2 sospensioni diverse ma tematicamente simili (sopratutto per il costo alto):
sopra, della AXO Light la
Blum, sotto la
Dandelion di Tecnodelta, emissione a led, design di Raffaella Mangiarotti/Matteo Bazzicalupo.
2 righe sulla
Blum:
..disegnata da Marcello Furlan è una sospensione quasi preziosa realizzata in vetro soffiato e metallo, il cui progetto parte dallo studio degli elementi naturali e organici e passa attraverso la reinterpretazione delle forme della tradizione vetraria veneziana: da una sfera in metallo cromato si dipartono a raggiera numerosi vasi in vetro a forma di fiore pentalobato, che fittamente la ricoprono creando una sorta di fioritura di cristalli..
Sulla creazione della
Dandelion, il pensiero della Mangiarotti:
Come nasce l’idea della lampada Dandelion?.. Sono rimasta affascinata dall’immagine di una pianta di tarassaco, dal suo equilibrio instabile. L’equilibrio è una condizione che può nascere solo dall’instabilità. Ho pensato che tra le cose belle che ha il mondo naturale vi è la capacità di stare in equilibrio ma in un equilibrio dinamico. Le lampade sono oggetti generalmente molto solidi e statici, che spesso esprimono un valore attraverso la solidità della progettazione. Così ho pensato ad una lampada sensibile alle correnti di vento, come un fiore. Se in una stanza c’è una corrente d’aria, Dandelion reagisce e oscilla. E’ un valore più emotivo che funzionale..