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ECCO COSA MI E' SUCCESSO

#1
Chiedo a voi frequentatori del forum se quello che mi è successo è normale, posso fare qualcosa dal punto di vista legale?!

Questa è l'email che abbiamo mandato al servizio consumatori della Berloni:

Abbiamo aspettato fino all'ultimo prima di denunciare quanto è accaduto presso
un Vostro rivenditore ma ad oggi non ne possiamo fare più a meno.

Vi descriviamo brevemente la nostra storia precisando fin da subito che siamo
disponibilissimi per ulteriori chiarimenti sia via email all'indirizzo da cui
vi stiamo scrivendo, che telefonicamente.

Iniziamo con il presentarci; siamo ********e ***********,
futuri sposi che stanno mettendo su casa, cercando di arredarla con stile e con
gusto; proprio per questo motivo ci siamo rivolti presso il Vostro rivenditore
che nella nostra città (La Spezia) è il sig. *****e il suo negozio
Casa Berloni appunto.

Ebbe tutto inizio nel mese di Aprile 2009, quando rapiti dalla pubblicità
martellante nascosta dietro ogni angolo della città, entrammo nel negozio sopra
citato.
In questi manifesti veniva offerta una una cucina Berloni con il 33% di sconto
e un tv lcd 37" compreso nel prezzo.
Dopo varie modifiche al progetto iniziale il 15 Maggio 2009 firmammo per
accettazione la commissione d'acquisto per una cucina modello Metropolis
completa di 6 elettrodomestici per una cifra totale di € 15.600,00.
Convinti che tale prezzo fosse già scontato del 33% come veniva pubblicizzato
e dopo aver instaurato un certo rapporto di fiducia con la dipendente del sig.
******ci convincemmo a valutare altri mobili per la nostra nuova casa. Fino
a quando per una strana coincidenza ci rendemmo conto che il prezzo di un
tavolo che la signora *******ci stava vendendo come prezzo "super scontato" non
era niente di meno che il prezzo di listino. A questo punto ci vennero forti
dubbi sulla lealtà della signora *********e sul suo titolare il sig. ******,
infatti chidemmo di avere il prezzo di listino della nostra cucina che non
avevamo ancora visto, (specifico che nella commissione d'acquisto è leggibile
solo il prezzo già scontato della cucina, e non il prezzo di listino meno il
33% di sconto), ma alla nostra richiesta in un primo tempo ci è stata fornita
una copia del dettaglio della nostra cucina senza però i prezzi e solo in un
secondo momento siamo giunti al vero prezzo di listino che era di € 21.391,50
iva compresa.

A questo punto con una calcolatrice alla mano è facile capire che 21.391,50
meno il 33% di sconto risulta € 14.332,31

Quando chiedemmo spiegazioni prima alla signora *****e poi al sig. *******
ci dettero spiegazioni poco plausibili, dicendo che loro hanno costi fissi che
non riescono ad ammortizzare tipo il montaggio delle prese negli
elettrodomestici.

In conclusione non abbiamo acquistato altri mobili presso i vari negozi del
sig. *****e avendo già lasciato una caparra abbiamo confermato la volontà
di acquistare la cucina che ora è già montata nella nostra nuova casa, e per la
quale abbiamo pattuito di comune accordo con il sig. ********una cifra finale
di € 15.000,00

Ora che siamo al momento del pagamento però questa cosa proprio non và giù,
perchè nonostante la pubblicità non hanno applicato uno sconto del 33%?

Vi sembra giusto comportarsi così con il cliente?

Non avrebbero fatto meglio a dirci da tutto inizio: "il prezzo scontato è x
poi devo aggiungere il montaggio delle prese degli elettrodomestici, ecc.
ecc."?

Da consumatori e "nuovi clienti" del Vostro marchio vorremmo avere delle
risposte.


Siamo molto delusi dal comportamento di certe persone e non capiamo come fanno
ad essere in attività da tanti anni, l'unica risposta è che evidentemente non
tutti i clienti sono così pignoli come noi e non vogliono andare a fondo alle
cose.


Disponibili a ulteriori chiarimenti e certi di una Vostra rapida risposta,
cogliamo l'occasione per porgere cordiali saluti.


Ovviamente metto in guardia tutti i miei concittadini dal rivolgersi presso questo mobilificio che ha sede a san benedetto e negozi anche in centro!!!

MEDITATE

Re: ECCO COSA MI E' SUCCESSO

#2
mirkoyle ha scritto:
MEDITATE
...bon e berloni (che centra pressochè nulla) cosa ti ha risposto?

[qsecofr 'crudo' = on]
Io dico che dovevi chiedere il 33% o non firmare affatto il contratto o informarti prima di cosa era nel 33% e cosa era escuso. Se firmi vuol dire che per te quello è un prezzo comunque onesto e non si ritratta dopo quando è ora di pagare: troppo comodo...
Domanda e offerta si sono incontrati nel momento della sigla del contratto... loro la cucina te l'hanno data ora pagala.
[qsecofr 'crudo' = off]

ciao q

#3
Questo è l'esempio che la gente vuole sempre comprare "lo sconto" e non i mobili.

Certo che però il "montaggio prese" come discriminante del prezzo fa proprio ridere... :roll: :roll: adesso ogni volta che monterò una spina agli eldom forse mi scapperà da ridere pensando a quell'affermazione (sempre con rispetto per la vostra vicenda, sulla quale preferisco non entrare nel merito)
Mobiliere

#4
Sicuramente l'accaduto è spiacevole e loro non sono stati onesti non dicendovi subito che vi avrebbero fatto uno sconto minore dunque mi spiace...
...però è anche vero che voi alla fine (dopo aver saputo dello sconto reale ecc.) avete pattuito il totale di 15.000,00 Euro con loro e avete firmato il contratto. Loro per i 15.000,00 Euro pattuiti vi hanno montato la cucina che ora è a casa vostra, mentre voi riprendete il discorso polemizzando e comunque non avete ancora pagato :shock: ....
Insomma nè voi nè il rivenditore mi pare sia un esempio di correttezza :?

#6
GIURISTA ha scritto:Legalmente comunque avete più ragione voi che il venditore.
:? forse si ma solo perchè in Italia pare ormai , soprattutto nel settore mobili, che non sia obbligatorio rispettare i termini di pagamento :roll:
Non mi riferisco a voi Mirkoyle sia chiaro.
Ma se un cliente ha ricevuto per tempo la consegna a casa dei mobili e tutto è andato bene non credo sia legalmente accettabile far passare giorni o settimane prima di pagare quando magari sul contratto si era stabilito il saldo alla consegna... purtroppo è quasi un'abitudine. Capita che magari solo dopo qualche telefonata imbarazzante anche per chi la deve fare il cliente decida che è il momento di pagare. E' un'anomalia di questo settore comunque perchè negli altri negozi se non paghi non ti porti a casa niente!

#7
saia ha scritto:
GIURISTA ha scritto:Legalmente comunque avete più ragione voi che il venditore.
:? forse si ma solo perchè in Italia pare ormai , soprattutto nel settore mobili, che non sia obbligatorio rispettare i termini di pagamento :roll:
Alt alt! Hai ragione tu! :D
Ho letto di fretta, stavo facendo altro...
Ho letto solo ora che loro hanno concluso il contratto pur avendo saputo dello sconto minore (io pensavo che non sapessero nulla e il venditore avesse approfittato della loro convinzione di comprare con sconto extra)

Dunque mi correggo: legalmente non c'è nulla da fare! Se non gli andava bene dovevano recedere nella fase delle trattative, ora è tardi!

Spesso i clienti si inventano di tutto per non pagare, lo sappiamo. Siamo gli unici che non si fanno pagare prima di consegnare beni di un certo valore. Le auto le paghi prima e molte altre cose idem.
Mobiliere

#8
GIURISTA ha scritto:...
Se loro sono andati nel negozio convinti di comprare a prezzo scontato, e il venditore non gli ha detto che non era così vuol dire che durante la fase delle trattative non c'è stata buona fede da parte del venditore. Dunque il contratto è viziato....
Il venditore non è stato corretto questo è chiaro, il mio appunto però era dovuto al fatto che la trattativa finale per arrivare ai 15.000,00 che hanno pattuito tra vnditore e clienti è arrivata dope aver saputo che non era stato fatto lo sconto pubblicizzato, dunque a quel punto tutto era chiaro per tutti. In realtà loro hanno accettao di pagare quella cucina quei soldi consapevoli dello sconto ricevuto, se non gli fosse stato ben il trattamento perchè, giustamente, pretendevano lo sconto del 33% avrebbero dovuto annullare il contratto allora.
Detto questo penso anch'io che il più scorretto sia stato il rivenditore ma al momento sono loro che non stanno rispettando i termini dell'ultimo contratto stabilito e approvato da entrambi.

#9
GIURISTA ha scritto:...
Alt alt! Hai ragione tu! :D
Ho letto di fretta, stavo facendo altro...
Ho letto solo ora che loro hanno concluso il contratto pur avendo saputo dello sconto minore (io pensavo che non sapessero nulla e il venditore avesse approfittato della loro convinzione di comprare con sconto extra)

Dunque mi correggo: legalmente non c'è nulla da fare! Se non gli andava bene dovevano recedere nella fase delle trattative, ora è tardi!
si infatti, scusa ho scritto l'ultimo post mentra stavi già scrivendo tu...

#10
Se si parla di sconti è buona norma, e per alcuni settori commerciali legge, esporre il prezzo pieno e il prezzo scontato, così che il compratore possa fare i suoi controlli e raffronti.

#11
dunque...dal mio punto di vista sicuramente il venditore "c'ha provato"...maresta il fatto che è universalemtne riconosciuto che lo sconto viene applicato al materiale, non alla manodopera nè alla ferramenta...

e questa cosa è universale...

ciò non toglie che sia stato poco chiaro, ok....

però è anche giusto mettere i puntini sulle i :wink:
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
Immagine

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#12
io comunque non capisco... e rischierò come al solito d'esser scortese e poco comprensivo...

SCONTO, SCONTO, sempre e solo SCONTO.

Non mi stancherò mai di dirlo comprate ad un PREZZO non ad uno SCONTO.

La proposta riportava una cifra netta, accettata dal cliente, quindi nel proprio budget.
Dov'è il problema quindi? Solo perchè lo sconto non è del 33%?
Che importanza ha?

E' un diritto di ogni cliente ricercare il miglior prezzo, la miglior qualità e il miglior servizio, ma NON il maggior sconto.

Di listini ne esistono infinite versioni, il rivenditore avrebbe potuto farsi mandare da Berloni il listino USA o quello Spagna (che magari è in italiano) con trasporto incluso...solo per dimostrare uno sconto fantasmagorico del 50% (tanto per fare un esempio banale)... vai a dimostrare che è il listino Italia quello a cui va applicato lo sconto...

... e allora che valore ha lo sconto?

La risposta è sempre uguale: NESSUNO

#13
se le aziende invece di fare queste porcate di campagne pubblicitarie, riducendo sempre sul margine del rivenditore, pensassero a gestire meglio gli investimenti ne trarremmo tutti maggiore giovamento.
Anche io non entro nel merito, ma francamente leggere queste cose passa la voglia........................tristezza, tristezza.
Non ho letto bene tutto, ma non mi entusiasma leggere questa tristezza.
Saluti.

#14
Io capisco voi professionisti della vendita, però non è che la responsabilità possa finire sempre sul cliente.

O si accetta l'economia di mercato e allora pregi e difetti si poggiano tutti sulla ricerca da parte del cliente del miglior prezzo a parità di qualità o si accetta il mercato controllato, controllando magari anche quanto guadagnano i vari venditori.


Qua si è davvero stanchi che a rimetterci sia sempre il cliente, perchè l'azienda è troppo grande per essere toccata dal singolo venditore che finirebbe per essere allontanato dal marchio e perchè il venditore vuole mantenere gli stessi standard di guadagno di quando il mondo era piccolo e bastava lavorare un pezzetto di legno per venderlo.

Occorre rendersi conto che ormai un'attività imprenditoria o commerciale, comporta un rischio grande ma dovrà d'ora in poi dare le soddisfazioni di un lavoro dipendente, con la gioia però di lavorare per se stessi.


Scusate, ma non trovo giusto che si attacchi sempre chi acquista.

#15
Nerone2 ha scritto:Se si parla di sconti è buona norma, e per alcuni settori commerciali legge, esporre il prezzo pieno e il prezzo scontato, così che il compratore possa fare i suoi controlli e raffronti.
quello vale per i saldi e fondamentalmente nel campo dell'abbigliamento...
è possibile trovare soddisfazione in piaceri visivi che non sono complicati da teorie (P.C.Johnson)
Non discuto più con gli stupidi, prima ti trascinano al loro livello, poi ti battono per esperienza :)