Come da titolo sono ancora immersa nei dubbi
Se qualcuno ha letto i miei precedenti topic avrà capito quanto possa essere destabilizzante passare da una cucina rustica ad una moderna in così poco tempo

Diciamo che la cucina "calda" era uno dei miei punti fermi e, forse erroneamente, ho sempre associato la cucina moderna al concetto di freddo e asettico che è proprio la sensazione che voglio escludere da casa mia, specialmente dalla cucina che reputo il luogo che nella casa emana calore per eccellenza.
Ora, per una serie di ragioni ci siamo orientati strada facendo verso la cucina (più che altro per non "condizionarci" troppo con il resto della zona giorno) e devo dire la verità, le cucine moderne esteticamente non mi dispiacciono però la verità è che ho il terrore che una volta che vedrò la mia cucina la sentirò fredda e, di conseguenza non mia.
Perciò forse è una domanda sciocca ma: come posso scaldare una cucina moderna? Tenete conto che pensiamo di utilizzare un colore chiaro (non bianco ottico, ma piuttosto un panna o simile) e probabilmente la finitura laccata (almeno per la parte superiore)...proprio per il discorso di non condizionarsi con un'essenza (che invece useremmo nella sala da pranzo e soggiorno).

Insomma cerco conforto a questo dubbio amletico: è possibile conciliare la sensazione di calore con la scelta di una cucina moderna?

Secondo me se prendi il legno si, sempre e comunque caldo..

Laccato lucido pensili e colonne (avorio o simili) + sotto essenza...come lo vedi?!

anche se poi dovrò usare la stessa essenza per sala pranzo e soggiorno

Beh è il laccato lucido al massimo che "modernizza" e fredda un po'.. riducilo ai soli pensili e fai le colonne in legno..

Se devi abbinarci il soggiorno andrei su un legno standard.. wengè ad esempio

vetro,se deve essere moderna.

Orange di Snaidero

Pur essendo bianca e con maniglia integrata, quando l'ho vista mi ha dato l'impressione di cucina tutt'altro che fredda....

il piano si può fare in legno (ma non è il caso) o laminato effetto legno.

Che ti sembra?

Guarda queste.. sempre Snaidero
Queste in versione classicheggiante..

Che ne dici?

Prendi una bella cucina modernissima e ci metti il sistema Cook Cook della Ruegg:
http://www.ruegg-cheminee.com/ww/it/pub ... okcook.htm

Sì anche la Orange mi piace però non sono ancora riuscita a vederla in esposizione ma solo su catalogo, effettivamente non so per quale motivo ma anche a me non da l'idea di cucina fredda pur essendo molto essenziale e, nelle versione postata da te, in versione bianca

Per quanto riguarda le cucine postate da Marla Singer non mi dispiacciono le prime due, le altre due sono troppo classicheggianti (fosse stato un mese fa però mi sarebbero piaciute...come si cambia )

Bene, cominciamo a capire meglio cosa ti piace..

Io trovo molto bella e calda anche la SOLARO di Schiffini.. (sarà il nome?)
Secondo me per la sistema zeta, la finitura più calda potrebbe essere il teak ma a mio parere un po' perde..
La migliore per me è sempre la rovere dark abbinata con vari colori..

Scusate, anche se sono un rivenditore di una delle marche citate, trovo che per "riscadare" l'ambiente, oltre ovviamente alla benzina, serve la personalita' di chi ci abita.
Puo fare lo stesso arredamento ed avere due risultati contrapposti, il vero ed "ultimo" arredamento, sono le persone, i prodotti vengono poi....

hai sicuramente ragione stephanenkov...però è innegabile che tutti gli elementi della casa restituiscano un'impressione/una sensazione, è vero che con lo stesso arredamento si possono avere due risultati diversi, risultati dati da una combinazione di fattori in cui giocano la loro parte elementi "caratteriali" di chi ci vive ma anche tutto quell'insieme di accessori ed elementi scelti

la mia paura, come dicevo all'inizio, è che quando vedrò fisicamente la MIA cucina non mi ci ritroverò, e solo pensando a questa ipotesi rabbrividisco

per quanto riguarda le cucine postate da MarlaSinger voto per le due immagini della Sistema Zeta...mi piacciono entrambi gli abbinamenti, anche il primo (mi piace il bicolore col bianco e per la parte sotto in genere non amo colori troppo scuri), ho visto un'immagine di cucina in cui era abbinato avorio laccato lucido sopra e noce canaletto sotto e mi sembrava un ottimo abbinamento, ora non so se riesco a ritrovare la foto...

Mick81 ha scritto:Laccato lucido pensili e colonne (avorio o simili) + sotto essenza...come lo vedi?!

anche se poi dovrò usare la stessa essenza per sala pranzo e soggiorno

A me piace, piace il tono chiaro che non sia bianco freddo e piace anche un legno che possibilmente non fosse più wengè che non se ne può più; sen'zltro è un bel compromesso.
Che poi aspetta a viverci in una stanza e altro che scaldare... è difficile che un ambiente inevitabilemnte riempito di cose di tutti i giorni, sembri freddo.

Secondo me il legno scuro più che scaldare è più elegante. Hai ragione di venghè, rovere moro e compagnia non se ne può più.
Sono anche le cucine moderne che sono minimal e quindi tendono a raffreddare l'ambiente. Prima c'erano cassettini vari, mensoline ecc che riscaldavano l'ambiente ora non più. Voglio dire che l'effetto calore non lo da solo il legno ma anche il modello ed il progetto della cucina

Oh, sia chiaro: tutti splendidi legnami, essenze di cui ti innamori, ma come fu per frassini e betulle anni fa, in qualsiasi bar, negozio, boutique se non è wengè è rovere scuro.
E' questione di mesi, secondo me per arrivare a trovarli troppo visti e ad essere saturi.
Si sta già passando agli ebani