O meglio, è stata una decisione presa da entrambi ma con tutti i compromessi NOTI del caso.
Molto diverso invece sarebbe stato se la moglie avesse voluto un figlio e poi fosse "scappata" all' estero con la scusa del lavoro.
Infatti le parole di Alex lo dimostrano:
Senza esprimere giudizi ma il riassunto nudo e crudo è questo:AlexTrot2 ha scritto: Il mio tesoro più grande (mio figlio), è stato fortemente voluto da me, molto meno da mia moglie, che si è limitata a fare da tramite, mi spiace dirlo, ma ormai ne sono più che convinto.
"Vuoi un figlio? Io non lo voglio ma se insisti ok ma arrangiati perchè io continuo la mia vita e la mia carriera!"
E così è stato.
Ammiro molto Alex ma ricordiamoci che sapeva a cosa andava incontro e le sue parole lo dimostrano:
Non voglio entrare in merito alla questione famiglia ma Alex mi sembra una persona che era ed è ancora molto innamorato della moglie e forse (e ripeto forse), un figlio poteva anche rappresentare sia un colmare una solitudine di una famiglia diciamo... particolare, sia forse nel subconscio il cercare un modo per avere in futuro la moglie vicino:AlexTrot2 ha scritto: Lei ha sempre guardato alla sua carriera, all'arrivare, al non volersi sacrificare ad una famiglia, per famiglia intendo marito moglie e figli . Per le la famiglia, non esiste intesa in questo senso, ma io ne ero a conoscenza, non ha mai negato, il fatto di anteporre la sua carriera a tutto e tutti
Purtoppo questo ravvedimento non c'è stato e si è trovato in una posizione difficilissima che a parte i primi mesi bui, dovuti probabilmente proprio alla mancanza della moglie, ha in seguito saputo gestire in modo eccellente ma sapeva già a priori che comunque non c'erano certezze ma solo speranze...AlexTrot2 ha scritto: Speravo si ravvedesse, si affezionasse a quella creatura che ha portato in grembo per 9 mesi...
(Scusami Alex se ho parlato in terza persona )