ghiandaia ha scritto:ciao,
mi aggiungo
sto costruendo casa e faremo la cucina in muratura. Ho visto in internet la zappalorto e mi sono piaciute. Sabato andremo a farci fare il preventivo nel punto vendita di Biancade (TV). Tu dove l'hai comprata? Quanto hai speso? Tanto per sapere... Il mio budget è MASSIMO €. 12.000,00 escluso tavolo/sedie e frigo.

Auguri
Certo, dipende dalle dimensioni, per la ns cucina (a L, estensione totale 6.5 metri) eravamo su cifre variabili tra 22 e 25.000€.
A cui dovevamo aggiungere se non ricordo male circa 2-3000€ di tavolo e sedie. E se poi volevi elettrodomestici un po' particolari...

Ho visto solo le foto (non posso leggere tutto il post a causa del tempo )
Non è il mio genere....ma sembra di atmosfera molto calda e accogliente.
Quello che non mi piace è il PC ribassato che secondo me non è affatto funzionale, anzi vedo problemi coi manici delle padelle.
Il lavello mi sembra un pò troppo vicino al bordo....rischio sgocciolamento
Non mi esalta molto la barra dietro il PC...passare col braccio sopra dei fuochi eventualmente accesi non è il massimo.
Colore del frigo non mi piace accostato a questa cucina e forse neppure tavolo e sedie
Frigo e forno sono a mio avviso un pelino lontani.
Tutto il resto è molto bello.
Chiedo questo: le tavelle sono in legno o pietra? La parete a sx è pietra vero o un rivestimento finta pietra?
Ho visto un faretto in basso a sx sul pavimento...è esterno o avevi già predisposto gli allacciamenti sotto il pavimento?

x Eliadg:
Sai se il rivenditore da cui hai acquistato la tua bellissima cucina zappalorto effettua consegne in tutta Italia?

bellissima, complimenti!

non è proprio il mio genere, ma molto curata e calda..si vede l'amore che avete messo nel studiarla e questo supera le questioni di stile e gusto! complimenti!
una domanda: come ti trovi con il frigo un po' distante dalla zona operativa???? avevo pensato per la mia cucina a una disposizione simile, ma mi hanno sconsigliata!

ancora bravi!!!

Complimenti davvero
A me non piace nè il classico nè il modermo ma tutto quello che è bello e la vostra cucina è bellissima. Non solo per la Zappalorto ma anche per l'ambientazione che gli avete dato.E' anche chiaro che il molto bello in fatto di cucine si realizza quando c'è molto spazio, che, a quanto vedo, non vi manca.

ho visto la tua cucina...non è il mio stile...nonostante questo mi piace tantissimo....se entrassi in casa tua direi...che bella!...è molto elegante

Mi sono preso il tempo di leggere tutti i post di questo thread ... e i commenti, spesso, proprio si commentano da soli! Appena uno "devia" dall'omologazione, ecco spuntare quel becero sarcasmo da ignoranti, talvolta mascherato da commento "tecnico"! Non foss'altro che per questo, vi dico BRAVI! Per fortuna qualcuno che osa andare fuori dal sentiero battuto e strabattuto del laccato lucido, del "senza-maniglia", del "total white", dell'okite, ... e tutta quella panoplia di cucina tutte uguali e noiose da morire. E il bello è che ognuno è poi convinto di aver fatto una scelta personalissima, originalissima ... sèè sèè
E allora viva la cucina provençale e viva un po' di "fuori dal coro" ... nessuno che osa con una cucina stile DDR? Una cucina arabeggiante? Una cucina in sasso (che non sia un monolite formato loculario), una cucina con tutti moduli diversi?
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macchè!! Il vuoto pneumatico! ... senza maniglie ovviamente!

una cucina con tutti moduli diversi?



questa può essere un'idea geniale!!!!
Comunque tornando alla Zappalorto all'inizio me n'ero innamorata...è una cucina molto bella e particolare anche se richiede, a parer mio, un'ambiente ad hoc per essere valorizzata!Nel caso di Eliadg mi piace molto com'e' contestualizzata...nel caso mio non mi convinceva...
e così via al senza maniglia....(quando incomincerò sta benedetta ristrutturazione..........).........

Secondo me oltre alla cucina in sè bisognerebbe anche valutare il contesto in cui è inserita. Una cucina del genere, collocata in un casale in toscana, con intorno tanto verde e un paesaggio di splendide e dolci colline, deve essere veramente una favola.
In città, invece al 15 piano di un grattacielo, non saprei, io la vedrei fuoriluogo, un po' come presentarsi ad un udienza del papa con un vestito supersexy con tutte le poppe de fora. Il vestito in sè magari è bellissimo ma non è il luogo adatto dove indossarlo.
La scelta di una cucina, ma non solo, non deve essere per forza una gara a chi è più oriGGinale, bisogna riuscire a far conciliare talmente tanti fattori che alla fine chissenefrega se non lascerà a bocca aperta i miei ospiti per l'innovatività delle mie scelte. Poi ovviamente dipende da che priorità uno ha nella vita, fra le mie ai primi posti non c'è di sicuro a fare a gara fra chi ce l'ha più originale...

Lunilla ha scritto:Secondo me oltre alla cucina in sè bisognerebbe anche valutare il contesto in cui è inserita. Una cucina del genere, collocata in un casale in toscana, con intorno tanto verde e un paesaggio di splendide e dolci colline, deve essere veramente una favola.
In città, invece al 15 piano di un grattacielo, non saprei, io la vedrei fuoriluogo, un po' come presentarsi ad un udienza del papa con un vestito supersexy con tutte le poppe de fora. Il vestito in sè magari è bellissimo ma non è il luogo adatto dove indossarlo.
La scelta di una cucina, ma non solo, non deve essere per forza una gara a chi è più oriGGinale, bisogna riuscire a far conciliare talmente tanti fattori che alla fine chissenefrega se non lascerà a bocca aperta i miei ospiti per l'innovatività delle mie scelte. Poi ovviamente dipende da che priorità uno ha nella vita, fra le mie ai primi posti non c'è di sicuro a fare a gara fra chi ce l'ha più originale...

Sono capitata in questo topic per caso (il link alla cucina è stato inserito tra le cucine più belle del forum). A Milano ci sono due negozi di cucine country davvero bellissimi, e sono d'accordo con chi dice che, gusto a parte, bisogna avere il contesto giusto per avere una cucina così (non per forza in campagna però...a volte i contrasti stravolgono e convincono).
Non sono d'accordo invece sul discorso dell'omologazione e del dover essere originali a tutti i costi. Mi piacciono i colori ma penso anche che dovrò tenere la mia cucina per 10/15 (si spera) anni e non voglio stufarmi della scelta fatta, per questo credo che il bianco sia il colore (o non colore) più utilizzato. Potrei prendere una cucina arancione verde gialla e marrone, sarei di sicuro originale ma mi verrebbe l'ansia ogni volta che metto su l'acqua per la pasta. Stile minimale moderno a parte (tendenza abbastanza recente) credo che anche 10/20/30 anni fa il colore più scelto per le cucine fosse il bianco (insieme al legno) come oggi.

boy_paradis ha scritto:Mi sono preso il tempo di leggere tutti i post di questo thread ... e i commenti, spesso, proprio si commentano da soli! Appena uno "devia" dall'omologazione, ecco spuntare quel becero sarcasmo da ignoranti, talvolta mascherato da commento "tecnico"! Non foss'altro che per questo, vi dico BRAVI! Per fortuna qualcuno che osa andare fuori dal sentiero battuto e strabattuto del laccato lucido, del "senza-maniglia", del "total white", dell'okite, ... e tutta quella panoplia di cucina tutte uguali e noiose da morire. E il bello è che ognuno è poi convinto di aver fatto una scelta personalissima, originalissima ... sèè sèè
E allora viva la cucina provençale e viva un po' di "fuori dal coro" ... nessuno che osa con una cucina stile DDR? Una cucina arabeggiante? Una cucina in sasso (che non sia un monolite formato loculario), una cucina con tutti moduli diversi?
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macchè!! Il vuoto pneumatico! ... senza maniglie ovviamente!

Trovo i tuoi interventi sempre interessanti...
Ma credo che andare fuori dal coro non sia un obbligo, dal mio punto di vista sono peggiori altri aspetti per esempio penisole e isole precise al mm...

con queste nuove risposte è venuto a galla un vecchio topic, a quanto vedo. mi permettodi dire la mia sulla scelta delle cucine contemporanee. alla fine uno sceglie quello che si sente nelle proprie corde. e se l'80% delle coppie, neoformate o consolidate, si orienta verso soluzioni dalle linee moderne sarà che si sente affine a queste, considerando che tra 10 anni il contemporaneo saranno le cucine come quelle di veneta che sembrano adattarsi alle navicelle spaziali di star trek. insolita è piuttosto la deviazione sul country che può essere una scelta di gusto estremo o anche di gusto molto limitato (non sono d'accordo pienamente sulla questione che il bello sia sempre soggettivo, altrimenti non avrebbe senso parlare di "scempi paesaggistici", no?).
a me personalmente non piace come soluzione e i motivi sono essenzialmente due: l'ambiente poco luminoso, incupito da tinte poco luminose; la presenza di un tavolo striminzito e ancora una volta scuro laddove lo spazio avrebbe permesso di concedersi anche un tavolaccio di un'essenza chiara. e poi un'ultima aggiunta: è piuttosto semplice arredare un ambiente in stile, molto più difficile riuscire a inserire elementi in apparente contrasto tra loro. in questa cucina mi pare che tutto sia stato studiato per rendere l'ambiente stilisticamente omogeneo. cmq, ovviamente, non è la mia cucina e auguri ai proprietari che dopo un par d'anni si saranno magari stufati o saranno innamorati come il primo giorno. della cucina, intendo.