La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#32
:o bella iniziativa, congratulazioni ed un grandissimo in bocca al lupo a te ed Elena... da te ci si può aspettare di tutto :mrgreen: mi sento di condividere molte delle cose che hai scritto nella presentazione quindi cercherò di diffondere.

Da un punto di vista pratico, mi fa piacere che Tella abbia ricordato del Luangwa River Lodge perchè è stata un'esperienza raccontata in una trasmissione dove vari dimostrano di "potercela fare" ! :)

Ti segnalo quest'altro sito di una coppia che ha lasciato l'italia per tentare un'esperienza in africa, non li conosco personalmente ma vedo potenziali affinità con il vostro progetto ;)
http://www.cvfaidate.com/email.htm
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#33
Mercury ha scritto::o bella iniziativa, congratulazioni ed un grandissimo in bocca al lupo a te ed Elena... da te ci si può aspettare di tutto :mrgreen: mi sento di condividere molte delle cose che hai scritto nella presentazione quindi cercherò di diffondere.

Da un punto di vista pratico, mi fa piacere che Tella abbia ricordato del Luangwa River Lodge perchè è stata un'esperienza raccontata in una trasmissione dove vari dimostrano di "potercela fare" ! :)

Ti segnalo quest'altro sito di una coppia che ha lasciato l'italia per tentare un'esperienza in africa, non li conosco personalmente ma vedo potenziali affinità con il vostro progetto ;)
http://www.cvfaidate.com/email.htm
Grazie M ;)
eh sì, con me difficilmente ci si annoia ;)

grazie per il sito, ho mandato immediatamente una mail.

Un caro abbraccio a tutte, mi state dando molta carica!!! :D

dai dai dai dai che ce la facciamo!!! :D
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#34
cyber il tesoro dice "glielo hai già detto che poi noi andiamo a trovarli?" :lol: mi sa che siamo in tanti a fare il tifo per voi :wink:

#35
stefania_b ha scritto:cyber il tesoro dice "glielo hai già detto che poi noi andiamo a trovarli?" :lol: mi sa che siamo in tanti a fare il tifo per voi :wink:
Se, oltre a fare il tifo, qualcuno volesse discutere di affari... :roll: :roll:

;)

comunque, il problema NON è andare giù a aprire un resort...
quello si fa e anche in fretta....

il problema, dopo aver fatto il resort, è trovare i turisti e accudirli come si deve!! Ecco perchè vogliamo provare a fare esperienza, PRIMA di investire ;)
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#37
Scusate, in questa marea di "chebellochebellochebello" la mia osservazione suonerà come una spranga sulle gengive, ma sinceramente l'idea, seppur entusiasmante, mi pare più che azzardata. Si trattasse di fare un'esperienza di volontariato in missione o in una ONG, si trattasse di un congedo-viaggio, si trattasse di qualunque avventura senza implicazioni realmente "pratiche" (business) direi, GREAT, dare un kick alla vita ogni tanto non guasta, anzi! Tuttavia se si tratta di andare con lo scopo di aprire un business serio nel turismo, beh, mi spiace ma state partendo, a mio modestissimo parere, col piede sbagliato.
Qualcuno ha menzionato un programma TV dove si vede la classica success story. Io, guarda caso, lavoro proprio per la TV e posso tranquillamente affermare che di success stories se ne trovano 1 su 1000 quando va bene e 1 su 10'000 quando va male. Lo so, perché dio sa quanto mi costa trovare le storie "giuste" ... sono mesi e mesi di research.
Non lo dico per scoraggiarvi, lo dico perché, per lavoro, vedo ogni giorno storie "di vita" un po' ovunque.
Il turismo è un business duro e altamente competitivo e come "principianti allo sbaraglio" si rischia molto e si fa presto a giocarsi i risparmi di una vita. Certo, volete andare lì e farvi le ossa. Capisco la buona e umile intenzione. Ma non basta. Ci vuole una formazione adeguata alle spalle. Solida e adeguata. Bisogna conoscere il mercato, bisogna possedere una perfetta formazione alberghiera (specialmente se si punta al "luxury resort"), bisogna avere una lunga esperienza nel settore. Non ci si inventa direttori d'albergo soltanto perché si è stati direttori di un'azienda farmaceutica. È come se io da giornalista TV volessi partire per Hollywood a fare il regista di blockbusters ... tanto è sempre questione di camera, microfoni e luci ... Mi schianterei dopo 6 mesi.
Il chiedere aiuto sul web, l'essere disponibili a lavoretti in reception e via di seguito va bene ed è da ammirare, ma ahimè, non è la premessa migliore per assicurarsi il know-how necessario per partire con un progetto di resort di lusso.
Poi tra 2 anni, vi vediamo su Sky, come testimoni dell'ennesima success story (ve lo auguro di cuore!) e i miei dubbi vengono smentiti, però, ecco, sarebbe un'eccezione e non la regola.
Io se fossi in voi, mi guarderei prima in giro per vedere quali Masters in Tourism Administration/Management (per esempio) ci sono e ne frequenterei uno di alto livello (anche in Africa, perché no, ci sono scuole di buon livello anche lì).
Insomma, partirei con un bagaglio solido e non da sprovveduto.
Poi, per carità, talvolta la fortuna bacia effettivamente gli audaci! :wink: In fondo la vita è vostra e dovete sapere voi che farne e come affrontarla.

In ogni caso vi auguro di cuore un grande IN BOCCA AL LUPO !!

#38
Dai CV mi sembra di vedere che siano persone niente affatto sprovvedute, probabilmente proprio perchè il senso della realtà ce l'hanno, hanno bisogno di un pò di forza (e aiuto concreto).

Ma secondo te, maturando (e, dico, maturando) un certo malessere interiore per la vita che fanno in Italia, vanno a fare i corsi per diventare quello che non vogliono più essere?

C'è pieno il mondo di gente che ha fatto scelte del genere, te l'assicuro, gente che magari ha una visione del "successo nella vita" completamente diversa dalla tua.

Questa è la mia opinione, of course... :D

#40
boy_paradis ha scritto:Si trattasse di fare un'esperienza di volontariato in missione o in una ONG, si trattasse di un congedo-viaggio, si trattasse di qualunque avventura senza implicazioni realmente "pratiche" (business) direi, GREAT, dare un kick alla vita ogni tanto non guasta, anzi! Tuttavia se si tratta di andare con lo scopo di aprire un business serio nel turismo, beh, mi spiace ma state partendo, a mio modestissimo parere, col piede sbagliato.
Qualcuno ha menzionato un programma TV dove si vede la classica success story. Io, guarda caso, lavoro proprio per la TV e posso tranquillamente affermare che di success stories se ne trovano 1 su 1000 quando va bene e 1 su 10'000 quando va male. Lo so, perché dio sa quanto mi costa trovare le storie "giuste" ... sono mesi e mesi di research.
Grazie mille per queste tue critiche, che fa sempre bene ascoltare ;)

Sai, però, cosa vedo nel tuo post?
Vedo che parli di "Great" e non di "Eccellente", vedo che parli di "dare un kick alla vita" e non una "svolta", leggo che devi fare molta "research" e "non "ricerca" di "success story" e non di "storie andate a lieto fine"....

forse, per una persona immersa come te in questa visione "americanizzata" del mondo e della vita, tutta fatta di "success" e di "business", fare un viaggio in Africa può rappresentare davvero una svolta...

Ma non per chi in Africa c'è già stato una dozzina di volte, per chi ha visione molto più terra-terra e non mira a riempirsi la bocca ma la pancia, tutti gli aspetti "duri" che hai citato rappresentano una sfida da affrontare con determinazione, e non una montagna apparentemente insormontabile.

Resto, comunque, convinto che sia una scelta, la nostra, assai dura e difficile, che porterà a non pochi sacrifici e a non poche frustrazioni....
Ma resto anche dell'idea che, come ho anche scritto sul sito, con la giusta determinazione si riescano a perseguire grandi obiettivi.

L'importante è non farsela sotto prima di partire, altrimenti se non sei veramente deciso è ovvio che bruci tutto in 3 mesi ;)

Grazie per avermi sentire una voce oggettiva e fuori dal coro ;)

Dato che lavori in TV e ti occupi di queste cose, conosci forse qualcuno a cui girare in nostro link???? :D

ciao
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#41
Scusate ma vorrei puntualizzare alcune cose. Intanto mi scuso per l'uso forse eccessivo di termini inglesi, ma in nessun modo questo tradirebbe una mia visione americanizzata della vita o del successo. Tra l'altro lavoro per la TV (anche) non "in" TV e soprattutto non per la TV italiana. Quindi, di certo, il successo non lo misuro con il metro dello star system (non so come tradurre questa espressione) tipico della TV italiana. Ci sono emittenti (Arte, per esempio) dove il successo è misurato a partire dalla qualità culturale dei programmi e non dalla remunerazione o dall'auditel. E questo criterio è ciò che regge anche la mia visione del "successo" (infatti non guadagno certamente milioni e mi sta benissimo così).
Ho migliaia di km alle mie spalle in giro al mondo, poiché prioritariamente mi occupo di documentari. Quindi certamente ho mangiato parecchia polvere (e tante grane) e credo di poter dire di conoscere un po' la "vita vera" e non quella dietro una scrivania da manager - o quella "americanizzata". Tra l'altro il fatto di usare un termine inglese ogni tre per due, viene proprio dal fatto di essere spesso all'estero, in culture dove parlare inglese è l'unica opzione, visto che, per esempio, non parlo russo, cinese, giapponese, danese, arabo, ecc.
Ho una formazione letteraria e quindi non "parlo business".
Io mi sono limitato a leggere il vostro "sogno" e mi sembra di aver capito che l'obiettivo è la creazione di un "Luxury Resort" (testuali parole). Per "business" intendo ciò che il termine significa in inglese ("a usually commercial or mercantile activity engaged in as a means of livelihood", cioè un'attività commerciale svolta come mezzo di sostentamento). Mi sembra che un Luxury Resort sia questo, no? A me si imputa una visione della vita stereotipata ("americanizzata") e orientata agli affari come status di successo ... però scusate ma c'è un piccolo equivoco anche nella vostra presentazione del "sogno": da un lato ne esce quasi un'immagine di bohémiens pronti all'avventura e stufi della Milano compassata e stressante, dall'altro vi ponete come obiettivo ... non un B&B alla buona, ma un Luxury Resort! Che è, perdonate, qualcosa comunque più vicino al business che alla leggerezza bohémienne.
Infatti molte utenti, qui, sono convinte (Tella compresa, mi par di capire) che andiate romanticamente alla ricerca dell'Eden africano stile "La mia Africa" o che andiate a far del bene. Ho letto commenti che chiaramente cavalcano questo equivoco: da chi menziona le missioni a chi le associazioni umanitarie.
Ebbene no. Mi sembra che l'idea di "business" sia ben occidentale e pare anche ben pianificata nel fissare obiettivi e scadenze.
E proprio su questo aspetto mi sono permesso di fare le mie osservazioni. Certo, con la determinazione si possono raggiungere grandi traguardi, ma io, pur essendo fondamentalmente un idealista, su certe cose divento improvvisamente realista. È stata proprio l'ambizione del Luxury Resort a farmi suonare la campanellina in testa. Fosse stata l'idea di un modesto B&B, vabbè, dico, viva la spontaneità dell'esperienza sul campo, ma un Luxury Resort (a meno che non intendiate qualcos'altro) è tutto tranne uno scherzo. È un mercato solcato da squali con denti affilatissimi in un settore (quello turistico) dove anche la minima "improvvisazione" la si paga molto cara. Lo so perché un mio carissimo amico si è diplomato anni fa in una delle migliori scuole alberghiere/turismo del mondo, ossìa la http://www.ehl.edu/eng di Losanna. È un tipo veramente anticonvenzionale e, in questi anni, si è fatto parecchie esperienze (anche in Africa) nei Luxury Resorts e persino in strutture molto più "tranquille" e ciò che mi ha colpito è il livello di preparazione specifica che si deve avere, per potersi poi permettere la serenità di gestire il tutto con un minimo di leggerezza e di originalità che vadano oltre il "business". Però, insomma, senza una base specifica solida io la vedo proprio dura! Lo ripeto: non lo dico per scoraggiare, ma per mettere in guardia. Magari 20 anni fa si poteva ancora sperare di partire all'avventura e poi rubare il mestiere una volta sul campo, ma oggi non è più così, poiché la competitività è tale, per cui nessuno ti dà la seconda chance se sbagli la prima. Pertanto, certo, bisogna partire determinati e pieni di buona (e realistica) volontà, ma anche con un bagaglio solido di preparazione specifica.
Adesso già mi vedo martellato delle utenti piene di disappunto, poiché offusco il loro affresco romantico della "fuga in Africa" :lol: , però è quello che penso ... pur augurandomi (lo dico in tutta sincerità) che venga smentito dal vostro successo!!
Se mi capita di sentirlo, espongo la cosa a un mio collega regista africano. Magari ha qualche dritta da darvi. Poi, però, mi aspetto di avere l'esclusiva della "success story" qualora venissi a filmarvi per lavoro!! eheheh :D

Ancora una volta "in bocca al lupo" (o al leone, visto che presto sarete in Africa)

ciao
Ultima modifica di boy_paradis il 24/01/10 2:44, modificato 1 volta in totale.

#42
Tella ha scritto:C'è pieno il mondo di gente che ha fatto scelte del genere, te l'assicuro, gente che magari ha una visione del "successo nella vita" completamente diversa dalla tua.
Mah, guarda, il "successo nella vita" significa semplicemente fare ciò che si ama e farlo in modo da poterci anche campare degnamente. Poi questo lo puoi declinare in 1000 modi e metterci la celebrità, i milioni, ecc. ma sono solo forme diverse di una stessa aspirazione di base. Per cui la "mia" visione, fondamentalmente, non sarà molto diversa da quella di Elena e Giacomo.
Questa è una cosa.
L'altra, sulla quale vorrei replicare, si riallaccia alla tua frase >
Tella ha scritto:Ma secondo te, maturando (e, dico, maturando) un certo malessere interiore per la vita che fanno in Italia, vanno a fare i corsi per diventare quello che non vogliono più essere?
A meno che tu (o gli altri) non abbiate la fortuna di esser nati "imparati", io credo che, proprio per poter cambiare vita, si debba anche cambiare formazione e imparare nuove cose, in modo da affrontare il cambiamento (di per sé già stressante) con maggiore serenità e consapevolezza.
Ho suggerito dei "corsi" di gestione turistica/alberghiera, non dei corsi di management farmaceutico (per Giacomo) o di security e investigazione (per Elena) in dialetto milanese!!
E mi sembra che vogliano andare in Africa non per fare i coiffeur per leoni ... ma, guarda caso, proprio per lavorare seriamente nel settore turistico-alberghiero. Allora che dici? Ho suggerito una panzana così grossa? Dimmi tu ... :wink:
Guarda che andarsene da Milano e della sua gente, non vuol dire rinunciare ad attività sorrette da una logica formativa seria! Vuol dire semplicemente andarsene altrove, pur esercitando un lavoro che necessita di una preparazione specifica, a meno che tu creda che dire Africa, significhi "buana badrone biango" e, con due mango offerti al sciamano, ti apri un albergo di lusso che funzioni come un orologio svizzero! :lol:

E comunque non ho mai detto che siano degli sprovveduti in generale! Mi risulta soltanto che, dai loro CV, non emerge nessuna attività o esperienza professionale legata al turismo e, in questo senso (e solo in questo!) possono subire dei sonori schiaffi "da sprovveduti" in un settore a loro praticamente alieno come professionisti.
Io vivo ogni giorno tra cineprese, proiettori e microfoni e so come girare un film documentario e dirigere la mia squadra ... ma se andassi a Hollywood con l'idea di fare il regista di "Avatar II" sarei uno sprovveduto pure io. Mi spiego? :wink:

#43
Grazie, sinceramente, boy ;)

il tuo post non lo leggo, lo studio ;)
hai detto cose molto sensate!

l'unica cosa che volevo farti presente, è che il nostro sogno si struttura in tappe, che dureranno probabilmente anni ;)
Ecco perchè alla fine vogliamo aprire un luxury resort... nessuno si aspetta di farlo entro il 2010o entro il 2011 ;)
per adesso andrmo giù, magari lavorando in resort altrui, magari lavorando con l'estero via e-mail ma cominciando a gettare delle basi....

poi, ripeto, il nostro sogno è quello e a quello tenderemo! Ma di strada da fare ce n'è davvero molta e lo sappiamo!

Grazie per le tue parole così oggettive ;)
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#45
canarino ha scritto:mi piacciono le parole franche e sensate di boy, hanno sviluppato le mie perplessità e i miei dubbi
in bocca al lupo
quoto.

cmq, a Natale siamo stati alle fiji, isole yasawa, in un resort piccolino (9 bure in tutta l'isola) gestito da una coppia di italiani che l'hanno aperto nel 2006.
Li abbiamo conosciuti, veramente simpatici e in gamba, ci han detto di essere scappati da Londra (dove avevano vissuto x 14 anni, lavorando in tutt'altro settore) e di avere investito tutti i loro risparmi per realizzare il loro sogno... http://www.navutustarsfiji.com/

Adesso stanno per aprire un altro resort in cambogia (e nel frattempo hanno messo su famiglia) ;)
Boy, se dovessi fare un documentario da quelle parti... :D

coraggio e in bocca al lupo a Cyber e signora!
Immagine
Immagine

Casa Spozilli
Babyzillo