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#331
Un film drammatico ma consigliatissimo (rivisto in questo periodo, parla dell'Olocausto): veramente toccante.

IL BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE
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Cosa succede se le carte si mescolano? Se un bambino non sa più cos’è il bene e cos’è il male? Quando si perdono i punti di riferimento?
Il bambino con il pigiama a righe parte da un presupposto, forse scontato, quello dello sguardo innocente di un bambino, uno sguardo che gli adulti mitizzano come privo di costrutti ma che permette una nuova lettura di una delle tragedie del secolo scorso, l’olocausto.
Il film nasce da un romanzo omonimo, di recente pubblicazione, dello scrittore irlandese John Boyne e portato sul grande schermo dalla produzione della Miramax Films, con la sceneggiatura e la regia di Mark Herman. Il regista inglese considera un unico protagonista, Bruno, il figlio di un comandante dell’esercito nazista che svolge il suo compito con quel dovere imposto dalla sua cultura e da una personale cecità.
È una storia con un messaggio importante, in cui un bambino è la figura che ci permette di sperare, perché nonostante le paure si fa prendere della curiosità e dal senso della scoperta e riesce ad andare oltre.

C’è sempre bisogno che qualcuno ci ricordi che la paura dell’altro è solo irrazionale distruzione della stessa identità dell’uomo. Se poi si usa un linguaggio che è facile da capire, come lo sguardo di un bimbo dell’età di otto anni, allora, forse, si riuscirà a discutere di drammi che oggettivamente non si riescono a spiegare.
Se ne la Vita è bella, film di Benigni, era la forza di un padre a guidare la trama, ne Il bambino con il pigiama a righe troviamo un padre, lui però è il cattivo della storia, quella vera che ritroviamo nei manuali di storia e di cui non abbiamo altra memoria, che quella venuta fuori dall’immaginario dello scrittore John Boyne. Lo vedremo annullato di fronte al piccolo Bruno, che si deve rendere conto che il mondo in cui vive non è giusto e che suo padre non sta facendo del bene.

Bruno, Asa Butterfield, sembra essere impermeabile all’indottrinamento e al modello, non proposto ma impartito, a differenza della sorella maggiore che risponde agli input esterni con regolarità, sarà la sensibilità di Bruno o l’eccessiva solitudine, in cui il bambino si trova a vivere per il nuovo incarico del padre, che gli faranno trovare il coraggio di compiere una scelta. Conoscerà Shmuel, un piccolo ebreo polacco, interpretato da Jack Scanlon alla sua prima comparsa sul grande schermo, e lo troverà strano per il numero che porta sul petto, per la sua strana abitudine di indossare sempre “il pigiama”, per la sua fame continua, ma è un bambino e per questo si può fare ciò che si fa con tutti i bambini: giocare!

Li divide una barriera, il filo spinato eretto da una cultura della paura e dell’odio. Quel filo spinato è come uno specchio in cui due bambini nati lo stesso giorno, 15 aprile 1934, si riflettono l’uno nell’altro e che riusciranno a superare sia metaforicamente che fisicamente. La storia è drammatica e non ci riserva un lieto fine, del resto sappiamo benissimo che in un campo di concentramento non c’è mai stata una storia con un risvolto positivo.
Bruno sceglie nonostante i dettami; nonostante la paura sa di poter condividere anche solo una risata, o un panino, con quel bimbo che gli dicono essere neanche un essere umano.

Il messaggio proposto è importante. Il punto di vista di Mark Herman è quello di un bambino: semplice, chiaro e per questo spiazzante.
Non c’è modo di sfuggire ai giudizi della storia, che qui sono netti perché per un bambino non ci sono vie di mezzo, bianco o nero, buono o cattivo. Nessuna rivisitazione storica, solo un giudizio diretto anche se difficile da formulare, perché se Bruno deve imparare a guardare suo padre, noi dobbiamo ricordarci che il genere di cui facciamo parte genera continuamente questo tipo di tragedie.

Dal punto di vista squisitamente tecnico troviamo la fotografia di Banoît Delhomme assolutamente perfetta, le ombre riempiono gli spazi e la semplicità spiega un momento drammatico, anche in questo caso le forme sono nette e precise, senza mezzi termini, proprio come se fosse l’occhio di un bambino a focalizzarle. La sceneggiatura di Hermann è priva di chiaroscuri, palese come deve essere un giudizio, ma forse i grandi lo dimenticano troppo spesso.
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#332
Lalli04 ha scritto:Dunque...io ho una questione in sospeso con Virzi' :lol:
non mi convince mai del tutto..ha sempre cadute nel melodramma che mi danno un po' ai nervi, penso che il suo film piu' riuscito sia N io e Napoleone...comunque l'ultimo andro' a vederlo, anche per Valerio Mastandrea 8)
"La prima cosa bella" l'ho visto ieri sera e mi è piaciuto moltissimo.
Un pò inquietanti in effetti le figure dei figli, ma con una madre così purtroppo era logico che i figli venissero a quel modo, bisognosa sempre di appoggio lei e chiuso in se stesso lui.

Peraltro a me Virzì piace moltissimo. Anche se devo dire che, a fronte di diversi film suoi che mi sono piaciuti moltissimo (oltre a "la prima cosa bella", quelli che mi piacciono anche "tutta la vita davanti", "caterina va in citta" e "la bella vita") e altri meno (come "ovosodo" e "io e napoleone").
Tra l'altro devo dire che, a rispetto del suo essere romano, Valerio Mastrandrea parlava un toscano decente e non caricaturale (a meno che non fosse doppiato....)
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#333
stefania_b ha scritto:mauchia per me vale la pena solo in 3d... in 2d non avrei retto alla noia :roll:
sento profumo di stroncatura :?: :lol:
infierisci infierisci 8)
io l'ho visto in 3d ma non ricordo effetti cosi' particolari, a parte una freccia che arriva vicinissima e la scena dell'albero-divinita'...
http://www.youtube.com/watch?v=FVMDS3qeLb8

#335
Lalli04 ha scritto:
stefania_b ha scritto:mauchia per me vale la pena solo in 3d... in 2d non avrei retto alla noia :roll:
sento profumo di stroncatura :?: :lol:
infierisci infierisci 8)
io l'ho visto in 3d ma non ricordo effetti cosi' particolari, a parte una freccia che arriva vicinissima e la scena dell'albero-divinita'...
mah stroncatura forse è una parola grossa. Fa effetto vedere un mondo che non esiste realizzato alla perfezione e il 3D in alcuni punti mi ha veramente lasciata a bocca aperta (ho provato a scacciarmi la polvere e i pollini dal viso e il tesoro nelle scene con i draghi volanti aveva le vertigini), ma era pieno zeppo di idee largamente scopiazzate (o forse erano "citazioni" da film e libri?) e decisamente poco plausibili (la scena del transformer che combatte con il drago francamente se la potevano risparmiare :roll: )...

#336
stefania_b ha scritto:
Lalli04 ha scritto:
stefania_b ha scritto:mauchia per me vale la pena solo in 3d... in 2d non avrei retto alla noia :roll:
sento profumo di stroncatura :?: :lol:
infierisci infierisci 8)
io l'ho visto in 3d ma non ricordo effetti cosi' particolari, a parte una freccia che arriva vicinissima e la scena dell'albero-divinita'...
mah stroncatura forse è una parola grossa. Fa effetto vedere un mondo che non esiste realizzato alla perfezione e il 3D in alcuni punti mi ha veramente lasciata a bocca aperta (ho provato a scacciarmi la polvere e i pollini dal viso e il tesoro nelle scene con i draghi volanti aveva le vertigini), ma era pieno zeppo di idee largamente scopiazzate (o forse erano "citazioni" da film e libri?) e decisamente poco plausibili (la scena del transformer che combatte con il drago francamente se la potevano risparmiare :roll: )...


http://www.cineblog.it/post/20471/come- ... r-italiano
:shock:

#337
AleBi ha scritto:
stefania_b ha scritto:
Lalli04 ha scritto: sento profumo di stroncatura :?: :lol:
infierisci infierisci 8)
io l'ho visto in 3d ma non ricordo effetti cosi' particolari, a parte una freccia che arriva vicinissima e la scena dell'albero-divinita'...
mah stroncatura forse è una parola grossa. Fa effetto vedere un mondo che non esiste realizzato alla perfezione e il 3D in alcuni punti mi ha veramente lasciata a bocca aperta (ho provato a scacciarmi la polvere e i pollini dal viso e il tesoro nelle scene con i draghi volanti aveva le vertigini), ma era pieno zeppo di idee largamente scopiazzate (o forse erano "citazioni" da film e libri?) e decisamente poco plausibili (la scena del transformer che combatte con il drago francamente se la potevano risparmiare :roll: )...


http://www.cineblog.it/post/20471/come- ... r-italiano
:shock:
:lol: :lol: :lol: 8) ..ma e' bellissimo...
:arrow: per "baciami ancora"...non mi attira granche', L'ultimo bacio non mi era piaciuto...una mia amica insiste per andarlo a vedere e potrei cedere, pero' :twisted:
http://www.youtube.com/watch?v=FVMDS3qeLb8

#338
Lalli04 ha scritto:
AleBi ha scritto:
stefania_b ha scritto: mah stroncatura forse è una parola grossa. Fa effetto vedere un mondo che non esiste realizzato alla perfezione e il 3D in alcuni punti mi ha veramente lasciata a bocca aperta (ho provato a scacciarmi la polvere e i pollini dal viso e il tesoro nelle scene con i draghi volanti aveva le vertigini), ma era pieno zeppo di idee largamente scopiazzate (o forse erano "citazioni" da film e libri?) e decisamente poco plausibili (la scena del transformer che combatte con il drago francamente se la potevano risparmiare :roll: )...


http://www.cineblog.it/post/20471/come- ... r-italiano
:shock:
:lol: :lol: :lol: 8) ..ma e' bellissimo...
:arrow: per "baciami ancora"...non mi attira granche', L'ultimo bacio non mi era piaciuto...una mia amica insiste per andarlo a vedere e potrei cedere, pero' :twisted:
:? torno dalla visione di Avatar in 2D, mi è bastato :shock: , premetto che non mi piace il genere....ho avuto momenti di stanchezza.
Però qualcosa mi è piaciuto :roll:
http://www.alfemminile.com/album/homesweethome63
Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano, ma sono ovunque noi siamo

#339
Lalli04 ha scritto:
:lol: :lol: :lol: 8) ..ma e' bellissimo...
:arrow: per "baciami ancora"...non mi attira granche', L'ultimo bacio non mi era piaciuto...una mia amica insiste per andarlo a vedere e potrei cedere, pero' :twisted:
bello il trailer, ora lo diffondo! :lol: :lol:

Lalli, neanche a me era piaciuto L'ultimo bacio, quindi di vedere il sequel non se ne parla.
Ma D ci teneva tanto ed è andato con un suo amico :roll:
Non gli è piaciuto :twisted: :lol: :lol:
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#340
Mercury ha scritto:
Lalli04 ha scritto:
:lol: :lol: :lol: 8) ..ma e' bellissimo...
:arrow: per "baciami ancora"...non mi attira granche', L'ultimo bacio non mi era piaciuto...una mia amica insiste per andarlo a vedere e potrei cedere, pero' :twisted:
bello il trailer, ora lo diffondo! :lol: :lol:

Lalli, neanche a me era piaciuto L'ultimo bacio, quindi di vedere il sequel non se ne parla.
Ma D ci teneva tanto ed è andato con un suo amico :roll:
Non gli è piaciuto :twisted: :lol: :lol:
A me, contrariamente alle aspettative, è piaciuto e più del primo :wink:
Grande Favino :lol:

#341
io l'ultimo film che ho visto al cimena è stato quello con CHECCO ZALONE :oops: sono andata coi miei figli e comunque ci siamo divertiti molto...


che poi se vado con mio marito lo scenario non è che cambia molto... :roll:
lui ha la raccolta completa de "IL MONNEZZA" compreso il sequel con Amendola :lol:
Simona

#343
AleBi ha scritto:
Mercury ha scritto:
Lalli04 ha scritto: :lol: :lol: :lol: 8) ..ma e' bellissimo...
:arrow: per "baciami ancora"...non mi attira granche', L'ultimo bacio non mi era piaciuto...una mia amica insiste per andarlo a vedere e potrei cedere, pero' :twisted:
bello il trailer, ora lo diffondo! :lol: :lol:

Lalli, neanche a me era piaciuto L'ultimo bacio, quindi di vedere il sequel non se ne parla.
Ma D ci teneva tanto ed è andato con un suo amico :roll:
Non gli è piaciuto :twisted: :lol: :lol:
A me, contrariamente alle aspettative, è piaciuto e più del primo :wink:
Grande Favino :lol:
io sto in trattative :lol:
per i fan di Favino questo e' immancabile 8)
http://www.youtube.com/watch?v=_osuXvVkKGY
http://www.youtube.com/watch?v=FVMDS3qeLb8

#344
Nessuna trattativa, la mia amica non sono riuscita a vederla :twisted:
visto "il concerto" delllo stesso regista di Train de vie
molto divertente e commovente, qualche riserva sull'eccesso di effetti melodrammantici, mentre chi era con me era entusiasta :D
da consigliare ai fans di Tchaikovsky sempre che tollerino il dialogo
sopra il concerto di violino :roll: :lol:
http://www.youtube.com/watch?v=ATK_pj2iMqg
http://www.youtube.com/watch?v=FVMDS3qeLb8

#345
visto ieri Avatar... trama molto banale e scontata, ma partendo da quel materiale sono riusciti a fare comunque un ottimo lavoro!

Sono d'accodo, la trama non spicca per originalità ma mi è piaciuto e vale la pena vederlo in 3d.

Adesso voglio andare a vedere paranormal activity, qualcuno di voi l'ha già visto??