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prefinito o tradizionale?

#1
Ciao a tutti, secondo voi è meglio un parquet prefinito oppure tradizionale?

L'impianto di riscaldamento è a pavimento, il prezzo che mi è stato proposto è + o - uguale (+5 euro/metro per quello tradizionale), in tanti mi hanno detto che ormai si usa quasi solo il prefinito, però con il tradizionale avrei 15mm di legno nobile, mentre col prefinito 5 di legno nobile e 9 di bettula.

Il tradizionale è rilevigabile anche + volte, il prefinito no.

Però non so se come risultato finale col prefinito si è più tranquilli, soprattutto con il riscaldamento a pavimento visto che su internet consigliano quasi tutti il prefinito (abbinato a questo tipo di riscaldamento) perchè generalmente è più sottile e più stabile, mentre invece il mio parquettista dice che non ci sarebbero problemi e per quanto riguarda la propagazione termica secondo lui va meglio su un tradizionale che è tutta una superfice che su un prefinito che ha sotto delle fibre incrociate.

ESPERTI, vi prego aiutatemi nella decisione!!!
Ciao e grazie
Ginxi

#2
io ho preso il prefinito della gazzotti

mi hanno detto che si può levigare due volte ... e sarebbe già da levigare dopo due settimane....

è ottimo per la resistenza alle macchie, ma per urti e graffi stendiamo un pietosissimo velo...

la comodità però è che si possono sostituire anche i listoni singoli...

#3
non sono un esperto e non ti so dire niente sui problemi del riscaldamento ma ti posso dire che anche il prefinito è levigabile.. non quanto quello tradizionale ma se tieni conto che la levigatura viene fatta ogni 15 anni ed il prefinito può essere levigato due tre volte.. non dovresti avere problemi

io comunque sono per il parquet tradizionale..
There is no way to happiness, happiness is the way.

#4
Nella mia futura casa riscaldamento a pavimento e parquet tradizionale.... 8)

In realtà dovresti consultare il rivenditore del riscaldamento o meglio ancora l'impiantista, perche nella zona parquettata i tubi sotto il pavimento vanno accostati di + per via della cattiva conduttività del legno!

Per il resto nessuno mi ha sconsigliato! :wink:
"Se po campà senza sapè ò pecchè ma nun sè pò campà senza sapè o pecchì"

#5
ma è vero che il prefinito a listoni (20x200cm) rischia di sollevarsi e/o muoversi a distanza di anni rispetto ad un tradizionale a liste normali?

Così sostiene un fornitore, che certamente porta acqua al suo mulino ma vorrei avere pareri.

Seconda cosa:

optando per un prefinito anticato, tarlato, moschettato... volutamente rovinato, che senso avrebbe dover considerare una lamatura ogni tot anni?

#6
Ho letto parecchie inesattezze...cercherò di essere il + breve possibile:
1 - è vero che il prefinito ha una conduttività peggiore ed il motivo è soprattutto lo/gli strato/i di colla per assemblare la cartella nobile al supporto. E' altrettanto vero che quello che perdo in conduttività sulla colla, lo recupero sullo spessore: a parità di rapporto lunghezza x larghezza il tradizionale necessita di molto ma molto + spessore (esempio: nel formato 900/1000 x 90 il tradizionale ha come minimo spessore 14, nel prefinito lo troviamo con spessore 10). Dunque il discorso della conduttività o meno va abbastanza a farsi benedire.
2 - La levigatura nel tempo: qui c'è molto ma molta confusione! Un prefinito verniciato come Dio comanda non si leviga prima di 15/20 anni (parlo di circa 200 grammi al mq. di vernice). Se sono il miglior verniciatore a pennello o a rullo di questo mondo sul tradizionale non so se faccio 80/100 grammi al mq......più vernice = più resistenza.
L'eventuale levigatura toglie in MEDIA (questo per esperienza) dagli 8 ai 10 decimi di mm. (0,8 - 1,0 mm.)....capite che se prendete un prefinito con almeno 3,5 mm. di nobile ce n'è anche per i nipoti.....
E poi qualche collega trascende nell'imponderabile quando afferma che il tradizionale "si può levigare tutto": intanto se ho l'incastro lo levigo fino all'incastro e basta (circa 4,5/5 mm.) se non ho l'incastro lo levigo per circa la metà...altrimenti comincia a "ballare".
Infine su riscaladamento a pavimento il tradizionale fessura molto ma molto di più...evito di annoiarvi con inutili calcoli tecnici....
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"

#7
Parquet, impeccabile spiegazione........mi permetterei di aggiungere che il pavimento in legno tradizionale,in corso d'opera è maggiormente personalizzabile,scelta meno libera e più vincolante per il prefinito (con personalizzabile intendo spazzolatura più o meno "incisa",piallatura,picchettatura,trattamento,eventuali mordenzature etc - il tutto campionabile in loco-).

#8
effector ha scritto:ma è vero che il prefinito a listoni (20x200cm) rischia di sollevarsi e/o muoversi a distanza di anni rispetto ad un tradizionale a liste normali?

Così sostiene un fornitore, che certamente porta acqua al suo mulino ma vorrei avere pareri.

Seconda cosa:

optando per un prefinito anticato, tarlato, moschettato... volutamente rovinato, che senso avrebbe dover considerare una lamatura ogni tot anni?
premesso che riesumare post vecchi di 6 anni e per di più chiedendo pareri su argomenti diversi dal post, ha spesso come risultato risposte non adeguate, meglio secondo me aprire post nuovi.
precisato questo, cerco di rispondere ai tuoi quesiti;
il multistrato prefinito è un materiale relativamente nuovo, pertanto sul lungo e lunghissimo periodo non ci si può sbilanciare molto, tanto più che nel settore del multistrato si sono buttati tutti, e come sempre non tutti i prodotti sono realizzati bene; sul massello a meno di errori nella fase di essiccatura possiamo dare certezze sulla durata negli anni.
sui prefiniti che imitano le tarlature ecc, ovviamente rilamando si perdono, ma se uno acquista un parquet nuovo "rovinato", non credo si dispiaccia per un pò di righe, ritocca con cere colorate e via.
ciao da Mauro
www.parquetpro.eu

#9
parquet pro ha scritto: premesso che riesumare post vecchi di 6 anni e per di più chiedendo pareri su argomenti diversi dal post, ha spesso come risultato risposte non adeguate, meglio secondo me aprire post nuovi.


non sono d'accordo. La funzione cerca è fondamentale per non intasare il forum sempre con gli stessi topics.
Ho trovato almeno 5 topics tutti con il medesimo titolo "prefinito vs tradizionale" e similari. Ho preso il più corto per facilità di lettura, il titolo andava bene anche per le mie domande. E tutti, a mio personalissimo avviso, dovrebber abituarsi a far così prima di aprire topics nuovi.
parquet pro ha scritto: precisato questo, cerco di rispondere ai tuoi quesiti;
il multistrato prefinito è un materiale relativamente nuovo, pertanto sul lungo e lunghissimo periodo non ci si può sbilanciare molto, tanto più che nel settore del multistrato si sono buttati tutti, e come sempre non tutti i prodotti sono realizzati bene; sul massello a meno di errori nella fase di essiccatura possiamo dare certezze sulla durata negli anni.
sui prefiniti che imitano le tarlature ecc, ovviamente rilamando si perdono, ma se uno acquista un parquet nuovo "rovinato", non credo si dispiaccia per un pò di righe, ritocca con cere colorate e via.
Precisato quanto sopra ti ringrazio molto per i pareri ;)

#10
effector ha scritto: Ho trovato almeno 5 topics tutti con il medesimo titolo "prefinito vs tradizionale" e similari. Ho preso il più corto per facilità di lettura, il titolo andava bene anche per le mie domande. E tutti, a mio personalissimo avviso, dovrebber abituarsi a far così prima di aprire topics nuovi.

Rimango dell'idea che andare offtopic in un vecchio post sia peggio che aprirne uno nuovo (dando per scontato che la ricerca sia già stata fatta), questo solo per facilitare le risposte.
comunque poco male, non avevo intenzione di "sgridarti"
ciao da Mauro
www.parquetpro.eu

#11
parquet pro ha scritto:
Rimango dell'idea che andare offtopic in un vecchio post sia peggio che aprirne uno nuovo (dando per scontato che la ricerca sia già stata fatta), questo solo per facilitare le risposte.
comunque poco male, non avevo intenzione di "sgridarti"
nemmeno io desidero sgridarti ;) e perdona l'insistenza ma il mio messaggio è perfettamente in topic, in quanto attinente il titolo dell'argomento ;) e collegato ai messaggi pubblicati in precedenza.

Ad ogni modo il buon Steve veglia su tutti noi, lascia fare a lui. :D

cmq ri-grazie

#12
E' chiaro che un pavimento che finisco in opera ha il vantaggio della scelta "in tempo reale" sulla finitura.
Ma se si hanno i canali giusti si riesce ad acquistare un buonissimo prefinito in Rovere di Slavonia + multistrato di Betulla al prelevigato grezzo e affidarsi poi a mani artigiane per fare il tarlato, il seghettato, il piallato a mano (non a macchina come si vede spesso) e tutto quello che si vuole.
Per quanto concerne la durabilità nel tempo del supportato o del prefinito in genere: è vero che il prodotto è relativamente nuovo.
Ma faccio altresì presente che la Bauwerk (non i primi che passano per strada....) ha cominciato a fare i primi prefiniti alla fine degli anni '60 (in Italia non sapevamo nemmeno cos'erano). Per esperienza diretta posso dire che i primi prefiniti che abbiamo posato nei primi anni '80 (Margaritelli Listone Giordano) sono ancora là e non abbiamo mai avuto una contestazione che sia una....sono passati 30 anni...ora, sul legno non ci metto MAI la mano sul fuoco, però.....
Concordo PIENAMENTE quando si dice che sul prefinito si sono buttati tutti: è vero! Infatti in commercio si trovano prodotti ALLUCINANTI. La capacità e la validità della rivendita e del posatore sta proprio nel valutare la qualità del materiale, senza farsi attrarre dal basso costo...quasi sempre indice di SCARSA QUALITA'.
In questa congiuntura economica credo che il rivenditore/posatore SERIO sia quello che ha la FORZA di PERDERE UN LAVORO per non scendere al compromesso di vendere/posare il materiale di bassa qualità.
Personalmente non ho intenzione di mangiarmi anni di fatiche per posare le tavole cinesi da 1860 mm.....tanto per capirci fra addetti ai lavori...
Ciao a tutti
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"

#13
Parquet,convieni con me che se l'architetto della situazione o la signora Maria sono indecisi sui trattamenti vari etc. ,potrò, mediante campionature in opera (cosa che noi facciamo normalmente con i nostri clienti,per cercare di soddisafrli al massimo e non rischiare di "ciccare") raggiungere il massimo dal prodotto che vendo (l'alternativa sarebbe andare su un prelevigato,ma a quel punto.....).

#14
Pliem Parquet ha scritto:Parquet,convieni con me che se l'architetto della situazione o la signora Maria sono indecisi sui trattamenti vari etc. ,potrò, mediante campionature in opera (cosa che noi facciamo normalmente con i nostri clienti,per cercare di soddisafrli al massimo e non rischiare di "ciccare") raggiungere il massimo dal prodotto che vendo (l'alternativa sarebbe andare su un prelevigato,ma a quel punto.....).
io per esempio ho scelto un prefinito proprio perchè ho la possibilità di vedere subito il suo aspetto definitivo, senza campionature.

Visto che siete esperti posso chiedervi come considerate il parquet Cadorin???

http://www.cadoringroup.it/

vecchia quercia:
http://www.cadoringroup.it/it/vecchia-quercia.php

ma verniciata color cuoio, no olio: http://www.cadoringroup.it/it/quercia-s ... -cuoio.php

il risultato è molto simile a questo ma non piallato a mano:
http://www.cadoringroup.it/it/quercia-s ... ticata.php

#15
X Pliem: convengo, ma ti poso dire che ormai mi sono strutturato con un artigiano che mi fa i trattamenti (tarlato, seghettato, piallato, ecc...) e un verniciatore di fiducia (mi fa tutto: colorati, sfumati, stracciati, ecc...) di fare il campione su commessa. Certo, mi costa più tempo e soldi (non faccio nemmeno pagare i campioni) ma credo che in questo momento se si vuole lavorare bisogna farsi il mazzo.....è chiaro che non transigo sulla qualità del prelevigato, ribadisco che il tre strati 1860 non ce l'ho nemmeno in mostra.

X effector: Cadorin è un'azienda serissima con materiali all'avanguardia.
Secondo me è tra le migliori, forse la migliore in assoluto, sul tre strati. Ho posato recentemente sia la vecchia quercia che la quercia spaccata e posso dirti che i clienti sono rimasti soddisfatissimi. Certo, è un materiale di nicchia, con un prezzo importante, ma il prodotto Cadorin vale il prezzo che chiedono. E a parte tutto vendere e posare un materiale del genere dà grosse soddisfazioni perchè a lavoro finito i risultati si vedono eccome...!
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"