Chiedo, vi risulta che ci siano studi fatti sui rischi per la salute dati da campi elettro magnetici creati dalla cottura ad induzione?

ramon64 ha scritto:Chiedo, vi risulta che ci siano studi fatti sui rischi per la salute dati da campi elettro magnetici creati dalla cottura ad induzione?

Mi sa che qua si grida al lupo al lupo come tempo fa era successo per i microonde
Ora faccio io una domanda... non è dannoso portarsi all'orecchio il cellulare ogni volta che squilla ?

Lungi da me gettare discredito verso l'induzione,visto che sono fortemente interessato ad un "Domino" associato al gas..La mia era semplicemente curiosità verso la piena informazione su di un prodotto che userei spesso.....

ragazzi la scholtes come marchio com'è? ho trovato il "tip 744 dd l" a circa 700 euro, è largo 70 cm e sarebbe perfetto per me! che dite, compro?!

compra compra!!!

marzia ha scritto:compra compra!!!

è un prezzaccio?!

pillo non sò cosa dirti per i prezzi ma sulla qualità dei nuovi piani induzione Scholtès ho avuto impressioni positive da parte di conoscenti fidati. Quindi posso solo, almeno al momento, parlartene bene.
b

billo101 ha scritto:pillo non sò cosa dirti per i prezzi ma sulla qualità dei nuovi piani induzione Scholtès ho avuto impressioni positive da parte di conoscenti fidati. Quindi posso solo, almeno al momento, parlartene bene.
b

perfetto, se tutto va bene settimana prox vi arrivano foto della cucina e del piano ad induzione intanto spulcio un pò di più in giro

dany79 ha scritto:tieni conto che ogni volta che cucini accendi una resistenza, quindi rischi maggiori di salto della corrente...

in realtà da quello che ho capito io...nn c'è nessuna resistenza...
c'è solo una specie di solenoide dentro la padella che reagisce a un campo elettrico generato dalle piastre...ma le piastre sono fredde al tatto

Nel fondo delle padelle o delle pentole è presente materiale ferroso che dovrebbe essere presente sotto forma di solenoide. Ma sfatiamo anche il mito che le piastre rimangono fredde, perchè, se prepariamo un sugo e lo cuociamo anche per soli pochi minuti, una volta tolta la pentola... la superficie della piastra è calda, non fredda.

alcune precisazioni:

resistenza: è vero che non c'è la resistenza ma il consumo istantaneo è comunque elevato, credo che facendo da mangiare si possono raggiungere tranquillamente i 2 kw quindi se si ha un contatore da 3 bisogna stare attenti a non avere altre cose accese (per esempio il forno), il consiglio è di passare per comodità ai 4.5/6kw.

calore: la "piastra" non rimane fredda ma nemmeno rovente; in realtà si scalda per effetto del contatto con il fondo della pentola e dopo una prolungata cottura potrebbe anche scottare, naturalmente non brucierà la mano come potrebbe succedere nei piani in vetroceramica con la resistenza.

Teorie di Fisica 2?

La pentola è una normale pentola, nessun solenoide o altro all'interno, semplicemente il sistema è composto da un solenoide, ma all'interno della piastra, che genera un campo magnetico che per induzione provoca delle correnti parassite o di Focault.
Queste correnti vengono generate, appunto per induzione, all'interno dello strato esterno, detta pelle, di masse metalliche conduttrici quando in moto in un campo magnetico stazionario o immerse in un campo magnetico variabile, in quanto gli elettroni sono spinti dalla cosiddetta forza di Lorenz.

Il campo magnetico degrada con il cubo della distanza ecco perchè la pentola distaccata dal piano non si scalda.

Per l'effetto Joule queste correnti riscaldano il metallo.

La piastra ovviamente è calda per conduzione e irraggiamento, essendo in genere vetro non sarà mai più di tanto calda.

Nerone, grazie della spiegazione fisica, ora so qualcosa in più


P.s. provate a cuocere del caramello a 174°C sull'induzione, poi toccate la piastra, col piffero non è calda calda... (esperimento provato a mie spese anni fa, quando ero convinto che rimanessero fredde)

Doppio.

Allora appena ordinato domino della Siemens con un gas tripla corona, gas due fornelli ed un piano ad induzione a due.
Resa dei fornelli:
Piani elettrici: circa il 40%
Piani a gas: circa il 55-60%
Piani ad induzione: circa il 90%

e con questo il discorso del costo superiore dell'elettricità rispetto al gas direi che si può considerare chiuso...

sicuramente vi è da considerare l'aumento del contatore ad almeno 6Kw ( costo aggiornato a 340 e rotti neuri... + 90 euro all'anno di costi fissi, ma se consumi più corrente ( dopo i 2400 Kw/annui) il costo del singolo Kw/h diminuisce...).

Sicuramente si può ottenere una cucina più "dolce" vista la miglior ripartizione del calore sulla superficie di contatto, tutto il resto non fa testo a mio parere. Può piacere o no, sicuramente è la cucina del futuro, vogliamo parlare della sua "sicurezza"? E se non sbaglio anche alla "prova del cuoco" hanno messo dei fornelli ad induzione...
Io non vedo l'ora che mi vengano a montare la nuova cucina e relativo domino