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#136
Non per fare il controcorrente ma ricordiamoci che un figlio è una decisione che si dovrebbe prendere in due. In questo caso così non è stato.
O meglio, è stata una decisione presa da entrambi ma con tutti i compromessi NOTI del caso.
Molto diverso invece sarebbe stato se la moglie avesse voluto un figlio e poi fosse "scappata" all' estero con la scusa del lavoro.
Infatti le parole di Alex lo dimostrano:
AlexTrot2 ha scritto: Il mio tesoro più grande (mio figlio), è stato fortemente voluto da me, molto meno da mia moglie, che si è limitata a fare da tramite, mi spiace dirlo, ma ormai ne sono più che convinto.
Senza esprimere giudizi ma il riassunto nudo e crudo è questo:
"Vuoi un figlio? Io non lo voglio ma se insisti ok ma arrangiati perchè io continuo la mia vita e la mia carriera!"
E così è stato.

Ammiro molto Alex ma ricordiamoci che sapeva a cosa andava incontro e le sue parole lo dimostrano:
AlexTrot2 ha scritto: Lei ha sempre guardato alla sua carriera, all'arrivare, al non volersi sacrificare ad una famiglia, per famiglia intendo marito moglie e figli . Per le la famiglia, non esiste intesa in questo senso, ma io ne ero a conoscenza, non ha mai negato, il fatto di anteporre la sua carriera a tutto e tutti
Non voglio entrare in merito alla questione famiglia ma Alex mi sembra una persona che era ed è ancora molto innamorato della moglie e forse (e ripeto forse), un figlio poteva anche rappresentare sia un colmare una solitudine di una famiglia diciamo... particolare, sia forse nel subconscio il cercare un modo per avere in futuro la moglie vicino:
AlexTrot2 ha scritto: Speravo si ravvedesse, si affezionasse a quella creatura che ha portato in grembo per 9 mesi...
Purtoppo questo ravvedimento non c'è stato e si è trovato in una posizione difficilissima che a parte i primi mesi bui, dovuti probabilmente proprio alla mancanza della moglie, ha in seguito saputo gestire in modo eccellente ma sapeva già a priori che comunque non c'erano certezze ma solo speranze...

(Scusami Alex se ho parlato in terza persona :) )

#137
Premesso che qui nessuno distribuisce la "patente" del buon genitore... :lol: :lol: ma anche io condivido i dubbi di Cyber, Fede, Dolores e Franc..(scusaci Alex, non vogliamo impicciarci, ma la tua storia offre molti spunti interessanti... :wink: )...è vero ci sono centinaia di famiglie "separate" per motivi di lavoro (spesso ho incontrato sui treni a lunga percorrenza madri che stavano fuori 5 gg a settimana lontano dai figli) e sicuramente trattasi di scelta necessaria (anche se dettata dal solo desiderio di fare carriera), ma qui mi sconcerta la capacità di una madre che concepisce e fa nascere un figlio per "donarlo" al padre... :shock: :shock: io avrei portato padre e figlio neonato con me...o almeno solo il figlio, se il padre non puo' sospendere il rapporto di lavoro.... :oops: :oops: o la nonna materna per farmi aiutare....ma pare che questa opzione non sia stata valutata ....lei voleva veramente andare da sola... :shock:
omnia munda mundis

#138
Saia ti riquoto in toto e quoto anche franc. Menomale che ci siete voi che mi risparmiate la fatica di accendere in neurone e mettere in fila le parole.
Quello che mi ha colpito (più di altro) nella storia di Alex è stato proprio il senso di "costrizione" (non è il termine giusto, ma è il primo che mi viene) della moglie che ha sempre dichiarato di non voler avere un figlio eppure si è accollata (di nuovo termine sbagliato) una gravidanza che tutto mi sembra essere che una passeggiata :roll:

#139
stefania_b ha scritto:Saia ti riquoto in toto e quoto anche franc. Menomale che ci siete voi che mi risparmiate la fatica di accendere in neurone e mettere in fila le parole.
Quello che mi ha colpito (più di altro) nella storia di Alex è stato proprio il senso di "costrizione" (non è il termine giusto, ma è il primo che mi viene) della moglie che ha sempre dichiarato di non voler avere un figlio eppure si è accollata (di nuovo termine sbagliato) una gravidanza che tutto mi sembra essere che una passeggiata :roll:

quoto e straquoto.


poi da mamma posso non capire come si faccia a lasciare il proprio figlio per la carriera, ma è un altro discorso, io sono diversa e ho sepre voluto figli.
alex non ha chiesto alla moglie di cambiare casa, di andare a vivere in appartamento quando lei preferiva la villa........o ragazzi alex gli ha chiesot un figlio , e qui è pieno di mamme o quasi mamme che sanno che kiulo ci si fa quando si è incinta e quando si partorisce.......lo ha fatto per lui e solo per lui.........a suo modo, lei ama immensamente suo marito, che può essere un modo un po' strano di amare almeno per me...ma lo ama alla follia.
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#140
rouge ha scritto:...Premesso che letta la stoiria di Alex lo ritengo un uomo eccezionale, dolcissimo e un padre esemplare.
Premesso che credo non sia giusto giudicare una persona (la moglie) e le sue personali scelte di vita...
Ma ragazzi io dico si è messo al mondo una creatura!!
in questo momento io penso al figlio e non alle scelte dei genitori.
per quanto Alex sia dolce, premuroso e come dice lui un "mammo", questo bambino una mamma al mondo ce l'ha.
Credo i bimbi abbiano bisogno di entrambi i genitori.
Un domani se questo bimbo chiederà il perchè dell'assenza della madre cosa gli si risponderà che i genitori avevano fatto un "patto"?.
Vorrei che qualcun altro si sofermasse a pensare al bambino, a come cresce. Di certo Alex non gli farà mancar nulla ma crescendo vorrà capire chi è e dove è sua madre.
quotissimo, ed era il punto che cercavo di fare qualche pagina fa
ovvero...la decisione iniziale per forza di cose viene presa dai genitori e puo anche soddisfare entrambi (parlo in generale)
poi c'e' da fare i conti con la creatura, e qui sia io che Alex lo sappiamo bene...per motivi diversi...e' molto difficile si puo solo fare del nostro meglio,ma e' abbastanza probabile che si passeranno momenti difficili durante i vari stati della crescita......
con questa consapevolezza io cerco giorno x giorno di trasmettere tanta serenita e di fornirgli gli strumenti necessari x affrontare il ''problema'' quando esplodera
Se mi basassi sulle statistiche un figlio senza padre ha tutte le probabilita di diventare, alcolizzato, drogato, fuggire da casa, essere violento, essere insicuro, andare male a scuola, non finire gli studi, diventare a sua volta un adulto che non si occupera dei figli
per fortuna conosco degli esempi di adulti senza padre che contraddicono tutto cio, come ne conosco altrettanti di bambini cresciuto in famiglie ''perfette'' diventati adolescenti da riformatorio
c'est la vie
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#141
stefania_b ha scritto:Saia ti riquoto in toto e quoto anche franc. Menomale che ci siete voi che mi risparmiate la fatica di accendere in neurone e mettere in fila le parole.
Quello che mi ha colpito (più di altro) nella storia di Alex è stato proprio il senso di "costrizione" (non è il termine giusto, ma è il primo che mi viene) della moglie che ha sempre dichiarato di non voler avere un figlio eppure si è accollata (di nuovo termine sbagliato) una gravidanza che tutto mi sembra essere che una passeggiata :roll:
questo io invece non lo credo, nessuna donna e' ''costretta'' a portarsi la panza x 9 mesi
conosco coppie dove uno dei due non voleva figli mentre l'altro si...morale, i figli non sono venuti...con conseguente depressione di uno e in ultima analisi, rimpianto dell altro
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always

#142
loremir77 ha scritto:
simo19691 ha scritto:
loremir77 ha scritto:noi siamo animali sociali.. è nella nostra natura cercare amici, compagni, amori.. non credo che tutte le donne siano destinate a fare figli.. questo no.
ci sono coppie che scelgono di non averne e stanno benissimo così.

però a quanto ho capito si è lasciata alle spalle anche il marito e si è creata una nuova vita lontano da tutti.
immagino anche dalla sua famiglia di origine.. tipo genitori o fratelli.

non so.. ripeto.. a me lascia solo una sensazione di tristezza.

:?
mi pare di aver capito che comunque la cosa sia temporanea, no??

(anche se +/- la penso come te)
è una cosa temporanea 10 anni? :roll:
cioè lei starà negli USA per 10 anni??
Simona

#143
simo19691 ha scritto:
loremir77 ha scritto:
simo19691 ha scritto: mi pare di aver capito che comunque la cosa sia temporanea, no??

(anche se +/- la penso come te)
è una cosa temporanea 10 anni? :roll:
cioè lei starà negli USA per 10 anni??
io ho capito che è 10 anni che è in america..
ho letto male? :oops:
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Questo è il nostro segreto profondo: il tuo cuore lo porto con me, lo porto nel mio. <3

#144
dammispazio ha scritto:
stefania_b ha scritto:Saia ti riquoto in toto e quoto anche franc. Menomale che ci siete voi che mi risparmiate la fatica di accendere in neurone e mettere in fila le parole.
Quello che mi ha colpito (più di altro) nella storia di Alex è stato proprio il senso di "costrizione" (non è il termine giusto, ma è il primo che mi viene) della moglie che ha sempre dichiarato di non voler avere un figlio eppure si è accollata (di nuovo termine sbagliato) una gravidanza che tutto mi sembra essere che una passeggiata :roll:
questo io invece non lo credo, nessuna donna e' ''costretta'' a portarsi la panza x 9 mesi
conosco coppie dove uno dei due non voleva figli mentre l'altro si...morale, i figli non sono venuti...con conseguente depressione di uno e in ultima analisi, rimpianto dell altro
Eh, cara Dammi, non sottovalutare il ruolo della pressione psicologica. Esercitata dalle richieste di chi ami e che vorresti in ogni modo assecondare, ma anche da uno schema millenario che compila l'equazione brava donna = brava mamma.
Io di costrizione ce ne vedo moltissima, eccome. (Non tutti siamo cosi fortunati da avere uncarattere forte e deciso che sa cio' che vuole... molti di noi, io in primis, sono molto sensibili alle opinioni altrui.)
La prova delle pressioni che esistono sul ruolo della Madre nella nostra cultura? Qui questa persona passa per arida, "fa tristezza"... una persona che non e' pronta ad essere madre e' arida? Ma da quando? Una persona che in questa fase della sua vita e' presa dal suo lavoro, e' una persona povera di sentimenti? Una persona che si accolla una gravidanza sulla base di pressanti richieste per me e' una vittima. E per fortuna che poi e' riuscita ad essere coerente! Al mondo non serve un'altra Annamaria.

Se io mi accorgo di avere davanti una persona su cui ho molto ascendente, sto attenta cento volte ai messaggi che faccio passare, perche' mai vorrei che la mia volonta' si sostituisse alla sua.

Cyber, grazie per la "simpatica". Credo nessuno me lo abbia mai detto :lol:
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Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#145
loremir77 ha scritto:
simo19691 ha scritto:
loremir77 ha scritto: è una cosa temporanea 10 anni? :roll:
cioè lei starà negli USA per 10 anni??
io ho capito che è 10 anni che è in america..
ho letto male? :oops:
non so se hai letto bene o male, ma io non ho capito, dalla nascita del figlio in poi se il lavoro fuori è temporaneo o stabile :roll: ...anche se poi non cambia molto lo stato attuale delle cose :roll:
Simona

#146
Federinik ha scritto:
dammispazio ha scritto:
stefania_b ha scritto:Saia ti riquoto in toto e quoto anche franc. Menomale che ci siete voi che mi risparmiate la fatica di accendere in neurone e mettere in fila le parole.
Quello che mi ha colpito (più di altro) nella storia di Alex è stato proprio il senso di "costrizione" (non è il termine giusto, ma è il primo che mi viene) della moglie che ha sempre dichiarato di non voler avere un figlio eppure si è accollata (di nuovo termine sbagliato) una gravidanza che tutto mi sembra essere che una passeggiata :roll:
questo io invece non lo credo, nessuna donna e' ''costretta'' a portarsi la panza x 9 mesi
conosco coppie dove uno dei due non voleva figli mentre l'altro si...morale, i figli non sono venuti...con conseguente depressione di uno e in ultima analisi, rimpianto dell altro
Eh, cara Dammi, non sottovalutare il ruolo della pressione psicologica. Esercitata dalle richieste di chi ami e che vorresti in ogni modo assecondare, ma anche da uno schema millenario che compila l'equazione brava donna = brava mamma.
Io di costrizione ce ne vedo moltissima, eccome. (Non tutti siamo cosi fortunati da avere uncarattere forte e deciso che sa cio' che vuole... molti di noi, io in primis, sono molto sensibili alle opinioni altrui.)
La prova delle pressioni che esistono sul ruolo della Madre nella nostra cultura? Qui questa persona passa per arida, "fa tristezza"... una persona che non e' pronta ad essere madre e' arida? Ma da quando? Una persona che in questa fase della sua vita e' presa dal suo lavoro, e' una persona povera di sentimenti? Una persona che si accolla una gravidanza sulla base di pressanti richieste per me e' una vittima. E per fortuna che poi e' riuscita ad essere coerente! Al mondo non serve un'altra Annamaria.

Se io mi accorgo di avere davanti una persona su cui ho molto ascendente, sto attenta cento volte ai messaggi che faccio passare, perche' mai vorrei che la mia volonta' si sostituisse alla sua.

Cyber, grazie per la "simpatica". Credo nessuno me lo abbia mai detto :lol:
menomale che esistono ingegneri che sanno parlare e scrivere. Grazie fede era quello che volevo dire io :wink:

#147
Federinik ha scritto:Qui questa persona passa per arida, "fa tristezza"... una persona che non e' pronta ad essere madre e' arida? Ma da quando? Una persona che in questa fase della sua vita e' presa dal suo lavoro, e' una persona povera di sentimenti? Una persona che si accolla una gravidanza sulla base di pressanti richieste per me e' una vittima. E per fortuna che poi e' riuscita ad essere coerente!
Io, sinceramente, di vittima in questa storia ne vedo solo una :roll: e, mi spiace dirlo, ma non è la madre.
Non mi sento nessuno per giudicare nè Alex nè la moglie.... però un po' di maturità, da parte di entrambi, nell'affrontare la questione figli (e certe questioni, parere del tutto personale, andrebbero affrontate ben prima del matrimonio :roll: ) non avrebbe fatto male :?
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REBECCA psw: polpetta

#148
allora.
Lui ama lei, perché l'amore non si basa solo sulle priorità in ambito figli di uno o dell'altro.

Poi uno dei due sente il desiderio di avere una famiglia, di mettere al mondo un proprio figlio.
L'altro, per nulla.

Che fa il primo, molla il partner che ama per trovarne uno disposto a figliare?
Accetta di non costruire la famiglia che tanto vuole?
O cerca di trovare un compromesso, un patto?

Se poi il patto si risolve come previsto, e la nuova vita è amata e accudita, chi siamo noi per giudicare quella scelta?

#149
Nessuno, infatti, se stanno tutti bene! L'importante, per me, e' che nessuno qui giudichi nemmeno la signora, che stava finendo nel ruolo della strega di biancaneve.
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Vi presento... con pwd

#150
Non sto giudicando affatto solo la madre :wink: sto esprimendo riserve sul comportamento di entrambi e le mie riserve ci sarebbero state, comunque, se a desiderare un figlio fosse stata lei e il marito lo avesse fatto solo per "accontentarla", fregandosene poi totalmente del figlio e andando a migliaia di km di distanza (perchè quello che + mi ha colpito in questa storia è il menefreghismo della madre che traspare dalle parole di Alex stesso :( ).
Su questo mi trovo d'accordo con Cyber: non si fa un figlio per "accontentare" qualcuno nè per riempire dei vuoti affettivi (come ha ipotizzato franc) oltretutto Alex lo ha anche ammesso che sperava che la moglie cambiasse :( ancora + terribile sperare di cambiare qualcuno... usando un figlio per cercare di ottenere il proprio fine!
In tutto questo poi io non ci vedo molto amore :roll: dalle parole di Alex riferite alla moglie io di amore ne vedo ben poco...
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REBECCA psw: polpetta