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parquet rovere affumicato

#1
Pavimento a doga larga circa 10cm (non ricordo esattamente), 2 strati, 10mm spessore, 4mm legno nobile.
Rovere affumicato spazzolato, oliato bianco fornito e posato con collante monocomponente EC1 senza solventi, oliatura dopo la posa.

Euro 74,00+iva (posa compresa)

Il parquet andrà posato su riscaldamento a pavimento

gli esperti di parquet cosa dicono?
grazie mille

Re: parquet rovere affumicato

#2
marel ha scritto:Pavimento a doga larga circa 10cm (non ricordo esattamente), 2 strati, 10mm spessore, 4mm legno nobile.
Rovere affumicato spazzolato, oliato bianco fornito e posato con collante monocomponente EC1 senza solventi, oliatura dopo la posa.

Euro 74,00+iva (posa compresa)

Il parquet andrà posato su riscaldamento a pavimento

gli esperti di parquet cosa dicono?
grazie mille
formato un po troppo largo per la posa su riscaldamento, se fosse stato un tre stati forse,però sicuramente lo spessore sarebbe cambiato,
e sicuramente anche il prezzo
io poserei un formato più piccolo,tre strati spazzolato verniciato opaco
massetto come?
impara l'arte e mettila da parte!

#3
purtroppo a preventivo mi hanno scritto solo "a doga larga". ho chiesto le dimensioni ieri in negozio, mi ricordo con certezza che la lunghezza di ogni doga è 120cm, sulla larghezza non sono sicura, ma visivamente direi massimo 10cm. Il signore del negozio sostiene che con le doghe di quella misura difficilmente si fa il tre strati.

Re: parquet rovere affumicato

#4
marel ha scritto:Pavimento a doga larga circa 10cm (non ricordo esattamente), 2 strati, 10mm spessore, 4mm legno nobile.
Rovere affumicato spazzolato, oliato bianco fornito e posato con collante monocomponente EC1 senza solventi, oliatura dopo la posa.

Euro 74,00+iva (posa compresa)

Il parquet andrà posato su riscaldamento a pavimento

gli esperti di parquet cosa dicono?
grazie mille
Direi benissimo, infatti per le doghe ha ragione il negoziante, ma anche se fossero piu larghe una volta incollate al massetto, è il massetto piu la colla che tiene bloccato il legno , quindi non ha piu importanza quanti strati di contobilanciatura!! ma diventa un blocco unico !!!

Attenzione all'oliatura bianca, se è un'olio naturale, vai incontro a problemi di sporco nelle bisellature e nel poro aperto che lascia l'olio, oltre a tutta la manutenzione che richiede ciao

#5
mamma mia,ma dove sei diventato parquettista in qualche sala giochi!!!!!
su un riscaldamento a pavimentooo!!!!!!
ma non incasinare gli utenti,ma per favore
impara l'arte e mettila da parte!

#7
Non è assolutamente vero che quando uno stratificato viene incollato al massetto si muove come un corpo unico.
La cartella nobile si muove in un certo modo, il supporto si muove in altro modo ancora (tra l'altro nel due strati si muove appositamente ortogonalmente al primo strato) e se siamo in presenza di 3 strati si muove in modo ancora diverso.
Ecco perchè, nella costruzione del tre strati è DETERMINANTE il tipo di specie legnosa che ci sarà come controbilanciatura.
Tornando alla domanda iniziale io non lo vedo male un 10 cm. di larghezza su riscaldamento a pavimento ci può stare. Ma se fossere più larghe bisognerebbe aumentarne assolutamente lo spessore, direi almeno a 14 mm.
Ricordo per i colleghi che il prof. Giordano, non io, citava che "il rapporto tra la larghezza degli elementi e lo spessore degli elementi dovrebbe essere di 6 a 1". Certo, parlava di massiccio, dunque nello stratifico possiamo permetterci qualche margine in più.
Ma se il pavimento scelto fosse da 12,14 o più cm. di larghezza io non starei assolutamente tranquillo con un 10 mm. di spessore....tanto + su riscaldamento a pavimento.
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"

#8
ciao Parquet,volevo chiederti un parere personale,(a poco a che vedere con il topic in questione)e cioè,mi parli di movimenti dei prefiniti,che siano due o tre stati,se il sottofondo ha una qualche lieve grado di umudità può essere soggetto a imbarcamenti più marcati o meno rispetto ad un massello?
scusa ancora e spero di esseri spiegato

cioè se abbiamo i due o addirittura i tre strati,dovremmo stare più tranquilli?
impara l'arte e mettila da parte!

#9
quindi posso stare tranquilla?!?
Il negoziante mi dice che il prezzo è un po' alto perchè la lavorazione è particolare. Tu, Parquet, come lo vedi? Ti sembra un prezzo allineato o fuori? In ultimo, le osservazioni di isaia per quel che riguarda la difficile manutenzione secondo te sono fondate? L'effetto è bellissimo, ma non vorrei trovarmi ad odiarlo dopo un mese perchè mi ammazzo per tenerlo pulito... :? Il negoziante mi dice che c'è un detergente che è tipo un refresh che mantiene l'effetto nel tempo...

Grazie se avrai la pazienza di risponde alle mie mille domande; è che le precedenti risposte contrapposte mi mettono un sacco di dubbi...

#10
[quote="decapato"]ciao Parquet,volevo chiederti un parere personale,(a poco a che vedere con il topic in questione)e cioè,mi parli di movimenti dei prefiniti,che siano due o tre stati,se il sottofondo ha una qualche lieve grado di umudità può essere soggetto a imbarcamenti più marcati o meno rispetto ad un massello?
quote]

Premesso che se l'umidità è sopra il 2,0% per massetti tradizionali o sopra l'1,7% per massetti riscaldanti è fuori luogo posare (misurato con igrometro al carburo tramite prelevamento di campione di crica 20 gr. di peso), direi che è quasi banale dire che il massello, essendo direttamente a contatto con l'umidità si muove di +.
Il prefinito è più stabile: se ha un buon supporto non vi è ombra di dubbio che sia un pò più stabile, e quando dico buon supporto comprendo anche il tipo di incollaggio che c'è tra strato nobile e supporto.
Certo, entra in gioco un'altra variabile non da poco: la larghezza degli elementi nel senso che più saranno larghi e più il legno tenderà a muoversi
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"

#11
Parquet ha scritto:
decapato ha scritto:ciao Parquet,volevo chiederti un parere personale,(a poco a che vedere con il topic in questione)e cioè,mi parli di movimenti dei prefiniti,che siano due o tre stati,se il sottofondo ha una qualche lieve grado di umudità può essere soggetto a imbarcamenti più marcati o meno rispetto ad un massello?
quote]

Premesso che se l'umidità è sopra il 2,0% per massetti tradizionali o sopra l'1,7% per massetti riscaldanti è fuori luogo posare (misurato con igrometro al carburo tramite prelevamento di campione di crica 20 gr. di peso), direi che è quasi banale dire che il massello, essendo direttamente a contatto con l'umidità si muove di +.
Il prefinito è più stabile: se ha un buon supporto non vi è ombra di dubbio che sia un pò più stabile, e quando dico buon supporto comprendo anche il tipo di incollaggio che c'è tra strato nobile e supporto.
Certo, entra in gioco un'altra variabile non da poco: la larghezza degli elementi nel senso che più saranno larghi e più il legno tenderà a muoversi
ti ringrazio vivamente.
spero di non aver aperto delle discussioni dannose a nessuno
impara l'arte e mettila da parte!

#13
Entro solo nel discorso olio bianco, il resto è già stato ampiamente e giustamente discusso.
L'olio bianco è un prodotto più sporchevole e non c'è alcun dubbio, ma come si sporca si può rinnovare e quindi ripulire. Un buon olio ha anche dei buoni prodotti di manutenzione che ti aiutano a mantenerlo e a rinnovarlo.
La differenza a quasto punto la fa il tipo di olio e la fa chi vive e gestisce il pavimento. Un parquet ad olio con un minimo di cura è per sempre.
Saluti.
Enrico.
sempre un occhio alla natura e all'ambiente
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#14
isaia ha scritto:Direi benissimo, infatti per le doghe ha ragione il negoziante, ma anche se fossero piu larghe una volta incollate al massetto, è il massetto piu la colla che tiene bloccato il legno , quindi non ha piu importanza quanti strati di contobilanciatura!! ma diventa un blocco unico !!!

Attenzione all'oliatura bianca, se è un'olio naturale, vai incontro a problemi di sporco nelle bisellature e nel poro aperto che lascia l'olio, oltre a tutta la manutenzione che richiede ciao
Parquet ha scritto:Non è assolutamente vero che quando uno stratificato viene incollato al massetto si muove come un corpo unico.
La cartella nobile si muove in un certo modo, il supporto si muove in altro modo ancora (tra l'altro nel due strati si muove appositamente ortogonalmente al primo strato) e se siamo in presenza di 3 strati si muove in modo ancora diverso.

Credo che si faccia un po di confusione, stiamo parlando di due cose diverse Parquet, io non ho scritto che il legno non si muove quando fa corpo unico col massetto, io ho scritto che il massetto e legno incollato insieme diventano un blocco unico, cioè se tu hai una controbilanciatura o un tre strati anche se fatte con lo stesso massello che sono molto migliori del pioppo abete ecc ecc oppure se prendi la tavola unica in massello, oppure se prendi un pessimo cinese con la controbilanciatura sbagliata,cioè nello stesso verso , una volta incollato tutto al massetto con un buon collante è il massetto che fa blocco unico e non fa imbarcare la tavola, (attenzione ho detto blocco unico) non ho detto che non fa piu movimento tangenziale il legno, appena ho un attimo vi posto delle foto che rendono meglio ciao

#15
Sinceramente io non ho più voglia di fare polemica sul "ho detto", "ho letto", "ho scritto", "ho interpretato".
ciao
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"