#62
Vedo che sei un po' più giù rispetto a noi che staremo nella prov. nord di Milano. Il problema è che per i primi anni non ci saranno i soldini per il condizionamento, soffriremo un po' ma almeno sarà luminoso e poi al limite scenderemo nel giardino condominiale.Sil70 ha scritto:yes...sole tutto il giorno, parte da sinistra, gira e tramonta frontalmente!soloxte ha scritto: Sei orientata anche tu a SUD-EST-OVEST? Soffri il caldo? Noi per sicurezza faremo predisporre l'impianto di condizionamento.
Una parete della cucina è a NORD confinante con l'appartamento adiacente così come l'ingresso.
a nord c'è praticamente la scala!
beh, è tosta il sole dalle 13 fino a tarda sera l'estate! aria condizionata di sicuro!
#63
beh, mi sembra che con la disposizione di Architeo il sole sia nel posto giusto!ladytachina ha scritto:A proposito di luce e sole..la casa dal lato del balcone grande prende il sole dal mattino a sera, mentre l'altro solo al mattino
soloxte ...basta che prevedi la predisposizione! poi lo metti quando potrai senza sfasciare niente!
ma sempre, comunque...strega inside!
la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)
la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)
#65
Ora che sappiamo l'orientamento della casa (sostanzialmente il balcone grande è a sud sud-ovest) possiamo fare una considerazione: le stanze sarebbe meglio averle sopra a nord.
Tuttavia vanno considerati i costi e la praticità dei balconi, e quindi la soluzione con una stanza a sud e una nord (per capirsi quella che ho postato) può essere fattibile perchè prevede il minor numero di opere possibili e un utilizzo più pratico dei balconi.
Se la casa ha 20 anni non è da considerarsi "vecchia" e soprattutto non dobrebbe avere delle lacune dal punto di vista normativo e specialmente delle dimensioni interne dei locali.
Ovviamente ogni altro adeguamento alla normativa attualmente vigente va fatto, sia di carattere dimensionale che di natura ecologica.
Tuttavia vanno considerati i costi e la praticità dei balconi, e quindi la soluzione con una stanza a sud e una nord (per capirsi quella che ho postato) può essere fattibile perchè prevede il minor numero di opere possibili e un utilizzo più pratico dei balconi.
Se la casa ha 20 anni non è da considerarsi "vecchia" e soprattutto non dobrebbe avere delle lacune dal punto di vista normativo e specialmente delle dimensioni interne dei locali.
Ovviamente ogni altro adeguamento alla normativa attualmente vigente va fatto, sia di carattere dimensionale che di natura ecologica.
Architettura e Interior Design
#66
Il condizionale è d'obbligo. Ho visto parecchie case costuite negli anni 80/90 con due stanze singole e senza la matrimoniale.architeo ha scritto:Se la casa ha 20 anni non è da considerarsi "vecchia" e soprattutto non dobrebbe avere delle lacune dal punto di vista normativo e specialmente delle dimensioni interne dei locali.
In teoria il Decreto ministeriale 05.07.1975, all'articolo 2 dice:
Per ogni abitante deve essere assicurata una superficie abitabile non inferiore a mq. 14,
per i primi 4 abitanti, e mq. 10, per ciascuno dei successivi.
Le stanze da letto debbono avere una superficie minima di mq. 9, se per una persona, e di
mq. 14, se per due persone.
Ogni alloggio deve essere dotato di una stanza di soggiorno di almeno mq. 14.
Le stanze da letto, il soggiorno e la cucina debbono essere provvisti di finestra apribile.
Quindi nessuno vieta , per assurdo, a due fratelli che si fanno la casa, a realizzarla con 2 camere da meno di 14 mq ciascuna. L'agibilità viene rilasciata per 2 persone che dormono in 2 stanze separate. Se viene effettuato un controllo sul posto e trovano marito e moglie in una e il figlio nell'altra scattano le sanzioni, ma se il controllo non avviene, il decreto non obbliga a creare la stanza da 14 se all'interno dell'abitazione abitano persone che dormono singolarmente.
#67
oddio, io magari sono ignorante, ma mi vien da dire che l'agibilità viene rilasciata all'appartamento in se, non a seconda di quanti ci entrano
poi che se per altri motivi vanno in un appartamento di 50mq e ci trovano 10 persone ci sono sanzioni o che va bene ... ma altrimenti nessuno potrebbe abitare in condominio
poi che se per altri motivi vanno in un appartamento di 50mq e ci trovano 10 persone ci sono sanzioni o che va bene ... ma altrimenti nessuno potrebbe abitare in condominio
#68
L'agibilità viene rilasciata per quanto c'è scritto sul progetto. Se una casa ha due camere singole e una doppia, l'agibiltà viene rilasciata per due singole e una doppia che corrisponde ad una residenza per massimo 4 persone.
Se poi ci stanno in 2 chisse...Ma se ce ne sono 8 le cose cambiano.
In teoria potrebbero effettuare controlli con l'ufficio anagrafe e vedere il certificato di residenza. Se sullo stesso alloggio avessero la residenza 5 persone potrebberò contestare, ma in realtà i controlli non li fanno mai.
Almeno.....
Se poi ci stanno in 2 chisse...Ma se ce ne sono 8 le cose cambiano.
In teoria potrebbero effettuare controlli con l'ufficio anagrafe e vedere il certificato di residenza. Se sullo stesso alloggio avessero la residenza 5 persone potrebberò contestare, ma in realtà i controlli non li fanno mai.
Almeno.....
#69
ok, però era proprio quello che intendevo, una volta data l'agibilità (e se questa casa non ce l'ha si fa causa al notaio che non si prende tutti quei soldi solo per la firma, ma per verificare che non esistano impedimenti sulla casa, almeno, se si va dal proprio) non è che viene tolta, se poi uno prende una casa da 2 stanze e ne crea altre 4 il discorso è diverso, ma quello credo diventi abuso edilizio e ti fan la multa, non tolgono l'agibilità per quel che ne so (le multe son più redditizie )
#71
Intanto andrebbe verificato il Regolamento Comunale perchè le norme comunali prevalgono su quelle Nazionali.ste&ele ha scritto: Il condizionale è d'obbligo. Ho visto parecchie case costuite negli anni 80/90 con due stanze singole e senza la matrimoniale.
In teoria il Decreto ministeriale 05.07.1975, all'articolo 2 dice:
Per ogni abitante deve essere assicurata una superficie abitabile non inferiore a mq. 14,
per i primi 4 abitanti, e mq. 10, per ciascuno dei successivi.
Le stanze da letto debbono avere una superficie minima di mq. 9, se per una persona, e di
mq. 14, se per due persone.
Ogni alloggio deve essere dotato di una stanza di soggiorno di almeno mq. 14.
Le stanze da letto, il soggiorno e la cucina debbono essere provvisti di finestra apribile.
Tuttavia non vedo la stanza del soggiorno da 14 mq..
Architettura e Interior Design
#72
" Ogni appartamento o monolocale ad uso abitazione deve comprendere un locale di almeno 9 mq. di superficie o uno spazio adibito a cucina. In alloggi di superficie netta inferiore a mq. 100, sono consentite cucine di dimensioni inferiori purché abbiano accesso diretto da locali di soggiorno di superficie di almeno mq. 14."
casetta--> viewtopic.php?p=1285049#1285049 (è arrivata la camera!è arrivata la cucina!!!!)
#73
son d'accordo, ma personalmente quando vedo le piante delle case di nuova costruzione vedo dei loculiManuela82 ha scritto:beh il punto sarebbe vivere in una casa salubre, igienicamente a posto e con spazi vivibili...questo dovrebbe essere alla base..... U__U'
nella mia, pur più piccola, ho 2 camere, 1 da 14 e l'altra da 16, cucina e soggiorno che sono in un'unica stanza è circa 19