Arriverò tardi... sicuramente...

sto leggendo l'ultimo della trilogia di Millenium!

Cosa mi sta piacendo: la struttura narrativa... l'incalzare degli eventi... l'angoscia della protagonista

Cosa non mi sta piacendo: lo finisco e poi?

Sul comodino pronti: Zia Mame, l'ulitmo di Ammanniti, l'ultimo di Carlotto, Astri e disastri

stefania_b ha scritto:ma dai boo ognuno reagisce a suo modo ai libri
Pensa che io ho appena scritto su anobii che un libro di Benni non mi è piaciuto
Invece ora sono persa nel sertao in compagnia di Amado... ahhhh che bello!

cosa leggi di amado?
io ho adorato dona flor, mentre altri (tipo santa barbara dei fulmini, per dirne uno) li ho trovati di un palloso mortale.

@boo
siamo sempre gemellate

@ l'eleganza del riccio
io l'ho trovato.. carino ma..saporoso (non mi viene un altro termine). cioè, come dire, troppo compiaciuto nello sfoggio di cultura. l'ho detto da schifo, ma spero si capisca.

L'ho finito ora, sono qui che scrivo tutta piangiolenta ancora ma non resistevo a non venire qui da voi pure a quest'ora tarda.

Beh, ve lo confesso: a me è piaciuto il finale. Non nel senso gioioso del termine of course ma nel senso... dell'appagamento. Mi è parso appropriato e tutto sommato lieto, un finale che non ti sciupa la speranza dentro, ecco.

Sarà perchè voi mi avevate lasciato presagire un finale tanto urfido che avevo delle
aspettative basse... cosi minime che era difficile deluderle!

boo ha scritto: Perché, perché, perché passi tutto il tempo a convincerci, con il giapponese, che le differenze di classe non esistono, che la portinaia non è sua sorella, e che, insomma, forse ce un po' di speranza, e poi la fai morire? Anche lei? Perché?

Muore perchè tanto tutti moriamo, a lei l'autore dona una morte degna e felice... almeno secondo lo spirito del libro. Muore tentando di salvare la vita e con il cuore pieno di ottimismo. Per lei ogni porta si è aperta, l'amore, la speranza, l'aver trovato un anima gemella - la bambina - una figlia, l'abbandono della clandestinità... il suo percorso di vita è da lei stessa compreso ed è compiuto, anche se non ha il tempo di godere dei frutti conquistati.

Ma non fate caso a me, le mie impressioni su libri e film son sempre strambe (peggio di Boo )

abigaille ha scritto:@ l'eleganza del riccio
io l'ho trovato.. carino ma..saporoso (non mi viene un altro termine). cioè, come dire, troppo compiaciuto nello sfoggio di cultura. l'ho detto da schifo, ma spero si capisca.

AHO ma lo avevate letto proprio tutte, come è che me lo ero perso? Si questa cosa l'ho notata anche io, sopratutto nella seconda parte.

stefania_b ha scritto:

boo ha scritto:

stefania_b ha scritto:ma dai boo ognuno reagisce a suo modo ai libri

Lo so, mi piaceva fare un po' di pantomima!

beh se vuoi insulto i tuoi gusti letterari

Faresti questo a una harrypotteriana di primo pelo?

abigaille ha scritto:@boo
siamo sempre gemellate

fiuuuuuu!

abigaille ha scritto:@ l'eleganza del riccio
io l'ho trovato.. carino ma..saporoso (non mi viene un altro termine). cioè, come dire, troppo compiaciuto nello sfoggio di cultura. l'ho detto da schifo, ma spero si capisca.

sul libro intero sì, un po' ho avuto anch'io questa sensazione. ma il finale mi aveva maggiormente colpito, per cui mi sono lanciata a dire la mia su quello!

abigaille ha scritto: @ l'eleganza del riccio
io l'ho trovato.. carino ma..saporoso (non mi viene un altro termine). cioè, come dire, troppo compiaciuto nello sfoggio di cultura. l'ho detto da schifo, ma spero si capisca.

Idem... provata la stessa cosa... alcune volte mi è sembrato un esercizio di stile "enciclopedico"

picci ha scritto:

abigaille ha scritto: @ l'eleganza del riccio
io l'ho trovato.. carino ma..saporoso (non mi viene un altro termine). cioè, come dire, troppo compiaciuto nello sfoggio di cultura. l'ho detto da schifo, ma spero si capisca.

Idem... provata la stessa cosa... alcune volte mi è sembrato un esercizio di stile "enciclopedico"

Meno male .... quando l'ho letto mi è sembrato che l'autrice lo avesse scritto solo per far sfoggio della sua cultura ma a sentire alcune mie conoscenti era un capolavoro e io non lo avevo capito .....

fede65 ha scritto:

picci ha scritto:

abigaille ha scritto: @ l'eleganza del riccio
io l'ho trovato.. carino ma..saporoso (non mi viene un altro termine). cioè, come dire, troppo compiaciuto nello sfoggio di cultura. l'ho detto da schifo, ma spero si capisca.

Idem... provata la stessa cosa... alcune volte mi è sembrato un esercizio di stile "enciclopedico"

Meno male .... quando l'ho letto mi è sembrato che l'autrice lo avesse scritto solo per far sfoggio della sua cultura ma a sentire alcune mie conoscenti era un capolavoro e io non lo avevo capito .....

Io ho faticato a entrare nella storia proprio per questo...in realta' non ho ancora capito se le digressioni filosofiche andavano seguite per capire
i gusti della protagonista o erano puro divertissment (e , secondo me, un po' troppo compiaciuto )
poi ci sono pagine molto piu' coinvolgenti, come la descrizione dell'infanzia
della protagonista che mi sono rimaste dentro...ma, come diceva Boo
il finale mi ha condizionato molto nella valutazione del libro
Qualche aggiornamento l'autrice si e' pubblicamente dissociata dal progetto del film che sta uscendo in questi giorni...

Lalli04 ha scritto:
Io ho faticato a entrare nella storia proprio per questo...in realta' non ho ancora capito se le digressioni filosofiche andavano seguite per capire
i gusti della protagonista o erano puro divertissment (e , secondo me, un po' troppo compiaciuto )

In certe pagine mi sono chiesta se non ci stesse prendendo gusto a far sentire il lettore un ignorante... piu' di 3 nomi sconosciuti in una pagina sola rievocano in me questa sgradevole sensazione.
Poi siccome concedo a tutti il beneficio del dubbio sino a prova contraria... mi sono detta che lei e' una docente universitaria di filosofia, forse quello e' il suo quotidiano modo di esprimersi e pensare, semplicemente non si e' filtrata.

Capita che la realta' richiami alla nostra mente costrutti e modellizzazioni tipiche della nostra professione...

Lalli04 ha scritto: Qualche aggiornamento l'autrice si e' pubblicamente dissociata dal progetto del film che sta uscendo in questi giorni...

Il film si chiama "il riccio" e non andrò a vederlo

federinik, che bello il tuo commento sul riccio!!
anche a me l'autrice era parsa un po' troppo compiaciuta di se stessa, ma il libro non era niente male. Bruttarello invece l'altro, ambientato sempre nello stesso palazzo (quello che conteneva anche ricette di cucina, ora mi sfugge il titolo)

dove posso leggere una sonora critica al secondo libro della niffenegger? oltre ad abi, qualcun'altra l'ha letto?

non mi è dispiaciuto "strane creature" della chevalier, come sempre ho apprezzato lo stile di scrittura così sobrio e asciutto, e la storia così aderente alla "vita vera"... è piaciuto anche a M

ora ho iniziato l'ultimo di hornby... è partito benino, vediamo come procede.

p.s. per le ing... ho letto "l'ultimo teorema di fermat" di simon singh e mi sono galvanizzata... avete altri libri di teoria dei numeri / matematica divulgativa da consigliarmi?

chiara ti mando il tesoro per una consulenza in merito

chiaretta ha scritto:federinik, che bello il tuo commento sul riccio!!
....

finalmente è tornato qualcuno che mi capisce!

p.s. per le ing... ho letto "l'ultimo teorema di fermat" di simon singh e mi sono galvanizzata... avete altri libri di teoria dei numeri / matematica divulgativa da consigliarmi?

E' fighissimo, nevvero?

Della stesso genere storicizzante, ti propongo "La sezione aurea"di Mario Livio.
"Flatlandia" di Abbot lo hai letto?

Chiara a me è piaciuto "Il teorema del pappagallo" sulla storia della matematica.

Chiara, "Alice nel paese delle meraviglie" e "Aldilà dello specchio".