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Architetto...

#1
Ho commissionato ad un architetto l'arredamento su misura del soggiorno e della stanza armadi e mi ha presentato le segienti tariffe: progettazione -> euro 60 /ora (nel caso del progetto della cucina che pero' acquisto in un negozio) stesso prezzo/ora per consiglio illuminazione, consiglio scelta materiali, oppure 20% dell'importo dell'arredamento eseguito su misura e su progetto da parte del falegname. Cosa ne pensate?
Secondo quesito: ho chiesto anche di progettare un mobile su misura per il bagno e per la mansarda (per quest'ultima ho chiesto di "chiudere" un lato della mansarda poco accessibile e di creare spazi per libreria e ripostiglio). Ebbene ha praticamente disegnato quattro ante in fila...Sicuramente chiunque senza sforzo potrebbe fare meglio e mi chiederà il 20% del costo di un banalissimo mobile che comunque costerà. Se il progetto non mi piace posso "bocciarlo" e commissionare ad un falegname quello che mi serve (per mettere in fila quattro ante di sicuro non mi serve l'architetto...)?
Grazie

#2
Da ciò che scrivi il problema più che altro mi pare sia che non ti fidi poi molto dell'architetto o non ti ha soddisfatto il suo lavoro. Io mi occupo di queste cose e generalmente la cosa fondamentale è instaurare un buon rapporto professionista/cliente e riuscire insieme a trovave le soluzioni migliori che siano funzionali, belle e rispecchino il carattere del cliente non solo del professionista. Credo che tu possa tranquilamente dire all'architetto che il lavoro svolto non ti piace, poi sta a te decidere se licenziare l'architetto oppure se chiedere un nuovo progetto un po' meno banale o comunque spiegare i tuoi dubbi, magari ti proporrà qualcosa di più interessante.
Però sono spesso dubbiosa quando una persona che svolge tutt'altro lavoro si sente in grado di fare completamente da sè; soprattutto nel campo dell'arredamento mi rendo conto che quasi tutti si sentono in grado di svolgere il lavoro contando sul prorpio buon gusto mentre a volte le cose sono meno scontate di ciò che sembrano...
In quanto ai costi non so dirti, credo abbia seguito la tabella dell'onorario dell'ordine degli architetti

#3
il minimo tariffario è stato abolito, comunque 60€ ora è all'incirca il costo della tariffa denominata a vacazione che può essere applicata a questo tipo di lavori.
Di solito noi, proprio per evitare brutte sorprese al momento della della parcella, presentiamo un ordine di grandezza della spesa e della relativa parcella prima di cominciare a lavorare, poi discutiamo del progetto col cliente in modo da realizzare qualcosa che ne incontri i gusti.

Ciao
Fabio
CAFElab.it studio di architettura a Roma

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#5
Il compenso si stabilisce in genere prima, come ben dice cafelab. Pur senza voler mettere il pelo nell'uovo, il 20% sul prezzo della falegnameria mi sembra un po alto, ma potrebbe essere giustificato da: particolare complessità dell'opera (magari sono mobili con cornici che vanno dettagliate al vero, o con ferramenta particolare per cui la progettazione è molto complessa) o magari lavoro di piccola entità, dove la parcella è giusto che incida un po di più.

Cmq, per la cronaca, io con lo studio di settore di quest'anno sto sui 12 euro l'ora...e comunque quotare il lavoro a vacazione per un professionista mi sembra poco professionale, anche se c'è chi lo fa, soprattutto all'estero.
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#6
Marcvsrvs ha scritto:Il compenso si stabilisce in genere prima, come ben dice cafelab. Pur senza voler mettere il pelo nell'uovo, il 20% sul prezzo della falegnameria mi sembra un po alto, ma potrebbe essere giustificato da: particolare complessità dell'opera (magari sono mobili con cornici che vanno dettagliate al vero, o con ferramenta particolare per cui la progettazione è molto complessa) o magari lavoro di piccola entità, dove la parcella è giusto che incida un po di più.

Cmq, per la cronaca, io con lo studio di settore di quest'anno sto sui 12 euro l'ora...e comunque quotare il lavoro a vacazione per un professionista mi sembra poco professionale, anche se c'è chi lo fa, soprattutto all'estero.
a tariffa professionale in cat. Ie su un importo di 20mila euro la parcella è del 26% più le spese.
dipende ovviamente sempre dal tipo di lavoro.

in questi casi però preferisco sempre essere chiaro col committente: io chiedo la mia parcella a te e non faccio finta di fare sconti o prezzi molto bassi per poi farmi dare la "stecca" dal mobiliere come purtroppo si fa di solito.
Il cliente crede di risparmiare sul progettista e poi in realtà lo sta pagando molto di più tramite il mobiliere o il fornitore di pezzi di arredo.

Tenete anche conto che la tariffa a vacazione non copre solo il lavoro effettivo ma anche tutto il tempo speso in formazione e aggiornamento che nella nostra professione è continuo e costante, le spese di gesione della struttura, le tasse.
Se "spalmata" su tutto non è eccessiva ed anzi è minima.
Certo da qui a farsela riconoscere per intero ce ne passa ma è un discorso da affrontare collettivamente come categoria.
--
federico r.
http://tinyurl.com/studioarchitettura

#9
quindi io devo ritermi fortunata che sono andata in un bellissimo negozio x farmi fare il progetto x la cucina ed alla fine la bravissima architetta ci ha progettato tutta casa stravolgendo completamente il progetto del costruttore e rendendola perfetta!!! e gratiz!
Foto Aurora Aurora cresce
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