....se si usa (come lo usa già minotti su certe cucine) ottieni cmq una cucina di altro genere.....
ciao
ciao andhhh! D'accordissimo. E complimenti per il prodotto che esponi! Veramente, senza ironia. Loculi a parte :lol: riconosco il lavoro che sta dietro e lo rispetto nella maniera più assoluta. Sul fatto della collocazione, beh, l'ho scritto sopra: riconosco anche la mia rigidità mentale :wink: nel senso che determinate categorie di prodotti (e non mi riferisco al solo prezzo, che sia chiaro) le vedo solo in determinati ambienti. Non è una cosa inculcatami all'università (dove ho peraltro studiato letteratura, non architettura :D ), ma fa parte del mio gusto personale.
Per esempio non riesco a concepire questo arredo >
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in questo tipo di contesto architettonico >
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... vedi cosa faccio per dire? Ma è un mio "problema" evidentemente :wink: Forse sono proprio limitato!! Mah!
qsecofr ha scritto: c'e' una ditta svizzera (mi pare) che vende dei piallacci di marmo su retina... in pratica è un foglio sul mm di marmo che si applica normalmente ai soliti materiali del mondo del mobile... l'applicazione risulta semplice tanto quanto attaccare un laminato... non serve neanche tingerlo... certo poi ci sono gli angoli da gestire e l'impiallaccio non costa esattamente due lire... però non è un'operazione da marmisti.
ciao anche a te! INTERESSANTE!!! Piallacci di marmo?? Se trovi il link della ditta me lo mandi? No, non è che voglio prenotarmi un loculo impiallacciato :lol: è solo che m'interessa dal punto di vista tecnico.

BUON ANNO A TUTTI!

#42
Prova a cercare STONE VENEER io mi ero intertessato ma non ho approfondito....Penso cmq che bisogna andar molto cauti nell'utilizzare questi materiale....si ha poca poca esperienza e nel tempo non si sa come si comportano......
Proprio la scorsa settimana un rappresentante mi diceva che avevano in corso tre cause per l'imbarcamento e le macchie che si formano su top in laminato a tutto spessore (Tra l'atro materiale ABET che non son proprio dei novellini :D :D ).....Sono in effetti materiali che è da poco che si utilizano per questo uso....su questo mi piacerebbe se QSECOFR esprimesse un suo parere o se è al corrente di questi problemi......
ciao...

#44
andhhh ha scritto:Prova a cercare STONE VENEER io mi ero intertessato ma non ho approfondito....Penso cmq che bisogna andar molto cauti nell'utilizzare questi materiale....si ha poca poca esperienza e nel tempo non si sa come si comportano......
Proprio la scorsa settimana un rappresentante mi diceva che avevano in corso tre cause per l'imbarcamento e le macchie che si formano su top in laminato a tutto spessore (Tra l'atro materiale ABET che non son proprio dei novellini :D :D ).....Sono in effetti materiali che è da poco che si utilizano per questo uso....su questo mi piacerebbe se QSECOFR esprimesse un suo parere o se è al corrente di questi problemi......
ciao...
Effettivamente il problema del controplacco di un materiale simile è notevole: e sicuramente visti i costi non puoi controplaccare con lo stesso materiale... certo ci sono dei metodi validissimi per ovviare al problema.

Sulle macchine non lo so: mai avuto a che fare... ci sono laminati che si usurano maggiormente, altri che sono più difficili da pulire... li dipende dalla finitura... può succedere che ci siano puntini... o addirittura quelli che io chiamo fossili tecnologici... moscerini che sono finiti in pressa e rimangono stampati all'interno del laminato...oppure aloni dovuti a impregnazioni scadenti... ma li non serve aprire una causa: si vede è palese... dovrebbe scartarlo direttamente quello che pressa se non addirittura Abet.
... per mia esperienza l'imbarcamento è dovuto al diverso tiraggio dei materiali da placcaggio... al 99% è colpa del placcatore che usa materiali di controplacco differenti o con spessori diversi o pressa con temperature diverse i due lati del pannello...o ha usato colle ad umidità "palesemente" differente tra i due lati... escluse queste cause produttive c'e' un problema con le differenze termiche tra dentro e fuori delle ante... spiego: metti di avere un caminetto vicino: questo irradia infrarossi sull'anta che si scalda molto esternamente ma pochissimo internamente: questo fa espandere la superficie esterna e tirare l'interno con conseguente imbarcamento... il frigo/lavastoviglie farebbe il contrario scaldando l'interno dell'anta.
Detto questo tentando di dare la colpa all'Abet può succedere che ti mandino del laminato imbarcato.. (di solito ha preso acqua) ma di solito è solo più difficile da lavorare perchè il foglio alza le orecchie...
Per sentito dire qualche problema di imbarcamento c'e' stato su stratificati di spessore (è certo questi mica li raddrizzi ...) certo che se uno appoggia lo stratificato su un tavolo ed un top fissandolo ogni morte del papa nascono i problemi anche se non vuoi... C'e' anche da dire che in pratica il mercato di questi stratificati in italia è praticamente tutto in mano o ad Abet o ad Arpa... e ne vendono da far schifo... le contestazioni sono solo gocce nel mare...